La ricarica nel rigato: pro e contro vs calibri "desueti"

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  • Frank
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    • Oct 2019
    • 1542
    • Regno Borbonico

    #1

    La ricarica nel rigato: pro e contro vs calibri "desueti"

    A gran richiesta, partendo dalla effettiva necessità di ricaricare per avere più scelta e ottimizzazione per calibri a scarsa disponibilità di caricamenti originali:
    avete qualche combinazione personalizzata particolarmente brillante per .323, .366 e .375?
    la parola agli esperti nella sezione e 3d adatto
    «Contro di te sarei preda o predatore?»
  • toperone1
    Moderatore Armi e Polveri
    • Dec 2009
    • 1713
    • ossola

    #2
    Originariamente inviato da Frank
    323, .366 e .375
    bene il diametro di palla, ma quale bossolo dovrebbe ospitarla?

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    • TYPHOON
      ⭐⭐⭐
      • Apr 2013
      • 2764
      • Potenza

      #3
      Tra i calibri desueti potrebbero rientrare 8x60, 9,3x72R e .375 Flanged Magnum (la versione rimmed del .375 H&H), ma non credo che questi siano di interesse per chi sia un cacciatore e non collezionista. I due 9,3 (x62 per bolt action e x74R per basculanti) ed il .375 H&H sono tutt'ora vivi e vegeti, non è certo difficile trovare bibliografia in merito; partendo da questa si possono affinare le ricariche per adattarle alle proprie esigenze, in ogni caso saranno sovrabbondanti per tutto quello che si può incontrare da noi.

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      • Er Mericano
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2022
        • 2024
        • Alabama
        • Labrador

        #4
        La "desuetizzazione" di certi calibri avviene spesso molto velocemente, specialmente negli ultimi decenni. Il problema e' che le industrie armiere e di munizioni, spesso in collaborazione, continuano a sfornare la cartouche du jour. Grande fanfara, che entro pochi anni si riduce ad un bisbiglio, poi a un gemito, e poi al silenzio completo, perche', se vogliamo, di calibri veramente nuovi non ce ne sono piu' da tanto.

        Quelli nuovi che vengono strombazzati dall'industria e dai giornalettisti di settore (che poi si fanno il safari pubblicitario gratis in Africa per "provare il nuovo calibro nel nuovo fucile," a spese dei suddetti produttori del nuovo calibro--come se non ci fossero abbastanza animali adatti a tali prove qui negli U.S.) non fanno altro che doppiare le prestazioni di calibri gia' esistenti, affermati, e comunissimi. E' un aspetto del consumismo ad oltranza. Mi basti citare un fucile di un nuovo calibro che a momenti comprai quando era all'apice della sua breve fama, negli Anni '80: il Remington 8 mm Magnum. Meno male che il mio amico armiere mi convinse a non farlo, altrimenti avrei un calibro per il quale di cartucce commerciali non se ne trovano piu', e trovarne soltanto i bossoli gia' e' un'ardua impresa, che io sappia. Invece comprai il mio oggi vetusto Ruger in .338 WM, calibro che dopo tantissimi anni dalla sua nascita, ancora va alla grande qui negli U.S.


        Interessante aggiungere che il bossolo del Remington 8 mm Magnum e' stato resuscitato, col colletto allargato a .416, per il .416 Remington, che sebbene "di nicchia" e' una cartuccia migliore, IMHO, del .458 Winchester Magnum per abbattere pulitamente bufali cafri ed elefanti, o almeno cosi' dice anche Ron Spomer, che di queste cose ne sa piu' di me.


        Lo stesso avviene anche con le armi corte. Si fa, si dice, si strombazza, ma poi le vendite di munizioni da difesa personale contro bipedi e quadrupedi parlano chiaro: 9mm, .45 ACP, .38 Special, .357 e .44 Magnum vendono a milioni e le trovi in ogni negozio di articoli sportivi o grandi magazzini. Ma chi sente piu' parlare della .357 Maximum? Eppure riempi' le pagine delle riviste di settore per tanto tempo!


        Certo, se uno se lo puo' permettere, che compri pure ogni novita' che esce sul mercato. Ma che si faccia anche una bella scorta di bossoli e che impari a ricaricare, se vuole usare le armi di calibri strambi che non fanno nulla che calibri gia' affermati non facciano anche meglio.

        Io stesso feci la cazzata di comprare una (anzi due, ma ne ho venduta poi una) carabina Marlin in .450 Marlin. Ancora mi domando perche', adesso che munizioni e bossoli di questo calibro stanno diventando rare, lo abbia fatto. Quel calibro e' nient'altro che la vecchia .45-70 al quale e' stato aggiunto il "belt" per impedire di camerarla nei vecchi fucili .45-70. Il .45-70 e' un calibro antico, ed ecco perche' le cartucce commerciali di questo calibro sono del tutto anemiche. Ancora ci sono in giro fucili Springfield "Trapdoor" dell'epoca di Custer, e guai a infilarci dentro e a sparare una cartuccia caricata con potenti polveri senza fumo.

        Il .450 Marlin fu creato perche' fucili moderni robustissimi come il Marlin M.95 a leva potessero sparare una cartuccia dalle prestazioni molto migliori della vecchia .45-70 per la quale erano fino ad allora camerati. Ed infatti il .450 Marlin e' un calibro molto potente. Ma in realta', se uno ricarica, puo' produrre cartucce altrettanto, o anche un pochino piu' potenti usando i bossoli (facilissimi da trovare) del .45-70. Ancora non mi rendo conto perche' io non abbia comprato una Marlin M95 in .45-70, visto che e' quasi mezzo secolo che ricarico! E la stessa cazzata la feci quando comprai una Beretta "Cougar" in .40 S&W. Non solo questo calibro si rivelo' una ciofeca, ma la stessa pistola della Beretta era una ciofeca anche peggiore. Infatti la Beretta smise di produrla dopo poco tempo. Ed io la vendetti quasi subito.
        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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        • G.G.
          Moderatore Armi e Polveri
          • Jun 2006
          • 11220
          • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
          • Epagneul Breton

          #5
          Originariamente inviato da Er Mericano
          cut
          ... E la stessa cazzata la feci quando comprai una Beretta "Cougar" in .40 S&W. Non solo questo calibro si rivelo' una ciofeca, ma la stessa pistola della Beretta era una ciofeca anche peggiore. Infatti la Beretta smise di produrla dopo poco tempo. Ed io la vendetti quasi subito.
          Beh, non è proprio così.
          Col 40 S&W (calibro che a differenza di quel che dici è una vera reale ed efficace autorità balistica, magari non molto capita e anche collaudata) pare che le varie aziende si siano date da fare per commettere il peggio! Tutti gli errori più banali e grossolani.
          La Beretta Cougar, fu una nascita poco felice e venne affiancata dalla 96, che avendo la canna dimensionata sulla cal. 9 mm. risultò nella camera di cartuccia di spessore esile e inadeguato alla cartuccia da 401 millesimi di pollice, ma anche altri hanno fatto il loro peggio!
          La Stessa S&W con la 4006, fece una pistola ottima meccanicamente ma pesantissima e troppo grande.
          Se valutiamo la cartuccia sulla ubiquitaria Glock 22 e 23, sulla Walther P99 o sulla Sig Sauer P229, le cose cambiano è non di poco.
          Se nell'86 a Miami, Matix e Platt invece dei ridicoli 9 mm. +P+ avessero incassato i primi colpi 2-3 colpi in calibro 40 S&W, magari con palle Black Talon o Hydra Shock, la situazione si sarebbe chiusa subito, in un battito d'occhi.
          Aveva ragione il vecchio Jeff (mai avuto dubbi) se vai ad uno scontro a fuoco con una wondernine, vuol dire che vuoi morire o rischiare seriamente che accada.
          Qualche decina di test diversi con 9 mm. e 40 S&W dal 2002 ad oggi li ho fatti ... c'è un abisso!

          Cordialità
          G.G.

          Some people hear their own inner voices with great
          clearness and they live by what they hear.
          Such people become crazy, or they become legends.
          </O:p

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          • toperone1
            toperone1 commenta
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            il maggior diametro e peso e la giusta velocità fanno la differenza anche in ambito venatorio.
        • Er Mericano
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          • Feb 2022
          • 2024
          • Alabama
          • Labrador

          #6
          Originariamente inviato da G.G.

          Beh, non è proprio così.
          Col 40 S&W (calibro che a differenza di quel che dici è una vera reale ed efficace autorità balistica, magari non molto capita e anche collaudata) pare che le varie aziende si siano date da fare per commettere il peggio! Tutti gli errori più banali e grossolani.
          La Beretta Cougar, fu una nascita poco felice e venne affiancata dalla 96, che avendo la canna dimensionata sulla cal. 9 mm. risultò nella camera di cartuccia di spessore esile e inadeguato alla cartuccia da 401 millesimi di pollice, ma anche altri hanno fatto il loro peggio!
          La Stessa S&W con la 4006, fece una pistola ottima meccanicamente ma pesantissima e troppo grande.
          Se valutiamo la cartuccia sulla ubiquitaria Glock 22 e 23, sulla Walther P99 o sulla Sig Sauer P229, le cose cambiano è non di poco.
          Se nell'86 a Miami, Matix e Platt invece dei ridicoli 9 mm. +P+ avessero incassato i primi colpi 2-3 colpi in calibro 40 S&W, magari con palle Black Talon o Hydra Shock, la situazione si sarebbe chiusa subito, in un battito d'occhi.
          Aveva ragione il vecchio Jeff (mai avuto dubbi) se vai ad uno scontro a fuoco con una wondernine, vuol dire che vuoi morire o rischiare seriamente che accada.
          Qualche decina di test diversi con 9 mm. e 40 S&W dal 2002 ad oggi li ho fatti ... c'è un abisso!

          Cordialità
          G.G.
          Qui negli U.S. gli "intenditori" hanno soprannominato la .40 S&W ".40 Short and Weak, cioe' .40 corta e debole, e corta e debole lo e' in confronto all molto piu' potente 10 mm.
          Io, poi, sono un appassionato della .45 ACP, e fra la Short & Weak e la vecchia .45 (caricata con cartucce HP +P c'e' un altro abisso, anche piu' profondo di quanto lo sia quello fra la 9 e la .40. Neanch'io ho troppa fiducia nel 9mm, e riconosco che la 10mm ha una o due marce in piu' rispetto alla .45ACP. Del resto pero', come tu ben sai, parlare di potere d'arresto contro bipedi feroci con qualsiasi arma corta e' un controsenso, a meno che non si colpisca il sistema nervoso centrale. Si', e' vero che se usi come minimo un revolver in .357 Magnum e palle a punta cava, e tutte le altre cartuccione dal .44 Magnum in su', si puo' forse cominciare a parlare di potere d'arresto, ma la Short and Weak? Ma neanche per sogno! Il .40 "L&S" (Long and Strong, cioe' lungo e potente, il 10mm) sta al .40 S&W come il .357 Magnum sta al .38 Special o il 9mm sta al .380 (o 9mm corto). Infatti il 10mm si sta provando efficace anche contro grizzlies incavolati, qui da noi.

          Cio' che veramente odiavo della Cougar era il profilo "grasso" ed ingombrante che non giustificava i soli 10 colpi nel caricatore, l'impennata pazzesca che produceva allo sparo, e la durezza e forma del carrello che semplicemente era impossibile da ritrarre con la mano bagnata o lievemente unta perche' offriva una superficie molto limitata da afferrare. La Beretta s'era affidata troppo alle esigenze estetiche di Giugiaro, e non solo il carrello Giugiaresco era ciofecoso, ma anche la leva della sicura. La superficie superiore della sicura era di dimensioni ridotte, liscia, e--peggio di tutto--inclinata all'ingiu'. Spesso e volentieri il pollice che nel movimento fluido e veloce dell'estrazione e puntamento deve abbassare la sicura appena il mirino e' sul bersaglio, ci scivolava sopra--cosa molto imbarazzante se uno fosse stato davanti ad un aggressore armato. Ma a che cavolo pensavano, Giugiaro ed i tecnici della Beretta prima di quando finalmente fecero l'unica cosa sensata e smisero di fabbricare questa mostruosita'? Di sicuro andare con questa ciofeca ad ad uno scontro a fuoco anche contro una miserabile 7,65 davvero si rischierebbe la morte, specialmente se per qualche ragione (misfire, o "smokestacking" del bossolo) uno dovesse retrarre velocemente il carrello--sempreche' uno fosse riuscito persino a premere il grilletto perche' il pollice era scivolato sulla sicura!

          Dimenticavo: faceva anche rosate da schifo!

          Se non vado errato, Matix e Platt indossavano giubbotti paraproiettili, e le Hydra Shock e le Black Talon, che ho usato anch'io, sono fatte per espandersi drasticamente. Si sarebbero spiattellate contro i giubbotti, anche se sparate da un calibro molto piu' potente del .40 Short and Weak. Forse una palla di 9mm "Penetrator" con steel o tungsten core sarebbe riuscita a trapassarli, ma di sicuro non so. Non so neanche se tali palle, che so che esistono in calibri da carabina, esistessero per pistola a quei tempi
          Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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          • G.G.
            Moderatore Armi e Polveri
            • Jun 2006
            • 11220
            • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
            • Epagneul Breton

            #7
            Mai sentito parlare di Short and Weak, è la prima volta che mi trovo questa definizione.
            Le cartucce da arma corta impostate sulla meccanica/massa di una pistola da difesa a dimensione umana, non possono oltrepassare di molto i 55/60 kgm. perchè si entra nel campo di reazione della scarsa dominabilità al tiro... questo è noto dai primi del 1900.
            Gli escamotages inventati sono stati variazioni in tema, solo sul come scaricare l'energia di questi 50/60 kgm.
            Abbiamo il 9 mm. che lo fa con poca superficie frontale e troppa penetrazione.
            Abbiamo il 10 mm. che è la dimensione aurea, perchè invia una palla da 10,2 mm. (sezione retta superiore del 43% rispetto ad una 9 mm.) sviluppando il miglior compromesso tra penetrazione e cessione dinamica.
            Abbiamo il 45, ottimo, lo adoro, ma è lento per generare effetti lesivi indotti atti a creare lesioni ampie e interessare molti recettori sensoriali, che poi diano il black out alla cortex.

            Matix e Platt non indossavano affatto giubbetti antiproiettile, erano solo corrobrati da varie sostanze psicotrope.
            Tre colpi in 40 con i vettori sopra detti avrebbero spento la luce, la palla che colpito un fianco entrò nel torace e creò uno pneumotorace singolo, lasciò ossigeno e reazione al delinquente, una Black Talon da 180 li avrebbe passati entrambi ed allora ad ossigeno esaurito ... Game Over!
            Short ... magari anche vero, ma Weak, non l'ho mai trovato vero in modo evidente... poi questa eccellente cartuccia, piaceva anche al vecchio dinosauro, colonnello USA, reduce vincente da qualche conflitto a fuoco, e questo mi basta e conforta.

            Cordialità
            G.G.
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            • Mattone
              ⭐⭐⭐
              • Jul 2014
              • 1874
              • Ungheria

              #8
              L'evoluzione dele palle credo abbia messo fine alle diatribe tra i calibri ritenuti ''anemici'' in favore di quelli meno diffusi e più impegnativi, no?
              https://public.ntoa.org/AppResources...icles/2158.pdf Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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              Hatz und Gejaid ist edel Freud

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              • Er Mericano
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2022
                • 2024
                • Alabama
                • Labrador

                #9
                E' da tempo che l'FBI ha smesso di usare il .40 S&W e sono ritornati al 9mm. Non credo che la minuscola differenza in diametro fra .40 e 9mm possa costituire una differenza sostanziale nel potere d'arresto. Come ho scritto prima, il potere d'arresto di una pistola esiste... soltanto se il sistema nervoso centrale (cervello o spina dorsale) e' colpito. Anche una .22 LR sparata da una Berettina Minx arresta un malintenzionato se questi viene colpito nel sistema nervoso centrale (e se la pallottolina ce la fa ad arrivare al cervello o alla spina dorsale, che penso sia aleatorio).

                Tante di queste discussioni eterne sulla letalita' di questo o quel calibro oggi poi sono rese desuete dalle nuove pallottole in commercio. Forse laddove, come in Italia o nelle varie repubblichette sovietiche americane dove regnano i Marxifascisti, non si possono usare pallottole espansive per legittima difesa, la maggior superficie frontale del .40 corto avrebbe un vantaggio--di che, pero', di un millimetro?. Ma visto che quanto a velocita' 9 e .40 sono piu' meno pari, e se la 9mm e' una palla capace di espandersi bene, il vantaggio del .40 e' trascurabile, anche a causa della densita' sezionale (palla corta e grassottella, magari a punta piatta) che sottrae un pochino dalla sua capacita' di penetrare. Ma qui siamo nel nebuloso, perche' con l'espansione diminuisce anche la penetrazione. Quando ci sono troppi fattori e variabili da considerare, la balistica terminale diviene piu' una filosofia che una scienza esatta. Le prove empiriche sono cio' che conta, ma non nella gelatina balistica, che non ha ossa e costole, ma in animali vivi o morti (i maiali sono ottimi sostituti per gli esseri umani, e a volte anche l'opposto e' vero).

                Jeff Cooper e' morto prima della presente generazione di palle "semi-miracolose" e di velocita' ottenibili oggi. E nei conflitti a cui prese parte le pallottole usate erano giocoforza blindate e non-espansive a causa delle varie convenzioni internazionali (Hague, Geneva), quindi, per quanto lo rispetti come un nume del combattimento con la pistola, ormai non fa piu' testo per quanto riguarda i calibri.

                Da notare che il primo dei due criminali, non riicordo se Platt o Matix, fu messo quasi subito fuori combattimento con due colpi di un revolver, che credo fosse una .38 Special, ma mi potrei sbagliare.


                Comunque a caccia, o nei conflitti a fuoco con criminali o terroristi, e' sempre la stessa cosa che conta: il piazzamento del proiettile. Gli agenti che parteciparono a questo famigerato conflitto, devo dire--pur scusandoli perche' in quei frangenti non sono tutti come Jeff Cooper o il Sergente York--non e' che abbiano brillato per precisione di tiro. Un puo' dar colpa ali calibri usati, ma tante delle palle sparate dai tutori dell'ordine ebbero impatti marginali o mancarono del tutto il bersaglio..

                Tornando all'FBI, la ragione per cui dal .40 lungo (il 10mm) passo' al .40 corto S&W e' perche' il rinculo ed impennata del 10 erano, secondo i loro esperti e secondo le gracili donzelle ed i combattenti da scrivania che dovevano passare la qualificazione con l'arma in dotazione, troppo forti. Quindi il .40 S&W fu adottato. Credere che un millimetro di piu' di diametro di palla fosse l'ammazzadraghi che cercavano si rivelo' un sogno. Il rinculo secco e l'impennata del .40 (li ho provati, ed io tiro di .44 Magnum con cartucce della Buffalo bore, trattate con steroidi ed ho provato anche il .454 Casull ed il .500 Linebaugh senza battere ciglio) erano fastidiosi lo stesso soprattutto perche' riacquisire il bersaglio dopo il primo colpo (almeno con la fetusissima Beretta Cougar) prendeva troppo tempo. Io ho vinto gare , a Kodiak, con la mia .45 ACP e cartucce full-power, gare nelle quali la velocita' di tiro era importante come la precisione, come il tiro ai birilli da bowling, dove il mio tempo migliore per abbattere 5 birilli fu circa tre secondi e mezzo--troppo lento per gare importanti e per competere con i "big guys" come Leatham, etc. Sono sicuro che con la Cougar .40 S&W non sarei riuscito a farlo neanche in 5 secondi e forse 7, se mi fosse scivolato il dito dalla sicura prima del primo colpo...
                .
                Comunque, come dicevo, l'FBI e' ritornato alla 9mm. Non e' che io sia un ammiratore di questa cartuccia, ma capisco le ragioni dell'FBI: 1. minore rinculo ed impennata che oltre a non causare timore dell'arma ad agenti che oggigiorno sono piu' dediti al computer che alla pistola, permettono non solo una maggior probabilita' di mettere a segno qualche palla, ma in mano agli esperti, possono assicurare "multiple hits," cioe' piu' di una palla sul bersaglio (come il Mozambique drill, del quale Jeff Cooper era promotore), (e come anche i cacciatori col liscio ben sanno, tre o quattro pallini piccoli in un uccello a parita' di penetrazione causano piu' shock di uno o due pallini grossi), e, 2. maggiore capacita' di cartucce nel caricatore. Oggi come oggi, non e' raro che un agente di polizia cittadina, statale, o federale debba avere a che fare con un branco di bestie tatuate appartenenti a questa o quella gang autoctona o messico/colombiana. E, siccome non siamo tutti come Jeff Cooper, Wyatt Earp, o Wild Bill Hickock, nei conflitti a fuoco non e' facile colpire il bersaglio quando adrenalina, paura, e tanti altri scherzi che ci fanno corpo e psiche si mettono di mezzo.

                Cio' scritto, io, a meno che non mi sia impossibile di nasconderla bene sotto i vestiti, preferisco portare o la mia Kimber 1911 .45 ACP o la mia Colt Combat Elite dello stesso calibro, molloni maggiorati per cariche forti, caricatori da 8 della Wilson e nono colpo in canna e cartucce +P con palla a punta cava--non la classica palla FMJ da 230 grani militare, ma palla espansiva molto piu' leggera e veloce--e letale, se ben piazzata. La 9mm, una tascabile della Ruger, la LC9, la porto se non indosso una giacca nella tasca dei pantaloni, in una fondina da tasca, ruvidissima esternamente e liscia internamente. Permette l'estrazione senza che la piistola si impigli, e la fondina rimane in tasca. Piccola, corta, brutta, soltanto 7 colpi nel caricatore ed uno in canna, non efficace quanto una .45, ma la LC9 e' sempre meglio che tirar sassi.




                Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                • louison
                  ⭐⭐⭐
                  • Jul 2012
                  • 4193
                  • LUGO DI VICENZA
                  • NESSUNO

                  #10
                  Originariamente inviato da Er Mericano

                  La 40 S & W corta e debole lo è in confronto al molto più potente 10 mm Auto .


                  Cio' che veramente odiavo della Cougar era il profilo "grasso" ed ingombrante che non giustificava i soli 10 colpi nel caricatore, l'impennata pazzesca che produceva allo sparo, e la durezza e forma del carrello che semplicemente era impossibile da ritrarre con la mano bagnata o lievemente unta perche' offriva una superficie molto limitata da afferrare. La Beretta s'era affidata troppo alle esigenze estetiche di Giugiaro .. Ma Giugiaro ed i tecnici della Beretta prima di quando finalmente fecero l'unica cosa sensata e smisero di fabbricare questa mostruosità


                  Però la Beretta continuò comunque a fabbricare la Cougar ma solo nel 9 Parabellum (9x21 per l'Italia) ..... Oggi Beretta la ritiene ancora valida se la fa sempre produrre però in Turkia e con il marchio Stoeger (uno dei vari marchi del Gruppo italiano) ....... Qui la si vede in vendita nuova in armeria al prezzo molto allettante di 430 euro (dotata di caricatori bifilari da 13 e 15 colpi) .........https://www.armeriaciaffoni.it/prodo...Cal.-9x21.html
                  Ultima modifica louison; 21-05-24, 19:39.

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                  • G.G.
                    Moderatore Armi e Polveri
                    • Jun 2006
                    • 11220
                    • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
                    • Epagneul Breton

                    #11
                    L'FBI è chiaro che deve sostenere la cartuccia governativa per arma corta dell'esercito USA, non avrebbe senso dimostrare le pure indubbie qualità di stopping power del 40 e far usare ai militari la 9 mm. FMJ.
                    I test eseguiti dall'FBI non hanno credito e valore indicativo, infatti esprimono dogmi di difficile effetto ed hanno poco credito tra i veri tecnici, esperti in combattimento a fuoco quali - solo per fare due nomi - Jeff Cooper, Massad Ajoob. Studi che avendo poi cancellato irrispettosamente anni di ricerche e statistiche, non di rado sono stati tacciati di tener conto di quanto fa più comodo alla loro tesi, piuttosto che della realtà.
                    Il fatto sembra fin troppo critico, ma è poco credibile alla luce proprio dei fatti che si è cercato di insabbiare. Se vogliamo andare a vedere cosa scrivevano Marshall e Sanow prima di essere ostracizzati e sminuiti, loro ed il loro eccellente testo "Street Stopper", derivato dallo studio dell' effetto balistico incapacitante di moltissimi calibri e proiettili, in centinaia di casi registrati sulla strada, vedremo quale sia la realtà effettiva.
                    L'effetto incapacitante di un colpo, deriva sempre dalla sua collocazione a segno, ma questo non toglie che molte cartucce e palle siano notoriamente poco efficaci.
                    Se si confrontano due calibri animati da quasi uguale energia residua, non si parlerà di diametro della palla, ma di superficie di sezione retta e semmai superficie raggiunta dopo l'espansione, in certi casi sarà interessante considerare la frammentazione (Mag Safe e Glaser Safety Slug), soprattutto se si conosce la fisiologia umana.
                    Trovo fuori luogo criticare alla leggera o peggio limitare le deduzioni di un uomo come Cooper, che è come il Generale Journèe per la canna liscia.
                    Non lo si può fare, senza cadere nel ridicolo, pèrchè questi è stato un militare coinvolto più volte in conflitti a fuoco da cui è sempre uscito vincitore ed è stato docente inesauribile nella miglior accademia mondiale d'utilizzo delle armi (Gunsite) ... e tutto questo non accetta commenti superficiali negativi.
                    Le ragioni che hanno fatto ritornare al 9 mm dal 40, sono motivazioni politiche e tecnicamente basate sul nulla, anzi sulla evidente cecità assoluta o meglio nel NON voler vedere e capire che il 9 mm. non funziona, men che mai in versione militare FMJ.
                    Il fatto più imbarazzante, minimizzato e spesso travisato, che mostrò l'inettitudine del 9 mm. come ho già scritto fu il Miami Shootout del 1986.
                    I fatti parlano ancora oggi chiaro, centrati da più colpi cal. 9 mm. l'effetto non fu efficace ed abbastanza incisivo, consentendo ai due delinquenti di sparare troppo a lungo pur se ben colpiti, quel maledetto Ruger Mini 14 in 223 Rem fece fin troppo bene il suo lavoro in pochi minuti.
                    Palle nuove? Quali? Seguo da 40 anni questa materia ... davvero crediamo sia arrivata la palla miracolosa?
                    Ad oggi tra i migliori proiettili da arma corta, in termini di difesa, troviamo ancora, come sempre, Federal Hydra Shock, diverse espansive tecniche come le Hornady XTP e FTX, e molti derivati dai vecchi studi della Winchester come Black Talon e SXT (superlative al punto da finire spesso come munizioni riservate ai corpi di Polizia) non male anche le Speer Gold Dot e le Remington Golden Saber di buona memoria, o le derivate Ultimate Defense.
                    Nel 2024, dopo vent'anni di politica imbarazzante per la tecnica cartaginese, in termini di potere ed effetto incapacitante terminale mi fido ancora della statistica e della raccolta di dati reali eseguita da dei veri tecnici, non mi fido certo dei militari che vorrebbero farmi credere che sul Pentagono sia finito un aereo di linea, guidato da un pilota di deltaplani!
                    Last but not least mi fido come sempre delle mie prove ed esperienze, che dopo 40 anni di questo lavoro, non sono proprio, ... limitate.

                    Cordialità
                    G.G.
                    Some people hear their own inner voices with great
                    clearness and they live by what they hear.
                    Such people become crazy, or they become legends.
                    </O:p

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                    • Er Mericano
                      ⭐⭐⭐
                      • Feb 2022
                      • 2024
                      • Alabama
                      • Labrador

                      #12
                      Originariamente inviato da G.G.
                      L'FBI è chiaro che deve sostenere la cartuccia governativa per arma corta dell'esercito USA, non avrebbe senso dimostrare le pure indubbie qualità di stopping power del 40 e far usare ai militari la 9 mm. FMJ.
                      I test eseguiti dall'FBI non hanno credito e valore indicativo, infatti esprimono dogmi di difficile effetto ed hanno poco credito tra i veri tecnici, esperti in combattimento a fuoco quali - solo per fare due nomi - Jeff Cooper, Massad Ajoob. Studi che avendo poi cancellato irrispettosamente anni di ricerche e statistiche, non di rado sono stati tacciati di tener conto di quanto fa più comodo alla loro tesi, piuttosto che della realtà.
                      Il fatto sembra fin troppo critico, ma è poco credibile alla luce proprio dei fatti che si è cercato di insabbiare. Se vogliamo andare a vedere cosa scrivevano Marshall e Sanow prima di essere ostracizzati e sminuiti, loro ed il loro eccellente testo "Street Stopper", derivato dallo studio dell' effetto balistico incapacitante di moltissimi calibri e proiettili, in centinaia di casi registrati sulla strada, vedremo quale sia la realtà effettiva.
                      L'effetto incapacitante di un colpo, deriva sempre dalla sua collocazione a segno, ma questo non toglie che molte cartucce e palle siano notoriamente poco efficaci.
                      Se si confrontano due calibri animati da quasi uguale energia residua, non si parlerà di diametro della palla, ma di superficie di sezione retta e semmai superficie raggiunta dopo l'espansione, in certi casi sarà interessante considerare la frammentazione (Mag Safe e Glaser Safety Slug), soprattutto se si conosce la fisiologia umana.
                      Trovo fuori luogo criticare alla leggera o peggio limitare le deduzioni di un uomo come Cooper, che è come il Generale Journèe per la canna liscia.
                      Non lo si può fare, senza cadere nel ridicolo, pèrchè questi è stato un militare coinvolto più volte in conflitti a fuoco da cui è sempre uscito vincitore ed è stato docente inesauribile nella miglior accademia mondiale d'utilizzo delle armi (Gunsite) ... e tutto questo non accetta commenti superficiali negativi.
                      Le ragioni che hanno fatto ritornare al 9 mm dal 40, sono motivazioni politiche e tecnicamente basate sul nulla, anzi sulla evidente cecità assoluta o meglio nel NON voler vedere e capire che il 9 mm. non funziona, men che mai in versione militare FMJ.
                      Il fatto più imbarazzante, minimizzato e spesso travisato, che mostrò l'inettitudine del 9 mm. come ho già scritto fu il Miami Shootout del 1986.
                      I fatti parlano ancora oggi chiaro, centrati da più colpi cal. 9 mm. l'effetto non fu efficace ed abbastanza incisivo, consentendo ai due delinquenti di sparare troppo a lungo pur se ben colpiti, quel maledetto Ruger Mini 14 in 223 Rem fece fin troppo bene il suo lavoro in pochi minuti.
                      Palle nuove? Quali? Seguo da 40 anni questa materia ... davvero crediamo sia arrivata la palla miracolosa?
                      Ad oggi tra i migliori proiettili da arma corta, in termini di difesa, troviamo ancora, come sempre, Federal Hydra Shock, diverse espansive tecniche come le Hornady XTP e FTX, e molti derivati dai vecchi studi della Winchester come Black Talon e SXT (superlative al punto da finire spesso come munizioni riservate ai corpi di Polizia) non male anche le Speer Gold Dot e le Remington Golden Saber di buona memoria, o le derivate Ultimate Defense.
                      Nel 2024, dopo vent'anni di politica imbarazzante per la tecnica cartaginese, in termini di potere ed effetto incapacitante terminale mi fido ancora della statistica e della raccolta di dati reali eseguita da dei veri tecnici, non mi fido certo dei militari che vorrebbero farmi credere che sul Pentagono sia finito un aereo di linea, guidato da un pilota di deltaplani!
                      Last but not least mi fido come sempre delle mie prove ed esperienze, che dopo 40 anni di questo lavoro, non sono proprio, ... limitate.

                      Cordialità
                      G.G.
                      Caro G.G., visto che mi hai portato l'esempio di Massad Ayoob come esperto attendibile (e lo e' di certo), mi permetto di allegare un filmato nel quale parla delle nuove pallottole e delle nuove cariche del 9mm e afferma che il trauma causato da certe 9mm e' veramente impressionante e che le 9mm di oggi (e ce ne sono a dozzina, oltre a quelle da te citate, e sempre piu' "lesive ed efficaci) non sono di certo quelle di una volta e (aggiungo io) di certo non quelle di cui parlano Marhall e Sanow (qual'e' la data del loro "Street Stopper"? E di certo non intendevo sminuire Jeff Cooper, ma soltanto sottolineare che la sua esperienza bellica era stata fatta con palle FMJ, e se si paragona una 9mm FMJ con una .45 FMJ e' ovvio che si paragonano melecon le arance. Senza espansione, la 9mm penetra tanto, ma il wound channel e la cavita' temporanea sono naturalmenet inferiori.

                      Spero che te la cavi bene con l'inglese:

                      Ultima modifica Livia1968; 22-05-24, 07:40.
                      Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

                      Commenta

                      • Er Mericano
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2022
                        • 2024
                        • Alabama
                        • Labrador

                        #13




                        Ultima modifica Livia1968; 22-05-24, 07:50.
                        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

                        Commenta

                        • toperone1
                          Moderatore Armi e Polveri
                          • Dec 2009
                          • 1713
                          • ossola

                          #14
                          discussione degna del forum dei tempi migliori con argomentazioni e punti di vista molto diversi rappresentati con reciproco rispetto e giusta contrapposizione.

                          ringrazio Gianluca e Giovanni

                          Commenta


                          • Massimiliano
                            Massimiliano commenta
                            Modifica di un commento
                            totalmente d'accordo!!!!!
                        • G.G.
                          Moderatore Armi e Polveri
                          • Jun 2006
                          • 11220
                          • BOLOGNA, Bologna, Emilia Romagna.
                          • Epagneul Breton

                          #15
                          Rebus sic stantibus, credo sia inutile continuare su una strada che per te è certa ed a senso unico, il WEB è una marea di pareri sempre discordanti e spesso errati e fuorvianti, basta leggere sui siti di ricarica per rendersene conto.
                          Per te il 9 mm. è una gran cartuccia da difesa ed il 40 una "ciofeca", contento tu, ... a mio avviso puoi tenerti il tuo giudizio sbagliato, del resto non è tutta colpa tua se lo hai assunto, ma delle montagne di inesattezze messe in rete per sostenere politicamente (more solito) qualcosa che non funziona.
                          Per me è Il 9 mm. una autentica ciofeca.
                          A prescindere da quanto scribacchini e governativi vogliono fare emergere, lo è da sempre, anche a dispetto di palle e cariche eleborate; semplicemente è inadeguato perchè piccolo di sezione e spesso nella realtà, sotto i 45 kgm. Buca e non ferma, un pochino come i 38 Long Colt che non fermavano gli invasati Moros Juramentados colpiti 2-3 volte.
                          Non ti piacciono Sanow e Marshall ed il loro grande libro/raccolta di appunti su storie vere accadute in strada con uomini e munizioni?
                          Bene, una tua idea personale, ma non puoi nasconderti dietro al dito dell'età del libro e della sua poca notorietà.
                          Un testo eccellente, anzi un diario, sabotato a livello di diffusione e credibilità, dalla politica governativa USA, su cui preferisco tacere.
                          Poi te l'ho detto io da subito, che è stato ostracizzato da chi sostiene il contrario della realtà.
                          Piaccia o meno, quello è il solo e vero documento ufficiale autorevole e credibile, sul potere d'arresto, non gli articoli scritti da Caio e Sempronio.
                          Oltre al libro fu molto indicativa la meno nota "prova monumentale" "in vivo" del Test di Straburgo, pure questo minimizzato e insabbiato dai soliti cartaginesi, ma Strasburgo, fu un vero attendibile test sul potere d'arresto, che guarda caso confermò in pieno quanto sostenuto dai due americani del libro.

                          Vedi amico mio, in Italia, abbiamo certo assai meno possibilità di verificare come negli USA, gli effetti delle munizioni e palle sul potere d'arresto, per fortuna, ma rimanendo in casa nostra, chi ha seguito questa chiaccherata mi darà ragione ricordando il tragico fatto di Verona 2005, in cui il cal. 9 fece vedere, come a Miami, quello che effettivamente vale, aldilà degli inutili pareri ed incensamenti abituali.

                          A Verona, un investigatore privato, un certo Arrigoni, dopo una lite, aveva ucciso sulla sua Fiat Panda una prostituta straniera, con due colpi di Glock cal. 9 mm., ma ebbe la sventura che i colpi venissero avvertiti e arrivasse lì una pattuglia della Polizia.
                          Sulla macchina della Polizia c'erano due giovani agenti, troppo giovani e non smaliziati forse, ... Turazza e Cimarrusti, che vennero a loro volta bersagliati dalla Glock di Arrigoni ed ingaggiarono un conflitto a fuoco con questo bersagliandolo a loro volta con le loro Beretta 92 cal. 9mm.
                          Cosa accadde? L'ennesima tragedia causata dall'inadeguatezza della cartuccia!
                          L'Arrigoni venne attinto da oltre 12 colpi cal. 9 mm. (credo possano bastare per dimostrare qualcosa) ma pur crivellato non si fermò e fece in tempo a scaricare la sua Glock sui due agenti che purtroppo furono colpiti più e più volte ripetutamente.
                          Quindi?
                          I tre morirono dopo alcuni minuti per le pur numerosissime ferite e l'effetto difensivo della cartuccia (9x21 e 9x19, sappiamo che sono simili) fu tristemente evidente per l'ennesima volta Urbis et Orbis, con buona pace dei sostenitori!
                          E per me può bastare, di tempo ne ho troppo poco!
                          Un saluto.


                          Cordialità
                          G.G.
                          Some people hear their own inner voices with great
                          clearness and they live by what they hear.
                          Such people become crazy, or they become legends.
                          </O:p

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