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Nah... 22-250 non serve a niente. Meglio un 243 a sto punto...
Poi il 22-250 va benissimo.... non è che non ammazza... anzi. Un ragazzo che conosco ci va sistematicamente a tirare ai cinghiali... e non gli tira in testa.Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore
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IL 22.250.....se solo lo camerassare in armi con passo di rigatura 1.8.
Sono certo che con palle da 75 grs in sù sarebbe veramente micidiale...e non solo per il capriolo.
In pratica avremmo il 224 valkyrie.....The Rebel![;)]Commenta
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Io ho visto soltanto un abbattimento, quello di un cervo-mulo, col .22-250. Il mio amico che ce l'aveva a quei tempi (1978) colpi' il cervo in corsa al collo. Naturalmente il cervo si "ammucchio'" immediatamente. Lui ci cacciava sempre i cervi.
---------- Messaggio inserito alle 08:59 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:58 AM ----------
Che munizioni usi, e a che velocita'? Come va a perdita di carne?Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
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Ho usato prevalentemente le ballistic tip da 55grs. Risultate ottime.
Poi usai le 64grs federal power shock e quelle mi piacquero di piu... garantivano sempre la fuoriuscita dal selvatico.
I grossi danni li ho avuti non con una cartuccia in particolare ma bensi con un tiro in particolare... quello in piena spalla.
Qualcuno lo tirai anche dietro spalla . ricordo una femmina di capriolo a 260 metri... fece 30 metri in corsa e poi gambe all'aria.... morta secca.
Dietro la spalla pochissimi danni... se non nulli... ho ancora la foto. Che è questa:
Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore
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Il .35 Whelen non è molto distante dal 9,3x62 (palla da 0,358" contro 0,366"), ma ha una minore scelta di palle; certamente è un altro pianeta rispetto alla munizione ex sovietica.Commenta
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Anche un bel pedersoli il 45-70 non sarebbe male...Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore
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E perchè non anche una versione moderna del favoloso 5,6x61 von Hofe, non magnum in quanto già da se lo era...eccome!!!
Mario56Commenta
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Considero il 5,6x61 una cartuccia troppo estrema, oltre ad essere costosa e di scarsa reperibilità. Ha l'insolito diametro della palla di 0,228 pollici (5,79 mm), al contrario dei 5,69 mm (0,224") usati da tutti gli altri calibri della stessa classe. L'angolo di spalla di soli 15° (meno del .30-06) non favorisce la resa con i propellenti progressivi necessari. Quando il volume del bossolo è importante (siamo sugli stessi livelli di .25-06, .270 Win. e .30-06) è inutile "castrare" una cartuccia con una palla troppo piccola: il .25-06 è già abbastanza spinto pur avendo palle da 0,257", senza contare che palle 0,22" perdono comunque più velocemente energia e velocità rispetto alle 6,5 mm, vanificando la maggiore velocità iniziale.Commenta
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Condivido tutto quello che scrivi, lo sapevo di questi problemi, ciononostante, rimpiango ancora quando, anni orsono ne trovai una da Palama' e non la presi.Considero il 5,6x61 una cartuccia troppo estrema, oltre ad essere costosa e di scarsa reperibilità. Ha l'insolito diametro della palla di 0,228 pollici (5,79 mm), al contrario dei 5,69 mm (0,224") usati da tutti gli altri calibri della stessa classe. L'angolo di spalla di soli 15° (meno del .30-06) non favorisce la resa con i propellenti progressivi necessari. Quando il volume del bossolo è importante (siamo sugli stessi livelli di .25-06, .270 Win. e .30-06) è inutile "castrare" una cartuccia con una palla troppo piccola: il .25-06 è già abbastanza spinto pur avendo palle da 0,257", senza contare che palle 0,22" perdono comunque più velocemente energia e velocità rispetto alle 6,5 mm, vanificando la maggiore velocità iniziale.
Mario56Commenta
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Non è detto che le .22 perdono più velocemente energia e velocita.Considero il 5,6x61 una cartuccia troppo estrema, oltre ad essere costosa e di scarsa reperibilità. Ha l'insolito diametro della palla di 0,228 pollici (5,79 mm), al contrario dei 5,69 mm (0,224") usati da tutti gli altri calibri della stessa classe. L'angolo di spalla di soli 15° (meno del .30-06) non favorisce la resa con i propellenti progressivi necessari. Quando il volume del bossolo è importante (siamo sugli stessi livelli di .25-06, .270 Win. e .30-06) è inutile "castrare" una cartuccia con una palla troppo piccola: il .25-06 è già abbastanza spinto pur avendo palle da 0,257", senza contare che palle 0,22" perdono comunque più velocemente energia e velocità rispetto alle 6,5 mm, vanificando la maggiore velocità iniziale.
Questo dipende dal cb....vediamo, perde più velocemente energia e velocità una .22 da 80 grs o una 6,5 da 120? Ovviamente stesso profilo....The Rebel![;)]Commenta
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Ciao,
si dovrebbero rispettare i valori per i quali si ha la massima precisione a seconda del calibro, ma esagerando .... mantenendo lo stesso coefficiente di forma è indubbio che aumentando il calibro aumenti peso e CB. Con 80 grani in .22 abbiamo una ogiva "bislunga" ( aggiungo che sono un estimatore delle palle lunghe e strette ), ma se vogliamo esagerare in 6.5 potremmo anche montare dei siluri tipo Trinity[:D][:D][:D], nella foto su un 6.5x 47[occhi].
Come CB saremmo alle stelle.
Ciao
Guli51
PS: poi, dettaglio non insignificante, si dovrebbe provare se vanno a spasso o in centro[:142][brindisi][:D]
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Quindi....siamo lì. La berger non perde (in maniera apprezzabile) più in fretta velocità rispetto alla nosler....
Riguardo a dove sia il vantaggio....beh sono due calibri totalmente diversi.
Io che caccio capriolo e cinghiale....col 22 ho il vantaggio di minori rinculo in armi più leggere ed energia comunque più che sufficiente per il capriolo e lo posso usare proficuamente anche sulla volpe. Considerando che entrambi non sono utilizzabili per il cinghiale il 6,5 non è nemmeno da prendere in considerazione.The Rebel![;)]Commenta
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