Io caccio in montagna, e la maggior parte dei cacciatori che vedo e che cacciano con me, hanno inglesi. Quando scioglievo la povera maya in coppia con un inglese, non dava assolutamente l'impressione di essere meno veloce o di coprire meno terreno, anzi. L'inglese del mio socio ad esempio però, non lo vedevamo per dei quarti d'ora, e lui era sempre con l fischietto in bocca. Se ci fermavamo per fare una pausa, io mettevo il cane al terra, e sembrava proprio che stesse cercando di ricaricare le batterie mentre l'altro bisognava legarlo sennò impazziva. maya volava fra i mugi e i rododendri, ma se richiamavo la sua attenzione per esplorare un angolo di bosco, sembrava capisse che doveva rallentare ed eseguire la cerca. Si potrebbe pensare, e magari lo sará anche, che fosse dovuto al caso, ma considera che una decina di anni di caccia al gallo e alla beccaccia li ho fatti nonostante non sia la mia caccia principale, eppure queste differenze le ho sempre notate e soprattutto me le facevano notare gli altri che ammiravano queste doti. Ferma restando la qualità dei setter inglesi che ho citato, che resta comunque altissima, il gordon mi ha sempre dimostrato grande calma di esecuzione, ma grande velocità e grande mentalità.
Spero sia chiaro cosa intendevo per calma.
Ciao
Commenta