Velocità nel trotto

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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #16
    Considerando che sul bracco si discute soprattutto del trotto, che c'é un nuovo standard di lavoro, che abbiamo fatto numerose discussioni sull'argomento, volevo
    riprendere l'antico problema guardando qualche foto e facendole commentare dai braccofili. ed ho preferito riprendere un antica discussione che aprirne una nuova
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    lucio

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    • Alberto
      Bracco da attacco
      • Jul 2007
      • 4908
      • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
      • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

      #17
      Originariamente inviato da Lucio Marzano
      avrai notato che l'intervento del Dott ColomboManfroni è alquanto datato,
      ora non intervienre piu' sul sito da molto tempo (come d'altra parte non interviene piu' nessuno dei consiglieri SABI) siamo all'indice !!
      Purtroppo ho notato...ed è un vero peccato....anche perchè ho visto che comunque qualche visita recente al forum da parte del Dott. è stata fatta!!!
      Leggere questa frase scritta da Lui "I nostri bracchi in azione devono quindi saper scalare le marce come una autovettura su un percorso misto. Nel giudizio di una prova anche questo è un segnale che il soggetto sta cercando la selvaggina e non sta esercitandosi in una corsa per scaricare le sue energie"....in 2 righe ha spiegato molto bene (secondo me) come deve essere il trotto del bracco.

      Tornando al trotto.....tu Lucio hai scritto che quando il bracco trotta deve esserci il tempo di sospensione.....lo si può vedere anche in un trotto naturale o solo in uno condizionato dalla braga?
      Alberto Merlo

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      • Opius concolor

        #18
        La foto 4 e 10, da non cinofilo mi sembrano molto belle, il cane non sembra sforzare e con portamento molto bello.
        Per me s' intende.

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        • Lucio Marzano
          Lo zio
          • Mar 2005
          • 30090
          • chiasso svizzera
          • bracco italiano

          #19
          Tornando al trotto.....tu Lucio hai scritto che quando il bracco trotta deve esserci il tempo di sospensione.....lo si può vedere anche in un trotto naturale o solo in uno condizionato dalla braga ?
          Il tempo di sospensione è condizionato da una forte spinta del posteriore, lo si puo' constatare sia nel trotto naturale che in quello imposto a condizione che la falcata
          sia lunga e quindi il posteriore appoggi e spinga il piu' a lungo possibile.
          Se il trotto è caratterizzato da falcate corte e frequentissime (o sarà carente di spinta) , difficilmente si potrà vedere la "sospensione".
          Ma il tempo di sospensione è uno degli aspetti da considerare, ve ne sono anche altri ed altrettanto importanti.
          lucio

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          • Alberto
            Bracco da attacco
            • Jul 2007
            • 4908
            • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
            • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

            #20
            Originariamente inviato da Lucio Marzano
            Il tempo di sospensione è condizionato da una forte spinta del posteriore, lo si puo' constatare sia nel trotto naturale che in quello imposto a condizione che la falcata
            sia lunga e quindi il posteriore appoggi e spinga il piu' a lungo possibile.
            Quindi quando si vedono gli arti posteriori "sgambare" molto all'indietro è un trotto corretto?? (non so se mi sono spiegato....rileggedo la frase faccio fatica anch'io a capire!!![:D])
            Un trotto corretto immagino sia prima di tutto ottenuto da una giusta costruzione del cane?!
            Incide più la costruzione/inclinatura corretta degli arti anteriori o di quelli posteriori?!
            Spero di essere stato comprensibile.....Drool]

            ---------- Messaggio inserito alle 06:02 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:02 PM ----------

            Originariamente inviato da Lucio Marzano
            Ma il tempo di sospensione è uno degli aspetti da considerare, ve ne sono anche altri ed altrettanto importanti.
            Come ad esempio?

            ---------- Messaggio inserito alle 06:06 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:02 PM ----------

            Per cercare di farmi capire meglio....tenendo come riferimento le foto che hai postato (senza fare nomi).....il trotto del bracco nella foto T07 e T08 ha una sgambata/spinta posteriore decisamente differente da quello in foto T05, T06 e T12 (probabilmente uno è naturale e l'altro "bragato") o sbaglio?!
            Alberto Merlo

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            • Lucio Marzano
              Lo zio
              • Mar 2005
              • 30090
              • chiasso svizzera
              • bracco italiano

              #21
              quello ce tu definisci "sgambare" viene detto in gergo "scalciare" e si riferisce pero' al galoppo quando un cane allunga i posteriori molto all'indietro, cosa che fa per esempio il pointer e non dovrebbe fare il Kurzhaar.
              nel trotto é logico che finita la spinta il posteriore si allunghi dietro.
              Il cane nella foto 7 ed 8 ha una spinta notevole ma non estremizza il trotto come fa il soggetto 5-6 che é impressionate per l'angolo di apertura dei compassi.
              Altri aspetti importanti sono il portamento di testa, la mobilità della stessa, la coda che deve ritmare i tempi di trotto e la morbidezza dell'insieme.
              lucio

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              • Giampaoletti
                ⭐⭐⭐
                • Aug 2008
                • 1863
                • Ascoli Piceno

                #22
                Perchè dunque è nata la braga? Esclusivamente per le prove?
                l'invenzione della braga é attribuita unanimemente a Rino Vigo e lo scopo
                era quello di far trottare di piu' i bracchi, chiramente a fini agonistici. Va notato che si ottiene lo stesso risultato allenandoi con la bicicletta

                Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell'addestramento con la braga?
                con la braga si fa trottare anche un pointer ed a maggior ragione si fanno trottare dei bracchi un po' restii a farlo ed in piu' si fanno trottare subito appena sganciati.

                Il bracco addestrato con la braga conserva sempre quel trotto spinto da locomotiva?
                anche con la braga se manca il fisico e la passione, "quel trotto da locomotiva" non lo si ottiene e naturalmente ,essendo un'andatura molto dispendosa , il cane la regge per un tempo molto limitato

                E ancora: qual'è la differenza col trotto dello Spinone? Anche quest'ultimo viene bragato?
                il trotto dello spinone é tipico anche se le sgambate sono meno lunghe (di quelle del bracco) dice lo standard, ma oggi le due razze si sono moooooolto avvicinate anche proprio in senso biblico. Si confermo, si braga anche lo spinone

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                • giordi728
                  Ho rotto il silenzio
                  • Jun 2010
                  • 30
                  • varese
                  • bracco italiano

                  #23
                  Egregio Signor Giampaoletti, la braga non è stata "inventata" dal Signor Vigo.
                  Ci sono disegni e descrizioni della stessa in un libro francese edito nel 1905 dal titolo CHASSE ELEVAGE ET PIEGEAGE di ANDRE' de LESSE a pagina 272 fig. 67 Entrave pour chiens d'arrèt, model Penot.

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                  • Lucio Marzano
                    Lo zio
                    • Mar 2005
                    • 30090
                    • chiasso svizzera
                    • bracco italiano

                    #24
                    E' sicuro che sia una braga da trotto ???
                    esistono molte braghe, ma con finalità e costruzione diversa
                    fra l'altro il termine "entrave" qualifica un apparecchiatura da impaccio,
                    che veniva utilizzata con i soggetti troppo esuberanti per rallentarli
                    e non certamente per obbligarli al trotto.
                    nessun cane francese ha il trotto come andatura di riferimento, oltre alle due razze italiane c'é solo il perdiguero de burgos che ha il trotto come andatura principale , altre razze continentali hanno il trotto come andatura complementare al galoppo
                    e non c'é nessuna necessità di obbligarli a trottare.


                    Cito da "Il Cane Utile" di Piero Scanziani terza edizione 1980 Elvetica editore distribuito in italia da De Agostini pagina 158 " ............. segnaliamo il metodo Dreiek. Non va confuso con una braga come l'impaccio Penot, che ha il solo scopo di ridurre la velocità dei cani eccessivamente focosi"
                    lucio

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                    • giordi728
                      Ho rotto il silenzio
                      • Jun 2010
                      • 30
                      • varese
                      • bracco italiano

                      #25
                      Forse io e Lei abbiamo una cognizione diversa della braga, per quanto mi concerne l'attrezzo dovrebbe servire solo a correggere l'andatura di un cane e non a forzarlo al trotto.
                      Se un soggetto non ha il trotto naturale e lo "impara con la braga" , non bisogna essere dei fenomeni per capirlo al volo.
                      Che poi, l'utilizzo sia stato ampliato, anche per obbligare un continentale italiano a "trottare", questo è un altro discorso.
                      Quanto soppra esposto su cosè la braga non è solo farina del mio sacco, ma da quanto scritto da Rino Vigo, Cesare Bonasegale e da quanto ho imparato a caccia e alle prove e dalla frequentazione di altri Cinofili esperti.
                      Se Lei vuole leggere o fotocopiare il capitolo del libro francese io non ho problemi, anche perchè abitiamo ad un tiro di schioppo, basta metterci d'accordo.

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                      • Lucio Marzano
                        Lo zio
                        • Mar 2005
                        • 30090
                        • chiasso svizzera
                        • bracco italiano

                        #26
                        Qui stiamo parlando di "un' imbragatura che obbliga il cane a trottare" e questa é stata concepita da Rino Vigo, poi ci sono altre imbragature che servivano a moderare i soggetti troppo esuberanti, come ce ne sono che obbligano i cavalli ad ambiare ecc ecc.
                        La braga puo' aiutare un trottatore naturale a trottare piu' spesso di quanto faccia naturalmente , ma puo' benissimo obbligare il cane a trottare.
                        Riguardo al trotto naturale o imposto da braga e magari con l'aggiunta di altri metodi coercitivi non vorrei contraddirla, ma ci sono moltissimi giudici ed altrettanti esperti braccofili che non sanno distinguere un'andatura di trotto imposto da una di trotto naturale, quindi forse spesso non é cosi' facile riconoscerle.
                        Ho anche io parecchi testi che parlano di imbragature (le ho citato ad esempio quello di Scanziani) ma "imbragatura" in genere é una cosa e "braga da trotto" un'altra.
                        Cito di seguito "Il Bracco Italiano a caccia e nelle prove" di M.Scheggi Olimpia pagg.217/218 anno 1990

                        " mi sembra ridicolo che alcuni cultori del trotto ad oltranza continuino ad usare questo strumento (la braga N.D.R.) e magari a pubblicizzarlo. La progenie che verrà da questi bracchi é chiaro che, nella maggior parte dei casi, continuerà a galoppare come i genitori e a riproporre nuovamente quello che viene considerato un "problema".
                        Non é un serpente che si morde la coda ? Non sarebbe meglio accettare e far accettare l'andatura di trotto galoppo ? (cosa che nel recentissimo standard di lavoro è stata finalmente fatta N.D.R.) - Qualche giudice mi ha espresso dei dubbi su alcuni campioni. Prima galoppavano a piu' non posso, poi si sono messi a trottare. Ovvio che i loro conduttori hanno usato la braga, soltanto non lo vogliono dire e magari magnificano le doti di trotto di un cane che non l'ha. "


                        Dal che si evince che la braga ha messo al trotto anche cani che il trotto non lo facevano mai, così come in molte altre situazioni ha fatto si che alcuni soggetti
                        dotati di una naturale andatura di trotto/galoppo finissero per trottare quasi sempre.

                        D'altra parte lo standard diceva che il Bracco dovesse trottare sempre ed erano
                        solo tollerati alcuni tempi di trotto............
                        Chi aveva redatto quello standard o aveva descritto soggetti che non sapevano andare piu' che al trotto per carenze atletiche o aveva espresso una pia speranza.
                        Fattosta che i giudici davano , in ossequio allo standard, i cartellini solo a soggetti che trottavano dal primo all'ultimo secondo del turno e esprimendosi in un trotto oltremodo rapido nelle battute, andatura che se non era totalmente imposta era quantomeno notevolmente "aiutata" da un intenso utilizzo della braga.
                        E parlo anche per dirette esperienze.
                        lucio

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                        • Alberto
                          Bracco da attacco
                          • Jul 2007
                          • 4908
                          • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
                          • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

                          #27
                          Originariamente inviato da Lucio Marzano
                          Considerando che sul bracco si discute soprattutto del trotto, che c'é un nuovo standard di lavoro, che abbiamo fatto numerose discussioni sull'argomento, volevo
                          riprendere l'antico problema guardando qualche foto e facendole commentare dai braccofili. ed ho preferito riprendere un antica discussione che aprirne una nuova
                          Tutto qui

                          Altra domanda....sempre in riferimento alle foto da te postate....nei bracchi delle foto T05 e T10 noto una dfferenza nell'arto anteriore....è una questione di costruzione e di inclinatura della spalla (T10 più dritto) o è solo la foto presa in momenti differenti??
                          Grazie....[:-golf]

                          P.S.: Il bracco della foto T10 l'ho visto a caccia ieri.....a parte la grande passione e avidità che ha, quando si mette sul terreno è uno spettacolo!![:D]
                          Alberto Merlo

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                          • Lucio Marzano
                            Lo zio
                            • Mar 2005
                            • 30090
                            • chiasso svizzera
                            • bracco italiano

                            #28
                            Originariamente inviato da Alberto
                            Altra domanda....sempre in riferimento alle foto da te postate....nei bracchi delle foto T05 e T10 noto una dfferenza nell'arto anteriore....è una questione di costruzione e di inclinatura della spalla (T10 più dritto) o è solo la foto presa in momenti differenti??
                            Grazie....[:-golf]

                            P.S.: Il bracco della foto T10 l'ho visto a caccia ieri.....a parte la grande passione e avidità che ha, quando si mette sul terreno è uno spettacolo!![:D]
                            La grande passione e l'avidità (unite ad una buona costruzione ed a superiori qualità atletiche) sono doti indispensabili per sviluppare un'andatura di trotto "spinto" e in assenza di esse non sarebbe possibile svilupparlo nemmeno con l'ausilio di mezzi coercitivi.
                            Mi sembra, osservando le foto, che i due bracchi che hai citato, abbiano entrambi le spalle ben oblique, premessa necessaria per un' apertura importante del compasso anteriore, così come lo è l'inclinazione della groppa in relazione al compasso posteriore.
                            lucio

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                            • Alberto
                              Bracco da attacco
                              • Jul 2007
                              • 4908
                              • Arquata Scrivia, Alessandria, Piemonte.
                              • Bracco Italiano B/A: Polcevera's Arno (Bakko) Bracco Italiano R/M: Polcevera's Piper

                              #29
                              Grazie Lucio.....
                              Alberto Merlo

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