Scuola caccia di selezione.

[cioni iliano]

Bravo Cioni. Questo interesse per la cultura che va oltre la mera finalità di ottenere il tesserino, ti fa onore. Molti tuoi conterranei credono che avendo acquisito la pratica non ci sia bisogno della
grammatica e non sospettano neanche che senza la cultura la pratica assume il valore di una mediocre e limitata attività della quale non si ha consapevolezza oltre al ristretto confine del proprio orticello, del proprio ego e della propria presunzione.
Ti auguro di riuscire ad iscriverti e poter partecipare ad una esperienza che ti farà vedere la caccia di selezione con altri occhi rispetto a quello a cui sei abituato.

Per quanto riguarda me è vero. Nella caccia di selezione, se escludiamo il tiro, il resto non dico che sia arabo, visto che lo parlo abbastanza correntemente, non quello classico, dirò che è russo.

[Tom Sierra]

Forniscono anche i rametti già pronti per sentirsi meno in colpa?

[Livia1968]

gli insegnanti della latemar, si dice in giro, sono stati formati in Toscana, la culla europea della cultura gestionale venatoria

Passando prima dal viterbese. Tappa fondamentale per la corretta formazione del cacciatore di selezione
al cinghiale😁

[Livia1968]

Forniscono anche i rametti già pronti per sentirsi meno in colpa?

No. A quello ci pensano quelli che "scimmiottano" certi riti senza sospettarne neanche il significato perché per loro la "grammatica" è roba da fessi e confondono il senso di colpa con il rispetto.....
Tipo coprire il foro di un colpo con una foglia... 😜

[ofbiro]

Passando prima dal viterbese. Tappa fondamentale per la corretta formazione del cacciatore di selezione
al cinghiale😁

Studiare la caccia al cinghiale in Alto Adige è come studiare quella al camoscio in Toscana.
A ognuno il suo.
Anche sullo studio delle usanze c'è qualcosa da sfoltire. Anni addietro, ai corsi per accompagnatori al camoscio, uno dei docenti (validissimo per altri versi) sprecava un buon paio d'ore a dissertare non solo sul "Bruch" (alias ramoscello) ma su come piazzarlo per indicare sesso e direzione di fuga del selvatico ferito. E' vero che in montagna ci sono zone d'ombra dove il telefono non prende però certi virtuosismi sono esagerati.
Per quanto riguarda coprire il foro, ammetto che la foto di un selvatico con uno squarcio sanguinolento non sia una meraviglia.
Se, come auguro a tutti, avrete la possibilità di cacciare in Africa, vedrete l'abilità dei neri nel piazzare il "caro estinto" verso il sole, mimetizzare la ferita e cancellare con sabbia o terriccio le tracce di sangue al suolo.

[Tom Sierra]

No. A quello ci pensano quelli che "scimmiottano" certi riti senza sospettarne neanche il significato perché per loro la "grammatica" è roba da fessi e confondono il senso di colpa con il rispetto.....
Tipo coprire il foro di un colpo con una foglia... 😜

Spiegaci cortesemente il significato del rametto che copre il foro del colpo.
da dove nasce l'usanza e il perchè.

[Livia1968]

Spiegaci cortesemente il significato del rametto che copre il foro del colpo.
da dove nasce l'usanza e il perchè.

Spiegalo tu, visto che l'hai usato in una foto......
Io lo so. Ho studiato. Non è la mia cultura e mi sono interessata a comprenderla. Senza dare giudizi ed avere pregiudizi. Ne ho rispetto , non la derido ed ho compreso tante cose che ammiro......

PS. Non te la spiego per 2 semplici motivi. Hai già un giudizio in merito e andrebbe spiegata da chi , di quella cultura, ne fa parte. Non faccio il professore io, nè mi interessa dare dimostrazioni a te di sapere quello che dico
A beneficio di chi è realmente interessato. E come vedi il senso di colpa non c'entra proprio nulla. Semmai l'omaggio in segno di rispetto.

https://www.circolofriulanocacciatori.com/quaderni/bruch/bruch.htm

[Tom Sierra]

Grazie per il link. L'ho letto ma purtroppo mi viene molto difficile da applicare nella mia idea di caccia. Forse perchè sono di carattere pragmatico. Non ne vedo il senso.... per me
sono ipocrisie per giustificare di aver dato una fucilata ad un animale che prima era in vita.

il rispetto lo porto se non gli sparo.

[Livia1968]

Grazie per il link. L'ho letto ma purtroppo mi viene molto difficile da applicare nella mia idea di caccia. Forse perchè sono di carattere pragmatico. Non ne vedo il senso.... per me
sono ipocrisie per giustificare di aver dato una fucilata ad un animale che prima era in vita.

il rispetto lo porto se non gli sparo.

Tuo rispettabilissimo e comprensibile punto di vista.
E non è meno rispettabile quello di chi la pensa in modo diverso da te ne capisce il senso e non per questo è un ipocrita.

[Yed]

gli insegnanti della latemar, si dice in giro, sono stati formati in Toscana, la culla europea della cultura gestionale venatoria

[Yed]

Grazie per il link. L'ho letto ma purtroppo mi viene molto difficile da applicare nella mia idea di caccia. Forse perchè sono di carattere pragmatico. Non ne vedo il senso.... per me
sono ipocrisie per giustificare di aver dato una fucilata ad un animale che prima era in vita.

il rispetto lo porto se non gli sparo.

Il rispetto lo porti x dove gli tiri e x come lo tratti !!!

[Tom Sierra]

[ofbiro]

In molti settori delle attività umane ci sono usanze e/o tradizioni che denotano scarso senso comune. Mentre l'annuncio sul giornale della morte di un congiunto evita ai familiari di comunicare il fatto, verbalmente o per iscritto, alle dozzine di amici e conoscenti dello scomparso, le partecipazioni al lutto da parte di terzi sono, molto spesso, puro esibizionismo di chi fa pubblicamente le condoglianze.
Può essere ridicolo mettere il ramoscello sulla ferita o sul cappello, ma è altrettanto ridicolo indignarsi per l'augurio "Buona caccia! (o pesca)" fatto in buona fede da un passante.
Si può ridere, in separata sede, di certe usanze altrui e non è neppure obbligatorio trasferirle altrove (altrimenti prima o poi dovremmo digiunare in Ramadan) però se si va in casa d'altri, che si tratti del Latemar o di paese musulmano, bisogna rispettarle.

[SPRINGER TOSCANO]

Ossignore....ci risiamo

Ritengo doveroso rispettare le tradizione altrui....e ovviamente pretendo rispetto per le mie tradizioni.

Scusate il francesismo ma mi cascano le palle a terra quando sento (o leggo) frasi in cui si cerca di asserire che la propria usanza o tradizione è superiore alla altrui....e peggio ancora quando si vuole insegnare e "obbligare" altri, che quell' usanza non hanno a seguirla.

Anche la GESTIONE della stessa specie può essere ben diversa da luogo a luogo (l' Italia è tanto grande) e raggiungere comunque buoni risultati (o anche no)...figuriamoci le tradizioni e usanze.

Ognuno si tenga le proprie e rispetti le altrui....che non mi pare proprio ci sia chi può asserire di essere più bravo di altri.

[Livia1968]

mi cascano le palle a terra quando sento (o leggo) frasi in cui si cerca di asserire che la propria usanza o tradizione è superiore alla altrui....e peggio ancora quando si vuole insegnare e "obbligare" altri, che quell' usanza non hanno a seguirla.

Dove hai letto dichiarazioni di presunta superiorità e l'intenzione di voler insegnare qualcosa a chicchessia? Io ho letto invece giudizi che attribuisco etichette di ipocrisia che a casa mia risulta essere un'offesa .
Fai riposare le tue palle francesi Springhe e magari prima di lanciarti in sdegnati commenti , cerca di leggere e poi passare allo step successivo e cioè comprendere quanto scritto .