pallini piombo e zone umide
Comprimi
X
-
Inviato dal mio SM-G996B utilizzando TapatalkCommenta
-
Questa è la fine che fa quell'atto cruento ... Sono braciole di colombaccio....... perché la mia immagine deve essere diversa da milioni di italiani che la consumano di carne di maiale o manzo
....????
Abbiamo solo un grosso problema di comunicazione....
---------- Messaggio inserito alle 11:23 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:22 AM ----------
Mi scuso anche io per l 'otCommenta
-
Una cosa è sparare ai piattelli o alle sagome, un altra cosa è sparare a esseri viventi che in fondo non ci hanno fatto niente di male, mettici che non andiamo a caccia per sfamarci, ma per passione... che IMMAGINE VUOI? C è chi non la capisce e non la capirà MAI! Mi scuso per l' O.T
Inviato dal mio SM-G996B utilizzando Tapatalk
---------- Messaggio inserito alle 10:33 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:31 AM ----------
Questa è la fine che fa quell'atto cruento ... Sono braciole di colombaccio....... perché la mia immagine deve essere diversa da milioni di italiani che la consumano di carne di maiale o manzo
....????
Abbiamo solo un grosso problema di comunicazione....
---------- Messaggio inserito alle 11:23 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:22 AM ----------
Mi scuso anche io per l 'ot
non credo sia solo un problema di "comunicazione"!Commenta
-
cerco di esprimere la mia opinione personale con poche parole... è difficile comunicare un qualcosa a chi è privo delle conoscenze elementari per capire...manca la cultura rurale intesa come conoscenza dei meccanismi della natura od anche dei processi che portano la bistecca nel tuo piatto...se dall'asilo si dà un informazione distorta e manca qualsiasi esperienza diretta...la nonna che tira il collo alla gallina...si arriva a dar da mangiare ai gabbiani...se poi non paghi nemmeno di tasca tua il piatto è servito...Commenta
-
E non dimentichiamo che se, anche volendo dare un'immagine di noi "Green"...abbandonassimo volontariamente il piombo....
Continueremo ad essere odiati comunque da chi ci odia, e ad essere indifferenti agli altri, come già lo siamo, perchè il punto non è COSA spariamo, ma il fatto stesso CHE spariamo...è quello che cercano di impedirci, cercando di toglierci un pezzetto di terra sotto ai piedi ogni volta...e ogni pezzetto perso, non lo recupereremo più...
Quindi personalmente, reputo assurdo anche solo il pensare di auto-castrarci, come reputo importante invece difendere coi denti e le unghie quel poco che ci è concesso...e che ci resta.
E non sprecherei una delle pochissime congiunture astrali a noi favorevoli, o almeno non ostiche, come questo governo che (sempre personalmente) benedico.
Il vento al momento è a nostro favore, cerchiamo di sfruttarlo invece di ammainare le vele.
“Il vento al momento è a nostro favore, cerchiamo di sfruttarlo invece di ammainare le vele”
Come non quotarti Fabrizio.
È quello che ho sempre sostenuto già a proposito del decreto sul prelievo selettivo nei parchi e nelle periferie, in contrasto di chi continuava a sostenere che siccome le leggi già c’erano nulla cambiava o addirittura si peggiorava la nostra “reputazione”.
Non si può sradicare una situazione incancrenita dagli anni in un batter di ciglia. Se cambiamento ci sarà potrà avvenire solo gradualmente, con piccoli interventi mirati che intanto frenino e arrestino il continuo stillicidio di leggi e ricorsi verso di noi.
Il mondo degli accarezzagatti che castrano “amorevolmente” le loro bestiole a loro uso e consumo è sempre in agguato contro di noi. L’opinione pubblica è infarcita di idiozie: l’ultima che ho sentito dai soliti fenomeni è che i cinghiali siccome vengono uccisi dai cacciatori si riproducono più rapidamente e quindi la caccia favorirebbe l’aumento dei cinghiali.
Vorrei capire da questi geni come pensano di arginare il fenomeno.
A già, si possono catturare e tenerli nei recinti finché morte non ci separi, oppure si possono catturare e sterilizzare le femmine (operazione sicuramente risolutiva e assai facile da realizzare) o si possono immettere i lupi, perché i lupi se ammazzano i cinghiali è “naturale” se gli spariamo noi, no. [:142]
E poi è risaputo da “studi scientifici accurati” che qualunque sistema di controllo della specie non indurrà le femmine a riprodursi più rapidamente: questa regola vale solo se gli sparano i cacciatori... Drool]
Ma si può discutere con queste teste.....
Scusate l’ot, ma anche la stupidità dovrebbe avere un limite.
Il problema è che gran parte della gente beve queste idiozie come acqua fresca, senza porsi minimamente domande, certi della veridicità degli “studi scientifici” propinati dai soliti media e da alcuni personaggi che non hanno minimamente idea di cosa sia un equilibrio fra le speci selvatiche, di cosa significhi gestire la fauna affinché tutti gli animali possano avere il giusto numero di individui in base al territorio - e così vivere e prosperare in armonia fra di loro e con gli esseri umani.
Questo è possibile solo attraverso la protezione delle specie in declino ed il “prelievo” ovvero l’uccisione degli individui in eccesso: non una mattanza indiscriminata, ma un controllo selettivo che nasca da studi scientifici “seri” che tenga effettivamente conto del numero dei selvatici in relazione al territorio, senza preclusione di razze e di luoghi, consci che l’equilibrio deve essere mantenuto tanto nelle aree libere che in quelle protette.
Non una massa di uccisori indiscriminati, ma una élite di persone consapevoli del loro ruolo di controllori pienamente responsabili delle loro azioni: questa vorrei fosse la caccia di domani.
Non sarà facile, ma se vogliamo invertire il declino, è una sfida che dobbiamo affrontare cominciando prima di tutto da noi stessi - e poi educando gli altri.
La nostra sopravvivenza dipenderà dalla responsabilità dei nostri comportamenti e da chi ci appoggerà con leggi sensate.
Questo governo, piaccia o no, sembra voler agire seguendo il buonsenso anziché le ideologie, il tempo del cambiamento è favorevole e possibile.
“Il futuro è di chi lo fa”.
Un saluto
MaurizioUltima modifica Mauanto61; 12-02-23, 10:43.Commenta
-
Una cosa è sparare ai piattelli o alle sagome, un altra cosa è sparare a esseri viventi che in fondo non ci hanno fatto niente di male, mettici che non andiamo a caccia per sfamarci, ma per passione... che IMMAGINE VUOI? C è chi non la capisce e non la capirà MAI! Mi scuso per l' O.T
Inviato dal mio SM-G996B utilizzando Tapatalk
Diversamente da te io esercito la mia passione perché lo stato mi concede, con tutte le regole del caso che io rispetto, di prelevare la selvaggina immessa nel territorio o di passo avendo cura di non alterare l’equilibrio stabilito dagli organi preposti al monitoraggio della salute di ogni specie. Inoltre preferisco mangiare carne di animali cresciuti in libertà piuttosto che quella di animali che vivono in coercizione e che spesso si alimentano dei propri escrementi. CAPISCI COSA SIGNIFICA L'IMMAGINE NEL 2023 (dopo Cristo ovviamente)!Commenta
-
bene, l'immagine che tu dai è quella di chi, per passione, uccide e spara ad animali che non ci hanno fatto niente di male e che non ci servono neppure come alimento!!!! Complimenti!!!!!!!!!!
Diversamente da te io esercito la mia passione perché lo stato mi concede, con tutte le regole del caso che io rispetto, di prelevare la selvaggina immessa nel territorio o di passo avendo cura di non alterare l’equilibrio stabilito dagli organi preposti al monitoraggio della salute di ogni specie. Inoltre preferisco mangiare carne di animali cresciuti in libertà piuttosto che quella di animali che vivono in coercizione e che spesso si alimentano dei propri escrementi. CAPISCI COSA SIGNIFICA L'IMMAGINE NEL 2023 (dopo Cristo ovviamente)!Commenta
-
E sul discorso dell'immagine che diamo, ben poco incide ammazzare un animale col piombo o con il ferro...la nostra immagine dobbiamo tutelarla in ben altro modo.
E comunque, prima o poi salterà fuori un'associazione per la protezione dei piattelli,,,[:D]
---------- Messaggio inserito alle 12:07 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:38 AM ----------
Questo è possibile solo attraverso la protezione delle specie in declino ed il “prelievo” ovvero l’uccisione degli individui in eccesso: non una mattanza indiscriminata, ma un controllo selettivo che nasca da studi scientifici “seri” che tenga effettivamente conto del numero dei selvatici in relazione al territorio, senza preclusione di razze e di luoghi, consci che l’equilibrio deve essere mantenuto tanto nelle aree libere che in quelle protette.
Quello su cui dovremmo lavorare, a partire ognuno dal proprio piccolo, è dare un immagine meno rozza e aggressiva di quella dello stereotipo che ci hanno appioppato...ed insistere sulla legittimità di un prelievo sostenibile di specie non necessariamente dannose, che ci è consentito cacciare secondo modalità assolutamente rigide e restrittive, consentendo comunque loro una vita ben più accettabile di quanto lo sia quella di un animale d'allevamento.
Quando racconto a qualche "profano" che cacciamo solo per quattro mesi all'anno, con limiti di specie, di carniere, di territorio, di giornate....quasi non ci credono, perchè gli è stato raccontato che siamo dei pazzi che sparano a tutto 365 giorni all'anno....Mala tempora curruntCommenta
-
Non giochiamo con le parole per puro gusto...il nostro "spariamo" era sinonimo di "uccidiamo"...mi sembrava lapalissiano.....
E sul discorso dell'immagine che diamo, ben poco incide ammazzare un animale col piombo o con il ferro...la nostra immagine dobbiamo tutelarla in ben altro modo.
E comunque, prima o poi salterà fuori un'associazione per la protezione dei piattelli,,,[:D]
---------- Messaggio inserito alle 12:07 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:38 AM ----------
Questo è sicuramente un argomento valido, ma non da usare in esclusiva, perchè alla fine si rischierebbe di diventare meri controllori di volpi, corvidi, nutrie e ungulati vari....
Quello su cui dovremmo lavorare, a partire ognuno dal proprio piccolo, è dare un immagine meno rozza e aggressiva di quella dello stereotipo che ci hanno appioppato...ed insistere sulla legittimità di un prelievo sostenibile di specie non necessariamente dannose, che ci è consentito cacciare secondo modalità assolutamente rigide e restrittive, consentendo comunque loro una vita ben più accettabile di quanto lo sia quella di un animale d'allevamento.
Quando racconto a qualche "profano" che cacciamo solo per quattro mesi all'anno, con limiti di specie, di carniere, di territorio, di giornate....quasi non ci credono, perchè gli è stato raccontato che siamo dei pazzi che sparano a tutto 365 giorni all'anno....Commenta
-
Se davvero dovesse saltar fuori un'associazione per la difesa dei piattelli, io ne verrei nominato presidente onorario perche' quando sono in pedana io i piattelli sono protettissimi. Se si rompono e' perche' sono atterrati duramente o hanno incontrato un ostacolo in volo...[:-cry][:-cry][:-cry][:-cry][:-cry]Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da binisaxdal 15 febbraio 2023 il divieto di utilizzare munizioni di piombo si estende a tutte le zone umide dell'Ue. Il regolamento proibirà anche lo scarico...
-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
da fistioneUn po di ascolto, finalmente lo abbiamo avuto....
In bocca al Lupo...-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da ALESSANDROdomani, si rinizia, dalle mie parti, poco avezzi alle zone umide.... dopo che la zona fiume e' stata talebanamente inserita nel Parco..... dove ci...
-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
Salve, ho cercato un po' in giro, ma non ho trovato nulla a riguardo, neanche sulla L.R. 3/94 della Toscana. Dunque volevo sapere, se in una zona è stato...
-
Canale: Legislazione venatoria
-
-
da decaOvunque si trovano notizie riguardo alla canna liscia e zone umide ma riguardo la carabina e le relative palle in piombo si sa poco...
Siamo proprio...-
Canale: Legislazione venatoria
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta