Nuova esperienza con il 223: piccolo ma efficace!
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Se po' ffa', se po' ffa'. Ecco uno che l'ha fatto con un fucile a.c. uguale al mio.
[VIDEO]https://www.youtube.com/watch?v=jejT_DOIgO4[/VIDEO]Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
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Esagggeratti!
coraggiosi
o
pazzi.".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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Tu spari con un fucile di quel tipo ad un cinghiale...per
me se resta vivo è molto più probabile che se gli spari con un "fucile vero", a quel punto se il cinghiale non dovesse fuggire , a te i possibili altri scenari...
---------- Messaggio inserito alle 04:24 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:22 PM ----------
Poi da quell'arma in giù lo abbattiamo a morsi...".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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Sono bestioline di pochi chili tirati a brevissima distanza. Se il sistema è stato collaudato, non vedo controindicazioni per quel tipo di prelievo in quella modalità. Quello che è importante e vedere i danni che il pallino ha provocato nella testolina dei cinghialetti. Ok, il potere d'arresto ha fatto crollare il cinghialetti sulle zampe, bisogna vedere se il pallino ha creato delle lesioni importanti (potere lesivo) che non permetterà più al selvatico di rialzarsi. Io un colpo alla giugulare glielo darei, almeno le prime volte, quando sarò sicuro dei danni che avrà provocato il pallino, potrei fare almeno di degiugulare, anche se sbagliato non è mai.
---------- Messaggio inserito alle 05:34 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:24 PM ----------
Si può essere contrari, ma dare del "deficiente" a una persona che abbatte in modo "pulito" cioè spegne sul posto un animale, senza creargli sofferenze, non lo trovo per niente giusto. Non trovo neanche giusto dare del deficiente a chi tira un capriolo a 300 metri senza vedere prima il risultato.Commenta
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Premesso che quelli sono maiali...Tu spari con un fucile di quel tipo ad un cinghiale...per
me se resta vivo è molto più probabile che se gli spari con un "fucile vero", a quel punto se il cinghiale non dovesse fuggire , a te i possibili altri scenari...
---------- Messaggio inserito alle 04:24 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:22 PM ----------
Poi da quell'arma in giù lo abbattiamo a morsi...
Per sparare appostati ad un animale non ci vuole nessun coraggio, qualsiasi arma si usi.
Ad usare eventualmente un' arma di potenza limitata per la preda da abbattere non ci vuole più coraggio che a farlo con un'arma di calibro idoneo.
Detto questo se la palla di quella carabina, sparata in testa a quella distanza è sufficiente a fulminare la preda il problema non si pone. Come si vede nel filmato il cacciatore rinuncia al tiro finché non è nelle condizioni di sparare solo ed esclusivamente in quel punto. Avesse avuto una carabina di calibro idoneo avrebbe potuto sparare prima al bersaglio grosso.Commenta
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Se il cinghiomaiale fosse stato bello grosso cioè adulto, la tenacità della sua calotta cranica sarebbe stata ben diversa e forse (anzi credo sicuro) la ac non ce l'avrebbe fatta.
Ho assistito a "numeri" in altre occasioni con le pistole da macelleria di una volta... e il maiale che dopo tre colpi correva ancora x l'aia.
Un colpo di 22lr all'orecchio risolveva la questione.Commenta
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Che si possa abbattere un animale in maniera pulita in molti modi nessuno lo mette in dubbio...
A me sembra che qui si stia esagerando a dare un messaggio per quanto riguarda l'uso di armi via via più "leggere" cosa che penso non sia alla portata di tutti.
Io sarei in vece per far passare l'idea che un calibro sostanzioso( senza per questo dover arrivare ad esagerazioni opposte) dia più margini di sicurezza in merito.
Non siete solo tutti cacciatori esperti ed abili tiratori a leggere...ci sono anche quelli come me.
Poi, per me, ciascuno è libero di cacciare con l'arma che crede sapendone ottenere il massimo delle potenzialità che essa offre.
Chiediamoci però perché certi calibri sono poi vietati o perché in certi posti vengono limitati gli ingrandimenti delle ottiche.".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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Senza continuare la polemica... vi par possibile sparare all' imbracciata con una delle springer meno precise a un piccolissimo bersaglio che si può muovere ?
L' osso frontale è proprio leggerissimo ??
Almeno avere il pudore di un appoggio !!!!
Manco Capriani vestito di tutto punto è meno preciso di un brocco con doppio appoggio a 25 m.
Allora cancello il deficiente e lo cambio con grande scienziato ed eccelso tiratore.
Ma per piacere [:142]...
A 300 m personalmete spedisco 2 o 3000 Joule con una precisione maggiore di una gamo a braccio libero a 25 m., ma essendo brocco sparo al bersaglio grosso:-pr:-pr.
Ciao
Guli51Ultima modifica guli51; 16-03-22, 23:21.Commenta
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---------- Messaggio inserito alle 05:34 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:24 PM ----------
[/COLOR]Si può essere contrari, ma dare del "deficiente" a una persona che abbatte in modo "pulito" cioè spegne sul posto un animale, senza creargli sofferenze, non lo trovo per niente giusto. Non trovo neanche giusto dare del deficiente a chi tira un capriolo a 300 metri senza vedere prima il risultato.[/QUOTE]
Il concetto è un altro: qui si parla di caccia di selezione e “tirare” a un animale con mezzi assolutamente non idonei, anche se in alcuni frangenti efficaci, non mi sembra che vada divulgato o portato ad esempio.
Lo stesso capriolo a 300 m è un metodo di caccia ‘sui generis’ in linea generale. Già con un cervo potrebbe essere diverso in funzione delle diverse abitudini dei due ungulati.
Il capriolo è decisamente più facile di un cervo da cacciare e quindi da avvicinare. Questo non significa che poi gli posso sparare con un’arma ad aria compressa.Commenta
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Secondo me quando iniziai ad usare il 223 sul capriolo c era chi pensava che fosse un po come in questo video.... almeno a sentire cosa mi dicevano o a leggere cosa veniva scritto......[:142][:142]
Vorrei chiedere al tipo del video quanti cinghiali prima di questi gli hanno fatto uno strilletto e se ne sono andati..
Tornerei comunque al 223....The Rebel![;)]Commenta
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Io ho scelto il fratello maggiore, il 22-250 che in buone mani (non le mie) ho visto fare cose davvero sorprendenti sui caprioli…e oltre.. non lo consiglio però a chi si avvicina al mondo della caccia di selezione ma al limite solo a mani esperte..Commenta
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Pure io, ho assistito ad errori fatti da chi aveva in mano la pistola spara chiodo. Il compito della pistola spara chiodo non dovrebbe essere quello di uccidere ma di stordire, il maiale cade sulle zampe per shock neurogeno. Il chiodo buca solo la fronte, penso che non tocca il cervello, non lo tocca ma lo rende inefficiente per alcuni minuti, è il coltello che lo farà morire per dissanguamento.Commenta
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