foratura 18.9 contro 18.3 e velocità cartucce

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rocco71 Scopri di più su rocco71
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  • Seagate
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2018
    • 1309
    • La Spezia

    #31
    molto interessante l'esempio del tiro al piccione...venne già evidenziato in una analoga discussione di qualche anno fa...
    in quella specialità vi sono dei parametri abbastanza precisi...distanza di tiro in base all'handicap...animale da abbattere...morto...sempre il solito ed entro una certa distanza dal tiratore pena la nullità...grammatura concessa...se in tale contesto i praticanti... ben descritti da Iacopo...preferiscono sparare con determinate tipologie di canne,significa sicuramente qualcosa...
    a mio parere ciò non toglie che in altri contesti possa essere preferibile l'uso di altra tipologia di canne e munizioni...il compromesso ideale non esiste come in tutte le attività ludiche o professionali dove si adopera un attrezzo...in parole povere..."la botte piena e la moglie mbriaca.."non è di questo mondo...opinione personale ehh...

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    • ronin977
      ⭐⭐⭐
      • Jun 2012
      • 3979
      • palermo
      • cirneco dell'etna, breton, beagle

      #32
      Il granelli spiegava che anche se le v1 sono piu alte tra una cartuccia e l'altra, a distanza le velocità delle rosate tendono ad unificarsi.
      Questo il concetto a cui ci siriferisce, il perchè immagino sia legato all'attrito dell'aria... in ogni caso per coprire lunghe distanze spesso si preferisce usare pallini piu grossi in maggior quantità lanciati a velocità basse per mantenere le rosate compatte, infatti lo scopo è di portare piu pallini a bersaglio piu lontano.
      riguardo invece le canne over bore... io credo che questa tendenza sia dettata di piu dall'uso dei cosiddetti no toxic, che essendo meno deformabili necessitano di canne piu larghe e raccordi piu lunghi.

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      • sergio53
        ⭐⭐
        • Feb 2012
        • 626
        • BISCEGLIE

        #33
        Originariamente inviato da Seagate
        forse ti è sfuggito un aggettivo..."esclusivamente"...oppure il concetto di rapporto qualità-prezzo...oppure di orgoglio di quello che produci...del nome che porti...capisco che sia sempre più complicato farsi pagare la qualità...che gli studi di mercato...il marketing... abbiano cambiato le priorità di un azienda ma a tutto c'è un limite... tanto per farti capire...io viaggio in land cruiser...la tesla te la lascio volentieri...



        Grazie ma non m'interessa la tesla, puoi tenertela io preferisco viaggiare con BMW su strada, con Qashqai in città e con la Panda a caccia.

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        • nino65
          • Feb 2009
          • 133
          • arezzo

          #34
          L attrito attraverso un fluido aumenta con il quadrato della velocità

          quindi anche se i pallini partiranno con una velocità iniziale più alta(non tenendo conto di stress e danni vari dati da pressioni più elevate)la perdita di velocità a tot metri sarà superiore per quelli partiti più veloci

          Quindi si deduce che le velocità devono essere tali da non deformare troppo i pallini mantenendo una rosata guarnita e tali da avere un potere d arresto sufficiente a fermare l animale,magari agendo sulla grandezza più che sulla velocità

          In questo caso più veloce non è sempre meglio,le blasonate munizioni americane si basano sul concetto meno velocità,rosata più guarnita,tiri più lunghi
          Saluti

          Inviato dal mio SM-A217F utilizzando Tapatalk

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          • rocco71
            • Dec 2020
            • 158
            • Ancona
            • pointer

            #35
            Originariamente inviato da flou
            Perdonami, se la cartuccia "corre" all'inizio perché dovrebbe essere superata dopo ?
            Solo per capire dal momento che non ne mastico molto

            Chiedo scusa se in OT
            Scusa il ritardo ma nemmeno io ne mastico molto ma leggendo qualche scritto di balistica esterna ho capito che più aumenta la distanza del piombo dalla volata più l'effetto l'effetto di resistenza dell'aria si fa sentire rallentando i pallini . Pertanto alla distanza di 35/40 metri la differenza di velocità è molto minore rispetto a quella che hai alla bocca.

            Forse non mi sono espresso in modo tecnicamente corretto ma spero di essermi spiegato.

            ---------- Post added at 10:36 PM ---------- Previous post was at 10:30 PM ----------

            Originariamente inviato da nino65
            L attrito attraverso un fluido aumenta con il quadrato della velocità

            quindi anche se i pallini partiranno con una velocità iniziale più alta(non tenendo conto di stress e danni vari dati da pressioni più elevate)la perdita di velocità a tot metri sarà superiore per quelli partiti più veloci

            Quindi si deduce che le velocità devono essere tali da non deformare troppo i pallini mantenendo una rosata guarnita e tali da avere un potere d arresto sufficiente a fermare l animale,magari agendo sulla grandezza più che sulla velocità

            In questo caso più veloce non è sempre meglio,le blasonate munizioni americane si basano sul concetto meno velocità,rosata più guarnita,tiri più lunghi
            Saluti

            Inviato dal mio SM-A217F utilizzando Tapatalk
            Nino 65 scusa non avevo letto il tuo post dove spieghi meglio quanto ho detto nel mio precedente. Aggiungo che gli americani dicono cose giuste in quanto è inutile avere una velocità sovrabbondante alla distanza di 40 metri se la rosata è sguarnita perché la velocità troppo alta l'ha allargata nel suo percorso

            ---------- Post added at 11:09 PM ---------- Previous post was at 10:36 PM ----------

            Infine visto che il tema del confronto, per quanto attiene alla resa balistica, tra canne strette e canne sovralesate non stimola più di tanti il dibattito svolgo le mie considerazioni finali sul tema che ho sollevato.
            1. da quanto ho verificato per esperienza diretta (con sovrapposti); stesse cartucce stessa lunghezza di canna e stesso peso del fucile (50 gr di differenza) e stesso assetto (piega e calcio) devo concludere che la differenza del rinculo percepito è notevole nel senso che con il fucile con canne sovralesate (Browning B725) il riculo percepito è molto inferiore.
            2. per quanto riguarda le rosate ho fatto prove a 12 e 24 metri per meglio valutare l'uniformità delle stesse e anche in questo caso ho constatato una migliore uniformità a vantaggio del browning.
            3. nessuna informazione su velocità in quanto non dispongo di cronografo.
            4. sono convinto che il tema del confronto tra sovralesate e non sia un tema che viene presto alla ribalta in quanto (non in Italia) ma negli usa il confronto è serrato per le cacce in cui si spara anche lontano e cioé le cacce alle anatre e alle oche e con munizioni NO TOXIC e i due principali contendenti sono il Benelli SBE3 e il Browning Maxus II

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