Governo giallorosso

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

iago 77 Scopri di più su iago 77
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Quiete
    ⭐⭐⭐
    • May 2010
    • 2312
    • Milano
    • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

    #436
    Ho paura che, comunque la giriamo, l'effetto serra sia un problema innegabile.
    E anche l'enorme incidenza di patologie tumorali.

    Poi, per carità, morire dobbiamo morire.

    Commenta

    • Dienne
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2011
      • 1861
      • Genova

      #437
      Originariamente inviato da Quiete
      Ho paura che, comunque la giriamo, l'effetto serra sia un problema innegabile.
      E anche l'enorme incidenza di patologie tumorali.

      Poi, per carità, morire dobbiamo morire.
      Senz'altro quello che dici è la verità, ma sulla Gretina ho dei forti dubbi, vi siete chiesto xchè non va a manifestare dove realmente si inquina il pianeta? vedi Cina, India ecc.... boh....a scuola non ci va mai? è in giro anche nei giorni feriali, magari con il 30metri di Casiraghi, io al massimo posso fare un giro con il gozzetto di un pescatore di Genova di 3m a remi!
      Antonio

      Commenta

      • Quiete
        ⭐⭐⭐
        • May 2010
        • 2312
        • Milano
        • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

        #438
        si, però bisogna guardare la luna, non il dito che la indica.

        Commenta

        • Mauanto61
          ⭐⭐
          • Jul 2008
          • 433
          • Perugia

          #439
          Originariamente inviato da Quiete
          Maurizio, dietro il tuo tono apparentemente ragionevole e pacato, si trova un modo di discutere che mistifica le risposte.

          La mia frase era:
          No, caro Mauanto, no: quella manifestazione non era contro la famiglia tradizionale. Quella manifestazione era contro chi vuole imporre la famiglia tradizionale per legge e vietare, per legge, ogni altra forma di riconoscimento legale di affettività e sessualità.
          Ai gay gli etero sposati felicemente ... piacciono un casino ... e spesso anche viceversa :-)


          Mi hai chiesto le prove e io ti ho riportato la posizione del Presidente dell'associazione che è il promotore ufficiale del meeting sulla famiglia di Verona che ha raccolto sette milioni di dollari spesi per contrastare le unioni gay legalmente, non per promuovere i valori tra i cattolici che li rispettano poco.
          Ma te continui a dire, contro ogni evidenza, che non è cosi. Forse non è così per te o per qualche amico tuo, ma questa è la posizione del presidente dell'associane che promuove questi meeting in tutto il mondo. Forse ne eri all'oscuro, ma sembra che tu rifiuti la luce.

          Secondo, da quanto entri nel merito ( e questo ti fa onore) si capisce benissimo che sei in grado di distinguere temi diversi, mentre poi mescoli strumentalmente il tema delle unioni gay con quello delle adozioni.

          Terzo, prima invochi a spada tratta lo stato di natura, poi ti avviluppi in un ragionamento per il quale per lo struzzo è 'naturale' allevare il pulcino mentre per l'uomo no, evidentemente perché lo decidi te. Salvo poi non rispondere sui trapianti, sulle trasfusioni, sulla poligamia. Ma anche qui te sei arbitro unico di cosa sia naturale per l'uomo.

          Anche l'energia e le parole che spendi sul tema dei gay, dimostrano quanto il mondo cattolico integralista sia più concentrato sul nemico che sulla propria condizione interna. Se, come scrivi, dei gay non vi interessa, perché non ignori questa conversazione per concentrarti sui temi a te cari?

          Quarto, ributti dentro che quel governo non era espressione della volontà popolare come se non fosse stata scritta una riga da me e da altri sull'assetto giuridico costituzione della Repubblica Parlamentare.

          Quinto, questo un po' più complesso, la democrazia non è semplicisticamente l'imposizione della maggioranza a tutti, tutto il sistema Parlamentare è stato strutturato dai padri fondatori della Repubblica per tutelare le opposizioni in uno stato laico e antifascista. Certo che le decisioni si prendono a maggioranza, ma la democrazia, il concetto stesso di libertà, il tuo stesso concetto cattolico di 'libero arbitrio' si basano sulla difesa delle minoranze, le maggioranze tipicamente si difendono da sole.

          Sostengo, per fare un esempio a noi vicino, che se anche la maggioranza degli italiani fosse contraria alla caccia, essendo le risorse naturali un bene collettivo al quale tutti hanno diritto di attingere seppur in modo regolamentato, non avrebbero il diritto di vietare a noi, minoranza, di praticarla

          ---------- Messaggio inserito alle 07:22 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:43 AM ----------

          Le adozioni omosessuali

          Non c'è dubbio che la procreazione abbia bisogno dell'apparato genetico femminile e maschile o quantomeno dell'ovulo e dello spermatozoo. Questo è vero per l'uomo e per lo struzzo tanto caro a Mauanto.

          Dal momento dello svezzamento, il bambino non ha più bisogno dell'apparato genitale maschile e femminile. Ha però bisogno, a mio giudizio, di due ruoli ben distinti: l'amore assoluto e l'amore meritocratico. Al primo si associano sociologicamente le donne che devono infondere nel bambino la sicurezza di essere amati a prescindere da quello che fanno, malgrado poi sgridino i figli per le marachelle. Al secondo si abbina la figura paterna che, pur avendo lo stesso amore per il figlio (come anche da tradizione biblica ed evangelica) introduce il concetto forte di giudizio. Ci sono montagne di libri sul tema, ma penso ci possiamo fermare qui.

          Questi due tratti, non sono però funzione dei due ben distinti apparati genitali, sono un orientamento dato dalla gestazione e dalla tradizione che vedeva la donna angelo del focolare e l'uomo cacciatore e guerriero. Schema dal quale, volente o nolente, ci siamo affrancati storicamente.

          Non vi è nessuna ragione biologica per la quale un maschio non possa però sviluppare una forma di affettività 'assoluta' come che una femmina non possa sviluppare un'affettività 'meritocratica'.

          Da questo punto di vista sono assolutamente d'accordo che due uomini o due donne debbano essere pienamente consapevoli di questa necessità del bambino e della diversità che manifestano rispetto ad una coppia maschio / femmina.

          Peraltro, il fatto che tra i gay prevalgano coppie con un partner più frequentemente 'recettivo' e un partner più frequentemente 'insertivo' avvalora la tesi che da un punto di vista psicologico i due profili affettivi possano essere presenti con la stessa probabilità che tra coppie eterosessuali (tra le quali peraltro non è raro il capovolgimento erotico del ruolo attivo - passivo)

          Premesso che l'affidamento di un minore a persone diverse dai genitori biologici è sempre un tema delicatissimo e difficile (peraltro lo è spessissimo anche la convivenza di un bimbo con genitori naturali inadeguati) non vi è nessun motivo biologico per il quale un bambino non possa trovare una famiglia adeguata con ruoli affettivi diversi e distinti, anche in una coppia omosessuale.

          Che hai cattolici integralisti questo non piaccia, lo capisco e lo rispetto, ma questo non da loro il diritto di vietare per legge l'adozione omosessuale.


          Ciao a tutti.
          Il mio intento è quello di dialogare esponendo le mie idee senza la pretesa di convincere nessuno ma con la convinzione che da un dialogo franco tutti possiamo trarre qualcosa di buono e di nuovo per la nostra vita.

          Tuttavia questa discussione mi sembra oramai arenata sulla difesa delle proprie convinzioni senza esprimere niente di nuovo e continuando a far girare la solita frittata nella solita padella.

          Molte delle tematiche che seguiranno sono già state espresse nei miei scritti precedenti, inutile insistere.

          Pertanto qualunque siano le risposte, compresa quella di Daniele che sicuramente esporrà le sue idee, questo sarà il mio ultimo intervento sul tema dei gay.

          L'argomento è lungo (non ho il dono della sintesi) chi non è interessato lo salti tranquillamente.



          [U"]Maurizio, dietro il tuo tono apparentemente ragionevole e pacato, si trova un modo di discutere che mistifica le risposte."[/U]

          Io non mistifico niente, le mie idee sono chiare e le risposte motivate. Nessuno tranne te ha di che lamentarsi sul mio modo di scrivere e di relazionarmi.



          "La mia frase era:
          No, caro Mauanto, no: quella manifestazione non era contro la famiglia tradizionale. Quella manifestazione era contro chi vuole imporre la famiglia tradizionale per legge e vietare, per legge, ogni altra forma di riconoscimento legale di affettività e sessualità.
          Ai gay gli etero sposati felicemente ... piacciono un casino ... e spesso anche viceversa :-)
          Mi hai chiesto le prove e io ti ho riportato la posizione del Presidente dell'associazione che è il promotore ufficiale del meeting sulla famiglia di Verona che ha raccolto sette milioni di dollari spesi per contrastare le unioni gay legalmente, non per promuovere i valori tra i cattolici che li rispettano poco."


          Io non discuto che tu abbia portato le prove, io discuto la validità della prove - che per te saranno legittime per me no e ne ho spiegato i motivi.

          In ogni caso se per ipotesi in Italia qualcuno raccogliesse denaro per avviare una campagna per vietare per legge le unioni gay NE AVREBBE TUYTO IL DIRITTO senza che altri disturbino la sua manifestazione (che non aveva comunque questo intento).

          L’integralismo misura il grado di imposizione del proprio pensiero (convinti di aver ragione a prescindere) in contrapposizione alla libertà di pensiero degli altri.

          Gli “integralisti” cattolici non rompono le scatole ai cortei gay come invece fanno i “non integralisti” gay.

          Non gli slogan, né le fisse mentali, tanto meno i luoghi comuni ma i fatti decretano la realtà.



          "Ma te continui a dire, contro ogni evidenza, che non è cosi. Forse non è così per te o per qualche amico tuo, ma questa è la posizione del presidente dell'associane che promuove questi meeting in tutto il mondo. Forse ne eri all'oscuro, ma sembra che tu rifiuti la luce."

          Quella che tu chiami “evidenza” è frutto del tuo pensiero che giustifica una manifestazione secondo il TUO modo di vedere.
          Io ho un'altra chiave di lettura e la ho spiegata.



          "Secondo, da quanto entri nel merito ( e questo ti fa onore) si capisce benissimo che sei in grado di distinguere temi diversi, mentre poi mescoli strumentalmente il tema delle unioni gay con quello delle adozioni."

          Io ho detto chiaramente in più occasioni che accetto le unioni gay ma non le adozioni gay.
          E’ stato ribadito più volte inutile tornarci sopra.
          Se da qualche parte i due temi si sono sovrapposti è stato casuale non strumentale.


          "Terzo, prima invochi a spada tratta lo stato di natura, poi ti avviluppi in un ragionamento per il quale per lo struzzo è 'naturale' allevare il pulcino mentre per l'uomo no, evidentemente perché lo decidi te. "

          Nel mio intervento dove ho portato quell’esempio ho spiegato bene il mio pensiero, inutile riproporlo.

          Se uno struzzo maschio alleva un pulcino è perché TUTTA la sua razza si comporta nello stesso modo.
          Non ci sono femmine di struzzo che si mettono "a fare i maschi".

          Il comportamento costante e uguale dei componenti di ogni singola specie determina ciò che io definisco “naturale” perché segue i dettami biologici e comportamentali scritti nel DNA di tutti i suoi individui.

          Questa è una spiegazione concreta che nasce dall’osservazione della natura.
          Non pretendo che tu sia d’accordo ma sarebbe opportuno che oltre a controllare i miei avviluppi mentali, se hai un altro modo di vedere la realtà spiegassi le tue ragioni motivandole.



          "Salvo poi non rispondere sui trapianti, sulle trasfusioni, sulla poligamia. Ma anche qui te sei arbitro unico di cosa sia naturale per l'uomo."

          Non ho risposto su trapianti trasfusioni e poligamia perché non c’entrano niente con i gay, ma visto che me lo chiedi.

          Sono d’accordo sui trapianti, ma non sull’espianto degli organi alla morte ad insaputa del donatore. Se voglio donare un organo lo decido io nel pieno delle mie facoltà.

          Sono d’accordo sulle trasfusioni, pur non essendo iscritto all’AVIS ho donato il sangue in più di una occasione e se ne avessi necessità accetterei il sangue di un donatore.

          Sono monogamo perché convinto sostenitore che l’amore nel valore più pieno del termine può essere dedicato solo ad una persona.

          Nessun poligamo può amare con la stessa intensità e passione tutte le sue donne: ne preferirà sempre una rispetto alle altre e non sempre la stessa.
          Questo pone inevitabilmente le donne in un degrado esistenziale perenne, dove le invidie e le gelosie genereranno solo delusione e sconforto.
          Quanto di peggio si possa immaginare per le nostre compagne di vita.

          Inutile dire che le donne sono contente perché quella è la loro “cultura”, chiedetevi se siete disposti a dividere la madre dei vostri figli con altri maschi e vi siete dati la risposta.

          Non a caso la poligamia fiorisce in quelle culture in cui la donna è sottomessa all’uomo e succube delle sue scelte.

          La poligamia per la razza umana è una imposizione non una libera scelta.

          Mia suocera rimasta vedova da circa trent’anni era talmente innamorata di suo marito (lo è ancora) e fedele alla promessa e all’amore nei suoi confronti che da donna piacente quale era (è una bella signora anche oggi che ha 80 anni) ha rifiutato le proposte di non pochi uomini.

          Ha detto molti “no” per difendere la scelta fatta a suo tempo con il matrimonio.

          Il suo “si” a suo marito è stato per sempre. Secondo la sua concezione il marito nella vita è uno.

          In un mondo nel quale lo scambio di coppie sembra non scandalizzare più nessuno e consegnare la propria moglie nelle mani di un altro (nemmeno fosse una scrofa portata alla monta) viene ritenuto indice di progresso - o dove si ritiene normale giurarsi amore eterno e poi lasciarsi il giorno dopo con un messaggino di Whataspp, - una persona come mia suocera è un faro nella notte.

          E’ stupida, è puerile, è bigotta, … è cristiana?
          Pensatela come volete per me è bello amare ed essere amati così.

          Il totale esclusivo dono dell’uno all’altra lo ritengo l’unico modo per concepire davvero un matrimonio.

          Ed è anche l’unico modo per porre davvero la donna allo stesso livello dell’uomo. Riconoscere e dunque rispettare il suo ruolo nella famiglia e nella società le dona la dignità che le è propria e la mette naturalmente al pari dell’uomo.
          Altro che cortei di femministe e teorie gender.



          "Anche l'energia e le parole che spendi sul tema dei gay, dimostrano quanto il mondo cattolico integralista sia più concentrato sul nemico che sulla propria condizione interna. Se, come scrivi, dei gay non vi interessa, perché non ignori questa conversazione per concentrarti sui temi a te cari?"

          Le parole che spendo si basano su concetti laici, condivisibili da credenti e non.
          L’integralismo è nella testa di chi continua a prefigurarsi l’altro secondo i suoi schemi.

          Pensare che una persona per il semplice fatto di essere contro le adozioni gay diventa improvvisamente “cattolico integralista” è una visione così miope della realtà che non merita commenti.

          I gay non sono nostri nemici. Il dissenso che proviamo per alcune scelte viene manifestato con compostezza e senza disturbare le loro manifestazioni.
          Se mai sono i gay che ci considerano loro nemici

          La “nostra condizione interna” viene affrontata come tutti gli altri temi.

          Le adozioni dei bambini sono temi molti cari ai cattolici.



          "Quarto, ributti dentro che quel governo non era espressione della volontà popolare come se non fosse stata scritta una riga da me e da altri sull'assetto giuridico costituzione della Repubblica Parlamentare."

          Le elezioni le aveva vinte il centro destra con Berlusconi e all’epoca della legge Cirinnà governava il centro sinistra con il “non eletto” Renzi, grazie alla scelta politica (costituzionalmente legittima) di Napolitano che preferì insediare tre governi di centro sinistra malgrado il popolo si fosse espresso per il centro-destra.
          Per onestà intellettuale vogliamo riconoscere che fu una scelta ”leggermente” di parte?



          "Quinto, questo un po' più complesso, la democrazia non è semplicisticamente l'imposizione della maggioranza a tutti, tutto il sistema Parlamentare è stato strutturato dai padri fondatori della Repubblica per tutelare le opposizioni in uno stato laico e antifascista. Certo che le decisioni si prendono a maggioranza, ma la democrazia, il concetto stesso di libertà, il tuo stesso concetto cattolico di 'libero arbitrio' si basano sulla difesa delle minoranze, le maggioranze tipicamente si difendono da sole."

          Le “maggioranze” non si difendono da sole visto che vengono tranquillamente scavalcate dal volere delle “minoranze”.

          Se è “certo che le decisioni si prendono a maggioranza” non si comprende perché “la democrazia non è semplicisticamente l'imposizione della maggioranza a tutti”.

          “La tutela delle opposizioni in uno stato laico e antifascista” e la “difesa delle minoranze” non concede alle minoranze la possibilità di fare ciò che vogliono, soprattutto se le loro richieste cozzano contro il volere della maggior parte dei cittadini.

          La tutela della minoranze non prescinde dal volere del popolo sovrano.




          "Sostengo, per fare un esempio a noi vicino, che se anche la maggioranza degli italiani fosse contraria alla caccia, essendo le risorse naturali un bene collettivo al quale tutti hanno diritto di attingere seppur in modo regolamentato, non avrebbero il diritto di vietare a noi, minoranza, di praticarla"

          Invece secondo me è quello che faranno. La svolta “green” dell’attuale governo va indubbiamente nella direzione di sostenere quelle correnti “verdi” che ci vedono come fumo negli occhi.

          A proposito di tutela della nostra minoranza, mi sembra che negli ultimi due referendum contro la caccia nessuna legge ha tutelato la nostra categoria minoritaria. La “maggioranza” del popolo si è espressa invalidando i referendum, altrimenti addio caccia.

          In ogni caso ora al governo c’è la corrente politica che ti piace, vedremo come ci tuteleranno.



          "Le adozioni omosessuali

          Non c'è dubbio che la procreazione abbia bisogno dell'apparato genetico femminile e maschile o quantomeno dell'ovulo e dello spermatozoo. Questo è vero per l'uomo e per lo struzzo tanto caro a Mauanto."


          L’ovvio è talmente evidente che non c’è nulla da aggiungere.



          "Dal momento dello svezzamento, il bambino non ha più bisogno dell'apparato genitale maschile e femminile. Ha però bisogno, a mio giudizio, di due ruoli ben distinti: l'amore assoluto e l'amore meritocratico. Al primo si associano sociologicamente le donne che devono infondere nel bambino la sicurezza di essere amati a prescindere da quello che fanno, malgrado poi sgridino i figli per le marachelle. Al secondo si abbina la figura paterna che, pur avendo lo stesso amore per il figlio (come anche da tradizione biblica ed evangelica) introduce il concetto forte di giudizio. Ci sono montagne di libri sul tema, ma penso ci possiamo fermare qui."

          Ok. Concordo sui diversi ruoli.



          "Questi due tratti, non sono però funzione dei due ben distinti apparati genitali, sono un orientamento dato dalla gestazione e dalla tradizione che vedeva la donna angelo del focolare e l'uomo cacciatore e guerriero. Schema dal quale, volente o nolente, ci siamo affrancati storicamente."

          Lo schema tradizionale uomo donna che ha funzionato perfettamente fino ad oggi nasce dalle evidenti caratteristiche dei due sessi: visto che l’uomo non partoriva e non allattava i figli era normale che procurasse il cibo e difendesse la famiglia.
          Anche se primitivo immagino non ci abbia messo molto a capire l’ovvio.

          Che i tradizionali ruoli uomo donna sono cambiati sono il primo ad ammetterlo, perché è proprio questo il problema.

          Considerata come si è ridotta la famiglia, il deterioramento del rapporto uomo donna, le crisi depressive ed esistenziali di giovani e meno giovani essersi allontanati dallo schema primordiale non mi sembra abbia portato buoni frutti.



          "Non vi è nessuna ragione biologica per la quale un maschio non possa però sviluppare una forma di affettività 'assoluta' come che una femmina non possa sviluppare un'affettività 'meritocratica'."

          Nessuno può conoscere ciò che non è: un maschio non gay non può sapere cosa si prova ad essere gay - un gay che sostiene di sentirsi femmina non può sapere in nessun modo cosa sia essere femmina: biologicamente è nato maschio ed il suo corpo continuerà ad essere tale.

          La tua tesi secondo cui “Non vi è nessuna ragione biologica per la quale un maschio non possa però sviluppare una forma di affettività 'assoluta'…” è una tua ipotesi e tale rimane dal momento che non è avvalorata da nessuna certezza.

          Mentre una donna ha tutte le carte in regola per essere biologicamente una madre per i gay ci sono solo ipotesi peraltro piuttosto deboli.

          Che la affettività “assoluta” del maschio gay sia uguale a quella naturale di una femmina chi lo stabilisce? Un uomo che “si sente” donna?

          Una femmina dall’età della pubertà sviluppa un orologio biologico legato all’apparato riproduttivo in cui il ciclo mestruale ne determina umore, desideri, pulsioni, pensieri e reazioni.
          La biologia della femmina, che forse è il caso di ribadirlo, è totalmente diversa da quella di un maschio, ne condiziona in modo determinante la vita.
          La femmina è creata per fare la madre e la natura le ha dato “biologicamente” ciò che serve per esserlo nel modo più pieno e completo del termine.

          Non basta radersi i peli, gonfiarsi le tette e tagliarsi l’uccello per “diventare” donna.

          La donna è altro da un surrogato di femmina e lo dico con tutto il rispetto di questi poveretti che a quel che sembra vivono un vero dramma esistenziale.

          Come già affermato io non lo so come si sente un gay, ma quello che è certo è che il corpo mantiene una memoria storica. Ciò che è maschio continuerà fisicamente ad esserlo perché il corpo continuerà ad evolvere come la natura lo ha creato, nessuna cura ormonale o altro artificio lo farà diventare un corpo femminile: quel corpo è nato maschio e continuerà a svilupparsi da maschio, sono le modifiche apportate successivamente e nel tempo che lo rendono “altro”.



          "Da questo punto di vista sono assolutamente d'accordo che due uomini o due donne debbano essere pienamente consapevoli di questa necessità del bambino e della diversità che manifestano rispetto ad una coppia maschio / femmina."

          Bene, finalmente siamo arrivati alla conclusione che due gay non sono come un uomo e una donna.



          "Peraltro, il fatto che tra i gay prevalgano coppie con un partner più frequentemente 'recettivo' e un partner più frequentemente 'insertivo' avvalora la tesi che da un punto di vista psicologico i due profili affettivi possano essere presenti con la stessa probabilità che tra coppie eterosessuali (tra le quali peraltro non è raro il capovolgimento erotico del ruolo attivo - passivo)"

          Non mi è molto chiaro come avvenga questo capovolgimento erotico e onestamente nemmeno mi interessa.

          Il fatto che un gay sia ricettivo ed uno inseritivo NON AVVALORA NESSUNA TESI perché niente dimostra che da un punto di vista psicologico un gay e una femmina siano uguali.

          Il tuo discorso rimane giustamente incentrato nel campo delle probabilità che generano le “tue” certezze.

          Le certezze si basano su ciò che è “certo” non su ciò che è “probabile”.

          Ad oggi le uniche certezze sono che una donna è SICURAMENTE biologicamente una madre un gay NO.



          "Premesso che l'affidamento di un minore a persone diverse dai genitori biologici è sempre un tema delicatissimo e difficile (peraltro lo è spessissimo anche la convivenza di un bimbo con genitori naturali inadeguati) non vi è nessun motivo biologico per il quale un bambino non possa trovare una famiglia adeguata con ruoli affettivi diversi e distinti, anche in una coppia omosessuale."

          Concordo che a volte la crescita di un figlio sia problematica anche in una famiglia “naturale” tuttavia non c’è nessuno studio che accerti possa stare meglio in una famiglia gay.

          Le capacità affettive fra famiglie naturali e famiglie gay volendo fare un paragone spostano comunque l’ago della bilancia sulla famiglia naturale perché “naturalmente” programmata per allevare figli.

          Nessuno dubita che ci possano essere famiglie gay con capacità di amare e allevare un bambino superiore a qualche famiglia etero, ma il problema non è quanto amore sanno esprimere i “genitori”.

          Per l’ennesima volta ripeto che il problema sta nel dramma esistenziale in cui viene costretto a vivere il bambino - vittima del rapporto relazionale distorto che subisce crescendo fra due persone dello stesso sesso - che sono una deviazione dalla logica della sua razza che li vuole maschio e femmina con compiti precisi e diversi.

          Quando crescendo scoprirà che le due persone che ama di più in realtà sono una anomalia rispetto alla biologia della sua razza - che per natura non ha come papà e mamma due maschi ma un maschio e una femmina - si creerà innegabilmente uno sconforto e un dramma esistenziale e relazionale anche perché lui una “mamma” contrariamente agli altri non ce l’ha mai avuta.

          Anche qualora i due gay fossero così bravi da indicargli che la sua natura è quella di amare una donna, cosa capirà del rapporto uomo donna uno che cresce con due maschi…

          Peggio ancora nel caso di adozione di una bambina che appena entrata nell’età della ragione non comprenderà perché fra i “genitori” non trova nessun riferimento sessuale fra la sua natura femmina e i due maschi che la crescono.

          Nessun desiderio affettivo per quanto comprensibile e legittimo può prescindere dal diritto universale di un essere umano di crescere nell’ambiente più consono alla sua natura :che è quello di un padre e di una madre biologicamente nati per essere genitori.

          Per questo battersi perché un figlio sia allevato da una famiglia tradizionale a mio giudizio non è solo un diritto ma un dovere.



          "Che hai cattolici integralisti questo non piaccia, lo capisco e lo rispetto, ma questo non da loro il diritto di vietare per legge l'adozione omosessuale."

          Dunque se per legge si concede ai gay la possibilità di adozione va bene, perché lo ritieni giusto tu.

          Se per legge qualcuno volesse negare ai gay la possibilità di adozione non va bene perché i cattolici integralisti NON HANNO IL DIRITTO di vietare per legge l’adozione omosessuale.

          E’ la logica del marchese del Grillo: “Mi dispiace ma io so io... e voi non siete un *****”.

          Evidentemente i "laici liberisti" sono portatori di una giustizia non appellabile.

          Il tipo di democrazia che intendi è fin troppo chiaro.


          Un saluto

          Maurizio

          Commenta

          • Quiete
            ⭐⭐⭐
            • May 2010
            • 2312
            • Milano
            • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

            #440
            Si, fra me e te non c'è solo una differenza di scelte, diamo due significati diversi a parole come evidenza, diritto, divieto, eccetera.

            Commenta

            • Livia1968
              Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
              • Apr 2019
              • 6164
              • Guidonia Montecelio (Roma)
              • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

              #441
              Non so voi ma a me questo preoccupa [occhi]


              Cinquecento scienziati contro Greta: "Ma che emergenza è?" Tutte le balle della ragazzina**





              [:142][:142][:142]
              Ultima modifica Livia1968; 28-09-19, 18:44.
              "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

              Commenta

              • Seagate
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2018
                • 1309
                • La Spezia

                #442
                La scienza necessita di dati certi,comprensione dei processi, riproducibilità degli stessi...non mi pare che il dibattito si stia sviluppando su questo piano e,puntualmente,la ricerca del facile consenso si è già messa in moto.
                Nel passato rinunciammo al nucleare quando in tutto il mondo costruivano centrali, gettando al vento miliardi e miliardi di vecchie lire tenendoci le centrali a carbone che ora vorremmo sostituire con le pale eoliche e i pannelli solari che dovrebbero fornire energia per le auto elettriche che dovremo acquistare a rate perché i ns.diesel inquinano...e così via...ok tutto giusto ma i soldi chi ce li mette perché noi li abbiamo finiti...almeno pagateci le fatture scadute...come dite... non potete perché dovete convertire in elettrico il parco macchine pubbliche...e va be' allora andate a ca..re!
                E secondo me c'andranno presto!

                Commenta

                • Quiete
                  ⭐⭐⭐
                  • May 2010
                  • 2312
                  • Milano
                  • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

                  #443
                  Non hai capito: ci andremo.

                  Commenta

                  • Generale Lee
                    ⭐⭐⭐
                    • Jan 2012
                    • 6061
                    • Cairo Montenotte
                    • Bracco Italiano Argus

                    #444
                    La macchina elettrica da recenti studi analizzando il processo dalla nascita alla demolizione inquina di più di una tradizionale, secondo me inquina di più un grosso tombinone SUV da 30 quintali che la mia piccola 500 euro 0, idem con il mio Toyota da 2200 kg rispetto a bestioni decisamente più pesanti con motori 4 o 5 litri.

                    Commenta

                    • ALESSANDRO
                      ⭐⭐⭐
                      • Sep 2008
                      • 4815
                      • sarzana SP
                      • springer "penny" e epagneul breton "otto"

                      #445
                      federico vedi troppi video di greg garage.......!!!!!!
                      ritorna anzi a vedere i video di A.M. Giangio.... che sono piu' interessanti dei video di de gregis dalle canarie che sputa sentenze sull'italia..... (ma e' dovuto andare via perche' i fornitori lo avrebbero linciato)
                      ciao

                      Commenta

                      • Seagate
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2018
                        • 1309
                        • La Spezia

                        #446
                        Originariamente inviato da Quiete
                        Non hai capito: ci andremo.
                        Per quello che mi riguarda è più di trent'anni che sono seduto sulla tazza...grazie in massima parte ai vari mortadella,baffino,Renzi ed alla mentalità cattocomunista di chi li ha votati...ora dopo un mese di,visto che siamo in tema,ca..te vedi un po' chi rispunta...Letta con l'ennesima ca..ta...
                        Ora vedi mai che arrivi presto qualcuno che gliele faccia uscire dal posto giusto e non dalla bocca...e mi auguro pure che non facciano in tempo ad arrivare alla tazza...
                        Non so per te ma per quelli come me non ci sarebbero problemi...ci sono incollati sulla tazza oramai...il problema sarà per quelli abituati a farla con il c..o degli altri...

                        Commenta

                        • Quiete
                          ⭐⭐⭐
                          • May 2010
                          • 2312
                          • Milano
                          • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

                          #447
                          Originariamente inviato da Seagate
                          Per quello che mi riguarda è più di trent'anni che sono seduto sulla tazza...grazie in massima parte ai vari mortadella,baffino,Renzi ed alla mentalità cattocomunista di chi li ha votati...ora dopo un mese di,visto che siamo in tema,ca..te vedi un po' chi rispunta...Letta con l'ennesima ca..ta...
                          Ora vedi mai che arrivi presto qualcuno che gliele faccia uscire dal posto giusto e non dalla bocca...e mi auguro pure che non facciano in tempo ad arrivare alla tazza...
                          Non so per te ma per quelli come me non ci sarebbero problemi...ci sono incollati sulla tazza oramai...il problema sarà per quelli abituati a farla con il c..o degli altri...
                          E allora non lamentarti dai: dopo trent'anni ci sarai abituato :-)
                          E almeno nei nove anni di Berlusconi avrai preso fiato :-)

                          Commenta

                          • Generale Lee
                            ⭐⭐⭐
                            • Jan 2012
                            • 6061
                            • Cairo Montenotte
                            • Bracco Italiano Argus

                            #448
                            Originariamente inviato da ALE
                            (ma e' dovuto andare via perche' i fornitori lo avrebbero linciato)
                            ciao
                            Non credo proprio, a me i video di caccia non sono mai piaciuti, io ho il mio garagino e sinceramente metterei al plotone di esecuzione i progettisti di auto dal 2000 in poi

                            Commenta

                            • Seagate
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2018
                              • 1309
                              • La Spezia

                              #449
                              Originariamente inviato da Quiete
                              E allora non lamentarti dai: dopo trent'anni ci sarai abituato :-)
                              E almeno nei nove anni di Berlusconi avrai preso fiato :-)
                              Comincia a fare scorta di mutande che ti serviranno prima di quello che pensi...

                              Commenta

                              • ALESSANDRO
                                ⭐⭐⭐
                                • Sep 2008
                                • 4815
                                • sarzana SP
                                • springer "penny" e epagneul breton "otto"

                                #450
                                [;)] si ma d'acciao...!

                                Commenta

                                Argomenti correlati

                                Comprimi

                                Attendere..