Nuova esperienza con il 223: piccolo ma efficace!

[Er Mericano]

Che io sappia, qui da noi non si usano piu' ne' chiodi ne' pallottole nei macelli, ma la corrente elettrica per stordire l'animale prima del taglio della vena giugulare.

[cero]

Si, credo che ormai l'elettronarcosi sia uno dei metodi più utilizzati ovunque

[Luca1990]

Nella macellazione domestica si usa quasi esclusivamente pistole tipo abbattibuoi.. nei macelli industriali invece non si usano più

[TYPHOON]

la mia era una battuta sul 22 a cinghiali. come sai, uso i miei cal. minimo 7x64 9,3x62 e se servisse 8x68 vado sul sicuro io. ciao paolo [brindisi]

Ricordo male o usavi anche una CZ ZKK in .375?

[cero]

Hai ragione, da qualche parte in un macello di un paese confinante con il mio, c'era una scheda con una sorta di "triangolazione" da fare assieme agli occhi e questa, addirittura, era diversa tra scrofa e verro...il punto debole in fronte c'è ma se noi sai come fare per trovarlo puoi andare sul duro lì il proiettile di una a c rimbalza

Ecco qua:

[Er Mericano]

Un po'O.T.:

Se ben ricordo, per bovini ed equini si immaginano due linee: una va dall'orecchio destro all'occhio sinistro, l'altra dall'orecchio sinistro all'occhio destro, ed il punto da perforare e' dove queste due linee si incrociano. Io un paio di anni fa ho dovuto porre fine alle sofferenze di una vacca che aveva avuto un parrto difficilissimo ed era agonizzante per l'emorragia che ne consegui'. Il proprietario (la vacca era sul mio pascolo) mi chiese di finirla. Usai la .450 Marlin, e suppongo con quel calibro anche se avessi mancato quel punto di 10 cm o piu', sarebbe morta sul colpo lo stesso per la potentissima energia cinetinca impartita dalla palla al cranio. Non mancai il punto, pero', e la vacca mori' istantaneamente. Purtroppo poi mori' anche il vitellino.

[cero]

Penso che nei macelli utilizzano la spara chiodo, quella che penetra, ma anche se penetra e buca i seni frontali non ammazza. La morte avviene in seguito, dopo che gli è stato dato la coltellata alla gola. Una martellata data bene, anche se non penetra, ha più o meno lo stesso effetto dello shock neurogeno, dato dalla pistola spara chiodo. Siamo arrivati alla pistola spara chiodo, perchè visto che non ho esperienza di cinghiali cacciati con l'aria compressa, e considerato che non ho visto sangue, ho pensato che il pallino potesse avere lo stesso effetto effetto della pistola spara chiodo. Effetto molto diverso lo ha un colpo di 223, questo oltre a fare poltiglia nella testa del cinghiale, (di qualsiasi peso e dimensione) esce e causa abbastanza perdita di sangue. Il tiro frontale evito di farlo, la testa del cinghiale vista frontalmente è stretta, più larga è la parte laterale, dove la zona offre (a corta distanza) ampio margine di errore. Ipotizzo che tira nella fronte perchè il pallino incontra meno resistenza, se dovesse bucare l'orecchio non so quanta energia gli rimarrebbe per bucare altro.

Riproviamo...
Premesso che nella macellazione professionale dei suini non si utilizza quasi più la pistola ma la corrente ( o anche la Co²) le pistole sono di 2 tipi: quelle il cui proiettile penetra nella corteccia celebrale e quelle che si limitano solo ad un forte colpo stordente. Queste ultime vengono utilizzate per animali di piccola taglia.
Nella macellazione domiciliare la pistola che si utilizza per lo stordimento dei suini è a proiettile captivo penetrante quindi DEVE perforare l'osso frontale fino al cervello.
Come già detto, indipendentemente dal metodo di stordimento utilizzato, entro pochi secondi bisogna procedere al dissanguamento dell'animale tramite iugulazione.

---------- Messaggio inserito alle 02:23 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:19 PM ----------

Un po'O.T.:

Se ben ricordo, per bovini ed equini si immaginano due linee: una va dall'orecchio destro all'occhio sinistro, l'altra dall'orecchio sinistro all'occhio destro, ed il punto da perforare e' dove queste due linee si incrociano. Io un paio di anni fa ho dovuto porre fine alle sofferenze di una vacca che aveva avuto un parrto difficilissimo ed era agonizzante per l'emorragia che ne consegui'. Il proprietario (la vacca era sul mio pascolo) mi chiese di finirla. Usai la .450 Marlin, e suppongo con quel calibro anche se avessi mancato quel punto di 10 cm o piu', sarebbe morta sul colpo lo stesso per la potentissima energia cinetinca impartita dalla palla al cranio. Non mancai il punto, pero', e la vacca mori' istantaneamente. Purtroppo poi mori' anche il vitellino.

Qui:

[franki]

Un po'O.T.:

Se ben ricordo, per bovini ed equini si immaginano due linee: una va dall'orecchio destro all'occhio sinistro, l'altra dall'orecchio sinistro all'occhio destro, ed il punto da perforare e' dove queste due linee si incrociano. Io un paio di anni fa ho dovuto porre fine alle sofferenze di una vacca che aveva avuto un parrto difficilissimo ed era agonizzante per l'emorragia che ne consegui'. Il proprietario (la vacca era sul mio pascolo) mi chiese di finirla. Usai la .450 Marlin, e suppongo con quel calibro anche se avessi mancato quel punto di 10 cm o piu', sarebbe morta sul colpo lo stesso per la potentissima energia cinetinca impartita dalla palla al cranio. Non mancai il punto, pero', e la vacca mori' istantaneamente. Purtroppo poi mori' anche il vitellino.

Secondo me il proiettile non è penetrato ma ha dato solo un fortissimo colpo stordente, come si sa infatti le ossa craniche sono durissime quasi impossibili da penetrare [:D]

[Er Mericano]

Secondo me il proiettile non è penetrato ma ha dato solo un fortissimo colpo stordente, come si sa infatti le ossa craniche sono durissime quasi impossibili da penetrare [:D]

[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]

[Yed]

Nella macellazione domestica si usa quasi esclusivamente pistole tipo abbattibuoi.. nei macelli industriali invece non si usano più

Quando no c'erano le pistole abbattibuoi o gli apparati stordenti, nei macelli usavano una mazzetta da muratore...

[Luca1990]

Quando no c'erano le pistole abbattibuoi o gli apparati stordenti, nei macelli usavano una mazzetta da muratore...

Ancora prima si prendeva il maiale (che pesava si e no 150 kg) e in tre quattro uomini si metteva sopra un bancale disteso e si dissanguava senza troppi pensieri

[cero]

Ho avuto la fortuna da bambino di vedere all'opera dei maestri norcini che con un unico gesto rapido e preciso accoltellavano il maiale mentre gli camminavano a fianco, mentre lo accompagnavano tranquillamente sotto al patibolo. Raccoglievano il sangue con l'animale ancora in piedi che poi crollava sulle ginocchia come se non si fosse accorto di nulla.

[Tom Sierra]

Ho avuto la fortuna da bambino di vedere all'opera dei maestri norcini che con un unico gesto rapido e preciso accoltellavano il maiale mentre gli camminavano a fianco, mentre lo accompagnavano tranquillamente sotto al patibolo. Raccoglievano il sangue con l'animale ancora in piedi che poi crollava sulle ginocchia come se non si fosse accorto di nulla.

Tempi andati purtroppo...

[sly8489]

[quote=cero;1465092]

Riproviamo...

Nella macellazione domiciliare la pistola che si utilizza per lo stordimento dei suini è a proiettile captivo penetrante quindi DEVE perforare l'osso frontale fino al cervello.

Hai detto bene "stordimento"

Come già detto, indipendentemente dal metodo di stordimento utilizzato, entro pochi secondi bisogna procedere al dissanguamento dell'animale tramite iugulazione.[COLOR="Silver"]

Da quello che ho studiato, e da quello appreso, l'insegnante che era un medico veterinario, la pistola rompeva i seni frontali ma non uccideva, lo stordimento poteva avere una durato di 20/30 minuti. Nella macellazione casalinga, propri perchè credevano che il cuore del maiale si sarebbe fermato in pochi secondi facevano tutto in fretta. Il cuore del bovino o del maiale dopo lo stordimento continua a battere ancora per parecchi minuti, la morte avviene per dissanguamento. L'argomento trattato era "Shock neurogeno" se la morte avveniva per distruzione dei centri nervosi, non credo che si poteva continuare a parlare di Shock neurogeno. Quindi la pistola è nata per stordire, se usata male o in modo improprio può uccidere, posso essere anche d'accordo. Dando il colpo in testa e arrivare al cervello, è come dare il colpo di coltello alla giugulare e arrivare al cuore.

[Luca1990]

Tempi andati purtroppo...

Io cerco assieme a dei miei amici coetanei (siamo tutti sui 30 anni) di portare avanti le vecchie tradizioni che stanno letteralmente scomparendo. Norcini giovani ce ne sono pochissimi purtroppo.. gli anziani non vengono rimpiazzati. Penso sia una categoria presa peggio della caccia.
In ogni caso se uno vuole impara anche da solo, magari cominciano a piccoli step..
quest anno oltre ai soliti salumi di maiale ci siamo avventurati anche in salumi di cinghiale e cervo..con risultati abbastanza buoni..

Mi fermo sennò vado off topic.. qui si parla di 223!