Non so se la Tua riflessione è indirizzata a me. Nel caso lo fosse la risposta è semplice:
- è giustificato porsi delle domande ma una volta scelta la persona a cui porle si ascolta la risposta e non si oppone un “secondo me”. Quello è il punto.
Se monto a bordo di un aereo e sono davvero scettico e dubbioso su tutto, chiederò quante ore di volo abbia il pilota. Una volta avuta la risposta però eviterei di iniziare a sindacare sul percorso di istruzione del comandante perché non ho la cultura per capire la risposta. Questo vale per migliaia di ambiti.
Avete la fortuna -in Italia- di avere i medici con la migliore preparazione del mondo (salvo alcune rare eccezioni), non dubitate e rivolgete la vostra attenzione su altro.
Se poi tutto ciò non basta, riflettete sui due milioni di dosi somministrate... ZERO decessi. Due milioni di infettati: 90.000 decessi, tralasciando le migliaia di esiti permanenti.
Sono stato in terapia intensiva a trattare una paziente... non scherziamo.


Commenta