In Francia i tecnici faunistici (pagati dalla Federazione dei cacciatori), quando fuori dai censimenti e altri impegni vanno nelle scuole e portano gli studenti sul campo a mostrare natura, animali, impronte, ecc. e spiegando come la caccia naturalmente si inserisce nel tutto.
I risultati si vedono: +18% dei cacciatori tra il 2020 e il 2021, +40% negli ultimi 7 anni!
Loro comunque il partito dei cacciatori l'han fatto e con successo, portando diversi deputati all'Europarlamento.
Si chiamava CPNT (Chasse, Pêche, Nature et Traditions) e proprio alle europee aveva avuto il picco elettorale non lontano del 7%.
Furbamente nel 2019 gli hanno cambiato nome e oggi si chiama LMR (Le Mouvement de la Ruralité), dandogli una connotazione meno specifica alla caccia ma più generale alla ruralità.
Saluti, matteo
P.S. alcuni dati sulla Francia:
- nel biennio 2019-2020 hanno passato l'esame di caccia 1.023.000 nuovi cacciatori
- oltre 5 milioni i cacciatori con permesso di caccia (che non scade mai, vale per tutta la vita!)
- circa 1.300.000 cacciatori che hanno validato il permesso per la stagione attuale
- da uno studio del 2014 il giro di affari è di 3.8 miliardi di euro
- UNA SOLA FEDERAZIONE

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