e agli strozzatori lunghi.
Secondo i tecnici balistici attuali, la realizazzione di tali nuove forature ha portato sicuri miglioramenti balistici grazie principalmente al minor stress subito dai pallini durante il percorso in canna, i quali conservando miglior sfericita', darebbero vantaggi sia sulle velocita' residue (per la minor resistenza all'avanzamento in traiettoria aerea), sia sulle % dei pallini in rosata. Queste due peculiarita' se da un lato hanno migliorato le rosate rendendole piu' compatte ed omogenee, dall'altro lato hanno sfavorito quei cacciatori a mio avviso un po' troppo approssimativi al tiro,che riscontravano invece vantaggi da rosate di dimensioni maggiori sia in senso longitudinale che trasversale ottenute dai ferri vecchi.
Ad avvalorare questa mia convinzione, ci sarebbero i risultati ottenuti sul terreno di caccia da certi cacciatori con il manico "dritto" i quali sembrano colpire sempre con qualunque fucile vecchio o nuovo che sia, importante che gli venga bene. Se le canne moderne, ed in questo caso le criogeniche fossero una sola, allora tutti indistintamente dovrebbero essere penalizzati....ma cosi' non e'.....
Tutto sommato vorrei ricordare che i vecchi tubi erano progettati per una resa ottimale con l'impiego di cartucce di cartone assai meno performanti di quelle attuali, percio' quest'ultime munizioni in tali canne risultano a volte addirittura troppo pompate, mentre viceversa le canne moderne con le cartucce vecchio tipo, o anche nuove ma poco spinte, offrono a volte un rendimento inaccettabile. Siccome per ogni canna esiste la sua cartuccia ottimale, caratterizzata da un ben preciso valore di pressione, velocita' e peso di carica, tutto sta' nel ricercarla e schiaffarla dentro al nostro schioppo per prestazioni assicurate, magari pure un maggiore allenamento al tiro per alcuni non guasterebbe affatto,... vero? mi riferisco in particolare a quei cacciatori che sparano pochino.
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