Attualmente stai visualizzando le nostre bacheche come ospite avendo cosi un accesso limitato che ti permette di visualizzare la maggior parte delle discussioni e accedere alle nostre altre funzionalità. Unendoti alla nostra comunità gratuita potrai inserire argomenti, comunicare in privato con altri membri (PM), rispondere a sondaggi, caricare contenuti e accedere a molte altre funzionalità speciali. La registrazione è veloce, semplice e assolutamente gratuita, quindi unisciti alla nostra community oggi stesso!
In caso di problemi con il processo di registrazione o con l'accesso al tuo account : contattaci.
complimenti Nando,
guardo la possenza dei ramponi e mi viene in mente il grande Giannetto Petroncini,colui che probabilmente ha basculato questa doppietta e che ha lavorato tutta la vita presso i Toschi.
come ha detto Gianni Lupi," dovunque si trovino ora queste persone spero vi sia una morsa da armaiolo per loro" condivido appieno.
Naturalmente stiamo parlando della massima espressione dell'alta arte archibugera italiana del dopo guerra,di un esemplare che rispecchia pienamente la scuola dei grandi artigiani Romagnoli ....(Zanotti,Zaccaria,Fabbrizioli fino ad arrivare a Mauro Battaglia)
Grazie ancora nando per renderci partecipi della tua ricchissima ed invidiabile collezzione.
Credo inoltre che con questa mia affermazione saro' completamente una voce fuori dal coro,ma personalmente esteticamente questa seppur distinta arma...non mi piace.
Non mi piace per la forma superiore dei seni di bascula (non molto fine..direi quasi tozza)
Non mi piace per i raccordi decorati sui piani di bascula e sulle basi delle canne
Non mi piace per la forma allungata degli ovali delle batterie esterne
Naturalmente avra' un funzionamento impeccabile e "dolce" sia in fase di apertura che in chiusura-riarmo batterie
Ma esteticamente...non rispecchia i miei gusti estetici
Molto bella !
Il grado massimo raggiunto dalla evoluzione di quella serie di semilavorati belgi (Lajot ? ) che ha impegnato per anni i Toschi è il frutto dell' appassionato lavoro di questi Armaioli sempre tesi a fare meglio.
Questo risultato è tutto merito loro.
detto da te, uno dei maggiori esperti di armi romagnole è un bel complimento; non so se l'hai notato ma l'arma reca il numero di matr. 01, quindi dovrebbe essere la prima arma realizzata dalla ditta F.lli Toschi.
Tu cosa ne pensi, a tale proposito?
Nando
Nando non so se è il fucile n 1 della ditta F.lli Toschi, loro in quegli anni non seguivano un ordine nel numerare i propri fucili, ma può essere vero che morto Roberto Toschi , dopo qualche anno hanno voluto marchiare i loro fucili con F.lli Toschi , che erano dei fratelli fra di loro , ma cugini di Roberto Toschi e questo sia stato il primo fucile con quel marchio, marchio che poi si è anche trasformato come è tuttora in R Toschi e Fratelli
eri 07:53 PM
Kapital complimenti Nando,
guardo la possenza dei ramponi e mi viene in mente il grande Giannetto Petroncini,colui che probabilmente ha basculato questa doppietta e che ha lavorato tutta la vita presso i Toschi.
come ha detto Gianni Lupi," dovunque si trovino ora queste persone spero vi sia una morsa da armaiolo per loro" condivido appieno.
Giannetto nel 1930 aveva 36 anni e sicuramente ha partecipato attivamente alla costruzione di questo fucile, una bella osservazione.
Bellezza, essenzialita',possenza ..priva di triplice chiusura a dimostrazione che se ben basculata e con giusti ramponi la duplice Purdey e' efficace e duratura anche in un fucile da piccione.Gran fucile questo Toschi, i legni sono bellissimi con calciolo direi stupendo per non parlare degli estrattori.Complimenti Nando, un'altro capolavoro.
Naturalmente stiamo parlando della massima espressione dell'alta arte archibugera italiana del dopo guerra,di un esemplare che rispecchia pienamente la scuola dei grandi artigiani Romagnoli ....(Zanotti,Zaccaria,Fabbrizioli fino ad arrivare a Mauro Battaglia)
Grazie ancora nando per renderci partecipi della tua ricchissima ed invidiabile collezzione.
Credo inoltre che con questa mia affermazione saro' completamente una voce fuori dal coro,ma personalmente esteticamente questa seppur distinta arma...non mi piace.
Non mi piace per la forma superiore dei seni di bascula (non molto fine..direi quasi tozza)
Non mi piace per i raccordi decorati sui piani di bascula e sulle basi delle canne
Non mi piace per la forma allungata degli ovali delle batterie esterne
Naturalmente avra' un funzionamento impeccabile e "dolce" sia in fase di apertura che in chiusura-riarmo batterie
Ma esteticamente...non rispecchia i miei gusti estetici
Un saluto grazie ancora nando roberto barina
Essendo io un appassionato cultore di armi, capisco il tuo punto di vista, anche se non lo condivido, ci sono per fortuna vari modi (o meglio c'erano) di intendere la doppietta di classe; certamente un'arma nata per il tiro al piccione e/o la caccia in valle, ha canoni costruttivi diversi da quelli che può avere un fucile da battuta e/o caccia vagante. Così come l'estetica di un'arma Inglese non può e non deve essere simile a quella di un'arma costruita in Romagna.
Ciao Roberto, e grazie per i tuoi interventi sempre costruttivi e pertinenti.
Nando
....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.
Ciao nando
I miei erano solamente giudizi estetici e personali...e sono sicuro che tra noi non serve aggiungere altro...apprezzo sempre molto la tua fantastica collezione e la tua immensa passione,e sopratutto che la metta a disposizione di tutti noi
Grazie un caloroso saluto roberto barina
Apprezzo molto questa condivisione e la discussione estetica.
Credo sia molto importante, nei fucili, ma anche nei cani, e forse nella vita, distinguere il gusto soggettivo, sempre rispettabile, dall'essere espressione eccellente di una tipologia di arma e appunto di animali o di altro.
Io che sono appassionato di setter Gordon spesso mi trovo a discutere con chi dice 'molto bello' di un soggetto facendo un po' di confusione tra il 'mi piace' e la tipicità.
Nando, se posso chiedere, che canne ha? forature e strozzature? immagino due full ma forate larghe?
Apprezzo molto questa condivisione e la discussione estetica.
Credo sia molto importante, nei fucili, ma anche nei cani, e forse nella vita, distinguere il gusto soggettivo, sempre rispettabile, dall'essere espressione eccellente di una tipologia di arma e appunto di animali o di altro.
Io che sono appassionato di setter Gordon spesso mi trovo a discutere con chi dice 'molto bello' di un soggetto facendo un po' di confusione tra il 'mi piace' e la tipicità.
Nando, se posso chiedere, che canne ha? forature e strozzature? immagino due full ma forate larghe?
Grazie e a presto
Daniele
Hai ragione Daniele, mi sono dimenticato le misure; adesso ti faccio un servizio completo.
Il fucile pesa kg 3,350, il calcio sfacciatamente destro è lungo 370, misura 35 al nasello e 50 al tallone; le canne in acciaio Poldi anticorro sono lunghe 755 e pesano kg 1,480, sono forate 18,4 (18,45), strozzate la destra 4/10 e la sinistra 12/10.
Le canne aggiuntive in acciaio Phonix sono lunghe 653 e pesano kg 1,380, sono forate 18,5, strozzate la destra 2/10 e la sinistra 6/10.
Il fucile anche con le canne aggiuntive è perfettamente bilanciato, visto che l'astina a coda di castoro pesa circa 100 g. in più di quella normale; come vedi nulla era lasciato al caso.
Nando
....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.
Ottimo, il 4/10 in prima canna rende usabile anche il primo paio, certo 75 cm richiedono un po' di abitudine, ma è uno sforzo che farei senza dubbio per usare un'arma del genere!
Grazie Nando
Splendida doppietta Toschi da tiro al piccione con canne e astina di ricambio ad uso caccia e ..... non dico altro; la parola alle immagini e .....a chi vuole partecipare a questa condivisione.
Nando
Preg.mo Nando,
non pensare che io mi sia distratto un attimo, tanto da non notare anche questa splendida ( ma esiste un aggettivo superlativo migliore per definirla ? ) doppietta Toschi, realizzata, secondo la qualificata affermazione di Gaetano, nel 1930, epoca in cui la prestigiosa casa di San Martino di Lugo (Ravenna) realizzò ( 1931 ) anche un ( forse l'unico ? ) possente, quanto stupefacente, sovrapposto a cani esterni da tiro al piccione inciso da Hippolite COROMBELLE.
Mi sembra che in quegli anni erano attivi i Fratelli TOSCHI che, come sostiene Gaetano, firmavano ancora i loro fucili con il nome di Roberto TOSCHI, deceduto due o tre anni prima.
Mi piacerebbe sapere, se possibile, se Roberto era figlio di Alessandro ( Sandro ) TOSCHI, ovvero se, in alternativa, lo fossero i suoi due cugini soci.
Seguendo l'iter storico della famiglia TOSCHI, presumo che le due canne tipo caccia, realizzate a corredo della suddetta doppietta, siano state costruite quindi da Renzo TOSCHI, operativo negli anni '70.
Per il resto, a parte questa divagazione storica, cosa posso aggiungere agli apprezzamenti e alle considerazione di coloro che mi hanno preceduto: NULLA poichè sono rimasto senza parole, hanno già detto tutto gli altri.
No ! mi correggo, mi rimane da dirti che il tuo "fiuto" nel reperire simili capolavori non ha rivali.
non pensare che io mi sia distratto un attimo, tanto da non notare anche questa splendida ( ma esiste un aggettivo superlativo migliore per definirla ? ) doppietta Toschi, realizzata, secondo la qualificata affermazione di Gaetano, nel 1930, epoca in cui la prestigiosa casa di San Martino di Lugo (Ravenna) realizzò ( 1931 ) anche un ( forse l'unico ? ) possente, quanto stupefacente, sovrapposto a cani esterni da tiro al piccione inciso da Hippolite COROMBELLE.
Mi sembra che in quegli anni erano attivi i Fratelli TOSCHI che, come sostiene Gaetano, firmavano ancora i loro fucili con il nome di Roberto TOSCHI, deceduto due o tre anni prima.
Mi piacerebbe sapere, se possibile, se Roberto era figlio di Alessandro ( Sandro ) TOSCHI, ovvero se, in alternativa, lo fossero i suoi due cugini soci.
Seguendo l'iter storico della famiglia TOSCHI, presumo che le due canne tipo caccia, realizzate a corredo della suddetta doppietta, siano state costruite quindi da Renzo TOSCHI, operativo negli anni '70.
Per il resto, a parte questa divagazione storica, cosa posso aggiungere agli apprezzamenti e alle considerazione di coloro che mi hanno preceduto: NULLA poichè sono rimasto senza parole, hanno già detto tutto gli altri.
No ! mi correggo, mi rimane da dirti che il tuo "fiuto" nel reperire simili capolavori non ha rivali.
Bravo Nando.
Alla prossima.
Concordo Enrico ...io Nando lo considero un grande maestro, un mostro sacro di conoscenza sull'archibugeria mondiale.Non possiamo che ringraziarlo per le sue condivisioni e per le nozioni tecniche e storiche sui migliori produttori di armi fini.Tu comunque Enrico ti difendi piu' che bene, credimi...un mille grazie a voi che accrescete la mia conoscenza e passione.
Negli anni 70 c'erano ancora sia Renzo che Carlo, Andrea che è figlio di Carlo era un ventenne; è del 51 come.... me.
Nando
....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.
In famiglia abbiamo due kipplauf della Brno, un zk99 e un Effect. Il zk99 ha sempre sparato bene ma ultimamente ha qualche problema di precisione, il...
pensavo che le canne una volta forate portate alla quota ottimale e rigate , avrebbero poi subito altri trattamenti (apparte la cromatura e brunitura...
Buongiorno a tutti,
sono in possesso di una doppietta a cani esterni che dovrebbe essere una Beretta Vittoria calibro 12 canne camerate 70mm, lunghe...
01-05-23, 12:43
Caricamento in corso ...
Nessun altro evento.
Attendere..
👍
😀
😂
🥰
😘
😎
🤢
😞
😡
👎
Elaboriamo i dati personali degli utenti del nostro sito, attraverso l'uso di cookie e altre tecnologie, per fornire i nostri servizi, personalizzare la pubblicità e analizzare l'attività del sito. Potremmo condividere determinate informazioni sui nostri utenti con i nostri partner pubblicitari e di analisi. Per ulteriori dettagli, fai riferimento alla nostra Informativa sulla privacy.
Facendo clic su "ACCONSENTO" di seguito, accetti i nostri Informativa sulla privacy e le nostre pratiche relative al trattamento dei dati personali e ai cookie come ivi descritte. Riconosci inoltre che questo forum potrebbe essere ospitato al di fuori del tuo Paese e acconsenti alla raccolta, archiviazione ed elaborazione dei tuoi dati nel Paese in cui è ospitato questo forum.
Commenta