Ripristino legni - Aiuto!

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  • Pando87
    Ho rotto il silenzio
    • Jan 2024
    • 49
    • Perugia

    #1

    Ripristino legni - Aiuto!

    Ciao a tutti,
    come da altri miei post, ho alcuni vecchi fucili da caccia, la maggior parte con poco valore di mercato.
    Far fare un ripristino non sarebbe economicamente conveniente, quindi stavo valutando di tentare con il fai da te (almeno su uno). Aiutatemi a partire con il piede giusto, da quanto letto dovrei procurarmi:

    Sverniciatore chimico:
    per rimuovere tutta la finitura vecchia, chiaramente da passare dopo aver separato completamente i legni ed averli puliti dai residui di olio.

    Lana d'acciaio:
    Grana grossa e fine, la prima per poter arrivare a legno dopo la sverniciatura, con la seconda rifinire e graffiare tra le mani di olio successive.

    Impregnante a solvente:
    ​​​​​una mano a legno vergine per scurire e far risaltare le venature. E qui il primo dubbio, che colore? Un noce scuro sarebbe risulterebbe poi troppo scuro?

    Tru oil:
    per la finitura, ho letto che dovrebbe essere il migliore per rapporto tra facilità d'uso e risultato finale. Ma quante mani? Ho letto addirittura chi parla di 20 mani (dato chiaramente a tampone in quantità minime)

    Chiaramente nel caso, prima di avventurarmi, studierò un supporto per lavorare in modo stabile le parti e poterle maneggiare agevolmente.

    Dimenticato nulla?

    Grazie!
  • ALESSANDRO
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2008
    • 4815
    • sarzana SP
    • springer "penny" e epagneul breton "otto"

    #2
    ciao, dopo la sverniciatura, passo un panno leggermente umido, poi passo con dei rotolini di acciaio... ( forse parliamo della stessa cosa, si usano anche per le pentole) ma grana fine perche' tutti i solchi che si lasciano vanno corretti, poi uso carta vetra legno grana fine, prima passata con levigatrice poi a mano, appena il legno è uniforme uso grana molto fine. poi passatina panno umido soffiata con aria, nei zigrini se non sono compromessi passo una spazzola di plastica dura che si usa per i panni molto energicamente e ritornano puliti, se sono compromessi ci vorrebbe l'utensile a posta e occorre esser buoni, solitamente provo con una stecca di ombrello tagliata a meta.. qualcosa riprende, altrimenti chiedo all'armaiolo.

    fatto questo uso direttamente il tru oil... poco poco per passata, non so dirti se sono 20 mani, ma ne uso veramente poco per volta lasciandolo asciugare bene e dandolo anche 3 volte al giorno, solitamente almeno una settimana prima di vedere un bel legno.

    l'impregnante non lo ho mai usato... alcuni mei amici in effetti usano procedura diversa e finiscono con olio di lino... viene un bel lavoro ho visto ma dovrei farmi spiegare bene da loro, sono un po' piu' competenti nel legno...
    ciao. auguri per il lavoro

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    • Pando87
      Ho rotto il silenzio
      • Jan 2024
      • 49
      • Perugia

      #3
      Ciao,
      la lana di acciaio sono proprio quei rotolini, esistono di diverse grane per levigare esattamente ed eliminare ogni segno.
      I residui di verniciatura li rimuovi con una spatola o con una lama?
      Per l'impregnante leggevo che il tru oil scurisce leggermente ma non troppo e su alcuni legni potrebbe essere necessario scurire un po' la base. Se per i tuoi lavori non è stato necessario meglio, sarebbe un acquisto in meno e un passaggio in meno!
      Hai delle foto del prima e dopo, per avere un idea del colore con il tru oil?

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      • Dannyrocket
        ⭐⭐
        • Nov 2022
        • 472
        • Calenzano

        #4
        Separa i legni dal resto dell'arma, copri con nastro di carta le parti dove c'è l'anti scivolo , carteggia tutto in maniera non proprio aggressiva. Soffia bene tutto e non passare panni umidi altrimenti il legno tira fuori il "pelo" . Quando hai tutto ben pulito e soffiato a dovere comincia con un batuffolo di lana d'acciaio intriso di olio e trementina , dai una passata senza insistere e fai bere l'olio al legno. Continua cosi per un po di mani finchè non vedrai che il legno resta liscio e non tira fuori piccole squame di legno. Dopo ogni mano asciutta passa della carta fine. Quando vedi che il legno resta abbastanza liscio non usare piu' la lana d'acciao (io uso la 0000) bensì un batuffolo di tela di cotone intriso d'olio. Quando il legno non vuole più olio dai l'ultima mano con olio dove hai sciolto una piccola quantità di cera d'api in modo da chiudere i pori. A questo punto puoi andare di panno di cotone a lucidare a piacere. Io faccio così e sinceramente mi hanno sempre chiesto come ottenessi dei legni così belli , ascolta anche altri pareri.....

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        • ALESSANDRO
          ALESSANDRO commenta
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          il panno leggermente umido non fa' fare al legno nessun scherzo... ho visto dei calci di fucili antichi essere lavati, tuttavia serve il panno per levare tutti i residui di polvere, puoi anche non farlo... ma stai tranquillo che non succede nulla
          Ultima modifica ALESSANDRO; 30-01-24, 11:41.
      • Pando87
        Ho rotto il silenzio
        • Jan 2024
        • 49
        • Perugia

        #5
        Grazie Dannyrocket, sicuramente così è il metodo con il quale otterrei il risultato migliore, ma non so se possa essere meno gestibile essendo alle prime armi il discorso olio, trementina e cera d'api, piuttosto che un prodotto già pronto come il tru oil.
        Per sverniciare usi solo carta vetrata e lana, senza sverniciatori chimici? E che olio utilizzi per il tutto?
        Grazie

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        • ALESSANDRO
          ⭐⭐⭐
          • Sep 2008
          • 4815
          • sarzana SP
          • springer "penny" e epagneul breton "otto"

          #6
          Originariamente inviato da Pando87
          Ciao,
          la lana di acciaio sono proprio quei rotolini, esistono di diverse grane per levigare esattamente ed eliminare ogni segno.
          I residui di verniciatura li rimuovi con una spatola o con una lama?
          Per l'impregnante leggevo che il tru oil scurisce leggermente ma non troppo e su alcuni legni potrebbe essere necessario scurire un po' la base. Se per i tuoi lavori non è stato necessario meglio, sarebbe un acquisto in meno e un passaggio in meno!
          Hai delle foto del prima e dopo, per avere un idea del colore con il tru oil?
          non ho foto, i miei legni erano chiari e sono rimasti pressoche' uguali, i pochi residui li ho levati con la spatola piu' piccola usandola di costa non di taglio,
          a mio avviso se i legni vengono belli dopo levigatura basta il tru oil... (tra l'altro a me lo disse un cacciatore che faceva il falegname)

          ciao

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          • marpe
            • May 2016
            • 104
            • bastia umbra

            #7
            Originariamente inviato da Pando87
            Ciao a tutti,
            come da altri miei post, ho alcuni vecchi fucili da caccia, la maggior parte con poco valore di mercato.
            Far fare un ripristino non sarebbe economicamente conveniente, quindi stavo valutando di tentare con il fai da te (almeno su uno). Aiutatemi a partire con il piede giusto, da quanto letto dovrei procurarmi:

            Sverniciatore chimico:
            per rimuovere tutta la finitura vecchia, chiaramente da passare dopo aver separato completamente i legni ed averli puliti dai residui di olio.

            Lana d'acciaio:
            Grana grossa e fine, la prima per poter arrivare a legno dopo la sverniciatura, con la seconda rifinire e graffiare tra le mani di olio successive.

            Impregnante a solvente:
            ​​​​una mano a legno vergine per scurire e far risaltare le venature. E qui il primo dubbio, che colore? Un noce scuro sarebbe risulterebbe poi troppo scuro?

            Tru oil:
            per la finitura, ho letto che dovrebbe essere il migliore per rapporto tra facilità d'uso e risultato finale. Ma quante mani? Ho letto addirittura chi parla di 20 mani (dato chiaramente a tampone in quantità minime)

            Chiaramente nel caso, prima di avventurarmi, studierò un supporto per lavorare in modo stabile le parti e poterle maneggiare agevolmente.

            Dimenticato nulla?

            Grazie!
            buongiorno, carteggia i legni con carta fine o prima togli il trasparente con sverniciatore e poi carteggi passa un straccio con acquaragia per pulire i residui, prendi limpregnante noce chiaro o scuro a seconda dei legni non a base d'acqua ma nitro 30%, aggiungi 30% di olio di lino cotto e 30% di flatting trasparente e vai con due o tre mani avendo cura di carteggiare con paglietta fine dopo la prima mano e la seconda , fatti un miscela di quanto sopra ( 100 gr) e miscela bene , altrimenti usa il true oil c'è anche colorato saluti.

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            • Dannyrocket
              ⭐⭐
              • Nov 2022
              • 472
              • Calenzano

              #8
              Originariamente inviato da Pando87
              Grazie Dannyrocket, sicuramente così è il metodo con il quale otterrei il risultato migliore, ma non so se possa essere meno gestibile essendo alle prime armi il discorso olio, trementina e cera d'api, piuttosto che un prodotto già pronto come il tru oil.
              Per sverniciare usi solo carta vetrata e lana, senza sverniciatori chimici? E che olio utilizzi per il tutto?
              Grazie
              Il metodo è semplice anche per uno che si avvicina la prima volta, bisogna avere tanta pazienza. Se cerchi di correre spesso fai casino, l'olio va fatto bere e deve entrare nel legno. Io uso l'olio di lino cotto e non uso coloranti vari. Sverniciatore io non ne uso per problemi che possono venire in seguito. Uso la carta in base allo stato del legno e quando arrivo al legno vivo mi fermo. Un consiglio che ti do e di prender in pezzo di compensato marino di quelli tendenti sul rossiccio e fai una prova di lavoro su quello , vedrai che quando sarai con il tuo calcio in mano saprai muoverti alla grande. Buona pazienza e buon lavoro. Se mi ricordo stasera ti posto una foto di un risultato ottenuto.

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              • Ale!
                ⭐⭐
                • Apr 2011
                • 319
                • Roma
                • Nero, Trick, Buck ed Alì setter inglesi

                #9
                Io porto il legno allo stato vergine e poi vado di olio di lino crudo (attenzione a non prendere quello cotto, polimerizza troppo in fretta e non penetra)...ho provato il tru oil ma non mi ha soddisfatto.
                Se il legno è inizialmente trattato con una vernice ti consiglio di utilizzare uno sverniciatore per fare meno fatica ma occhio perchè è inutile/dannoso per legni che invece sono stati trattati ad olio, in questo caso necessitano solo di una "spianatura" meccanica (a carta vetrata, io parto dalla grana 120/150 ed arrivo fino alla 800) che comunque dovrai fare in entrambi i casi.
                Se i legni sono di qualità modesta o non ti piace il colore puoi impregnare con un pò di colorante a base alcolica, lo trovi nei negozi di bricolage a pochi euro...mettine pochissimo per volta, se non è sufficiente puoi fare più di una passata per scurire ed anche mischiare diverse tonalità...
                Il procedimento per la lucidatura è lo stesso indicato sopra...prime passate utilizzando la lana d'acciaio ultrafine (per le primissime, se fosse necessario, puoi fare anche un passaggio con la carta vetrata a grana ultrafine (800/1000), quando rimane piacevolmente liscio al tatto uso un batuffolo di cotone intriso ed avvolto in un panno di cotone.
                Il numero delle passate dipende molto dal legno ma di sicuro ne servono più di 10, fai una sola passata al giorno per dar modo all'olio di penetrare in profondità e non aver fretta.

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                • Dannyrocket
                  ⭐⭐
                  • Nov 2022
                  • 472
                  • Calenzano

                  #10
                  Io uso l'olio di lino cotto e non mi sono mai trovato male, il crudo devo ancora provarlo. In ogni caso quando si usa l'olio di lino gli stacci prima di buttarli bagnali, potrebbe auto accendersi.

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                  • Ale!
                    Ale! commenta
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                    caspita questa non la sapevo! grazie per il consiglio.
                • Pando87
                  Ho rotto il silenzio
                  • Jan 2024
                  • 49
                  • Perugia

                  #11
                  Quindi diciamo che si aprono 2 strade una volta portati i legni a nudo:
                  1. Tru oil (da capire se con una base di impregnante colorato o meno)

                  2. Miscela a base di olio di lino (cotto o crudo?) con impregnante e/o altro e finitura con cera d'api?

                  Sulla seconda strada nutro alcuni dubbi in quanto mi sembra che ognuno usi una sua "ricetta". Sicuramente è la strada che può portare a risultati estetici migliori, ma ad oggi, essendo per me un processo del tutto nuovo, mi sembra un po' troppo rischiosa

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                  • Ale!
                    Ale! commenta
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                    per la seconda opzione io non uso nessuna miscela ma olio di lino crudo in purezza.

                  • Dannyrocket
                    Dannyrocket commenta
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                    Come Ale anche io non utilizzo nessuna miscela e nessun impregnante. Se voglio un olio più penetrante aggiungo un po di trementina , ma preferisco olio 100%
                • Pando87
                  Ho rotto il silenzio
                  • Jan 2024
                  • 49
                  • Perugia

                  #12
                  per la seconda opzione io non uso nessuna miscela ma olio di lino crudo in purezza.
                  senza nessun tipo di finitura a "chiudere" tipo cera o altro?
                  Ultima modifica Pando87; 30-01-24, 19:32.

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                  • ALESSANDRO
                    ⭐⭐⭐
                    • Sep 2008
                    • 4815
                    • sarzana SP
                    • springer "penny" e epagneul breton "otto"

                    #13
                    se usi il tru oil e' gia' finitura, ci vogliono tante mani, poi vedi il lavoro. se usi altro magari come hanno detto sopra la cera d'api che è bella e fa' figura, solo che sinceramente va' anche saputa dare. e tirare per bene..... viene un gran bel lavoro.
                    fidati, con il tru oil, dopo una 20 di mani, dato bene e tirato ben bene, è gia' bello... vai tranquillo... come primo lavoro e' ottimo.

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                    • Pando87
                      Ho rotto il silenzio
                      • Jan 2024
                      • 49
                      • Perugia

                      #14
                      Ma infatti credo che procederò così, rimane il dubbio se scurire prima o no.
                      La domanda sopra era per l'altro "Ale!" chiedevo se usa qualcosa con l'olio di lino, e quali possono essere le eventuali differenze finali rispetto al tru oil in termini di durata e resistenza

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                      • Ale!
                        Ale! commenta
                        Modifica di un commento
                        Ti confermo che non uso nulla oltre l'olio di lino.
                        Non so quale sia la differenza con il tru-oil a livello tecnico, io qualcosa come 10 anni fa (ma forse anche di più) lo usai per ripristinare i legni di un A300 ma non ne rimasi soddisfatto ne in termini estetici nè in termini di resistenza perchè si opacizzò dopo una sola stagione.
                        Consigliato da un calcista ho rismontato tutto e rifatto la procedura con l'olio di lino crudo che ti ho descritto qui sopra.
                        Ho ripristinato per diletto anche i legni dei fucili di alcuni amici e quando 2 anni fa ho dovuto far fare il calcio su misura al beretta 28 me lo sono lucidato da solo...
                        Inoltre, con le finiture ad olio se dovessi avere un problema (ad esempio io ho spaccato 2 volte l'astina a seguito di 2 belle cadute) puoi intervenire sui legni e rilucidare solo la parte su cui sei intervenuto senza problemi di sorta.
                        Non ti voglio convincere, sicuramente anche altri metodi sono validi, ma io mi trovo bene così.
                    • ALESSANDRO
                      ⭐⭐⭐
                      • Sep 2008
                      • 4815
                      • sarzana SP
                      • springer "penny" e epagneul breton "otto"

                      #15
                      in realta...... forse c'e qualcosa da capire.... perche' io con il tru oil... ho un calcio che ne ha ripassate di cotte e crude e la base di partenza era scarsa, il falegname mi aveva consigliato proprio quello per andare sul sicuro e per poter riprendere in caso di strisciate etc... in qualsiasi momento.
                      forse abbiamo usato metodi differenti... l'unica cosa che vi posso dire e' che nell'usare il tru oil lo ho dato poco poco per volta e con tante passate...

                      comunque auguri per il lavoro.
                      saluti.

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