Intensita' punto rosso

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  • Yed
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2012
    • 6366
    • Pordenone
    • Segugio Bavarese di montagna

    #31
    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
    Si, ma ci vuole cartuccia costante, sempre lo stesso lotto, con palla adeguata all'animale che si caccia. Si controllano di dati della traiettoria, e poi se tutto ok, si va a tarare. Fino a 250 mt con la quasi totalità dei comuni calibri da caccia non deve esserci bisogno di stare a pensare e soprattutto fare nulla.
    Condivido, mi avevi gia paiciuto. Per i 300 resta sempre il filo schiena :)

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    • danguerriero
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2010
      • 5336
      • ai confini dell'Impero
      • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

      #32
      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
      Si, ma ci vuole cartuccia costante, sempre lo stesso lotto, con palla adeguata all'animale che si caccia. Si controllano di dati della traiettoria, e poi se tutto ok, si va a tarare. Fino a 250 mt con la quasi totalità dei comuni calibri da caccia non deve esserci bisogno di stare a pensare e soprattutto fare nulla.
      Il resto sono tutte pippe
      Torrette, slitte inclinate, etc... sono aggeggi che con la caccia cacciata c'entrano poco o punto.
      Servono solo a far vendere i commercianti e a storpiare molti capi.

      Inviato dal mio SM-A426B utilizzando Tapatalk
      ...Im heil'gen Land Tirol...

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      • Alessandro il cacciatore
        🥇🥇
        • Feb 2009
        • 20199
        • al centro della Toscana
        • Deutsch Kurzhaar

        #33
        Originariamente inviato da danguerriero
        Il resto sono tutte pippe
        Torrette, slitte inclinate, etc... sono aggeggi che con la caccia cacciata c'entrano poco o punto.
        Servono solo a far vendere i commercianti e a storpiare molti capi.

        Inviato dal mio SM-A426B utilizzando Tapatalk
        Vedi animale, ti butti a terra o dove meglio si presta, miri e spari. Punto.

        Alternativa: Vedi animale, telemetri, metti anemometro con galletto per la direzione del vento (cavolo i venti laterali li vuoi ignorare???), poi accendi programmino sul cell, controlli, dai click sulla torretta, controlli se li hai dati nel verso giusto, accendi punto rosso, (ma quanto lo accendi???), azioni lo stecher stando attento a non far rumore, inquadri, trattieni il respiro, ma.....l'animale non c'e' più ! O meglio c'e' e ti sta facendo il verso dell'ombrello dietro al canalone che lo nasconde....
        Leggete meno riviste (e forum!!!) e andate di più a caccia!

        ---------- Messaggio inserito alle 05:21 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:20 PM ----------

        Originariamente inviato da Yed
        Per i 300 resta sempre il filo schiena :)
        Eccerto! [;)][:-golf]
        Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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        • TYPHOON
          ⭐⭐⭐
          • Apr 2013
          • 2765
          • Potenza

          #34
          Originariamente inviato da pointer56
          Accidenti, Typhoon, mi ero dimenticato di moltiplicare il moa per due... Scusate.
          Una curiosità: nel Conquest il punto rosso cambia dimensione al variare degli ingrandimenti?
          Di nulla, capita. Sono io che da tiratore calcolo istintivamente la dimensione del MoA alle varie distanze.
          I punti rossi sono quasi sempre sul 2° piano focale, almeno su tutte le ottiche che conosco. Questo per varie ragioni: nel tuo caso il Conquest, come tutte le ottiche Zeiss recenti, ha il reticolo sul 2° P.F.; anche le ottiche che hanno il reticolo sul 1° P.F. (es. le vecchie Zeiss Victory Varipoint o la S&B 1-8x24 Dual CC) mantengono il punto rosso sul 2° P.F. per evitare che diventi troppo "ingombrante" aumentando gli ingrandimenti e rendendo difficile mirare con precisione.

          @ marfred: la tua ottica non ha lo Zero Stop? In genere le ottiche con torrette previste per compensare la caduta (non necessariamente torrette balistiche riferite solo ad una certa munizione) permettono solo pochi click prima dello "0".

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          • cioni iliano
            ⭐⭐⭐
            • May 2017
            • 3479
            • castelfiorentino
            • setter

            #35
            Originariamente inviato da TYPHOON
            Di nulla, capita. Sono io che da tiratore calcolo istintivamente la dimensione del MoA alle varie distanze.
            I punti rossi sono quasi sempre sul 2° piano focale, almeno su tutte le ottiche che conosco. Questo per varie ragioni: nel tuo caso il Conquest, come tutte le ottiche Zeiss recenti, ha il reticolo sul 2° P.F.; anche le ottiche che hanno il reticolo sul 1° P.F. (es. le vecchie Zeiss Victory Varipoint o la S&B 1-8x24 Dual CC) mantengono il punto rosso sul 2° P.F. per evitare che diventi troppo "ingombrante" aumentando gli ingrandimenti e rendendo difficile mirare con precisione.

            @ marfred: la tua ottica non ha lo Zero Stop? In genere le ottiche con torrette previste per compensare la caduta (non necessariamente torrette balistiche riferite solo ad una certa munizione) permettono solo pochi click prima dello "0".
            Buonasera sig. Typhoon. Visto la sua competenza di ottiche ( senza ironia), siccome io possiedo, tra altri mirini telescopici, il Burris xtreme tactical 4-20 x 50 che uso anche in poligono privato per tiri a lunga distanza, mi sa descrivere le sue caratteristiche. Sa perché io mi sono un pò rallentato da quando ho cessato il lavoro.
            Saluti.

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            • louison
              ⭐⭐⭐
              • Jul 2012
              • 4195
              • LUGO DI VICENZA
              • NESSUNO

              #36
              Originariamente inviato da cioni iliano;1466361...... il Burris xtreme tactical 4-20 x 50 che uso anche in poligono privato per tiri a lunga distanza, mi sa descrivere le sue caratteristiche.



              Per ogni cannocchiale è sempre disponibile la scheda tecnica con i vari dati ..... Nel catalogo Burris si vedono i dati del modello in oggetto che è disponibile con reticolo in M.O.A oppure in MIL (il Mil è un Milliradiante ed equivale a 10 cm a 100 metri ; gli scatti sono solitamente di 1/10 Mil).......


              [quote=cioni iliano;1466361
              Buonasera, siccome io possiedo, tra altri mirini telescopici, il Burris xtreme tactical 4-20 x 50 che uso anche in poligono privato per tiri a lunga distanza, mi sa descrivere le sue caratteristiche. Sa perché io mi sono un pò rallentato da quando ho cessato il lavoro.,
              Saluti.



              ..Qui ci sono i dati :......https://www.optics-trade.eu/en/burri...i-4-20x50.html
              Ultima modifica louison; 31-03-22, 05:11.

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              • cioni iliano
                ⭐⭐⭐
                • May 2017
                • 3479
                • castelfiorentino
                • setter

                #37
                [quote=louison;1466395]
                Originariamente inviato da cioni iliano;1466361...... il Burris xtreme tactical 4-20 x 50 che uso anche in poligono privato per tiri a lunga distanza, mi sa descrivere le sue caratteristiche.



                Per ogni cannocchiale è sempre disponibile la scheda tecnica con i vari dati ..... Nel catalogo Burris si vedono i dati del modello in oggetto che è disponibile con reticolo in M.O.A oppure in MIL (il Mil è un Milliradiante ed equivale a 10 cm a 100 metri ; gli scatti sono solitamente di 1/10 Mil).......







                ..Qui ci sono i dati :......[url
                https://www.optics-trade.eu/en/burris-xtr-ii-4-20x50.html[/url]
                Buongiorno. Grazie. Però io volevo un giudizio sul dispositivo, che comprai usato da un collega che me lo descrisse come ottica da cecchini e con tutte quelle caratteristiche. Praticamente un giudizio se feci un acquisto adatto alla caccia ed al tiro a lunga distanza. Mi rendo conto di aver espresso male la domanda in precedenza.
                Saluti cordiali.

                Inviato dal mio AUM-L29 utilizzando Tapatalk
                Ultima modifica cioni iliano; 31-03-22, 08:16.

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                • TYPHOON
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2013
                  • 2765
                  • Potenza

                  #38
                  Grazie per la considerazione, per onestà non posso formulare giudizi, non avendolo provato direttamente (di S&B, Zeiss, Swarovski, Leica, Meopta, Leupold e Nightforce ne ho provati diversi). Sulla carta le caratteristiche sono quelle giuste, il reticolo può essere posto sia sul 1° che sul 2° P.F., oltre al Dual Focal Plane, identico al Varipoint di Zeiss (reticolo sul 1° P.F., punto rosso sul 2° P.F. per l'uso a breve distanza). Sono anche disponibili reticoli per compensare la caduta di munizioni militari (5,56 e 7,62 con varie graniture). La torretta con Zero Stop è un'altra cosa molto utile quando si deve compensare la caduta sulle varie distanze, garantendo il ritorno allo zero iniziale. Se quella che usa ha un reticolo con divisioni in milliradianti sarà certamente adatta ai tiri su distanze elevate, rendendo le compensazioni molto più facili anche sul terreno di caccia. Occhio a non farsi prendere la mano ed esagerare con le distanze di tiro, un ferimento è sempre da evitare, poiché difficilmente le condizioni in cui si spara (appoggio in primis) saranno ideali a caccia. Non posso confrontare le prestazioni ottiche, poiché per farlo è necessario confrontarlo direttamente con le altre ottiche nelle stesse condizioni di luce. Meglio ancora sono le misurazioni di laboratorio, le uniche che possono quantificare la differenza di trasmissione della luce tra le varie ottiche sia in condizioni diurne che crepuscolari. Per la ripetibilità dei click si può fare qualche test anche "casalingo", sia a fuoco che in bianco: in poligono si possono eseguire delle rosate secondo il classico "quadrato", ossia si sposta il centro di rosata dando un certo numero di click sia in elevazione che in deriva, per poi ritornare alla regolazione iniziale e vedere se l'ultima rosata coincide con la prima. Bloccando l'arma o anche solo l'ottica su un supporto si può misurare l'ampiezza effettiva dei click usando come riferimento una stadia posta ad una certa distanza e portando la torretta a fondo corsa: lo spostamento del centro del reticolo deve avere al più uno scarto minimo con quello di progetto (S&B garantisce un massimo di ± 4%, unica casa che io conosca a dare questo valore), dividendo lo spostamento effettivo per il numero di click si otterrà la loro effettiva ampiezza, fattore molto importante se le distanze di tiro non sono più quelle "da caccia". I programmi di calcolo balistico più avanzati, per es. Field Firing Solution, hanno la possibilità di considerare anche questo valore.

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                  • pointer56
                    ⭐⭐⭐
                    • Sep 2013
                    • 5185
                    • Pordenone
                    • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

                    #39
                    Interessante, ma non fa per me. E credo, con Alessandro, che non serva a caccia, se ti limiti ai 300 metri come massimo. Io son vecchio: le mie ottiche anche, una Swarovski 6x42 in acciaio ret. 4 e un'altra Swarovski di un paio di modelli fa, una 2,5-10x56 ret.4 sul 1° piano focale. Nessuna delle due illuminata, ma, con la x56, il ret 4 mi ha permesso di tirare, una volta, a quasi buio collimando con le barre grosse: era un tiro sui 70 metri circa, che reputo già lungo, in quelle condizioni di luce.

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                    • Luca1990
                      ⭐⭐⭐
                      • Mar 2020
                      • 1911
                      • Provincia di Venezia
                      • Mambo - vizsla

                      #40
                      Nella caccia agli ungulati spesso si ha il tempo di fumarsi una sigaretta prima di tirare ma è anche vero che in alcuni casi si hanno pochi secondi per poter tirare una fucilata.. penso a qualche capriolo tirato al fischio.. anche solo un paio di secondi di ritardo mi sono costati cari e l’animale se ne è andato.. stessa cosa per cinghiali “di transito” alle prime luci dell’alba.. è buona norma, secondo me, cacciare con ottiche buone ma non estreme ed allenarsi a essere pronti a far fuoco da 0 a 200 m senza troppe seghe mentali. Torrette, reticoli e altri aggeggi tolgono un po’ di autenticità alla caccia spesso trasformandola in un esercizio di tiro..

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