Il sistema riservistico del Nord Est va (abbastanza) bene in villaggi con poca popolazione, dove i (pochi) cacciatori residenti si dividono gli ungulati assegnati e cacciano su territori abbastanza ampi. Il sistema funziona meno bene nelle cittadine, dove i cacciatori sono numerosi e la superficie è modesta e non funzionerebbe affatto nelle grandi città, con migliaia di cacciatori e scarsissima superficie cacciabile.
Scuola caccia di selezione.
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Non esiste "la" soluzione per consentire a tutti la caccia a tutto.
Il sistema riservistico del Nord Est va (abbastanza) bene in villaggi con poca popolazione, dove i (pochi) cacciatori residenti si dividono gli ungulati assegnati e cacciano su territori abbastanza ampi. Il sistema funziona meno bene nelle cittadine, dove i cacciatori sono numerosi e la superficie è modesta e non funzionerebbe affatto nelle grandi città, con migliaia di cacciatori e scarsissima superficie cacciabile. -
La scuola di cui parli é certamente ottima ma é da capire che pochi hanno la possibilità anche economica e di tempo e un certo livello di istruzione per poterla frequentare.
Per i cacciatori standard, il corso di formazione che si fa per conseguire il permesso di cacciare gli ungulati in selezione é già una buona formazione come base di partenza, non si può pretendere di partire come professori, si parte come "apprendisti formati", più o meno bravi si diventa con l'esperienza, fondamentale il cacciare accompagnati per i primi due o tre anni, cacciando con un cacciatore con anni di esperienza si apprende molto se si ha l'umiltà di imparare, poi ognuno ci deve mettere del suo se ne ha.
La scuola che hai indicato mi pare più un perfezionamento per chi già é cacciatore di selezione con un po' di esperienza, ho conosciuto solo uno che l'ha frequentata trovandosi bene, a lui interessava la parte macellazione e trattamento delle carni, mi ha detto che é stato molto interessante ed istruttivo, per la caccia in se già ne sapeva.
Per gli aspiranti selettori consiglio di seguire con attenzione il corso e ovviamente superare l'esame, poi uscire, uscire, uscire, anche senza carabina, sul terreno di caccia, conoscerlo e conoscere egli animali che lo frequentano, prima di sparargli occorre conoscerli e riconoscerli, se li conosci gli vuoi bene, se gli vuoi bene non é un peso ne fa ridere mettergli un rametto in bocca come ultimo pasto, non é scimmiottare i tedeschi, é solo una forma di rispetto, non é previsto dal regolamento, niente di male se non si fa, é solo sensibilità personale e mantenere viva una tradizione a mio parere bella, costa niente un piccolo gesto.👍 4Commenta
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Carpen LA PENSO ESATTAMENTE COME TE!!
La scuola di cui parli é certamente ottima ma é da capire che pochi hanno la possibilità anche economica e di tempo e un certo livello di istruzione per poterla frequentare.
Per i cacciatori standard, il corso di formazione che si fa per conseguire il permesso di cacciare gli ungulati in selezione é già una buona formazione come base di partenza, non si può pretendere di partire come professori, si parte come "apprendisti formati", più o meno bravi si diventa con l'esperienza, fondamentale il cacciare accompagnati per i primi due o tre anni, cacciando con un cacciatore con anni di esperienza si apprende molto se si ha l'umiltà di imparare, poi ognuno ci deve mettere del suo se ne ha.
La scuola che hai indicato mi pare più un perfezionamento per chi già é cacciatore di selezione con un po' di esperienza, ho conosciuto solo uno che l'ha frequentata trovandosi bene, a lui interessava la parte macellazione e trattamento delle carni, mi ha detto che é stato molto interessante ed istruttivo, per la caccia in se già ne sapeva.
Per gli aspiranti selettori consiglio di seguire con attenzione il corso e ovviamente superare l'esame, poi uscire, uscire, uscire, anche senza carabina, sul terreno di caccia, conoscerlo e conoscere egli animali che lo frequentano, prima di sparargli occorre conoscerli e riconoscerli, se li conosci gli vuoi bene, se gli vuoi bene non é un peso ne fa ridere mettergli un rametto in bocca come ultimo pasto, non é scimmiottare i tedeschi, é solo una forma di rispetto, non é previsto dal regolamento, niente di male se non si fa, é solo sensibilità personale e mantenere viva una tradizione a mio parere bella, costa niente un piccolo gesto.



Credo non ci sia altro da aggiungere al tuo post
The Rebel![;)]👍 1Commenta
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Per carità se non fai commenti offensivi vs di me per me puoi fare quel che vuoi. L espressione toscana adatta sarebbe " m' importa 'na .....".
Se ho voglia rispondo altrimenti salto (mi convinco sempre più che dovrei farlo sempre).
Comunque il messaggio a cui mi riferivo io lo hai cancellato e non ne hai messi altri. Non hai modificato la forma.
Saluti -
Vale lo stesso per te. E, visto che come sempre alludi ad un mio comportamento scorretto, anche in quelli cancellati , benché abbia ritenuto non renderli visibili, non esisteva nessun contenuto che potesse essere ritenuto offensivo.
Quello che si lancia in esternazioni maleducate non sono io.
In quanto ai messaggi offensivi nei miei confronti , come già detto e successo in passato, i tuoi ci pensa qualcun altro a non farne rimanere traccia....
Ed ora basta. -
Ok. La tua ultima parola l' hai avuta (e non hai perso occasione per tirare per la camicia qualcun' altro che evidentemente non è nelle tue grazie... come fai spesso) quindi si, basta.
I commenti offensivi non sono quelli che hai cancellato (non l ho mai dett.) ma quello qua dove hai scritto della pace col cervello.
Comunque Livia, prometto.....da ora in avanti o salto a piè pari, oppure mi sforzo di leggere per intero (e non le prime 4 righe) i tuoi commenti.
Un saluto
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Ho inviato una email alla dott.ssa Giovanna Timpone, quale responsabile dei corsi a specializzazione faunistica. Ho chiesto anche se fosse preferibile avere un certo livello di istruzione. Nel sito della scuola sono disponibile le notizie relative ai vari corsi. Così a occhio, non mi è sembrato che siano trattati argomenti per la comprensione dei quali si debba aver raggiunto livelli di studio mediamente elevati. Certamente no per quello sulle armi e ottiche. Questo, anche senza la risposta della dott.ssa, Ve lo dò per certo.Ultima modifica cioni iliano; 07-09-23, 21:54.Commenta
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La Sig.ra Timpone è una persona molto disponibile e vedrai ti contatterà al più presto e ti dirà che per la partecipazione al corso non è richiesto nessun titolo di studio. Solo il possesso del pda. La cosa più complicata è solo trovar posto. E non credere che il corso sia impegnativo dal punto di vista economico se consideri che il costo, da quello che si legge dalla scheda informativa, copre vitto, alloggio, materiale didattico e esame di tiro.Ho inviato una email alla dott.ssa Giovanna Timpone, quale responsabile dei corsi a specializzazione faunistica. Ho chiesto anche se fosse preferibile avere un certo livello di istruzione. Nel sito della scuola sono disponibile le notizie relative ai vari corsi. Così a occhio, non mi è sembrato che siano trattati argomenti per la comprensione dei quali si debba aver raggiunto livelli di studio mediamente elevati. Certamente no per quello sulle armi e ottiche. Questo, anche senza la risposta della dott.ssa, Ve lo dò per certo.
Nella tua regione il corso ti abilita a tutti gli ungulati tranne il cervo per il quale è richiesto il corso speciale.
Ma se come docente sulla parte che riguarda la biologia, alla Latemar ti capita il proff. Luca Pedrotti, avrai il massimo che un percorso formativo può offrire in merito alla conoscenza di questa specie.Ultima modifica Livia1968; 08-09-23, 07:26.👍 1Commenta
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E' vero ciò che dice carpen per quanto riguarda la cultura generale necessaria per assimilare qualcosa dai corsi.
Ricordo due esempi clamorosi, durante la risoluzione di quiz a risposte multiple a fine corso sul cinghiale:
1. Domanda sulle striature dei piccoli di cinghiale: longitudinali oppure trasversali? E il povero candidato non conosceva la differenza.
2. Domanda sull'ubicazione delle ghiandole prepuziali del cinghiale. Il candidato rispose a casaccio perché non sapeva dove fossero.
Si trattava di due artigiani, avanti negli anni, bravi cacciatori di caprioli e camosci, ma con modestissima preparazione di base.
Io ho aiutato entrambi a rispondere correttamente e non trovo nulla da rimproverare loro. Semmai va criticato l'insegnante che aveva il vizio, molto italiano, di usare un linguaggio "aulico", ovvero da aula per dimostrare la propria istruzione. In realtà dimostrava certamente elevata istruzione, ma anche scarsa "cultura pedagogica".
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Si immagini, caro signore, un quasi 70enne come me con la quinta elementare. Dell'anatomia e fisiologia mi importerebbe il giusto, vorrei conoscere almeno le basi per una corretta gestione degli ungulati. Ho notato nella pagina web della scuola, che è organizzato il corso per conduttore cane da traccia. Interessante il programma.Commenta
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Vero, succede molto molto spesso. Non solo nelle aule.E' vero ciò che dice carpen per quanto riguarda la cultura generale necessaria per assimilare qualcosa dai corsi.
Ricordo due esempi clamorosi, durante la risoluzione di quiz a risposte multiple a fine corso sul cinghiale:
1. Domanda sulle striature dei piccoli di cinghiale: longitudinali oppure trasversali? E il povero candidato non conosceva la differenza.
2. Domanda sull'ubicazione delle ghiandole prepuziali del cinghiale. Il candidato rispose a casaccio perché non sapeva dove fossero.
Si trattava di due artigiani, avanti negli anni, bravi cacciatori di caprioli e camosci, ma con modestissima preparazione di base.
Io ho aiutato entrambi a rispondere correttamente e non trovo nulla da rimproverare loro. Semmai va criticato l'insegnante che aveva il vizio, molto italiano, di usare un linguaggio "aulico", ovvero da aula per dimostrare la propria istruzione. In realtà dimostrava certamente elevata istruzione, ma anche scarsa "cultura pedagogica".
Va detto però che all opposto senza un minimo di forma e lessico corretto è anche difficile far capire determinati concetti.
The Rebel![;)]Commenta
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Te sarebbe anche ora che la finisca di fare il non istruito.... perchè mi pare che tu non lo sia affatto. 😁Si immagini, caro signore, un quasi 70enne come me con la quinta elementare. Dell'anatomia e fisiologia mi importerebbe il giusto, vorrei conoscere almeno le basi per una corretta gestione degli ungulati. Ho notato nella pagina web della scuola, che è organizzato il corso per conduttore cane da traccia. Interessante il programma.Commenta
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Vedi Yed, nei social è uso comune di usare gli pseudonimo e tacere le proprie identità in toto e non solo nel nome. Esempi li abbiamo anche qui. Mi si consenta, allora, di nascondere la mia (il nome e cognome sono veri).Commenta
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Iliano stai ancora studiando per l'esame della selezione al capriolo?Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore
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Sì. Studio sulle schede della Regione Emilia Romagna, sia per il capriolo che per il daino, e mi esercito con i quiz che pubblicano online, così come feci per il cinghiale.Commenta
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