Osservazione e riconoscimento del capo per sesso ed età

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  • Livia1968
    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
    • Apr 2019
    • 6191
    • Guidonia Montecelio (Roma)
    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

    #1

    Osservazione e riconoscimento del capo per sesso ed età

    So che l'argomento potrà sembrare scontato, ma nell'approfondire la materia ho notato che troppe cose ovvie portano il cacciatore a fare errori prima ancora di aver tirato il grilletto.

    A quanti è capitato di leggere l'animale dopo il recupero ed esclamare "oopss! È una sottile, pensavo fosse adulta!" Oppure " azz è un adulto pensavo fosse un piccolo!"

    La mia posizione in merito è nota e da lì non mi muovo, alla cultura deve necessariamente seguire la pratica, mai viceversa. O meglio, essendo entrambe necessarie una non può escludere l'altra.

    Detto questo vorrei chiedere ai più esperti, nel valutare un capo assegnato, a quale aspetto danno più importanza, per valutare l'età di un individuo.

    Palco
    Movimento
    Periodo dell'anno
    Raggruppamento e/o isolamento
    Comportamento
    Luogo
    Vari aspetti di carattere morfologico

    In particolare mi piacerebbe sapere se, una volta individuato con ragionevole certezza il capo, procedete all' abbattimento come da piano o valutate (in presenza di vari soggetti da abbattere) quale sia più conveniente per il bene della specie.
    Esempio: avete una femmina adulta di cervo. Ne individuate 2, di cui una evidentemente più anziana.
    Quale scegliete è perché?

    Ps. Il riferimento all'età e non alla classe è intenzionale.

    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
    Ultima modifica Livia1968; 05-02-23, 14:07.
    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz
  • Luca1990
    ⭐⭐⭐
    • Mar 2020
    • 1911
    • Provincia di Venezia
    • Mambo - vizsla

    #2
    Se posso permettermi credo sia utile concentrarsi su una singola specie altrimenti tra bovidi, cervidi e cinghiale va a finire che si ragiona su un argomento troppo ampio..

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    • Livia1968
      Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
      • Apr 2019
      • 6191
      • Guidonia Montecelio (Roma)
      • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

      #3
      Originariamente inviato da Luca1990
      Se posso permettermi credo sia utile concentrarsi su una singola specie altrimenti tra bovidi, cervidi e cinghiale va a finire che si ragiona su un argomento troppo ampio..
      Hai ragione. Ho pensato che il riferimento al palco fosse sufficiente. Cervidi.
      Per quanto riguarda invece la scelta, nell'ambito della classe, il discorso rimane valido anche per il cinghiale.

      Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
      "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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      • Kapital
        • Jan 2015
        • 197
        • como

        #4
        Originariamente inviato da Livia1968
        So che l'argomento potrà sembrare scontato, ma nell'approfondire la materia ho notato che troppe cose ovvie portano il cacciatore a fare errori prima ancora di aver tirato il grilletto.

        A quanti è capitato di leggere l'animale dopo il recupero ed esclamare "oopss! È una sottile, pensavo fosse adulta!" Oppure " azz è un adulto pensavo fosse un piccolo!"

        La mia posizione in merito è nota e da lì non mi muovo, alla cultura deve necessariamente seguire la pratica, mai viceversa. O meglio, essendo entrambe necessarie una non può escludere l'altra.

        Detto questo vorrei chiedere ai più esperti, nel valutare un capo assegnato, a quale aspetto danno più importanza, per valutare l'età di un individuo.


        Palco
        Movimento
        Periodo dell'anno
        Raggruppamento e/o isolamento
        Comportamento
        Luogo
        Vari aspetti di carattere morfologico

        In particolare mi piacerebbe sapere se, una volta individuato con ragionevole certezza il capo, procedete all' abbattimento come da piano o valutate (in presenza di vari soggetti da abbattere) quale sia più conveniente per il bene della specie.
        Esempio: avete una femmina adulta di cervo. Ne individuate 2, di cui una evidentemente più anziana.
        Quale scegliete è perché?

        Ps. Il riferimento all'età e non alla classe è intenzionale.

        Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
        Con il cervo dubito si abbia il tempo di fare tutti questi ragionamenti,specialmente se si caccia fuori dal periodo della brama,personalmente in primis cerco di restare nel piano e poi penso al resto se posso, ma mi capita raramente o perché sta diventando buio e non vedo più o sta facendo chiaro e se ne vanno.
        Saluti

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        • Livia1968
          Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
          • Apr 2019
          • 6191
          • Guidonia Montecelio (Roma)
          • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

          #5
          Grazie Kapital, hai detto una cosa molto importante. È quindi (anche) il tempo, o meglio, la mancanza di tempo ad influire, nella pratica, sulle decisioni di un cacciatore.
          È infatti vero che a valle di ogni ragionamento, l'azione di Cacciare, nella pratica, si svolge in un attimo.
          Allora non sarebbe meglio, arrivare a quell'attimo più preparati possibile?

          Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
          "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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          • ofbiro
            ⭐⭐
            • Dec 2022
            • 495
            • Alto Adige

            #6
            Palco
            Nel cervo è uno dei criteri per la valutazione dell'età dei maschi. Es.: più punte ma di struttura sottile e leggera indica una bestia relativamente giovane.
            Nel capriolo è meglio non fidarsi perché un capo di un anno può avere anche 6 punte, specialmente in zone con clima mite.
            Le corna del camoscio, che non sono palchi, servono principalmente a capire se il capo ha superato il 1° anno (ma ci sono eccezioni). Con età superiori meglio guardare il corpo.
            Corporatura e pelame
            Sono indici più sicuri. Un capriolo con trofeo modestissimo ma con collo grosso ha certamente più di un anno.
            Una femmina di capriolo ancora rossa in autunno è vecchia mentre la giovane è grigio-bruna.
            Periodo dell'anno
            La bestia giovane cambia pelame prima della vecchia (V. sopra)
            Raggruppamento-isolamento-comportamento
            Il capo di specie socievole che pascola separatamente dal branco può essere malato e quindi abbattibile di preferenza.
            Movimento e Luogo
            Non capisco la domanda.

            In termini più generali, le tue legittime perplessità possono avere risposta da un corso sugli ungulati e anche dalla lettura di alcuni libri. Ti raccomando vivamente "Ungulati delle Alpi" di Mustoni-Pedrotti-Zanon-Tosi edito da Nitida Immagine. I disegni, volutamente esagerati che illustrano il libro ti danno un'idea dei criteri di scelta del capo.

            Un cordiale "in bocca al lupo!"
            approfondimento

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            • Jean72
              Ho rotto il silenzio
              • Apr 2022
              • 37
              • Verbania
              • Ora nessuna

              #7
              Originariamente inviato da Livia1968
              So che l'argomento potrà sembrare scontato, ma nell'approfondire la materia ho notato che troppe cose ovvie portano il cacciatore a fare errori prima ancora di aver tirato il grilletto.

              A quanti è capitato di leggere l'animale dopo il recupero ed esclamare "oopss! È una sottile, pensavo fosse adulta!" Oppure " azz è un adulto pensavo fosse un piccolo!"

              La mia posizione in merito è nota e da lì non mi muovo, alla cultura deve necessariamente seguire la pratica, mai viceversa. O meglio, essendo entrambe necessarie una non può escludere l'altra.

              Detto questo vorrei chiedere ai più esperti, nel valutare un capo assegnato, a quale aspetto danno più importanza, per valutare l'età di un individuo.

              Palco
              Movimento
              Periodo dell'anno
              Raggruppamento e/o isolamento
              Comportamento
              Luogo
              Vari aspetti di carattere morfologico

              In particolare mi piacerebbe sapere se, una volta individuato con ragionevole certezza il capo, procedete all' abbattimento come da piano o valutate (in presenza di vari soggetti da abbattere) quale sia più conveniente per il bene della specie.
              Esempio: avete una femmina adulta di cervo. Ne individuate 2, di cui una evidentemente più anziana.
              Quale scegliete è perché?

              Ps. Il riferimento all'età e non alla classe è intenzionale.

              Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
              Ciao Livia, io per la mia personale esperienza e per quanto anche letto, avendo il tempo (che manca quasi Sempre quando sei a caccia) per valutare l'età , mi baso sull'aspetto morfologico/strutturale, ( i cervi giovani sembrano più alti che lunghi, imaschi crescendo hanno un torace più grosso che il posteriore, mentre nelle cerve gli allunga il muso) poi il portamento della testa, la muta.... il palco di per sé, più che un parametro d'età è un parametro di buona condizione fisico/alimentare (è capitato di vedere già ottimi palchi e coronati Non eccezionali ma belli...con soli 4/5anni..) per quanto riguarda se soli o in gruppo, dipende molto anche dalla stagione..
              per il quesito a quale femmina sparare?....bella domanda... a quella Non accompagnta in primis.... se poi è "solo" x età..., se una la reputo molto vecchia e l'altra una di 4/5, penso andrei sulla prima, se la più anziana è una cerva di 5 e laltra ancor più giovane, "vado" sulla seconda... questo quello che farei e penso bisognerebbe fare. Aggiungo, difronte all'animale giusto (o quanto presunto...)in caso di più possibilità, al più scarso e comunque a quello che si "offre" meglio per un abbattimento pulito. [brindisi]

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              • danguerriero
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2010
                • 5337
                • ai confini dell'Impero
                • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

                #8
                Primo consiglio: dubitare sempre. L'eccessiva sicurezza porta sempre a qualche errore.

                I libri e i corsi danno linee guide, l'esperienza mette a terra e finalizza... il dubbio è sempre ottimo.

                Secondo consiglio: Frequentare tutto l'anno i luoghi della caccia. Se possibile, piazzare fototrappole. Binocolare. Passarci del tempo in osservazione.
                In questo modo, si possono osservare le abitudini degli animali nei diversi periodi, si cominciano ad individuare i singoli e li si segue nello sviluppo.
                E vale sempre la regola che - al variare della zone e della disponibilità alimentare - lo sviluppo e le caratteristiche possono cambiare. Anche di molto.

                Utile anche per il confronto quando sono in gruppo.

                Terzo consiglio Prestare attenzione alle macro (muta, struttura, etc...) e cercare i dettagli a contorno.
                ...Im heil'gen Land Tirol...

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                • darkmax
                  ⭐⭐⭐
                  • Aug 2013
                  • 1679
                  • Profondo Nord
                  • setter inglese

                  #9
                  Dipende da come si caccia.
                  Io, cacciando da altana, parlando di caprioli, conosco tutti gli animali della mia zona. Tra fototrappole e parecchio tempo passato in campagna potrei dargli un nome :)
                  Per il cervo e il cinghiale non ci sono grossi problemi dovendo solamente riconoscere maschi o femmine.
                  Se fai la cerca in zone molto diverse sono di grande aiuto le uscite senza carabina con un amico esperto e ..... vai di binocolo :)

                  Ps secondo me il camoscio è il più difficile

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                  • sly8489
                    ⭐⭐⭐⭐
                    • Mar 2009
                    • 11962
                    • Trieste
                    • spring spaniel

                    #10
                    I cacciatori di selezione legati al territorio difficilmente sbagliano il capo da abbattere. L'ultimo capo da abbatte per classe di età lo si lascia ai cacciatori più esperti.

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                    • Er Mericano
                      ⭐⭐⭐
                      • Feb 2022
                      • 2024
                      • Alabama
                      • Labrador

                      #11
                      Premetto che la mia esperienza e' limitata ai cervi-mulo del Montana, ai cervi Sitka Blacktail dell'Alaska, e ai cervi whitetail (coda bianca) del Montana e dell'Alabama. Nel Montana bastava riconoscere i maschi palcuti dalle femmine. In genere solo i maschi palcuti dei cervi-mulo erano abbattibili a meno che non ci fosse un sovrappiu' di femmine, nel qual caso un certo numero di permessi speciali per le femmine venivano rilasciati a sorteggio. Di classi d'eta', sottili, o adulte non c'era distinzione. Se un maschio di "muley" aveva palchi visibili (sporgenti almeno un pollice dalla fronte) era abbattibile. I Whitetails di ambo i sessi erano abbattibili, palcuti o no.

                      A Kodiak, in Alaska, a seconda delle fluttuazioni della popolazione (molto sensibile alle precipitazioni nevose che se tarde ed abbondanti ne fanno un'ecatombe) la caccia alle femmine nelle zone raggiungibili con automobili e' o ridotta a poche settimane o chiusa del tutto. Anche li' un pollice di palchi rende un maschio abbattibile. Nelle zone raggiungibili solo con barca o aereo anfibio le femmine sono permesse, ma spesso il numero abbattibile a persona e' ridotto.

                      Qui in Alabama (soltanto Whitetails) dipende dalle zone. Nei terreni pubblici dello stato solo maschi abbattibili. Su terreni privati maschi e femmine sono abbattibili. I maschi limitati a tre all'anno, dei quali almeno uno deve avere 4 tine almeno su uno dei palchi. Maschi calvi e femmine quanti ne vuoi. Almeno sulla licenza c'e' spazio per sei "calvi" di ambedue i sessi. Ma credo che se uno vuole (ma poi perche' mai?) ne puo' abbattere di piu'.

                      Veniamo all'eta', che per me e molti altri cacciatori qui in Alabama e' solo una questione di ciccia. Sottili e maschietti provvedono meno ciccia di femmine vecchie e maschi o giovani o in decadenza e con palchi ritornati a "pugnali" invece di bi-tri-o pluriforcuti.

                      E qui posso fornire il semplice parametro che io adotto per giudicare l'eta' far partire il colpo o "graziare" un animale: la proporzione fra testa ed orecchie. Non e' sempre facile giudicare la taglia di un whitetail a distanza, con luce incerta, o altri fattori. Ma se si osserva la testa, e le orecchie sembrano piu' grandi del normale, si tratta di un animale giovane, piccolo. Proprio due o tre giorni fa ho lasciato andare un giovane le cui orecchie sembravano quelle di un somaro. Le orecchie crescono piiu' in fretta del resto della testa. Uno yearling ha orecchie grandi come quelle di un capo di tre anni. Ed e' giusto cosi'. L'udito e' la loro difesa principale da predatori bipedi e quadrupedi.
                      Naturalmente, un maschio con palchi imponenti e' un maschio adulto. L'eta' ed il sesso si possono giudicare anche dalla forma del corpo. I maschi adulti hanno un torace piu' grosso di quello delle femmine. I maschi vecchi tendono ad avere la schiena un po' ricurva e la pancia piu' pronunciata, come un vecchio cavallo da soma--e questo non solo fra i cervi, ma anche fra chi li caccia...
                      Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                      • polly1993
                        • May 2018
                        • 92
                        • Borgo S. Giovanni
                        • non posseggo alcun cane

                        #12
                        .......nei caprioli insidiosissimi sono gli M0 e le F0, se non accompagnati (difficile ) le dimensioni sono la primissima cosa da valutare e se riesci a vedere o meno la falsa coda nella femmina.Ho un M0 assegnato ma per il momento nisba.....c'è ancora tempo ma penso che dovrò restituire le fascette.

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                        • Sereremo
                          ⭐⭐⭐
                          • Dec 2011
                          • 2780
                          • Valcavallina
                          • Pointer, cocker spaniel

                          #13
                          Da noi non c’è distinzione di sesso tra i piccoli dell’anno.
                          Per noi qui il capo più difficile da fare è il cl1 nel capriolo e cl4 per il cervo.
                          Aggiungo che per distinguere una femmina sottile di cervo da un piccolo maschio a dicembre serve guardare bene il manto, soprattutto sulla distanza…da vicino le cose sono più facili.

                          Commenta

                          • polly1993
                            • May 2018
                            • 92
                            • Borgo S. Giovanni
                            • non posseggo alcun cane

                            #14
                            Nel mio ATC invece c'è la distinzione di sesso per i piccoli dell'anno e per di più il sesso è assegnato d'ufficio (in base alle disponibilità rispetto la parcella assegnata ). Altro capo difficile è il capriolo M1.......un delirio. Mettiamoci pure la presenza di un branco di lupi che stanno decimando la popolazione di caprioli del posto ed è facile non fare un tiro in tutto il periodo di apertura estiva.
                            Buona serata

                            Commenta

                            • Kapital
                              • Jan 2015
                              • 197
                              • como

                              #15
                              Comunque penso che sul campo serve grande attenzione, ho visto cacciatori di camosci prendere cantonate inverosimili e con il cervo è uguale sono le due specie più difficili a mio parere,se guardate le statistiche trentine gli errori più frequenti sono a carico del camoscio “femmina asciutta” e sul cervo maschi a cavallo tra la seconda e terza classe.
                              Distinguere un cervo di 4 anni “classe 2” e uno di 5 anni “classe 3 “ è roba molto complicata almeno per me che ho le tasche piene di dubbi,ma anche da noi è pieno di professori, salvo poi vedere cosa portano in cella hanno sempre una scusa per tutto.Da il noi se sbagli la classe del cervo per due anni di maschi non ne vedi.
                              Spesso lo dico senza remore preferisco non sparare.

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