Fiocchi acquisisce la B&P

[brullo]

Non compro cartucce, ma un caro amico spara prevalentemente le Fiocchi EFFE32. Dice che sono micidiali per la piccola migratoria.

Concordo, adesso si chiama S4 dopo che hanno rinnovato la linea, anche la jk6 34 g micidiale.
Bruno.

[Loris]

Mi precipito ad acquistare la polvere MG2...non si sa mai! Speriamo che le polveri B&P non mutino in qualità...sarebbe un vero peccato.

[Frank]

ripeto...basta che non ci propinano le polveri spagnole.
trovarsi S4 o JK6 sarebbe oro

[mirkino]

Non fasciamoci la testa prima di romperla, lasciamo lavorare queste 2 grandi aziende.

L'acquisizione di una azienda non và mai vista come una cosa negativa,ma come un'oppurtunità per entrambe.

A mio parere ,si apriranno mercati nuovi frutto dell'esperienza di entrambe le aziende, non mancheranno prodotti nuovi .

Personalmente non mi sono mai piaciute le Fiocchi per la piccola migratoria, ma le utilizzo al percorso di caccia con soddisfazione.

Le B&P sono le mie preferite per la caccia alla stanziale, costo alto ma sono una garanzia. Per il numero di cartucce che si sparano alla stanziale, direi che è la spesa minore rispetto a tasse, ambito ecc ecc.

[Simone_72]

Personalmente non vedo molto bene questa unione... Ho paura che non avendo concorrenza i prezzi saliranno... Delle polveri soprattutto.
Spero non scenda anche la qualità.
Riguardo le cartucce fiocchi, lasciatemi dire una cosa:
Ogni ditta ha un suo standard di caricamento, ho notato che in certe parti d'italia una ditta viene esaltata ed un altra denigrato o considerata mediocre... Io quando compravo cartucce, trovavo le migliori quelle RC e della clever... Le fiocchi solo alcune mi soddisfacevano, mentre le baschieri, non mi davano nessuna soddisfazione... Le ho comprate più per fama che per altro... Insomma secondo me ogni ditta segue il suo standard e per certe zone è il top per altre e da scartare, per altre ancora da selezionare...
Per questo carico da me! Perché cerco di tirare fuori gli assetti più adatti alle mie zone ed esigenze.
Riguardo le case produttrici, per me conta che le materie prime in vendita siano di buona qualità e che non portino i prezzi alle stelle... E soprattutto che non cambino le composizioni delle polveri rendendo inutili anni di esperienza e prove di caricamento!

è proprio questo il fatto, i prezzi aumenteranno sicuramente. avete notato l'aumento delle cartucce negli ultimi 15 anni? in alcuni casi parliamo di più del 100% di aumento. quale altro bene ha "beneficiato" di un aumento tale?

[carpen]

è proprio questo il fatto, i prezzi aumenteranno sicuramente. avete notato l'aumento delle cartucce negli ultimi 15 anni? in alcuni casi parliamo di più del 100% di aumento. quale altro bene ha "beneficiato" di un aumento tale?

Frutta e verdura, roba che produciamo noi, dal 2.000 aumenti del 3/400% al dettaglio, l'inflazione non c'è ci dicono. [:-clown]

[Athreius]

Frutta e verdura, roba che produciamo noi, dal 2.000 aumenti del 3/400% al dettaglio, l'inflazione non c'è ci dicono. [:-clown]

Super OT ma visto che è saltata la palla...
io faccio l'agricoltore e coltivo principalmente ortaggi, quel rincaro che tu, giustamente, fai notare è tutto della frutto della grande distribuzione, ti faccio degli esempi:
Pomodoro da Industria a noi lo pagano 10,5 centesimi/Kg il barattolo di pelati da 400gr lo paghi non meno 50 centesimi.
Asparagi 90centesi al kg mentre al supermercato trovi il mazzetto da 300gr a 3 euro.
Carciofi a noi li pagano 15 centesimi l'uno e al supermercato la vaschetta da 4 carciofi sta sui 2,50 euro
Peperoni e zucchine in campagna li pagano 30 centesimi al Kg...le melanzane a 20 centesimi...
Cavolfiori e broccoli a 33centesimi al kg...
Noi lavoriamo per coprire le spese...

Se volete acquistare al giusto prezzo, la frutta e la verdura compratela dal fruttivendolo o al mercato generale, avrete prodotti piu freschi e garantirete un prezzo piu equo a noi produttori....

[giancarlo]

Mi precipito ad acquistare la polvere MG2...non si sa mai! Speriamo che le polveri B&P non mutino in qualità...sarebbe un vero peccato.

sono anni da quando non ricarico più ho provato un po tutte e
mi sono fermato su RC romagna caccia e qualche elite pb 5 cheddite
x me RC è una garanzia. salute a tutti

[il beccaccino parlante]

Pomodoro da Industria a noi lo pagano 10,5 centesimi/Kg il barattolo di pelati da 400gr lo paghi non meno 50 centesimi.
Asparagi 90centesi al kg mentre al supermercato trovi il mazzetto da 300gr a 3 euro.
Carciofi a noi li pagano 15 centesimi l'uno e al supermercato la vaschetta da 4 carciofi sta sui 2,50 euro
Peperoni e zucchine in campagna li pagano 30 centesimi al Kg...le melanzane a 20 centesimi...
Cavolfiori e broccoli a 33centesimi al kg...
Noi lavoriamo per coprire le spese...

il pomodoro da industria, da agricoltore, non l'ho mai tollerato.

La mia azienda produce pomodoro varietà "perino" raccolto, cernito e confezionato a mano, e lo vendo direttamente al privato a 0.60 euro/kg. Parliamo di un pomodoro dalla resa in salsa del 70% in peso, senza semi, che profuma e ha il gusto del pomodoro.

I miei peperoni sono commercializzati sia ai privati che nei principali mercati del nord ovest. La MIA varietà non è stata mai venduta sotto i 2€ al kilo, ma stiamo parlando di un peperone dal peso minimo per frutto di 400 grammi, spesso come una bella bistecca e dolce.

Zucchine idem...

non lavoriamo sulla quantità ma sulla qualità, sull'emozione che trasmette il nostro prodotto al consumatore che ne è entusiasta nel consumarlo. Fidelizzare il consumatore consigliandolo, assistendolo nel post vendita e prima di tutto fornendo un prodotto indubbiamente di qualità è sempre stato l'obiettivo.

Questo mio ragionamento è alla base di quello che noi chiamiamo "made in Italy"... grandi storie di grandi persone dietro grandi aziende con grandi valori...

[Athreius]

il pomodoro da industria, da agricoltore, non l'ho mai tollerato.

La mia azienda produce pomodoro varietà "perino" raccolto, cernito e confezionato a mano, e lo vendo direttamente al privato a 0.60 euro/kg. Parliamo di un pomodoro dalla resa in salsa del 70% in peso, senza semi, che profuma e ha il gusto del pomodoro.

I miei peperoni sono commercializzati sia ai privati che nei principali mercati del nord ovest. La MIA varietà non è stata mai venduta sotto i 2€ al kilo, ma stiamo parlando di un peperone dal peso minimo per frutto di 400 grammi, spesso come una bella bistecca e dolce.

Zucchine idem...

non lavoriamo sulla quantità ma sulla qualità, sull'emozione che trasmette il nostro prodotto al consumatore che ne è entusiasta nel consumarlo. Fidelizzare il consumatore consigliandolo, assistendolo nel post vendita e prima di tutto fornendo un prodotto indubbiamente di qualità è sempre stato l'obiettivo.

Questo mio ragionamento è alla base di quello che noi chiamiamo "made in Italy"... grandi storie di grandi persone dietro grandi aziende con grandi valori...

Bravo, ma come te ce ne sono 10 in tutta italia e di consumatori come i tuoi clienti che comprano direttamente in campagna ce ne sono pochi...io gestisco un'azienda di quasi 100 ettari non posso vendere il prodotto 1kg alla volta altrimenti dovrei mettere il banchetto sotto casa; sono socio di una delle piu grandi cooperative ortofrutticole del centro sud italia, lavoriamo principalmente sulla qualità ed è una qualità indiscussa viste le esportazioni in tutto il mondo, le centinaia di certificazioni, controlli e regolamenti rigidi a cui dobbiamo sottostare, tutto ciò porta alla produzione di alimenti di elevatissima qualità ed elevato sapore, il residuo zero è una delle nostre armi vincenti che la massima tranquillità al consumatore. Abbiamo clienti in Giappone ed Inghilterra che sono i piu esigenti in assoluto ma dobbiamo sottostare alle leggi di mercato e vendere tramite la GDO che altro non fà che spennare il consumatore finale.

[il beccaccino parlante]

Bravo, ma come te ce ne sono 10 in tutta italia e di consumatori come i tuoi clienti che comprano direttamente in campagna ce ne sono pochi...io gestisco un'azienda di quasi 100 ettari non posso vendere il prodotto 1kg alla volta altrimenti dovrei mettere il banchetto sotto casa; sono socio di una delle piu grandi cooperative ortofrutticole del centro sud italia, lavoriamo principalmente sulla qualità ed è una qualità indiscussa viste le esportazioni in tutto il mondo, le centinaia di certificazioni, controlli e regolamenti rigidi a cui dobbiamo sottostare, tutto ciò porta alla produzione di alimenti di elevatissima qualità ed elevato sapore, il residuo zero è una delle nostre armi vincenti che la massima tranquillità al consumatore. Abbiamo clienti in Giappone ed Inghilterra che sono i piu esigenti in assoluto ma dobbiamo sottostare alle leggi di mercato e vendere tramite la GDO che altro non fà che spennare il consumatore finale.

la mia siamo sui 130 ettari. e credimi che non vendo "un kilo alla volta".

ho lo spaccio diretto, questo è vero, ma nel mercato di Milano, Genova, Savona e La Spezia i miei prodotti sono conosciuti come il top.

e devo sottostare ai medesimi regolamenti al quale devi sottostare.

Residuo zero? i miei peperoni non sanno cosa sia un trattamento, il motivo è che vengono prodotti in condizioni tali da non richiederne.

[carpen]

Super OT ma visto che è saltata la palla...
io faccio l'agricoltore e coltivo principalmente ortaggi, quel rincaro che tu, giustamente, fai notare è tutto della frutto della grande distribuzione, ti faccio degli esempi:
Pomodoro da Industria a noi lo pagano 10,5 centesimi/Kg il barattolo di pelati da 400gr lo paghi non meno 50 centesimi.
Asparagi 90centesi al kg mentre al supermercato trovi il mazzetto da 300gr a 3 euro.
Carciofi a noi li pagano 15 centesimi l'uno e al supermercato la vaschetta da 4 carciofi sta sui 2,50 euro
Peperoni e zucchine in campagna li pagano 30 centesimi al Kg...le melanzane a 20 centesimi...
Cavolfiori e broccoli a 33centesimi al kg...
Noi lavoriamo per coprire le spese...

Se volete acquistare al giusto prezzo, la frutta e la verdura compratela dal fruttivendolo o al mercato generale, avrete prodotti piu freschi e garantirete un prezzo piu equo a noi produttori....

Lo so bene che al coltivatore vien pagato molto poco, guardando al prezzo al dettaglio potrebbero pagarvi il doppio o vendere alla metà, vero che è merce deperibile ma lo è al commerciante come al produttore.
Quel che posso lo coltivo nell'orto il resto lo prendo al supermercato, la frutta l'acquisto tutta e i prezzi sono osceni, la frutta che costa meno sono le banane e i pompelmi che dobbiamo importare, la produzione nazionale è molto cara, al dettaglio ovviamente.

In 20 anni non esagero se parlo del 3/400% o forse anche di più.

Chiudo qui l'OT. e saluto i coltivatori che leggono. [:-golf]

[Alessandro il cacciatore]

la mia siamo sui 130 ettari. e credimi che non vendo "un kilo alla volta".

ho lo spaccio diretto, questo è vero, ma nel mercato di Milano, Genova, Savona e La Spezia i miei prodotti sono conosciuti come il top.

e devo sottostare ai medesimi regolamenti al quale devi sottostare.

Residuo zero? i miei peperoni non sanno cosa sia un trattamento, il motivo è che vengono prodotti in condizioni tali da non richiederne.

Molti anni fa vidi in TV una trasmissione sull'agricoltura, si parlava di patate. Fecero vedere un produttore di patate francese che invece di vendere le patate al grossista, si era organizzato per fare le patatine surgelate, pelate e tagliate, pronte da mettere in padella. Successo clamoroso. Semplicemente perchè cosi ha saltato un bel po' di anelli della catena produttiva/distributiva.

[Generale Lee]

Se volete acquistare al giusto prezzo, la frutta e la verdura compratela dal fruttivendolo o al mercato generale, avrete prodotti piu freschi e garantirete un prezzo piu equo a noi produttori....

Io compro tutto nei negozi di paese, frutta, carne ecc preferisco la qualità del prodotto nostrano alla convenienza dei prodotti spazzatura di molti supermercati.

[vecchioA300]

Generale Lee, faccio fatica a seguirti, abbiamo capito che le cartucce di questa marca non ti piacciono, è assolutamente legittimo e magari ne hai buone ragioni, ma non è così in generale, le cartucce Fiocchi sono ottime, poi può capitare il lotto non ideale perché la perfezione è virtù divina non umana e sbagliare può capitare.

Pensare che vogliano risparmiare sui componenti vuol dire non conoscere il processo di produzione industriale, mica guadagnano risparmiando qualche chilo di polvere, o usando componenti di scarsa qualità, certo avranno prodotti economici e altri di gamma superiore, ci sta, è il mercato che lo richiede, ma certamente tutte le cartucce funzioneranno per l'uso previsto.

Penso che la preoccupazione principale della produzione sia la sicurezza, sia di chi ci lavora sia del cliente utilizzatore, su linee di produzione automatica non possono permettersi di usare componenti di scarsa qualità, usano il meglio, il fermo linea di mezzora gli costerebbe molto di più del poco risparmio sul componente, ancor di più gli costerebbe il dover scartare un intero lotto o peggio ancora fare brutte figure sul mercato, per le polveri presumo che utilizzino polveri dosabili facilmente in modo automatizzato, non fanno caricamenti amatoriali, fanno un prodotto industriale con grandi numeri, ma credo che tutto sia studiato e pianificato al meglio per avere buon prodotto a prezzi concorrenziali per l'uso che ne è previsto, che le leggi di mercato non le può ignorare nessuno e fra queste leggi ci sta bello chiaro che se il prodotto è scadente sul mercato duri poco, questi ci stanno da un secolo e mezzo...

[:-golf]

Aggiungerei che il produttore industriale a livello nazionale deve realizzare una cartuccia che poi verrà venduta UGUALE dalla Sicilia al Trentino, e verrà sparata dalla canicola della preapertura inizio settembre al gelo di fine gennaio (ed anche in fucili moooolto datati). Ovviamente per ragioni di sicurezza la cartuccia sarà ottimizzata per le "peggiori" condizioni di uso, non per le peggiori condizioni metereologiche....quindi inneschi che accendano sicuramente la polvere anche a 10 sottozero e dosi di polvere che facciano rimanere la pressione ampiamente entro i limiti anche ai 40° all'ombra.....
La forza di noi ricaricatori più o meno domestici, è proprio questa: possiamo adattare le nostre cartucce alla piana, alla collina, alla montagna, per l'estate, l'autunno e l'inverno!
Ritengo che non a caso le cartucce originali "mediamente" migliori fossero quelle realizzate appunto nell'Italia centrale (Maionchi, Baschieri, RC e Patarca, per esempio.....) non tanto per i componenti, ma per gli assetti "medi" che da noi andavano bene. [:-golf][vinci]