157/92 parliamo del testo di modifica proposta da ACR

[Alessandro il cacciatore]

[wink]

Oh, finalmente, basta un rigo per esprimere un concetto semplicissimo.

La selvaggina patrimonio indisponibile dello stato e l.art 842, ovviamente collegati, sono il più grande limite al futuro della caccia italiana, solo che in larga parte il mondo venatorio non lo capisce. Chi per manifesti limiti di analisi, chi per partito preso (anche in senso politico), chi per miopia, chi per amore della zona di comfort e resistenza al cambiamento.

Quanto a questa proposta di modifica, premesso che concordo al 101% con Alessandro, direi che presenti tutta una serie di richieste in palese contrasto con direttive comunitarie, ripartizione delle competenze nazionali, gerarchie operative e via discorrendo.

Palesemente inapplicabile e inapprovabile, siamo al limite dell'imbonimento al fine di ottenere facile consenso politico/associativo parlando alla pancia del cacciatore medio.

Mio personalissimo punto di vista, ma i precedenti con questa e altre proposte simili parlano chiaro, come leggo peraltro anche da interventi in questa discussione.

Completamente d'accordo su tutto.

[alcione tsa]

Quindi la soluzione? Aboliamo l art 842 come andiamo a caccia? In riserve private'?
vediamo la vostra visione della caccia, tanto per capirci.

[Dengeki]

[wink]

Oh, finalmente, basta un rigo per esprimere un concetto semplicissimo.

La selvaggina patrimonio indisponibile dello stato e l.art 842, ovviamente collegati, sono il più grande limite al futuro della caccia italiana, solo che in larga parte il mondo venatorio non lo capisce. Chi per manifesti limiti di analisi, chi per partito preso (anche in senso politico), chi per miopia, chi per amore della zona di comfort e resistenza al cambiamento.

Quanto a questa proposta di modifica, premesso che concordo al 101% con Alessandro, direi che presenti tutta una serie di richieste in palese contrasto con direttive comunitarie, ripartizione delle competenze nazionali, gerarchie operative e via discorrendo.

Palesemente inapplicabile e inapprovabile, siamo al limite dell'imbonimento al fine di ottenere facile consenso politico/associativo parlando alla pancia del cacciatore medio.

Mio personalissimo punto di vista, ma i precedenti con questa e altre proposte simili parlano chiaro, come leggo peraltro anche da interventi in questa discussione.

Hai colto il punto infatti chi ha fatto la proposta è un politico. Io il primo anno mi ero anche iscritto sai una possibilità non si nega a nessuno, poi in corso d'opera ho capito che era soltanto una guerra tra Acr (direi orientata politicamente a dx) vs Federcaccia (direi orientata a sx). Così sicuramente non si va da nessuna parte.

---------- Messaggio inserito alle 06:09 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:50 PM ----------

Quindi la soluzione? Aboliamo l art 842 come andiamo a caccia? In riserve private'?
vediamo la vostra visione della caccia, tanto per capirci.

Secondo me in un futuro nemmeno tanto lontano sarà così. Che sia caccia o pesca la solfa è sempre la stessa vai in riserva e c'è fauna vai il zona "libera" e pochi giorni dopo l'apertura è il deserto perché c'è sempre chi deve strafare e non si accontenta mai. Gente che va fuori tutti i giorni poi li senti pure lamentare che non si vede un becco sul Po o una lepre, chissà perché. Qui da me è capitato che abbiano accoppato pure delle galline perché cosa vuoi mica tornare a casa a mani vuote.

[retius2405]

Ma perché non dar fiducia all'iniziativa? Cosa abbiamo da perdere?

[Lu gnirru]

Io noto, invece, una sempre più marcata "sensibilità" dei cacciatori nei confronti delle tematiche ambientali e di etica, penso che questo rispecchi la verità!!, dubito invece che all'interno delle aziende, queste si oasi di " confort", ci sia altrettanto sensibilità oltre che alla vigilanza a cui si è soggetti al di fuori. Nulla in contrario a frequentare in qualche occasione le aziende, ma che questa debba diventare il futuro della caccia....caccia vuol dire abilità nella ricerca della preda in terreno libero e tutto quello che ne concerne senza dilungarci....
ACR non fa direttamente tessere sia chiaro, ma dispone ai suoi associati i servizi ottenuti in convenzione, poi se tra gli adesori vi è un'associazione che fa tessere è altro discorso. Per aderire ad ACR viene solo richiesta una quota simbolica di 5 euro solo perché x legge e necessaria al fine di aderire ad un'associazione, non credo che tale irrisoria somma possa essere volta a interessi di lucro,.
Poi mi pare scontato che in ogni ambito sociale, c'è chi si discosta da quella che è la condotta esemplare!!!

[Duecanne]

Io noto, invece, una sempre più marcata "sensibilità" dei cacciatori nei confronti delle tematiche ambientali e di etica, penso che questo rispecchi la verità!!, dubito invece che all'interno delle aziende, queste si oasi di " confort", ci sia altrettanto sensibilità oltre che alla vigilanza a cui si è soggetti al di fuori. Nulla in contrario a frequentare in qualche occasione le aziende, ma che questa debba diventare il futuro della caccia....caccia vuol dire abilità nella ricerca della preda in terreno libero e tutto quello che ne concerne senza dilungarci....
ACR non fa direttamente tessere sia chiaro, ma dispone ai suoi associati i servizi ottenuti in convenzione, poi se tra gli adesori vi è un'associazione che fa tessere è altro discorso. Per aderire ad ACR viene solo richiesta una quota simbolica di 5 euro solo perché x legge e necessaria al fine di aderire ad un'associazione, non credo che tale irrisoria somma possa essere volta a interessi di lucro,.
Poi mi pare scontato che in ogni ambito sociale, c'è chi si discosta da quella che è la condotta esemplare!!!

Ci sono casi in cui l'attaccamento alla bandiera è più forte della realtà, per cui nonostante le continue sberle prese dagli amici di bandiera, l'avversario di parte avversa, ben che faccia, va sempre attaccato e denigrato.

[Luca1990]

Al di la di essere più o meno favorevoli alle proposte mi viene una riflessione da fare.. si presenta una proposta di modifica della 157/92 senza aver minimamente interpellato le maggiori associazioni venatorie e agricole. Mi pare un atteggiamento poco costruttivo

[Lu gnirru]

Al di la di essere più o meno favorevoli alle proposte mi viene una riflessione da fare.. si presenta una proposta di modifica della 157/92 senza aver minimamente interpellato le maggiori associazioni venatorie e agricole. Mi pare un atteggiamento poco costruttivo

Non credo proprio sia così...hai fatto una ricerca in merito?

---------- Post added at 09:33 PM ---------- Previous post was at 09:32 PM ----------

Ci sono casi in cui l'attaccamento alla bandiera è più forte della realtà, per cui nonostante le continue sberle prese dagli amici di bandiera, l'avversario di parte avversa, ben che faccia, va sempre attaccato e denigrato.

Meditate signori...

---------- Post added at 09:50 PM ---------- Previous post was at 09:33 PM ----------

E troppo importante che la caccia sia libera espressione di un soggetto che ama questo splendido legame con i suoi istinti, da anteporre a cio' frivoli interessi....

[Pike]

sono d'accordo, e poi chi dovrebbe fare la nuova legge? La mandria di guappi che ci governa da 30 anni?? avete mai sentito letto proposta di legge vera presentata ( e non solo favoleggiata prima delle elezioni) in parlamento e votata? No eh? Probabilmente perchè dovremmo attenerci a regole Europee ben più rigide dei "pareri Ispra" e i vari partituculi...chiacchere e distintivo perderebbero la faccia( ??). La delega di competenze alle regioni ci permette di "respirare un pò" poi se la regione non vi "soddisfa" ricordo che siamo, più o meno in democrazia...cambiate voto se pensate sia utile. Quanto alle proposte, come quella a capo di questo post, direi che è solo a fine propagandistico e senza una reale base di attuazione.

---------- Messaggio inserito alle 07:32 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:30 AM ----------

Hai colto il punto infatti chi ha fatto la proposta è un politico. Io il primo anno mi ero anche iscritto sai una possibilità non si nega a nessuno, poi in corso d'opera ho capito che era soltanto una guerra tra Acr (direi orientata politicamente a dx) vs Federcaccia (direi orientata a sx). Così sicuramente non si va da nessuna parte.

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Secondo me in un futuro nemmeno tanto lontano sarà così. Che sia caccia o pesca la solfa è sempre la stessa vai in riserva e c'è fauna vai il zona "libera" e pochi giorni dopo l'apertura è il deserto perché c'è sempre chi deve strafare e non si accontenta mai. Gente che va fuori tutti i giorni poi li senti pure lamentare che non si vede un becco sul Po o una lepre, chissà perché. Qui da me è capitato che abbiano accoppato pure delle galline perché cosa vuoi mica tornare a casa a mani vuote.

Quindi la soluzione? Aboliamo l art 842 come andiamo a caccia? In riserve private'?
vediamo la vostra visione della caccia, tanto per capirci.

sono d'accordo, e poi chi dovrebbe fare la nuova legge? La mandria di guappi che ci governa da 30 anni?? avete mai sentito letto proposta di legge vera presentata ( e non solo favoleggiata prima delle elezioni) in parlamento e votata? No eh? Probabilmente perchè dovremmo attenerci a regole Europee ben più rigide dei "pareri Ispra" e i vari partituculi...chiacchere e distintivo perderebbero la faccia( ??). La delega di competenze alle regioni ci permette di "respirare un pò" poi se la regione non vi "soddisfa" ricordo che siamo, più o meno in democrazia...cambiate voto se pensate sia utile. Quanto alle proposte, come quella a capo di questo post, direi che è solo a fine propagandistico e senza una reale base di attuazione.

[Luca1990]

Non credo proprio sia così...hai fatto una ricerca in merito?[COLOR="Silver"]


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Si sì ti confermo che è un’iniziativa di Berlato e della sua associazione per la cultura rurale.

[Duecanne]

Ogni anno quando i ricorsi degli ambientalisti vi bloccano la caccia siete qui a lamentarvi e adesso che si tratta solo di sottoscrivere una proposta di legge, sottolineo proposta, con la finalità di risolvere almeno questo problema, vi state a fare tante pippe mentali solo perché arriva da una parte che non vi piace.
Se poi chi prende l'iniziativa deve cominciare a fare il giro delle consultazioni, a voglia a risolvere il problema, nemmeno a fine legislatura.

[Luca1990]

Ogni anno quando i ricorsi degli ambientalisti vi bloccano la caccia siete qui a lamentarvi e adesso che si tratta solo di sottoscrivere una proposta di legge, sottolineo proposta, con la finalità di risolvere almeno questo problema, vi state a fare tante pippe mentali solo perché arriva da una parte che non vi piace.
Se poi chi prende l'iniziativa deve cominciare a fare il giro delle consultazioni, a voglia a risolvere il problema, nemmeno a fine legislatura.

Secondo me è inutile sottoscrivere una proposta di legge che non è appoggiata dal partito di cui Berlato fa parte.

[Duecanne]

Secondo me è inutile sottoscrivere una proposta di legge che non è appoggiata dal partito di cui Berlato fa parte.

Queste sono solo congetture, manco ti toccasse il portafoglio!

[Luca1990]

Queste sono solo congetture, manco ti toccasse il portafoglio!

Prova a domandare a Maria Cristina Caretta se sono congetture [:D]

[Dengeki]

Ogni anno quando i ricorsi degli ambientalisti vi bloccano la caccia siete qui a lamentarvi e adesso che si tratta solo di sottoscrivere una proposta di legge, sottolineo proposta, con la finalità di risolvere almeno questo problema, vi state a fare tante pippe mentali solo perché arriva da una parte che non vi piace.
Se poi chi prende l'iniziativa deve cominciare a fare il giro delle consultazioni, a voglia a risolvere il problema, nemmeno a fine legislatura.

A me non piacciono quelli dell’altra parte. Comunque il governo attuale pare abbia già in mente di limitare Ispra. Se ascolti i sermoni di Acr, è un continuo parlar male delle altre associazioni Federcaccia e il suo presidente in particolare. L’impressione che ho io è che lui si rivolga al cacciatore medio italico ovvero ignorante e poco acculturato con l’intenzione di portarli dalla sua parte, ovvero un travaso di tessere da un’associazione a un’altra. Sicuramente il problema della caccia in Italia non si risolve facendo sparare a destra e manca a qualsiasi cosa si muova perché così si faceva 60 anni fa. Inoltre più di una volta ho sentito allusioni negative nei confronti dei suoi stessi compagni di partito.