Carabina di altrui proprietà

[cero]

Gli è stato contestato ed è stato condannato per un reato diverso da quello effettivamente compiuto.
Di conseguenza la Corte di Cassazione non ha potuto fare altro che assolverlo, giustamente.

[selecon]

hai le tre sentenze?

[cero]

Perché dovrei averle? Ho quello che ha riportato lei dall'articolo, ovvero la sentenza di assoluzione del 3° grado. Sarebbe interessante leggere anche le 2 sentenze di condanna.

[selecon]

Perché dovrei averle? Ho quello che ha riportato lei dall'articolo, ovvero la sentenza di assoluzione del 3° grado. Sarebbe interessante leggere anche le 2 sentenze di condanna.

Beh, perchè le hai commentate. Presumevo che tu le avessi lette, avendo scritto:

Semplice: il Tribunale di Vigevano prima e la Corte d'Appello di Milano dopo hanno processato e condannato il cacciatore che ha prestato l'arma contestandogli un reato inesistente. ...

Ora immagino che tu abbia basato il tuo giudizio solo sull'articolo.
Hai modo di fare una ricerca sulla sentenza di Cassazione di cui parliamo per approfondire un pochino meglio?

[cero]

Visto che le ha precedentemente commentate anche lei allora immagino che a questo punto lei le abbia e non si sia basato solo sull'articolo come ho fatto io. Farebbe cosa gradita condividerle con tutti noi. Grazie mille

C'è una interessante serie di sentenze errate (primo e secondo grado) poi ribaltate dalla Cassazione, in un caso dell'allora esistente tribunale di Vigevano.
Con una serie di strafacioni assurdi per due volte un cacciatore fu condannato (20 gg di detenzione) basando tutta la motivazione sul fatto che un fucile calibro 20 fu ritenuto più potente di un 12.
Come recitano le sentenze ribaltate: "la potenzialità dell’arma esclude l'operatività della deroga del divieto di locazione o comodato previsto dall’art. 22 della Legge 110 del 1975."

Se la puttanata del 20 più potente del 12 fosse stata vera, il collega sarebbe stato nei guai: ma da qualche parte troviamo un articolo con scritto che "la potenzialità dell’arma esclude l'operatività della deroga del divieto di locazione o comodato previsto dall’art. 22 della Legge 110 del 1975."?
Eppure sono fioccate sentenze -e condanne -di I e II grado (seppure poi ribaldate).

Strano che oggi finga di ingnorare il motivo dell'associazione in Cassazione.

[selecon]

Io non ho mai commentato nessuna sentenza: l'ho citata per indicare quanto sia facile incappare nelle mani sbagliate.
Poi ti ho fatto delle domande.
Quindi non potresti averla tu, almeno quella della cassazione?
Io me la sono fatta stampare e non ce l'ho qui....Sarebbe utilissima pechè contiene un passaggio nella quale si parla della duplice condizione prevista per questi casi.

Vabbè, dai la pubblichiamo.
Facciamo così: io mi occupo delle due sentenze di Vigevano, per le quali conosco l'avvocato.
Tu pensa alla cassazione, che è più facile ed hai su big hunter il numero della sentenza, credo.

Così andiamo a vedere cosa è successo.

[cero]

"Con una serie di strafalcioni assurdi" non è un commento? Come fa ha sapere che sono stati fatti una serie di strafalcioni assurdi in primo e secondo grado senza leggere le sentenze di entrambi i processi?

[selecon]

Ascolta: hai ragione; è dalle 5:27 che ti chiedo di tirare fuori almeno la sentenza di cassazione.

Senza menare troppo il can per l'aia, si tratta di capire questo: davvero non sei neppure in grado in grado di produrre una sentenza di cassazione in 10 minuti?
Perchè se sei a questo davvero, veramente non c'è proprio più nulla da dire.

[cero]

Vorrà scusarmi per "la latitanza", ma ho una vita, per quanto grigia e priva di emozioni.
Non ho 4 zampe, una coda, il pelo e le orecchie pendenti. Non dovrei quindi assomigliare al suo cane, motivo per il quale non mi sento in dovere di obbedire ai suoi ordini. Se invece educatamente richiesto potrei ottemperare alla richiesta. Ma c'è un ma...:
mi è stato chiesto, o suggerito che dir si voglia, di interrompere questo "teatrino" canzonatorio nei suoi confronti e concordo che effettivamente accanirsi in tal senso è sbagliato.
Quindi, per quanto divertente, la chiudo qua.
Il rammarrico è che l'argomento era molto interessante, peccato che non si sia riusciti ad evere un confronto costruttivo. Sarà per la prossima. [emoji6]

[selecon]

Il rammarrico è che l'argomento era molto interessante, peccato che non si sia riusciti ad evere un confronto costruttivo. Sarà per la prossima. [emoji6]

Brutta cosa, il rammarrico.
Io mi rammarrico di aver ceduto a polemizzare con chi si arrampica sugli specchi per produrre un documento, con chi sedicene esperto legale parla di sentenze di cassazioni di Udine.
A vedere discutere animamente due individui, di cui uno patacca, lo spettatore potrebbe anche confondersi (se non ha qualche idea chiara in testa).

[Mattone]

Forse mio limite, ma perché la cassazione dovrebbe esprimersi su un reato non contestato e quindi non presente nella sentenza che era sottoposta al suo giudizio?