per chi non mi conosce, chiarisco che sono una "privata" braccofila, non allevo, ho una smisurata passione per i miei cani coi quali mi cimento in cinofilia, partendo da zero circa 5 anni fa. Con soggetti che ho avuto e con quelli che ho tuttora (3 in tutto) sono riuscita a fare 3 campioni Italiani bellezza, 1 campione Internazionale di bellezza (posso dire "quasi due": la mia Althea mi ha lasciato che aveva già 4 CACIB e 6 ris CACIB ma purtroppo mancava il famoso "anno e 1 giorno" di distanza tra l'uno e l'altro), 1 giovane promessa ENCI e, dopo il 21/01/2013 potrò andare all'estero per cercare di conquistare il CACIB valido per la proclamazione del 3° campione internaz.di bellezza. Chi come me si cimenta in queste cose, sa bene che per arrivare ai risultati occorre investire tempo, denaro e tanti tanti chilometri, su e giù per l'Italia, ad est e a ovest. Più frequenti i ring, più riesci a capire i vari meccanismi, gli spareggi per l'assegnazione dei cartellini tanto agognati. Che un giudice cambi la posizione dei cani durante il giudizio è una cosa che capita molto sovente, li posiziona a seconda della sua "classifica". Quindi il cane che viene posizionato davanti a tutti gli altri è quello che il giudice reputa più meritevole.Quel giorno ero a Verona dalla mattina e ho partecipato sia all'internazionale che al raduno. Al giudice dell'Int.le avevano assegnato oltre 100 cani da giudicare e pertanto le cose sono andate per le lunghe. I libretti delle qualifiche ci sono stati restituiti alla fine di tutti i giudizi e, ovviamente senza questi, non si poteva iniziare il raduno. Circa il ring assegnato per il raduno, il Gruppo cinofilo Veronese aveva deciso di dedicare il n.2, posizionato esattamente dalla parte opposta in diagonale rispetto a quello dove tutti i bracchi italiani si trovavano per l'Int.le della mattina. Preciso che i soggetti iscritti a catalogoper l'Int.le erano 32 e al raduno erano 36. Colgo l'occasione per un ulteriore chiarimento: non è assolutamente vero che hanno patecipato al raduno cani che non erano stati iscritti, è successo semplicemente che il gruppo cinofilo organizzatore erroneamente nn li aveva messi in catalogo, cosa assolutamente dimostrabile!!! Tornando alla logistica, visto già il ritardo nell'inizio del raduino e visto che nel frattempo si era liberato un ring adiacente a quello dell'Internazionale, anzichè spostare 32 bracchi su 36, non solo di proprietà di grandi allevatori (catalogo alla mano i bracchi dei "grandi allevatori" erano 10 su 32 iscritti) si è cercato di velocizzare usufruendo del ring adiacente disponibile. (non dovevamo fare tanti tanti chilometri per tornare a casa??!?!?!?)
I soggetti iscritti in classe "libera" roano/marroni insieme al cane del Sig.Meli (n.26 a catalogo) erano: il mio Aston Martin dei Sanchi (n.25 a catalogo) e Poker dei Sanchi (n.27 a catalogo) di Tedeschi Marcello. Tedeschi non è uno che calca assiduamente i ring, lui coi bracchi ci va a caccia. Quel giorno il suo Poker dei Sanchi si aggiudicò il cartellino, il mio Aston fece il 2° eccellente. Ignoro i risultati sino ad ora raggiunti da Poker, ma quelli del mio Aston Martin ce li ho ben scolpiti nella memoria:
debutto in classe "giovani" il 28/05/2011 e proclamato "giovane promessa ENCI" il 20/12/2011.
Risultati 2012:
MILANO - 1° ECC
PADOVA - 1 ECC CAC CACIB BOB
ANCONA - 1° ECC CAC
MANTOVA - 1° ECC CAC RCACIB
REGGIO EMILIA NAZ. - 1 ECC CAC
REGGIO EMILIA INTERNAZ.LE - 1° ECC CAC CACIB BOB
SIENA - 1° ECC CAC
RADUNO GRAZZANO V, - 1° ECC CAC
FORLI' - 1° ECC CAC
FIRENZE - 1° ECC CAC
VOLTA MANTOVANA RADUNO - 1° ECC CAC
CALDES RADUNO - 1° ECC CAC
BASTIA UMBRA - 1° ECC CAC
CREMONA - 1° ECC CAC
VERONA INT.LE - 1° ECC CAC
VERONA RADUNO - 2° ECC
Prova di lavoro superata in aprile (speciale di Piacenza) pertanto da giugno 2012 è possesso di tutti i titoli per la proclamazione di Campione Italiano di Bellezza.
Questi sono i fatti, veri e dimostrabili, NON opinabili......
Cosiglio al Sig. Meli, se è sua ferma intenzione cercare di portare al campionato il suo Nando, di non mollare, di non fermarsi davanti alla fatica di percorrere autostrade e investire denaro, solo questo è il modo, sia per noi privati che per i grandi allevatori ai quali dobbiamo portare il massimo rispetto perchè è merito loro se siamo qui a parlare di bracchi. Non credo che esposti, dedunce, querele portino alla meta....
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