ribancamento canne

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  • enrico toldo
    ⭐⭐⭐
    • Apr 2012
    • 1360
    • parma
    • setter inglese

    #31
    Originariamente inviato da Giobica
    Fossi in Walge, se proprio e' intenzionato a tagliare le canne, le farei comunque riprovare al Banco Nazionale con punzonatura "R" e rilascio del certificato di riprova. Al di la' del fatto che come dice Mori sia l'accorciamento delle canne , nelle misure minime previste , che l'alesatura delle stesse sono consentiti senza necessaria riprova al Banco Nazionale, ci troviamo di fronte all' art.3 della legge 110/1975 che vieta la possibilita' di modificare le caratteristiche meccaniche e la dimensione della stessa ai fini di aumentarne la potenzialita' di offesa.Siamo tutti d'accordo che il taglio delle canne non comporta un potenziamento dell'arma ma piuttosto un depotenziamento della stessa , ma siamo proprio sicuri che ad un controllo "l'imbecille vagante" interpretera' la legge a ns. favore ?? Vale la pena rischiare e poi spendere un sacco di soldi di avvocato per la ns. difesa in fase processuale? Il costo della ribancatura e' piu' che abbordabile,e la certificazione del Banco Nazionale elimina immediatamente al controllo ogni minimo dubbio, meglio non rischiare...[:-bunny]
    Caro Giovanni,

    a prescindere dalle documentate argomentazioni degli esperti
    Bruno , Nando e Luison, suffragate dalla pregevole pubblicazione del Giudice Mori sullo specifico argomento, il mio pensiero si rispecchia esattamente in quanto vai affermando.

    Quando incontri il cosiddetto "imbecille vagante"che ti contesta la presunta infrazione, la conseguente denuncia all'A.G. avrà il suo corso a prescindere dalle tue giustificazioni, costituirà "pendenza penale" fino alla celebrazione del processo che, con i tempi attuali delle procedure giudiziarie, andrà alle "calende greche".

    Nel frattempo, l'Ufficio Armi della Questura, all'atto del rinnovo del porto d'armi, se non prima, sospenderà la richiesta in attesa dell'esito della sentenza, così come accaduto recentemente ad un mio amico al quale la Forestale, durante un controllo, ha rilevato che la canna del suo semiautomatico a L.R., con matricola diversa da quella impressa sul castello, non era riportata nella relativa denuncia al seguito del cacciatore.

    A nulla è valsa la giustificazione secondo la quale il semiautomatico, all'atto dell'acquisto avvenuto in epoca lontana, era stato regolarmente denunciato all'autorità di P.S. indicando la sola matricola del castello, com'era consuetudine in passato, credo prima dell'evento della Legge 110/ 1975.

    Sta di fatto che il suddetto amico ha dovuto rivolgersi ad un legale (profumatamente pagato), in attesa del giudizio, che si svolgerà sicuramente in tempi lunghi, mentre l'Ufficio Armi della Questura ha sospeso il rinnovo del P.A. a causa della pendenza.

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    • G.G.
      Moderatore Armi e Polveri
      • Jun 2006
      • 11220
      • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
      • Epagneul Breton

      #32
      La lunghezza delle canne ad anima liscia non è specificata da una catalogazione come era nel vecchio CNA comuni da sparo, per le rigate. Anche il peso punzonato sulle canne lisce è un dato solo indicativo e neppure prescritto, infatti varia sempre non solo per un accorciamento ma anche per una tiratura esterna per ribrunitura, una alesatura interna per cromatura, un cambio della bindella, l'applicazione di strozzatori intercambiabili, una sbindellatura... operazioni che non vanno certo contro la regola e la norma, né richiedono di essere denunciate.
      Il fatto che le canne "debbano" essere ribancate è una fantasia eccessiva ed un palese eccesso di zelo, che non è prescritto da nessuna legge e normativa; esiste una misura minima, basta.
      L'art. 3 della L. 110/75 molto chiaramente indica che la modifica d'arma deve essere volta a rendere l'arma più occultabile, potente o facile ad usarsi; ... un fucile da caccia che misura 110/120 cm. in mezzo ad altre armi simili legalmente detenibili che solo in virtù della canna più corta possono essere 80/90 cm. diventerà logicamente e razionalmente di fatto più occultabile se passasse a 40/60 cm. diventerebbe più potente se si cambiasse il calibro con uno maggiore, e si userà più facilmente (interpretazione in senso giuridico e pratico) se si trasformasse da ripetizione semiautomatica ad automatica.
      Un taglio che accorcia l'arma di 5/10 cm. non compie certo questa alterazione.
      Credo sia poi intuibile come la legge abbia un senso preciso e monodirezionale volendo chiaramente evitare e proibire che armi in genere siano rese facilmente occultabili, per essere più facilmente nascoste da delinquenti e terroristi, ... non usano automatici e doppiette da caccia lunghe 1 metro con scopi velleitari né i cacciatori e né i tiratori da poligono ... non accade questo, da sempre e più che mai in questi giorni!

      Cordialità
      G.G.
      Some people hear their own inner voices with great
      clearness and they live by what they hear.
      Such people become crazy, or they become legends.
      </O:p

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      • Esperto e Collezionista
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2010
        • 2270
        • Salento N.40°23 E.18°18
        • Jack - n. 01.09.2012 Bassotto Tedesco a Pelo Duro --- Joh - n.15.06.2022 Breton - Bianco-Arancio

        #33
        Originariamente inviato da Esperto e Collezionista
        Concordo pienamente con Nando.

        ...

        Questa operazione è fattibile semprechè si rispettino le misure minime consentite dalla legge.
        Tagliare le canne, per esempio da 70 a 60 non altera nulla ai sensi dell'Art. 3 L. 110/75 e succ. modif., in quanto la doppietta si riduce ad es. da 115 cm. a 105, quando il minimo per legge è di 60 cm. in totale, con la canna min. 30 cm.
        Come detto in precedenza è sufficiente ridenunziare la stessa doppietta aggiungendo la lunghezza delle canne, ad esempio: Doppietta marca XXXXXXXX, mod. xxxxxx, cal. 12, canne lumghe 60 cm.
        In questo modo "l 'imbecille vagante" non potrà fare nessuna contestazione in quanto l'Autorità di P.S. sarebbe al corrente dello stato di fatto. Basterebbe esibire la denunzia vidimata.
        Probabilmente, ancora non è chiaro il concetto.
        Il Banco Nazionale di Prova è un Ente Certificatore della idoneità allo sparo delle armi da fuoco in sicurezza.
        Il fatto di Ribancare canne già bancate per il solo fatto che sono state accorciate di qualche centimetro e pretendere di essere nuovamente in regola è una solenne sciocchezza.
        In questo passaggio c'è una legge che parla chiaro ed è l'Art. 3 L. 110/75 e succ. mod., che non viene interessato per le ragioni più volte esposte.
        "l'imbecille vagante" non potrà mai contestare alcunchè se, come detto sopra, nella ridenunzia viene inserita anche la lunghezza della canna accorciata. In questo modo l'Autorità di P.S. è ha conoscenza del fatto con la vidimazione. Questo è l'unico sistema legittimo per non incorrere nelle fisime del soggetto innanzi descritto che potrebbe contestare anche il fatto della ribancatura.
        Poi, ognuno faccia come crede, oltre la spesa del BNP c'è il trasporto, il nulla osta ecc., spese inutili.
        Oltretutto il BNP serve per garantire il Produttore delle Armi, non l'utilizzatore, almeno questo è lo scopo per cui è stato creato.
        sigpic

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        • zetagi
          Utente
          • Aug 2012
          • 2988
          • vercellese
          • setter inglese e labrador

          #34
          Scusami Enrico,
          ma il tuo amico (per tempo "dalla 110/75") avrebbe dovuto sapere che le canne comprese le mono-matricola degli "automatici" andavano denunciate e all'epoca avevano dato una scadenza (mi sembra entro 6 mesi).
          Purtroppo si sa, la legge non ammette ignoranza, il tuo amico doveva informarsi e colui che l'ha beccato non credo che si possa definire "imbecille vagante"...non ti sembra?
          Perdonami se ho osato ma, in quel caso è l'amico che ha sbagliato.[:-fight]
          Ti saluto - Giovanni

          P.S.: E' anche vero che ognuno può fare come meglio crede...io non vado in giro con la denuncia o la fotocopia della stessa, questa non è prevista (basta e avanza il P.d.A.)...l'amico se non esibiva la denuncia, probabilmente non gli succedeva niente (mio punto di vista: a volte credendo di fare bene, sbagliamo ad essere troppo corretti).
          Ultima modifica zetagi; 13-12-17, 18:51.

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          • Johnx
            ⭐⭐
            • Apr 2015
            • 414
            • Caserta
            • bracco

            #35
            Originariamente inviato da zetagi
            Scusami Enrico,
            ma il tuo amico (per tempo "dalla 110/75") avrebbe dovuto sapere che le canne comprese le mono-matricola degli "automatici" andavano denunciate e all'epoca avevano dato una scadenza (mi sembra entro 6 mesi).
            Purtroppo si sa, la legge non ammette ignoranza, il tuo amico doveva informarsi e colui che l'ha beccato non credo che si possa definire "imbecille vagante"...non ti sembra?
            Perdonami se ho osato ma, in quel caso è l'amico che ha sbagliato.[:-fight]
            Ti saluto - Giovanni

            P.S.: E' anche vero che ognuno può fare come meglio crede...io non vado in giro con la denuncia o la fotocopia della stessa, questa non è prevista (basta e avanza il P.d.A.)...l'amico se non esibiva la denuncia, probabilmente non gli succedeva niente (mio punto di vista: a volte credendo di fare bene, sbagliamo ad essere troppo corretti).
            Io tempo fa stavo per acquistare un breda mollone compreso di una canna di ricambio da un ragazzo...Lui l aveva ereditato dal nonno.. comunque per farla breve io mi accorgo che sulla sua denuncia mancavano matricole delle canne,gli faccio presente di andare in questura per mettersi in regola cosí da poter cedere il fucile,il risultato è stato il sequestrato delle canne,perchè secondo la questura devono fare accertamenti [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23] ....sono 4 mesi che aspetto di sapere cosa decidono dalla questura
            Ps il ragazzo possiede un pda uso sportivo visto che fa gare a livello regionale...ma a lui non è stato contestato niente e direi giustamente
            Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

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            • Mattone
              ⭐⭐⭐
              • Jul 2014
              • 1879
              • Ungheria

              #36
              Originariamente inviato da G.G.
              L.... un fucile da caccia che misura 110/120 cm. in mezzo ad altre armi simili legalmente detenibili che solo in virtù della canna più corta possono essere 80/90 cm. diventerà logicamente e razionalmente di fatto più occultabile se passasse a 40/60 cm. diventerebbe più potente se si cambiasse il calibro con uno maggiore, e si userà più facilmente (interpretazione in senso giuridico e pratico) se si trasformasse da ripetizione semiautomatica ad automatica. ....
              Ma anche se diventasse lungo 60cm con 30 di canna, sempre arma lunga rimane (legge europea che quando si parlava di occultabilità non esisteva, Cee 91/477 che nell’allegato I, punto IV, lettera A, definisce arma corta “qualsiasi arma da fuoco la cui canna ha una lunghezza inferiore ai 30 cm oppure la cui lunghezza totale non supera i 60 cm”.

              L’arma lunga è, invece, definita come “qualsiasi arma da fuoco diversa dalle armi da fuoco corte”.
              Hatz und Gejaid ist edel Freud

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              • nando
                ⭐⭐⭐
                • Apr 2009
                • 1951
                • Lariano (roma)
                • Kurzaar e Bracco D'auvergne

                #37
                Originariamente inviato da walge
                Chiedo a Nando chi è il suo armaiolo di Roma

                Grazie

                Walter
                Claudio Pera .....
                ....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.

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                • Mattone
                  ⭐⭐⭐
                  • Jul 2014
                  • 1879
                  • Ungheria

                  #38
                  Originariamente inviato da enrico toldo;
                  .....recentemente ad un mio amico al quale la Forestale, durante un controllo, ha rilevato che la canna del suo semiautomatico a L.R., con matricola diversa da quella impressa sul castello, non era riportata nella relativa denuncia al seguito del cacciatore.

                  A nulla è valsa la giustificazione secondo la quale il semiautomatico, all'atto dell'acquisto avvenuto in epoca lontana, era stato regolarmente denunciato all'autorità di P.S. indicando la sola matricola del castello, com'era consuetudine in passato, credo prima dell'evento della Legge 110/ 1975.
                  .....
                  Scusa, scusa, scusa..da quando si devono denunciare le matricole delle canne montate sull'arma (intendo non quelle extra?)

                  Cosa gli avrebbero contestato? omessa denuncia di COSA?
                  Hatz und Gejaid ist edel Freud

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                  • belkin
                    ⭐⭐
                    • Nov 2012
                    • 374
                    • puglia

                    #39
                    Originariamente inviato da Mattone
                    Scusa, scusa, scusa..da quando si devono denunciare le matricole delle canne montate sull'arma (intendo non quelle extra?)
                    SEMPRE!!!!!!!!!!!![:142][:142]
                    qualche anno fa sono venuti agenti della p.s. a dare una controllata x vedere dove e come custodivo le mie armi,fortunatamente hanno trovato tutto in regola(e ci mancherebbe),però dando un'occhiata alla mia denuncia mi hanno richiamato i quanto non avevo replicato la matricola delle canne dei sovrapposti e delle doppiette[regol],alchè ho risposto che essendo uguale a quella della bascula credevo che non ce ne fosse bisogno[fiuu],invece loro asserivano e poi aggiunto sulla mia denuncia ogni singola matricola[:-fight]

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                    • Yed
                      ⭐⭐⭐
                      • Sep 2012
                      • 6365
                      • Pordenone
                      • Segugio Bavarese di montagna

                      #40
                      qUANDO LA MATRICOLA CANNE BASCULA CORRISPONDE NON SERVE LA SPECIFICA

                      Commenta

                      • zetagi
                        Utente
                        • Aug 2012
                        • 2988
                        • vercellese
                        • setter inglese e labrador

                        #41
                        Originariamente inviato da Johnx
                        Io tempo fa stavo per acquistare un breda mollone compreso di una canna di ricambio da un ragazzo...Lui l aveva ereditato dal nonno.. comunque per farla breve io mi accorgo che sulla sua denuncia mancavano matricole delle canne,gli faccio presente di andare in questura per mettersi in regola cosí da poter cedere il fucile,il risultato è stato il sequestrato delle canne,perchè secondo la questura devono fare accertamenti [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23] ....sono 4 mesi che aspetto di sapere cosa decidono dalla questura
                        Ps il ragazzo possiede un pda uso sportivo visto che fa gare a livello regionale...ma a lui non è stato contestato niente e direi giustamente
                        Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

                        Quella adottata è la prassi, devono indagare per verificare che i ritrovamenti no siano di provenienza illecita.



                        Originariamente inviato da Yed
                        qUANDO LA MATRICOLA CANNE BASCULA CORRISPONDE NON SERVE LA SPECIFICA

                        No Yed...le canne essendo parti importanti di arma, vanno sempre denunciate anche se sono mono-matricola con la bascula o la carcassa e questo perché, quelle canne possono essere cedute e montate su fucili anche di fabbricanti diversi (come succede con le canne breda montate sui benelli).

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                        • walge
                          ⭐⭐
                          • Dec 2008
                          • 624
                          • roma
                          • setter inglese

                          #42
                          Riguardo la specifica della matricola della canna , quando ho denunciato un fucile nell'elenco delle mie armi era elencato un automatico senza la matricola canna, mi hanno chiesto di riportarla; per le doppiette con una sola matricola non mi hanno detto niente.

                          Walter

                          Commenta

                          • flou
                            ⭐⭐⭐
                            • Mar 2016
                            • 5993
                            • roma
                            • setter LARA

                            #43
                            Premesso che a mio giudizio un'arma dovrebbe rimanere come uscita dalla casa madre,a meno che non abbia problemi tipo canna rovinata in volata o che cmq pregiudichi la sicurezza dell'arma, ( in questo caso necessariamente andrebbe accorciata e da persona competente aggiungo ) e' chiaro ed evidente come ripetuto anche in altre occasioni/discussioni che una canna una volta accorciata( nei limiti ) non vada contro la legge cosi' come e' chiaro che se disgraziatamente si incorre in qualche spiacevole episodio e successivamente esca fuori che la canna non rispecchia le sue caratteristiche originali si vada incontro ad un procedimento penale che prima che finisca ( a nosro favore ) ne passera' di tempo e se ne spenderanno di soldi.Nel frattempo le autorta' competenti ometteranno il rinnovo del pda e,ma questo non ne sono sicuro per cui presumo,il sequestro cautelativo delle armi in nostro possesso.Come detto precedentemente anche da altri la riprova al BNP costa veramente poco,sui 20/25 euro ma e' la prassi burocratica piu' la spesa del trasporto ad incidere notevolmente.Se avessi abitato nei dintorni del BNP avrei ribancato sicuramente la canna ai tempi pero' ahime cosi' non era .Poi per carita ognuno libero di fare cio che reputa opportuno pero ricordatevi che siamo in Italia dove tutto e' lento e macchinoso..........nonche' caro.

                            ---------- Messaggio inserito alle 09:53 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:42 AM ----------

                            Originariamente inviato da Giobica
                            Fossi in Walge, se proprio e' intenzionato a tagliare le canne, le farei comunque riprovare al Banco Nazionale con punzonatura "R" e rilascio del certificato di riprova. Al di la' del fatto che come dice Mori sia l'accorciamento delle canne , nelle misure minime previste , che l'alesatura delle stesse sono consentiti senza necessaria riprova al Banco Nazionale, ci troviamo di fronte all' art.3 della legge 110/1975 che vieta la possibilita' di modificare le caratteristiche meccaniche e la dimensione della stessa ai fini di aumentarne la potenzialita' di offesa.Siamo tutti d'accordo che il taglio delle canne non comporta un potenziamento dell'arma ma piuttosto un depotenziamento della stessa , ma siamo proprio sicuri che ad un controllo "l'imbecille vagante" interpretera' la legge a ns. favore ?? Vale la pena rischiare e poi spendere un sacco di soldi di avvocato per la ns. difesa in fase processuale? Il costo della ribancatura e' piu' che abbordabile,e la certificazione del Banco Nazionale elimina immediatamente al controllo ogni minimo dubbio, meglio non rischiare...[:-bunny]
                            Concordo pienamente ma dal momento che il collega Walge e' come me di Roma per mandare a Brescia l'arma dovrebbe spendere tempo e denaro.Se proprio deve intervenire sulla sua doppietta basta che la persona,qualificata e competente,rilasci certificazione del lavoro eseguito che successivamente presentera' al commissariato di appartenenza dove denunciata l'arma.

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                            • enrico toldo
                              ⭐⭐⭐
                              • Apr 2012
                              • 1360
                              • parma
                              • setter inglese

                              #44
                              Originariamente inviato da zetagi
                              Scusami Enrico,
                              ma il tuo amico (per tempo "dalla 110/75") avrebbe dovuto sapere che le canne comprese le mono-matricola degli "automatici" andavano denunciate e all'epoca avevano dato una scadenza (mi sembra entro 6 mesi).
                              Purtroppo si sa, la legge non ammette ignoranza, il tuo amico doveva informarsi e colui che l'ha beccato non credo che si possa definire "imbecille vagante"...non ti sembra?
                              Perdonami se ho osato ma, in quel caso è l'amico che ha sbagliato.[:-fight]
                              Ti saluto - Giovanni

                              P.S.: E' anche vero che ognuno può fare come meglio crede...io non vado in giro con la denuncia o la fotocopia della stessa, questa non è prevista (basta e avanza il P.d.A.)...l'amico se non esibiva la denuncia, probabilmente non gli succedeva niente (mio punto di vista: a volte credendo di fare bene, sbagliamo ad essere troppo corretti).
                              Giovanni,

                              è sicuramente come tu dici, la Legge non ammette ignoranza, ma mettiti nei panni di una persona anziana che detiene in buona fede, da sempre,l'arma a suo tempo denunciata, convinto di essere in regola.

                              Per quanto riguarda l'esibizione della denuncia del fucile all'atto del controllo durante l'attività venatoria, ho saputo di un un paio di episodi del genere durante i quali i tutori dell'ordine intervenuti hanno fatto presente agli interessati, a prescindere dal possesso del P.A., che in attesa della dimostrazione circa la regolare detenzione dell'arma, la stessa poteva essere da essi trattenuta e depositata in ufficio sino all'esibizione della denuncia stessa.

                              Cosa vuoi che ti dica, questo è ciò che avviene nel nostro tormentato mondo venatorio, sul quale si accaniscono in qualsiasi modo i nemici della caccia.

                              ---------- Messaggio inserito alle 12:36 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:27 PM ----------

                              Originariamente inviato da Mattone
                              Scusa, scusa, scusa..da quando si devono denunciare le matricole delle canne montate sull'arma (intendo non quelle extra?)

                              Cosa gli avrebbero contestato? omessa denuncia di COSA?
                              Gli hanno contestato l'omessa denuncia della canna con matricola diversa da quella impressa sul castello del semiautomatico.

                              ---------- Messaggio inserito alle 12:37 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:36 PM ----------

                              Originariamente inviato da Mattone
                              Scusa, scusa, scusa..da quando si devono denunciare le matricole delle canne montate sull'arma (intendo non quelle extra?)

                              Cosa gli avrebbero contestato? omessa denuncia di COSA?
                              Gli hanno contestato l'omessa denuncia della canna con matricola diversa da quella impressa sul castello del semiautomatico.

                              ---------- Messaggio inserito alle 12:38 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:37 PM ----------

                              Originariamente inviato da Mattone
                              Scusa, scusa, scusa..da quando si devono denunciare le matricole delle canne montate sull'arma (intendo non quelle extra?)

                              Cosa gli avrebbero contestato? omessa denuncia di COSA?
                              Gli hanno contestato l'omessa denuncia della canna con matricola diversa da quella impressa sul castello del semiautomatico.

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                              • Esperto e Collezionista
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                                • Apr 2010
                                • 2270
                                • Salento N.40°23 E.18°18
                                • Jack - n. 01.09.2012 Bassotto Tedesco a Pelo Duro --- Joh - n.15.06.2022 Breton - Bianco-Arancio

                                #45
                                Originariamente inviato da enrico toldo
                                Giovanni,

                                è sicuramente come tu dici, la Legge non ammette ignoranza, ma mettiti nei panni di una persona anziana che detiene in buona fede, da sempre,l'arma a suo tempo denunciata, convinto di essere in regola.

                                Per quanto riguarda l'esibizione della denuncia del fucile all'atto del controllo durante l'attività venatoria, ho saputo di un un paio di episodi del genere durante i quali i tutori dell'ordine intervenuti hanno fatto presente agli interessati, a prescindere dal possesso del P.A., che in attesa della dimostrazione circa la regolare detenzione dell'arma, la stessa poteva essere da essi trattenuta e depositata in ufficio sino all'esibizione della denuncia stessa.

                                Cosa vuoi che ti dica, questo è ciò che avviene nel nostro tormentato mondo venatorio, sul quale si accaniscono in qualsiasi modo i nemici della caccia.

                                ---------- Messaggio inserito alle 12:36 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:27 PM ----------

                                Caro Enrico,
                                come vedi gli "I.V." stanno ovunque. Nel ns. ufficio armi della Questura di Lecce non sarebbe mai potuta accadere una cosa del genere. Le addette, gentili poliziotte, sanno bene che prima del 1975 non era necessario denunziare la matricola delle canne degli automatici, e nel momento in cui uno si accorge di ciò viene inserita senza alcun problema.
                                Per quanto riguarda la 'dimostrazione della legittima provenienza' delle armi, ho ripetuto fino all'estremo che CONVIENE portarsi dietro una fotocopia della denunzia proprio per evitare il 'sequestro' temporaneo dell'arma in attesa di accertamenti. Le risposte correnti erano: nessuna norma lo impone e quindi non me la porto dietro.
                                sigpic

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