la cinofilia di una volta era di tutti o no ?

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

dobro Scopri di più su dobro
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • sly8489
    ⭐⭐⭐⭐
    • Mar 2009
    • 11961
    • Trieste
    • spring spaniel

    #361
    Originariamente inviato da Aldo
    Grazie caro Rober,

    No, al meno io non continuo in una discusione sull particolare, perche come hai già "incominciato" Tu con che Ti ha impietosito, sarà un proseguire di "persone" che non intendendo questa caccia diranno c....e di tutti i colori, allora io MI RITIROOOOOO!!!! [;)]

    Raggioni?????????????? uff, tante, pero la principale è che sembra che soltanto la caccia che fa ogniuno è più "nobile", perche la starna non muore quando va sparata, la Beccaccia neppure !!!! i Beccaccini anche !!!!, le quaglie vanno sparate perche attacano al uomo a gli occhi!!!, invece noi coll DOGO siamo crudelli perche apena apena arriviamo con le nostre palle solo a 0, 20 cmt delle sue zanne ed anche a meno delle unghie del Puma con solo un coltello in mano, e generalmente quando "l`amico" non è che stìa troppo contento...

    Vedi perche Robertone mi ritiro

    [:-golf]

    PS, Per chi vuole mia modesta informazione volentieri per mess priv lo farò
    Aldo, grazie ugualmente, avere notizie direttamente dalla fonte è sicuramente diverso dal leggerle, quelle lette lasciano sempre qualche dubbio. Ho saputo di qualcuno che ha cercato di usare il dogo argentino per la caccia al cinghiale anche in Italia, ma per la caccia come è fatta da noi credo che difficilmente potrà avere successo. In Italia lo usano per altri scopi ed è un cane ben visto, anche come difensore della proprietà e della famiglia. Io ho un fratello appassionato di queste razze, ha avuto 2 dogo argentini, ma non è stato fortunato, sicuramente cani diversi dai vostri soprattutto come carattere. Ciao e ancora grazie

    ---------- Messaggio inserito alle 08:11 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:29 PM ----------

    Originariamente inviato da fongaros
    Io non ne sono capace, forse c'è qualche veggente in giro. In effetti, la maggioranza che frequenta le prove dice, per me a ragione, che è l'analisi del libretto (ammettendolo veritiero al 100%) a mettere in evidenza le capacità. Quindi, 10 minuti per misurare il naso bastano, per misurare invece le capacità, per me no.


    Per me con qualsiasi tipo di selvatico, se ripetuta l'esperienza, trattasi di "compitino". Non è più compitino se dopo 1 anno di beccacce lo porti a beccaccini o rallidi, oppure se dopo un anno di fagiani di lancio in bosco fitto lo porti innanzi allo stesso "selvatico" su terreno arato. Qui si vede l'adattabilità misurata nel tempo occorso e che per me è uno dei veri metri di giudizio di cosa frulla nella testa del cane.

    Può capitare che la legge della casualità lo voglia ogni tanto (riallacciandomi ai 10 minuti). E' più probabile non cadere in fallo in 10 minuti su campo minato che in 4 ore sul deserto venatorio.
    Ho la netta sensazione che parlate di due cose diverse. Renato, in dieci minuti quello che non si riesce a valutare più che la testa sono i piedi. Un cane valutato per quindici minuti alle massime prestazioni la testa per pensare la deve avere, oltre a quella deve avere tutti gli altri attributi. Logicamente questi cani vanno valutati attentamente, partire con la massima concentrazione e finire allo stesso modo senza nessun calo per un cane non deve essere facile. La mia opinione è che per un cane è più difficile gestirsi in quindici minuti che in una intera giornata di caccia. Se un cane (piedi permettendo) riesce ad avere il fondo per correre 15 minuti ha anche la possibilita di correre e cacciare 5/6 ore alle massime prestazioni. Annusare è disgregare l'aria in condizioni critiche è faticoso, alcuni cani non disposti al sacrificio, l'aria la usano solamente per respirare, riempire i polmoni e raffreddare il loro corpo, se avanza qualcosa la usano anche per annusare e sniffare. A caccia cani che spingono per cercare con la massima concentrazione non si vedono molti, si vedono cani che girano e si attivano quando vanno a sbattere sul selvatico o su qualche pastura. Renato, nulla di eccezionale se questi cani cacciano 8/9 ore al giorno.

    ---------- Messaggio inserito alle 08:28 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:11 PM ----------

    "Ne sei proprio sicuro?
    Vorrei proprio vedere quanti cani servirebbero se durante una qualsiasi uscita di caccia si adottasse lo stesso metro di giudizio delle Prove e che al primo errore ci fosse un tizio con la trombetta che ti esoerta a legare e a ritornare alla jeep" Ogni volta che fa "buono" sulla pastura e non risolve perchè si è fatto fregare dal selvatico, ogni volta che lascia il selvatico lontano dal cacciatore, ogni volta che non marca il punto di caduta e non rimane in zona per il recupero, ci sono un sacco di ogni volta.
    Ultima modifica sly8489; 24-07-12, 19:35.

    Commenta

    • giovannirusso

      #362
      Originariamente inviato da fongaros
      ... svolge il compitino assegnato come la maggioranza dei cani da prove.... .
      Renato, con tutto il bene che ti voglio. Questa frase l'ho sempre sentita dire a chi non HA MAI SAPUTO O DIMOSTRATO DI ESSERE CAPACE, in nessuna sede, di assegnare....un compitino.
      Prova te a partire da un cucciolo e farlo diventare un Valentino di Moretti o un Boss delle Pastenelle di Testa. Tanto per non stare sempre sui soliti due nomi. Per svolgere bene il compitino assegnato, a prescindere dalle ... modalità di assegnazione, deve esserci una... centralina che funziona. E che funziona come un orologio svizzero, credimi. Continuo a pensare a quelli cui non si è stati capaci di assegnare neanche il compitino di tornare quando è il momento di andare a casa, salvo essere stati ... quasi al guinzaglio per tutto il tempo precedente. Smettiamola con i cani da prove ragazzi.Credetemi, meritano perlomeno lo stesso rispetto di quelli utilizzati a caccia. Solo di quelli veramente ottimi però. E che siano tali lo deve certificare un giudice non le balle al bar. Le prove di caccia furono inventate a bella posta. Lì non c'entrano nè dresseur nè...compitini. Ti presenti con addosso la cacciatora di fustagno, saluti, sganci e...se il cane è un beccacciaio, un perniciaio, un beccaccinista, un quello che pare a te, te lo scrivono e lo sottoscrivono ... estranei terzi all'uopo delegati.O no, dottore?
      E non tiriamo fuori la balla della correttezza al frullo. Esistono i CQN. Il Laser del Beccolungo dell'amico Giovanni de Noia ne conseguì una ventina a beccacce. Giovanni non corresse mai Laser, e fece bene. Un CQN è paragonabile ad un Eccellente. Ma Laser era Laser, altro che balle.

      Certo, ci vuole passione e qualche difficoltà in più che RACCONTARLA e basta.

      ---------- Messaggio inserito alle 10:15 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:58 AM ----------

      Originariamente inviato da Aldo
      Buon giorno Sly,

      Il Dogo Argentino è per noi come parlare de la bandiera Argentina, amiamo questa razza con tutto il cuore.

      Si, è usato per la Caccia del Puma, questo "gatto" si puo cacciare in determinate provincie le quali approno la caccia quando la popolazione è troppo numerosa e fa danni importanti nelle aziende, pensa che quando fa imparare ai cuccioli a cacciare amazzano forse venti pecore in una notte e mangiano soltanto un pezzo di una, allora diventa un nocivo e si deve controllare.

      Sono Amico/quasi fratello, de chi è stato la persona che provava il materiale genetico=(incroci) che provedevano i Fratelli Agustin ed Antonio Nores Martinez padri de la razza, questo mio carissimo amico è Amadeo Bilò più conosciuto nell mondo come Chiche=(CICE) Biló, con Lui e i suoi figli Caccio io da moltissimi anni. Quando i piccoli Alejandro e Gonzalo Biló volevano andare a "caballo" salivano su del più famoso e valeroso Dogo, "DAY DE TREVELIN" e il povero DAY quando era stufo andava a nascondersi sotto il letto, mai un mal gesto, mai!!!, DAY è stato tagliato e morto per un enorme cinghiale una giornata di Caccia con i direttori de la casa WINCHESTER e Loro in omaggio al Dogo Argentino hanno fatto un monumento in bronzo misura naturale che si trova nell'entrata della casa WINCHESTER

      Invece di dire risanguato ti dico che è stato costruito con diverse razze, 8/9, non mi ricordo esattamente in questo minuto, tra queste razze ha un speciale ruolo il sangue POINTER giacche il nostro DOGO ha gli assi craniofacciali convergenti ed è l`unico cane da preda che caccia con la testa al vento, lo stesso del suo antenato...

      Riguardo alle "cose" que si dicono, dico io, il DOGO è un cane da preda nato nella Cordillera delle Ande per andare sotto il cavallo a cercare e combattere con PUMA E CINGHIALI, è un atleta e come tale ha bisogno di movimento tutti i giorni, e mai sarebbe capace di aggredire qualcuno, ma la gente ignorante tiene un DOGO in appartamenti o posti stretti stressato e dopo succedono le cose che succedono...

      Niente da ringraziare, è per me un onore

      Saluti cordiali

      PS, la caccia coll DOGO si fa soltanto col coltello
      Aldo, molti direbbero che questo è un OT. Per me è uno dei post più affascinanti che mi sia capitato di leggere su questo Forum. Con poche parole mi hai fatto fare un volo di andata e ritorno sulla Cordillera. Grazie SIGNOR GIUDICE!!!
      Ultima modifica Ospite; 25-07-12, 09:05.

      Commenta

      • Aldo
        ⭐⭐⭐
        • Oct 2007
        • 1238
        • Bernal - Buenos Aires - Argentina, , .
        • Pointer e Setter Inglese

        #363
        Originariamente inviato da sly8489
        Aldo, grazie ugualmente, avere notizie direttamente dalla fonte è sicuramente diverso dal leggerle, quelle lette lasciano sempre qualche dubbio. Ho saputo di qualcuno che ha cercato di usare il dogo argentino per la caccia al cinghiale anche in Italia, ma per la caccia come è fatta da noi credo che difficilmente potrà avere successo. In Italia lo usano per altri scopi ed è un cane ben visto, anche come difensore della proprietà e della famiglia. Io ho un fratello appassionato di queste razze, ha avuto 2 dogo argentini, ma non è stato fortunato, sicuramente cani diversi dai vostri soprattutto come carattere. Ciao e ancora grazie
        Buon giorno Sly,

        Niente da ringraziare dai

        Anni fa tornando del`Italia al mio paese mi era seduto accanto un ragazzotto, poco prima di partire dalla Malpensa gli ho domandato se fosse Cacciatore, sorpreso mi risponde, "si, perche me lo domanda ?, certi atteggiamenti o forse l`abbigliamento mi fanno riconoscere le persone dei diversi settori...

        Questo ragazzo era allevatore di Dogo Argentino e veniva tutti gli anni a caccia da noi, ma anche Lui in Italia Cacciava col Dogo lo stesso che da noi, mi ricordo che abitava nelle vicinanze di Lodi, capiva molto sul DOGO, poi a Buenos Aires non ci siamo ritrovati, però eravamo d`accordo di rivederci...

        Con questo voglio dire che se qualcuno vuole usare la razza come in origine, forse lo puo fare anche in altri paesi, non so se Lui continua ad allevare, ormai sono passati anni da quel viaggio


        Saluti cordiali

        --
        Aldo Rappan x

        Commenta

        • Ospite

          #364
          ciao bentornato, era da un po' che non ti facevi vivo.
          Eravamo in pensiero [;)]

          Commenta

          • fongaros
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2008
            • 6847
            • Verona
            • Setter Inglese Pointer Inglese

            #365
            Originariamente inviato da sly8489
            Ho la netta sensazione che parlate di due cose diverse. Renato, in dieci minuti quello che non si riesce a valutare più che la testa sono i piedi. Un cane valutato per quindici minuti alle massime prestazioni la testa per pensare la deve avere, oltre a quella deve avere tutti gli altri attributi. Logicamente questi cani vanno valutati attentamente, partire con la massima concentrazione e finire allo stesso modo senza nessun calo per un cane non deve essere facile. La mia opinione è che per un cane è più difficile gestirsi in quindici minuti che in una intera giornata di caccia. Se un cane (piedi permettendo) riesce ad avere il fondo per correre 15 minuti ha anche la possibilita di correre e cacciare 5/6 ore alle massime prestazioni. Annusare è disgregare l'aria in condizioni critiche è faticoso, alcuni cani non disposti al sacrificio, l'aria la usano solamente per respirare, riempire i polmoni e raffreddare il loro corpo, se avanza qualcosa la usano anche per annusare e sniffare. A caccia cani che spingono per cercare con la massima concentrazione non si vedono molti, si vedono cani che girano e si attivano quando vanno a sbattere sul selvatico o su qualche pastura. Renato, nulla di eccezionale se questi cani cacciano 8/9 ore al giorno.
            In 10 minuti di sgancio la testa collegata la ha per forza per la moltitudine di emanazioni presenti. Sono quelle che lo tengono vigile (oltre ad essere allenato a fare quel lavoro), non la forma mentis.
            Guarda, per fare un esempio ne porterei uno a caccia 4 ore e lo farei incontrare/scontrare con la selvaggina 2 minuti prima di metterlo in macchina. Ecco che il tuo secondo caso fa proprio al mio: quello è un cane da caccia, non un ronzino. Ancora ecco perché mi sento di affermare che 10 minuti per misurare la testa (non l'addestramento) sono pochi: l'affaticamento inficia la concentrazione, attività che serve a misurare il cervello di un cane. E qualsiasi cane allenato, in 10 minuti è solo al limite della riserva energetica. Quindi, per le regole imposteci da noi stessi nei concorsi, è il giusto tempo di "legare".
            Originariamente inviato da maxmurelli
            "Ne sei proprio sicuro?
            Vorrei proprio vedere quanti cani servirebbero se durante una qualsiasi uscita di caccia si adottasse lo stesso metro di giudizio delle Prove e che al primo errore ci fosse un tizio con la trombetta che ti esoerta a legare e a ritornare alla jeep" Ogni volta che fa "buono" sulla pastura e non risolve perchè si è fatto fregare dal selvatico, ogni volta che lascia il selvatico lontano dal cacciatore, ogni volta che non marca il punto di caduta e non rimane in zona per il recupero, ci sono un sacco di ogni volta.
            Certo, in giro ci sono una moltitudine di cani, ma se con gli esempi mi rimbalzi dal vero cane da caccia al ronzino, non possiamo comprenderci.

            Originariamente inviato da giovannirusso
            Renato, con tutto il bene che ti voglio. Questa frase l'ho sempre sentita dire a chi non HA MAI SAPUTO O DIMOSTRATO DI ESSERE CAPACE, in nessuna sede, di assegnare....un compitino.
            Prova te a partire da un cucciolo e farlo diventare un Valentino di Moretti o un Boss delle Pastenelle di Testa. Tanto per non stare sempre sui soliti due nomi. Per svolgere bene il compitino assegnato, a prescindere dalle ... modalità di assegnazione, deve esserci una... centralina che funziona. E che funziona come un orologio svizzero, credimi. Continuo a pensare a quelli cui non si è stati capaci di assegnare neanche il compitino di tornare quando è il momento di andare a casa, salvo essere stati ... quasi al guinzaglio per tutto il tempo precedente. Smettiamola con i cani da prove ragazzi.Credetemi, meritano perlomeno lo stesso rispetto di quelli utilizzati a caccia. Solo di quelli veramente ottimi però. E che siano tali lo deve certificare un giudice non le balle al bar. Le prove di caccia furono inventate a bella posta. Lì non c'entrano nè dresseur nè...compitini. Ti presenti con addosso la cacciatora di fustagno, saluti, sganci e...se il cane è un beccacciaio, un perniciaio, un beccaccinista, un quello che pare a te, te lo scrivono e lo sottoscrivono ... estranei terzi all'uopo delegati.O no, dottore?
            E non tiriamo fuori la balla della correttezza al frullo. Esistono i CQN. Il Laser del Beccolungo dell'amico Giovanni de Noia ne conseguì una ventina a beccacce. Giovanni non corresse mai Laser, e fece bene. Un CQN è paragonabile ad un Eccellente. Ma Laser era Laser, altro che balle.

            Certo, ci vuole passione e qualche difficoltà in più che RACCONTARLA e basta.
            Io ho allevato un cucciolo che si è rilevato poi, anche un cane da classica ma che alternavo a caccia: era solo spiccatamente "intelligente" ed aveva capito che quando circondato da molti cani al guinzaglio, quando non c'era il fucile, quando c'era assembramento di persone e furgoni si doveva svolgere il compito del percorso, della ferma e del fermo al frullo. Si apsettava il proprio turno a bordo campo, osservando le quaglie involate, si entrava poi in campo senza guinzaglio e se ne usciva allo stesso modo. In caccia sapeva invece che c'era da fare tutt'altro e quindi vi si applicava con profitto. Con il mio precedente passaggio, forse mal interpretato, non volevo sminure la figura del cane da prove, ma solo affermare che è così perché costruito per quelle specifiche cose richieste e che secondo me non vi è possibilità, in 10 minuti, di misurare a fondo le capacità psicologiche di un cane che partecipi a tali manifestazioni (come ho detto a Sly). Tutto qui.
            Ultima modifica fongaros; 25-07-12, 13:28.

            Commenta

            • Ospite

              #366
              Originariamente inviato da Zamor
              Come mai hai cancellato il mio ultimo post?
              Ti sei iscritto alla LIPU ed ora tuteli i pappagalli? :-pr
              Ti posso garantire che non sono stato io a cancellarlo anche se ero lì lì per farlo. Sono stato anticipato da qualche altro moderatore che invece di risponderti ha ben pensato prima di segare il tuo intervento e poi eventualmente...

              Commenta

              • ojaja
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2009
                • 3374
                • olbia
                • segugi istriani,bassotti tedeschi,jagd terrier

                #367
                Questo ragazzo era allevatore di Dogo Argentino e veniva tutti gli anni a caccia da noi, ma anche Lui in Italia Cacciava coll Dogo lo stesso che da noi, mi ricordo che abitava nelle vicinanze di Lodi, capiva molto sull DOGO, poi a Buenos Aires non ci abbiamo trovato, però eravamo d`accordo di ritrovarci...
                toh,ma guarda!! con questo ragazzo sono stato per parecchio tempo in contatto su YT ..un vero appassionato che mi ha spiegato e descritto cosa rappresentava per lui la caccia col dogo....una cosa sicuramente non per tutti!

                Commenta

                • fongaros
                  ⭐⭐⭐
                  • Oct 2008
                  • 6847
                  • Verona
                  • Setter Inglese Pointer Inglese

                  #368
                  Originariamente inviato da maxmurelli
                  Qui stiamo parlando di altro e non del libretto di qualifiche, quello lasciamolo pure dove si trova o al massimo in segreteria che forse è meglio...
                  Che 10 minuti non siano sufficienti, così come una intera giornata di caccia, per valutare appieno un soggetto penso che sia ormai palese, però in quel lasso di tempo si possono capire già diverse caratteristiche sia per ciò che riguarda la mentalità che per le doti naturali senza tirare in ballo i veggenti e gli stregoni.
                  Lo so che non parliamo del libretto, ma è lì che si riassumono i turni, quindi permettimi di farne esempio dato che la "testa" è stata messa tra i primi posti di ciò che si preferirebbe in un cane.
                  Originariamente inviato da maxmurelli
                  L'adattabilità penso che sia una caratteristica fondamentale che è indice anche di grande intelligenza. Ad esempio: cacciare le pernici sui monti in terreni molto ampi spingendo un cane a compiere aperture sempre esasperate e poi tutto di colpo, una volta chiusa da calendario tale specie cacciabile, condurlo nel bosco fitto a beccacce pretendendo una cerca di maggior contegno, comporta certe difficoltà soprattutto se il soggetto in questione non è in grado di adattarsi e quindi in tal caso si otterranno sicuramente scarsissimi risultati.
                  E qui siamo in accordo.
                  Originariamente inviato da maxmurelli
                  Per quel che riguarda il compitino invece non mi trovi affatto d'accordo!
                  Come si fa a sostenere che su selvaggina degna di tal nome un cane portato sullo stesso terrono basta che faccia il compitino per ottenere buoni risultati? Indubbiamente il cacciare sempre nei soliti posti aiuta, e aiuta anche l'esperienza, ma ogni selvatico è una storia a se perché anche tra animali della medesima specie si possono avere comportamente differenti.
                  Trattasi di casistica: il cane ha una memoria olfattiva eccezionale e ricorda le azioni tramite questa. Fatto un tot di esperienze, le classifica. Le altre occasioni d'incontro, più o meno si avvicinano a quelle fatte e vengono trattate più o meno come ciò sucesso in precedenza e che ha portato alla corretta conclusione. Noi di una scena di caccia ricordiamo più i particolari visivi ed il contesto in cui si svolge. Questo ci frega parecchio nel comprendere l'effettivo operato del cane. I soggetti che usano appieno questa capacità sono quelli che si auto-addestrano e che in futuro verranno chiamati "macchine da guerra"... Basta portarli fuori nei campi e boschi.
                  Ps L'unica distinzione sulla selvaggina che a me piace fare è quella tra l'uccello smaliziato e quello no. Mi sono sempre domandato se sia più difficile da trattare la fagiana che cova nella ZAC, la beccaccia di passo o quella impasturata.
                  Ultima modifica fongaros; 25-07-12, 13:42.

                  Commenta

                  • Aldo
                    ⭐⭐⭐
                    • Oct 2007
                    • 1238
                    • Bernal - Buenos Aires - Argentina, , .
                    • Pointer e Setter Inglese

                    #369
                    Originariamente inviato da ojaja
                    toh,ma guarda!! con questo ragazzo sono stato per parecchio tempo in contatto su YT ..un vero appassionato che mi ha spiegato e descritto cosa rappresentava per lui la caccia col dogo....una cosa sicuramente non per tutti!

                    E se non mi rocordo male il suo cognome era qualcosa di Olivari, Olivieri o simile, ripetto, non sono sicuro, ormai penso che siano passati 10 o più anni di quell mio viaggio...


                    Saluti cordiali

                    ---------- Messaggio inserito alle 01:32 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:26 PM ----------

                    Originariamente inviato da giovannirusso;789657
                    [COLOR=silver
                    ---------- Messaggio inserito alle 10:15 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:58 AM ----------[/COLOR]Aldo, molti direbbero che questo è un OT. Per me è uno dei post più affascinanti che mi sia capitato di leggere su questo Forum. Con poche parole mi hai fatto fare un volo di andata e ritorno sulla Cordillera. Grazie SIGNOR GIUDICE!!!

                    Allora se come non ti posso far pagare il viaggio completo al meno rimani in debito con me,..., merito un caffè? [fiuu]

                    Grazie SIGNORE RUSSO, a nessuno fa amarezza un dolce, e tanto di meno a me [;)]


                    [:-golf]
                    Ultima modifica Aldo; 25-07-12, 21:56.
                    Aldo Rappan x

                    Commenta

                    • sly8489
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Mar 2009
                      • 11961
                      • Trieste
                      • spring spaniel

                      #370
                      Originariamente inviato da fongaros
                      Lo so che non parliamo del libretto, ma è lì che si riassumono i turni, quindi permettimi di farne esempio dato che la "testa" è stata messa tra i primi posti di ciò che si preferirebbe in un cane.

                      E qui siamo in accordo.

                      Trattasi di casistica: il cane ha una memoria olfattiva eccezionale e ricorda le azioni tramite questa. Fatto un tot di esperienze, le classifica. Le altre occasioni d'incontro, più o meno si avvicinano a quelle fatte e vengono trattate più o meno come ciò sucesso in precedenza e che ha portato alla corretta conclusione. Noi di una scena di caccia ricordiamo più i particolari visivi ed il contesto in cui si svolge. Questo ci frega parecchio nel comprendere l'effettivo operato del cane. I soggetti che usano appieno questa capacità sono quelli che si auto-addestrano e che in futuro verranno chiamati "macchine da guerra"... Basta portarli fuori nei campi e boschi.
                      Ps L'unica distinzione sulla selvaggina che a me piace fare è quella tra l'uccello smaliziato e quello no. Mi sono sempre domandato se sia più difficile da trattare la fagiana che cova nella ZAC, la beccaccia di passo o quella impasturata.
                      Renato, posso essere d'accordo anche per il compitino, il fatto che non tutti riescono a farlo e non è solo una questione di addestramento e allenamento. Il cane oltre alla memoria olfattiva ha anche una buona memoria visiva, per rendersi conto di cosa deve fare il naso può anche non usarlo, userà il naso quando farà. Interpretare l'olfatto del cane tramite i movimenti non è facile specialmente per alcune razze, quindi le interpretazioni sono soggettive, per me una persona che valuta deve attenersi ai fatti, poco importa se un cane ha sfrullato per scarsa concentrazione o perchè la centralina non ha avuto il tempo di elaborare quello che gli è stato trasmesso dai sensori. La mia opinione è che se un cane in condizioni estreme (se dico di sopravvivenza non esagero)riesce a fare il compitino 4-2 in condizioni più moderate riesce a fare anche un'equazione. Per il resto sono d'accordo che il cane per essere bravo a caccia deve fare esperienza su tutti i terreni e selvatici.

                      Commenta

                      • giovannirusso

                        #371
                        Originariamente inviato da fongaros
                        Io ho allevato un cucciolo che si è rilevato poi, anche un cane da classica
                        Renato, giuro, solo per chiederti quello che ti avrei chiesto se mi avessi raccontato quello che hai scritto a cena : Renà, e come si chiamava questo fenomeno? SCHERZO, scherzo, SCHERZOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
                        Resto dell'idea che il cane più bravo resta quello che ci fa divertire di più. Ognuno alla sua maniera. Ogni sera, quando giro nel giardino di casa, seguito da Bruna, la springer che mi segue con tanto di legnetto in bocca ( ne ha una vera ossessione), mi capita di incrociarne lo sguardo. Sono certo che se avessi solo lei e tornassi a fare il cacciatore di anatre e tornare a cercare quaglie e beccacce nei residui angoli salentini, mi divertirei un mondo. Ho deciso però di intraprendere altre piste, certamente rimettendoci in poesia e nessun risultato potrà convincermi del contrario. Si vede però che così doveva andare. mi resta la non scarnissima consolazione di sapermi perdere ancora in due occhioni come quelli di Bruna. E, se tornassimo ancora a cena, verrei a bisbigliarti in un'orecchio:- ... e non solo nei suoi. Salutissimi ragazzi.Continuate pure.
                        P.S.: Renato, dovesse capitarti ancora un cagnino come quello te lo porto in giro io. Ovviamente gratis. Un abbraccione Dottore.

                        ---------- Messaggio inserito alle 10:47 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:36 PM ----------

                        Originariamente inviato da Aldo

                        ---------- Messaggio inserito alle 01:32 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:26 PM ----------




                        Allora se come non ti posso far pagare il viaggio completo al meno rimani in debito con me,..., merito un caffè? [fiuu]

                        Grazie SIGNORE RUSSO, a nessuno fa amarezza un dolce, e tanto di meno a me [;)]


                        [:-golf]
                        Certo caro, caffè preceduto da una cena appena possibile. Grazie ancora e saluti dai Monti. Sto scrivendo dal computer di Resy e senza occhiali. Sai, per mangiare i manicaretti che mi prepara non servono.
                        Avevo raccontato proprio a cena del tuo post di oggi. Un abbraccione!!!!

                        P.S.: sarà un caso, ma i miei scrittori preferiti sono tutti sudamericani : Marquez, Alliende, Sepulveda ecc...

                        Commenta

                        • fongaros
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2008
                          • 6847
                          • Verona
                          • Setter Inglese Pointer Inglese

                          #372
                          Originariamente inviato da sly8489
                          Renato, posso essere d'accordo anche per il compitino, il fatto che non tutti riescono a farlo e non è solo una questione di addestramento e allenamento.
                          Quoto
                          Originariamente inviato da sly8489
                          Il cane oltre alla memoria olfattiva ha anche una buona memoria visiva, per rendersi conto di cosa deve fare il naso può anche non usarlo, userà il naso quando farà.
                          Sta al cane maturo utilizzare ciò che è più efficace. Se è "stupido" il salto di qualità on lo farà mai.
                          Originariamente inviato da sly8489
                          Interpretare l'olfatto del cane tramite i movimenti non è facile specialmente per alcune razze, quindi le interpretazioni sono soggettive, per me una persona che valuta deve attenersi ai fatti, poco importa se un cane ha sfrullato per scarsa concentrazione o perchè la centralina non ha avuto il tempo di elaborare quello che gli è stato trasmesso dai sensori. La mia opinione è che se un cane in condizioni estreme (se dico di sopravvivenza non esagero)riesce a fare il compitino 4-2 in condizioni più moderate riesce a fare anche un'equazione. Per il resto sono d'accordo che il cane per essere bravo a caccia deve fare esperienza su tutti i terreni e selvatici.
                          L'esperienza vuole la sua parte nelle interpretazioni: scienza e conoscienza si compendiano ed abbassano l'errore di valutazione. Certo un margine c'è sempre, mica siamo maghi!

                          ---------- Messaggio inserito alle 09:24 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:14 PM ----------

                          Originariamente inviato da giovannirusso
                          Renato, giuro, solo per chiederti quello che ti avrei chiesto se mi avessi raccontato quello che hai scritto a cena : Renà, e come si chiamava questo fenomeno? SCHERZO, scherzo, SCHERZOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
                          Resto dell'idea che il cane più bravo resta quello che ci fa divertire di più. Ognuno alla sua maniera. Ogni sera, quando giro nel giardino di casa, seguito da Bruna, la springer che mi segue con tanto di legnetto in bocca ( ne ha una vera ossessione), mi capita di incrociarne lo sguardo. Sono certo che se avessi solo lei e tornassi a fare il cacciatore di anatre e tornare a cercare quaglie e beccacce nei residui angoli salentini, mi divertirei un mondo. Ho deciso però di intraprendere altre piste, certamente rimettendoci in poesia e nessun risultato potrà convincermi del contrario. Si vede però che così doveva andare. mi resta la non scarnissima consolazione di sapermi perdere ancora in due occhioni come quelli di Bruna. E, se tornassimo ancora a cena, verrei a bisbigliarti in un'orecchio:- ... e non solo nei suoi. Salutissimi ragazzi.Continuate pure.
                          P.S.: Renato, dovesse capitarti ancora un cagnino come quello te lo porto in giro io. Ovviamente gratis. Un abbraccione Dottore.
                          Fenomeno? Avrei invitato chi lo ha visto a raccontarti! Non ce e è mica solo uno in giro che si è comportato così e non sono certo finiti, ne nasceranno ancora. Si chiamava semplicemente Luna. Un altro cinofilo del centro italia, che mi ha raggiunto oggi telefonicamente, aveva un soggetto simile. L'esperienza, se il cane è dotato di discernimento cerebrale, fa fare questo ed altro. Secondo mia esperienza tali comportamenti vengono "digeriti" verso i 3-4 anni. Dimenticavo: era ferma al frullo a richiesta, se no inseguiva per il riporto.
                          Ne conoscevo un altro che andava pure a prendere dal macellaio la carne. Gli veniva messo il rotolo di carta in bocca e lui andava a casa senza soste. Di esempi ne avrei ancora, ma bene o male a tutti ne sono passati sotto gli occhi qualcuno e la maggioranza di tali cani sono vissuti sotto la tavola dell cucina... E c'è un perché nella riusciuta di quel lato umano che rispecchiano nella loro indole.

                          Commenta

                          Argomenti correlati

                          Comprimi

                          Attendere..