Il Cervo

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

fulviogp Scopri di più su fulviogp
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • fulviogp
    ⭐⭐
    • Dec 2015
    • 604
    • Torino

    #31
    Il tiro al collo mi è stato inculcato, nel vero senso della parola, da Luigi.
    E’ un tiro, ovviamente, più difficile, a nessun altro giovane “imposero” di farlo, proprio perché, oltre a tirare dritto, occorre più freddezza e rapidità nell’esecuzione.
    Se è vero che in caso di tiro erratico l’animale colpito va via, nel 99,99% dei casi completamente volato, è altrettanto vero che colpito bene crolla come uno straccio, ma anche con tiri in altre zone si presentano gli stessi problemi, con però maggiori possibilità di ferirlo.
    Il tiro al collo lo pratico praticamente sempre in caso di animali “di culo”, caso in cui la possibilità di ferimento è estremamente bassa e l’errore esiste solo dx o sx perché, considerando la lunghezza di un collo, anche la taratura è ininfluente, ovviamente entro certi limiti.
    Un tiro basso al collo su animale posto a cartolina, può intercettare la trachea e l’animale non crolla, ma certamente non va via tanto facilmente e con possibilità di doppiare il colpo, se alto, generalmente, a meno di colpirlo proprio di striscio, intercetta quasi sempre una vertebra , che anche se toccata di striscio, lo fa crollare, per poi riprendersi ma con possibilità anche qui di doppiare il collo.
    Diciamo che il ferimento con conseguente perdita dell’animale è difficile.
    Questo tiro era, nelle mie situazioni passate, quasi indispensabile per selezionare l’esemplare giusto in gruppi numerosi, dove il tiro “classico” dava troppi rischi di intercettare esemplari sovrapposti.
    Dopo anni a tirare al collo ho voluto iniziare a colpire dietro alla spalla per effettuare valutazioni sui proiettili, al collo van tutti bene, ma ammetto che cambiare abitudini dopo anni non è stato facile, l’occhio andava, ancor oggi, al collo.
    Se lo consiglio, qualcuno chiederà?
    Considerando la maggior difficoltà e la vostra minor possibilità di portare a casa un animale: NO!
    Certamente che se l’animale è vicino, così come si può tranquillamente tirare in testa al cinghiale, si può tirare al collo a un daino, cervo, capriolo.
    Mi permetto però di suggerire che se siete abituati ad un tiro, continuate con quello, nella testa si installano dei meccanismi che è difficile cambiare e, almeno inizialmente, si rischia di ottenere risultati negativi.
    La sicurezza del tiro sull’animale e cosa ben diversa dal tiro al poligono, io sul bersaglio di carta sono poco più che sufficiente, sul vivo decisamente meglio, così come, quando tiro da altana, difficilmente sbaglio se “agisco” rapidamente mentre se sto lì a guardarlo nell’ottica e medito il tiro per troppo tempo (troppo per me) un po’ peggioro.
    Ovviamente l’esperienza, e di conseguenza la sicurezza in noi stessi, la fa da padrone.
    Purtroppo le foto sono un po’ macabre e quindi evito, ma ho fatto abbattimenti che, dopo aver fatto vedere la foto di uscita del proiettile, chi guardava non riusciva a capire del come fosse possibile.
    Sicuramente, con le mie possibilità, molti di voi otterrebbero gli stessi miei risultati, magari anche superiori, dopodiché è altrettanto vero che non tutti abbiamo le stesse predisposizioni e, dopo aver visto alcuni soggetti all’opera, mi rendo anche conto che non basta la passione e quindi ognuno valuti in base a ciò che sa fare ed eviti di emulare azioni altrui che non sono alla nostra portata, non farebbe che intaccare la nostra autostima e a far perdere sicurezza.
    [brindisi]

    Commenta

    • Alessandro il cacciatore
      🥇🥇
      • Feb 2009
      • 20199
      • al centro della Toscana
      • Deutsch Kurzhaar

      #32
      Originariamente inviato da fulviogp
      Il tiro al collo lo pratico praticamente sempre in caso di animali “di culo”, caso in cui la possibilità di ferimento è estremamente bassa e l’errore esiste solo dx o sx perché, considerando la lunghezza di un collo, anche la taratura è ininfluente, ovviamente entro certi limiti.
      E' così. Io aggiungo anche "vicino", oltre che di culo. Sennò gli guardo il culo.

      Fluvio mi spieghi la storia della bolla? Non ho capito cosa ti succedeva e cosa dovevi fare.
      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

      Commenta

      • paolohunter
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2011
        • 9468
        • Romagna

        #33
        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
        ......
        Fluvio mi spieghi la storia della bolla? Non ho capito cosa ti succedeva e cosa dovevi fare.
        Fulvio... evita [stop][stop]

        Se riesci a dirlo con tre parole non capirà il concetto. Se provi a spiegare il concetto poi si lamenterà che è roba per "poligonisti" ed a lui non interessa.

        Peccato che, invece, è cosa che interessa tutti.

        Chi volesse capirne di più.............. qualche mese fa c'è stata la lunghissima discussione di springer toscano e la sua ottica montata storta...... ed i risultati (apparentemente) inspiegabili al bersaglio (accentuati da una munizione veramente particolarissima).

        E' la stessa cosa...... li, tenuta "diritta" l'ottica era in realtà storta la canna. Qui, tenuta la bolla.... non in bolla, la canna è sempre storta.

        Stesso fenomeno (da "poligonisti" [:-clown] secondo alcuni)

        Commenta

        • Alessandro il cacciatore
          🥇🥇
          • Feb 2009
          • 20199
          • al centro della Toscana
          • Deutsch Kurzhaar

          #34
          Originariamente inviato da paolohunter
          Fulvio... evita [stop][stop]

          Se riesci a dirlo con tre parole non capirà il concetto. Se provi a spiegare il concetto poi si lamenterà che è roba per "poligonisti" ed a lui non interessa.

          Peccato che, invece, è cosa che interessa tutti.

          Chi volesse capirne di più.............. qualche mese fa c'è stata la lunghissima discussione di springer toscano e la sua ottica montata storta...... ed i risultati (apparentemente) inspiegabili al bersaglio (accentuati da una munizione veramente particolarissima).

          E' la stessa cosa...... li, tenuta "diritta" l'ottica era in realtà storta la canna. Qui, tenuta la bolla.... non in bolla, la canna è sempre storta.

          Stesso fenomeno (da "poligonisti" [:-clown] secondo alcuni)
          La domanda non è rivolta a te, caro poligonista.
          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

          Commenta

          • cloyce
            Ho rotto il silenzio
            • Nov 2019
            • 16
            • Castel Goffredo

            #35
            Buongiorno, avrei una curiosità.

            Ho letto che in alcuni posti, dopo aver abbattuto un capo, bisogna portare i resti ad un centro di controllo.

            Finchè si tratta di caprioli e camosci, non dovrebbe essere un problema.

            Ma se vi capitasse di abbattere un cervo maschio adulto (circa 150 kg)poi come fate?
            A occhio, secondo me non ci sta nel baule di un'auto "normale". Ci vorrebbe un pick-up.
            Senza contare che sarà un agonia trascinare il capo dal punto di prelievo alla posizione dell'auto.
            Ultima modifica cloyce; 31-08-20, 17:47.

            Commenta

            • trikuspide
              ⭐⭐⭐
              • Jan 2019
              • 5795
              • Sicilia

              #36
              In caso di animale grosso le possibilità sono due: o non lo si abbatte o ci si deve far aiutare per portarlo fino alla/ caricarlo in macchina.
              Io caccio spessissimo da solo seleziono prede e posti in funzione di queste variabili.
              ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

              Commenta

              • cero
                ⭐⭐⭐
                • Jan 2009
                • 3030
                • Romagna

                #37
                Originariamente inviato da cloyce
                Buongiorno, avrei una curiosità.

                Ho letto che in alcuni posti, dopo aver abbattuto un capo, bisogna portare i resti ad un centro di controllo.

                Finchè si tratta di caprioli e camosci, non dovrebbe essere un problema.

                Ma se vi capitasse di abbattere un cervo maschio adulto (circa 150 kg)poi come fate?
                A occhio, secondo me non ci sta nel baule di un'auto "normale". Ci vorrebbe un pick-up.
                Senza contare che sarà un agonia trascinare il capo dal punto di prelievo alla posizione dell'auto.
                Perché, se non devi portalo in un centro di controllo lo lasci dov'è?

                Commenta

                • cloyce
                  Ho rotto il silenzio
                  • Nov 2019
                  • 16
                  • Castel Goffredo

                  #38
                  Originariamente inviato da cero
                  Perché, se non devi portalo in un centro di controllo lo lasci dov'è?
                  Beh immagino di no. Ero solo ignorante ma curioso.

                  Commenta

                  • Livia1968
                    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                    • Apr 2019
                    • 6227
                    • Guidonia Montecelio (Roma)
                    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                    #39
                    Originariamente inviato da cloyce
                    Beh immagino di no. Ero solo ignorante ma curioso.
                    Ciao aspirante cacciatore, alla fine hai preso la licenza?

                    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

                    Commenta

                    • cloyce
                      Ho rotto il silenzio
                      • Nov 2019
                      • 16
                      • Castel Goffredo

                      #40
                      No

                      Commenta

                      • paolohunter
                        ⭐⭐⭐
                        • Apr 2011
                        • 9468
                        • Romagna

                        #41
                        Originariamente inviato da cloyce
                        Buongiorno, avrei una curiosità.

                        Ho letto che in alcuni posti, dopo aver abbattuto un capo, bisogna portare i resti ad un centro di controllo.

                        Finchè si tratta di caprioli e camosci, non dovrebbe essere un problema.

                        Ma se vi capitasse di abbattere un cervo maschio adulto (circa 150 kg)poi come fate?
                        A occhio, secondo me non ci sta nel baule di un'auto "normale". Ci vorrebbe un pick-up.
                        Senza contare che sarà un agonia trascinare il capo dal punto di prelievo alla posizione dell'auto.
                        Fai di necessità virtù.
                        Mai visti da 150kg, in genere la media dalle mie parti è sui 200kg (e si abbattono solo nei mesi dove sono più magri, dopo gli amori e poi nel successivo inverno).

                        Nella Panda non ci entrano. Un pick-up (ma anche un meno romantico furgone cassonato da muratore) sono ottime scelte. Per farcelo entrare è sempre un problema. Aiuta moltissimo avere un motorino per tirare corde, molto usato in ambito forestale. Poi occorre comunque manodopera.... e non è mai abbastanza.

                        All'ultima cerva (quindi solo 110 kg e nulla di ingombrante sulla testa) stavo per rinunciare. Il mio amico, con un possente pick-up da probabilmente 3000kg su cui ero ospite, aveva dietro 5m di corda.... e null'altro.
                        Visto che avevo buttato l'occhio prima di salire, nel dubbio avevo aggiunto una corda delle mie da 50m...... senza di quella ci avrebbero ritrovati morti.

                        Era sera ed erano fuori pochi cacciatori. Dopo lo sparo e constato che non aveva attrezzature decenti per recuperare un animale (magari c'era pure il frigobar in quel mostro da deserto.... ma nulla che ci servisse di pratico), parte il giro delle telefonate e si conclude con un nulla di fatto, dobbiamo cavarcela in due.

                        Il campo è coltivato, chiediamo il permesso di recuperare e, giustamente, ci viene negato. Con un simile mostro avremmo fatto danni. Per cui sfruttiamo per quanto possibile uno stradello che passa in parte vicino al campo..... destinato a legnaia [occhi] nuovo consulto con quelli della casa e ci viene permesso di spostare l'intera legnaia (non esattamente pochi quintali) per far passare il mezzo (bastavano altri 40m di corda) e rifarla più in là. Ricomincia la rumba, ovviamente è già notte inoltrata. Leghiamo la mia corda al gancio del mostro degli abissi.... ma non ha un gancio (ecchecazz..) ovvero la leghiamo al gancio del portellone, sperando di non rompere nulla. Stendiamo la corda e mancano ancora 20 metri. Io ho ancora qualche linea di febbre (dopo la legnaia mi sa più d'una) ed avevo qualche problemino in uscita da un infortunio (curato spostando legna) stacchiamo la corda al mezzo e lo attacchiamo alla cerva, tiriamo (ovviamente in forte salita) ed è un bel momento che ricorderò.

                        Dopo non so quanto tempo abbiamo fatto abbastanza strada, sleghiamo la cerva e leghiamo il mezzo, poi arriviamo alla cerva e manca un metro....ci attacchiamo disperati e, praticamente a morsi, gli facciamo fare un metro e mezzo.

                        A quel punto sentiamo di avercela fatta..... e non avevo idea di quanto mi sbagliavo [:-clown]

                        Lui sale sul mezzo ed io dirigerò il tiro fermandolo dove occorra, mi raccomando di aprire il vetro....... non lo apre. Mette in moto il mostro degli abissi e comincia a tirare...... primi metri ottimo al punto che faccio fatica a stargli dietro poi c'è da fermarsi per farla passare sotto una spinaia assurda e robustissima...... ma lui ha il vetro chiuso e il motore a giri alti, non sente e non guarda indietro quel disgraziato che si sbracciava... gas e animale che, dopo essersi incastrato in un dossetto, si sgancia e parte a razzo...... una cerva che vola come una pernice per almeno 10 metri ed atterra in mezzo alla spinaia.

                        San quandocompriunacordacompralabuonaedisezionegeneros a ha fatto la grazia, la mia "cordina" da soli 14mm con cui potresti ormeggiare la costa concordia non si è rotta nel furioso tira e molla con la spinaia.... ne abbiamo estratto una giraffa porcospino.

                        A quel punto, la cerva, è sullo stradello di servizio. Recuperiamo la corda e la portiamo in piano attaccata 3/4 metri dietro. Ora è fatta, penso io, tiriamo fuori i due scivoli e con un ultimo sforzo è dentro.

                        Illuso..... non ha scivoli e, il pianale del mostro degli abissi, è a circa un metro di altezza. Ho scoperto di non avere poteri paranormali. Se li avessi, i miei occhi avrebbero ucciso qualsiasi forma di vita nel raggio di un chilometro.

                        Cerco un albero dove fare passare una corda e sollevare l'animale.... nulla, non per niente siamo nel piano. Si prova a braccia e sono 100 coltellate. Dopo una decina di tentativi è evidente che è impossibile... parto alla ricerca di qualcosa (con la torcia.... sono abbondantemente passate le 22, siamo in ballo da circa 5 ore) e vedo due tavole da muratore usate per gettare un pezzo di piazzale della casa vicina...... risuono il campanello.

                        Mi becco del "ma, cazz., siete messi così male da andare in giro senza attrezzature ?" e ottengo l'autorizzazione ad usarle. E' un lusso sfrenato e l'animale va su (con mille punture, ha raccolto 7 miliardi di spine nei rovi). Come concordato risuono il campanello a lavoro finito ed assi rimesse al suo posto. Il tipo prende la torcia e viene a controllare. Il posto va bene ma ci sono macchie di sangue sul legno (trattasi di tavola da muratore, non pregiato mobile intarsiato) per cui me le fa tirare fuori nuovamente, mi porta un secchio e una spugna di padre incerto e mi invita a riempirlo al pozzo.

                        Eseguo e poi mi dedico (cantando la serena canzoncina di Heidi) al lavaggio delle assi. Terminato il lavoro nuovo scampanellio e supervisione accurata, molto accurata. Una sciacquata anche ai sassi (e che cavolo, vuoi non lavare i sassi ?), ringrazio per la cortesia e finalmente andiamo al centro di controllo.

                        E' mezzanotte.... uno viene dopo una 15ina di minuti, mi fa appendere l'animale, e poi, per una "statistica" di uno studio universitario (se lo facessero loro) devo aprirla per controllare feti, sesso e stato di salute (è morto.... cazz, che stato di salute pensi abbia ?). Si fanno le misure poi, giustamente, devi pulire dove l'hai aperta ed il piazzale (qua lavo dell'asfalto e non più sassi, senti di essere stato promosso).

                        Siamo verso l'una di notte, ovviamente non hai mangiato, bevuto, pisc... insomma nulla.

                        Alle due a casa. La appendi al gancio, finisci di pulire, fai due mezzene. Cerchi la chiave del locale dove ho la cella, ti carichi una mezzena alla volta sulla spalla e, come fosse una croce (fai le scale e la porti al piano superiore).

                        Fare le scale a questo punto di stanchezza è sempre un momento mistico [:-clown]

                        Purtroppo c'è l'altra metà.... te la butti in spalla e rifai le scale.

                        Torni giù e, prima di chiudere, devi lavare dove hai pulito (declassato, torni a lavare dei sassi) e ovviamente devi lavare le scale (promosso, lavare pavimenti di ceramica... ti senti quasi un generale).

                        Vai in casa, porti i resti per gli animali, i coltelli e tutto il resto e, finalmente, bevi qualcosa e ti fai una doccia... sono oramai le 4

                        Vai per metterti a letto e ti chiedono: "ti sei divertito ?"


                        Ecco, per un maschio adulto, in due è semplice barzelletta e non ci si prova neppure

                        ---------- Messaggio inserito alle 12:46 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:31 PM ----------

                        PS se sei fuori con chi è del mestiere è un'altra cosa.

                        Adesso, in macchina, ho una culla in alluminio (nome altisonante per un pezzo di scala a sfilo trovata dal demolitore e pagata 5 euro) a cui ho adattato due assali per poter montare ruote (ruote ed assali in una borsa). Ho 50m di corda "seria" (quella della cerva) e altri 200/250 di un cordino da 5 mm che ha già fatto qualche miracolo. Oltre a quelli ho alcuni picchetti e carrucole per fare rinvii ed altro. Lo porto pochissimo... ma ho anche un verricello a motore autocostruito. 8 kg di autentica cattiveria. Nel momento di caricarlo, visto che la culla/scala avrebbe un angolo accentuato, ho un ulteriore aggiuntivo che permette un angolo minore.

                        Chi ha pick-up dedicati alla caccia ha, in genere, vari ganci, verricelli interni ed esterni, scivoli robusti professionali o semplici assi da muratore.

                        Con quelli e magari l'aiuto di un'altro paio di cacciatori e tutto mille volte più semplice (se poi non fai danni ad andare nel campo a caricare, è questione di 10 minuti)

                        Commenta

                        • Yed
                          ⭐⭐⭐
                          • Sep 2012
                          • 6380
                          • Pordenone
                          • Segugio Bavarese di montagna

                          #42
                          Originariamente inviato da paolohunter
                          Fai di necessità virtù.
                          Mai visti da 150kg, in genere la media dalle mie parti è sui 200kg (e si abbattono solo nei mesi dove sono più magri, dopo gli amori e poi nel successivo inverno).

                          Nella Panda non ci entrano. Un pick-up (ma anche un meno romantico furgone cassonato da muratore) sono ottime scelte. Per farcelo entrare è sempre un problema. Aiuta moltissimo avere un motorino per tirare corde, molto usato in ambito forestale. Poi occorre comunque manodopera.... e non è mai abbastanza.

                          All'ultima cerva (quindi solo 110 kg e nulla di ingombrante sulla testa) stavo per rinunciare. Il mio amico, con un possente pick-up da probabilmente 3000kg su cui ero ospite, aveva dietro 5m di corda.... e null'altro.
                          Visto che avevo buttato l'occhio prima di salire, nel dubbio avevo aggiunto una corda delle mie da 50m...... senza di quella ci avrebbero ritrovati morti.

                          Era sera ed erano fuori pochi cacciatori. Dopo lo sparo e constato che non aveva attrezzature decenti per recuperare un animale (magari c'era pure il frigobar in quel mostro da deserto.... ma nulla che ci servisse di pratico), parte il giro delle telefonate e si conclude con un nulla di fatto, dobbiamo cavarcela in due.

                          Il campo è coltivato, chiediamo il permesso di recuperare e, giustamente, ci viene negato. Con un simile mostro avremmo fatto danni. Per cui sfruttiamo per quanto possibile uno stradello che passa in parte vicino al campo..... destinato a legnaia [occhi] nuovo consulto con quelli della casa e ci viene permesso di spostare l'intera legnaia (non esattamente pochi quintali) per far passare il mezzo (bastavano altri 40m di corda) e rifarla più in là. Ricomincia la rumba, ovviamente è già notte inoltrata. Leghiamo la mia corda al gancio del mostro degli abissi.... ma non ha un gancio (ecchecazz..) ovvero la leghiamo al gancio del portellone, sperando di non rompere nulla. Stendiamo la corda e mancano ancora 20 metri. Io ho ancora qualche linea di febbre (dopo la legnaia mi sa più d'una) ed avevo qualche problemino in uscita da un infortunio (curato spostando legna) stacchiamo la corda al mezzo e lo attacchiamo alla cerva, tiriamo (ovviamente in forte salita) ed è un bel momento che ricorderò.

                          Dopo non so quanto tempo abbiamo fatto abbastanza strada, sleghiamo la cerva e leghiamo il mezzo, poi arriviamo alla cerva e manca un metro....ci attacchiamo disperati e, praticamente a morsi, gli facciamo fare un metro e mezzo.

                          A quel punto sentiamo di avercela fatta..... e non avevo idea di quanto mi sbagliavo [:-clown]

                          Lui sale sul mezzo ed io dirigerò il tiro fermandolo dove occorra, mi raccomando di aprire il vetro....... non lo apre. Mette in moto il mostro degli abissi e comincia a tirare...... primi metri ottimo al punto che faccio fatica a stargli dietro poi c'è da fermarsi per farla passare sotto una spinaia assurda e robustissima...... ma lui ha il vetro chiuso e il motore a giri alti, non sente e non guarda indietro quel disgraziato che si sbracciava... gas e animale che, dopo essersi incastrato in un dossetto, si sgancia e parte a razzo...... una cerva che vola come una pernice per almeno 10 metri ed atterra in mezzo alla spinaia.

                          San quandocompriunacordacompralabuonaedisezionegeneros a ha fatto la grazia, la mia "cordina" da soli 14mm con cui potresti ormeggiare la costa concordia non si è rotta nel furioso tira e molla con la spinaia.... ne abbiamo estratto una giraffa porcospino.

                          A quel punto, la cerva, è sullo stradello di servizio. Recuperiamo la corda e la portiamo in piano attaccata 3/4 metri dietro. Ora è fatta, penso io, tiriamo fuori i due scivoli e con un ultimo sforzo è dentro.

                          Illuso..... non ha scivoli e, il pianale del mostro degli abissi, è a circa un metro di altezza. Ho scoperto di non avere poteri paranormali. Se li avessi, i miei occhi avrebbero ucciso qualsiasi forma di vita nel raggio di un chilometro.

                          Cerco un albero dove fare passare una corda e sollevare l'animale.... nulla, non per niente siamo nel piano. Si prova a braccia e sono 100 coltellate. Dopo una decina di tentativi è evidente che è impossibile... parto alla ricerca di qualcosa (con la torcia.... sono abbondantemente passate le 22, siamo in ballo da circa 5 ore) e vedo due tavole da muratore usate per gettare un pezzo di piazzale della casa vicina...... risuono il campanello.

                          Mi becco del "ma, cazz., siete messi così male da andare in giro senza attrezzature ?" e ottengo l'autorizzazione ad usarle. E' un lusso sfrenato e l'animale va su (con mille punture, ha raccolto 7 miliardi di spine nei rovi). Come concordato risuono il campanello a lavoro finito ed assi rimesse al suo posto. Il tipo prende la torcia e viene a controllare. Il posto va bene ma ci sono macchie di sangue sul legno (trattasi di tavola da muratore, non pregiato mobile intarsiato) per cui me le fa tirare fuori nuovamente, mi porta un secchio e una spugna di padre incerto e mi invita a riempirlo al pozzo.

                          Eseguo e poi mi dedico (cantando la serena canzoncina di Heidi) al lavaggio delle assi. Terminato il lavoro nuovo scampanellio e supervisione accurata, molto accurata. Una sciacquata anche ai sassi (e che cavolo, vuoi non lavare i sassi ?), ringrazio per la cortesia e finalmente andiamo al centro di controllo.

                          E' mezzanotte.... uno viene dopo una 15ina di minuti, mi fa appendere l'animale, e poi, per una "statistica" di uno studio universitario (se lo facessero loro) devo aprirla per controllare feti, sesso e stato di salute (è morto.... cazz, che stato di salute pensi abbia ?). Si fanno le misure poi, giustamente, devi pulire dove l'hai aperta ed il piazzale (qua lavo dell'asfalto e non più sassi, senti di essere stato promosso).

                          Siamo verso l'una di notte, ovviamente non hai mangiato, bevuto, pisc... insomma nulla.

                          Alle due a casa. La appendi al gancio, finisci di pulire, fai due mezzene. Cerchi la chiave del locale dove ho la cella, ti carichi una mezzena alla volta sulla spalla e, come fosse una croce (fai le scale e la porti al piano superiore).

                          Fare le scale a questo punto di stanchezza è sempre un momento mistico [:-clown]

                          Purtroppo c'è l'altra metà.... te la butti in spalla e rifai le scale.

                          Torni giù e, prima di chiudere, devi lavare dove hai pulito (declassato, torni a lavare dei sassi) e ovviamente devi lavare le scale (promosso, lavare pavimenti di ceramica... ti senti quasi un generale).

                          Vai in casa, porti i resti per gli animali, i coltelli e tutto il resto e, finalmente, bevi qualcosa e ti fai una doccia... sono oramai le 4

                          Vai per metterti a letto e ti chiedono: "ti sei divertito ?"


                          Ecco, per un maschio adulto, in due è semplice barzelletta e non ci si prova neppure

                          ---------- Messaggio inserito alle 12:46 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:31 PM ----------

                          PS se sei fuori con chi è del mestiere è un'altra cosa.

                          Adesso, in macchina, ho una culla in alluminio (nome altisonante per un pezzo di scala a sfilo trovata dal demolitore e pagata 5 euro) a cui ho adattato due assali per poter montare ruote (ruote ed assali in una borsa). Ho 50m di corda "seria" (quella della cerva) e altri 200/250 di un cordino da 5 mm che ha già fatto qualche miracolo. Oltre a quelli ho alcuni picchetti e carrucole per fare rinvii ed altro. Lo porto pochissimo... ma ho anche un verricello a motore autocostruito. 8 kg di autentica cattiveria. Nel momento di caricarlo, visto che la culla/scala avrebbe un angolo accentuato, ho un ulteriore aggiuntivo che permette un angolo minore.

                          Chi ha pick-up dedicati alla caccia ha, in genere, vari ganci, verricelli interni ed esterni, scivoli robusti professionali o semplici assi da muratore.

                          Con quelli e magari l'aiuto di un'altro paio di cacciatori e tutto mille volte più semplice (se poi non fai danni ad andare nel campo a caricare, è questione di 10 minuti)
                          Con questa accuratissima descrizione hai tolto la sorpresa e il "divertimento" a chi vuole cimentarsi nell'abbattimento di selvaggina nobile pesante...
                          ...e pensare che a me dicevano un sacco di improperi quando sentivano il peso dello zaino attrezzato che porto/avo in caccia di selezione o in battuta.
                          [emoji106][:D][brindisi]

                          Commenta

                          • Alessandro il cacciatore
                            🥇🥇
                            • Feb 2009
                            • 20199
                            • al centro della Toscana
                            • Deutsch Kurzhaar

                            #43
                            Originariamente inviato da Yed
                            Con questa accuratissima descrizione hai tolto la sorpresa e il "divertimento" a chi vuole cimentarsi nell'abbattimento di selvaggina nobile pesante...
                            ...e pensare che a me dicevano un sacco di improperi quando sentivano il peso dello zaino attrezzato che porto/avo in caccia di selezione o in battuta.
                            [emoji106][:D][brindisi]
                            Appennino tosco (molto)-emiliano (poco): cervo tirato alle 7.15 caricato in macchina (in Land Rover con le gambe che si infilavano nello sterzo) alle ore 17, neve. Tipo ritirata dalla Russia.
                            Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 01-09-20, 13:10.
                            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

                            Commenta

                            • trikuspide
                              ⭐⭐⭐
                              • Jan 2019
                              • 5795
                              • Sicilia

                              #44
                              Madonie: cinghialone tirato tra la macchia per tre ore con altrettanti guadi di torrenti...
                              dopo alcune esperienze simili sono diventato selettore!
                              si, seleziono moltissimo in base al peso...
                              ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

                              Commenta

                              • lollo
                                ⭐⭐⭐
                                • Oct 2019
                                • 1324
                                • Collalto Sabino

                                #45
                                Ragazzi mi avete veramente allietato con i vostri racconti, penso che ognuno di noi possa annoverare nei propri ricordi un recupero di quelli "mistici"... di quelli che quando ci ripensi ti vengono i "brividi". A me ne capitano almeno un paio l'anno, ma caccio in montagna, l'unica cosa che ti salva è che ci sono sempre tante mani, altrimenti sarebbe impossibile, o quasi.
                                In ogni caso la prima regola è essere attrezzati il più possibile e soprattutto non perdere mai la speranza ed il buon umore perché, comunque sia, quando ci ripensi, oltre ai "brividi" ti ricordi anche emozioni forti e belle che ti scaldano il cuore e poi, parliamoci chiaro, anche questo fa parte della caccia.

                                Commenta

                                Argomenti correlati

                                Comprimi

                                Attendere..