Declino rinnovi licenze
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Se uno ha la possibilità di muoversi può mettersi in graduatoria per andare a caccia nella regione vicina sempre nel rispetto della proporzione ettari disponibili/cacciatori. O ci si adatta o si chiude baracca e burattiniCommenta
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In Friuli, con la graduatoria, possono entrare tutti.
In Sardegna, a quanto ho letto, c'è un requisito che è "essere sardi o avere genitori sardi"...Im heil'gen Land Tirol...Commenta
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[QUOTE=danguerriero;1272101][/COLOR]
Non prendiamoci in giro, per cortesia.
Il lancio dei prontacaccia è un gioco di parole per far diventare gli ATC (o le Riserve) degli AFV.
In barba a tanti bei discorsi.
E' chiaro?
Dan non è così, in certi posti il pronta caccia è l'unica seria possibilità di caccia per tanti che altrimenti dovrebbero rinunciare e di per se non è un'oscenità, se le cose le fanno bene anche il pronta caccia è caccia, guarda che lo fanno anche in zona alpi...
L'unico difetto che io vedo nel pronta caccia e l'effetto droga che mantiene alto il numero dei cacciatori che altrimenti desisterebbero, domanda: se per il futuro non ci fosse più il pronta caccia quanti ancora terrebbero il cane da ferma? Per me tre quarti rinuncerebbero, quindi si potrebbe pensare che per diminuire il numero dei cacciatori sarebbe sufficiente abolire il pronta caccia, sicuramente in quel senso sarebbe cosa razionale, ma... sarebbe giusto negare a molti il piacere della caccia? Che male fanno? Sono animali allevati ad hoc, c'è gente che lavora, ci vive, invece che allevare un pollo si alleva un fagiano, l'alternativa è mandare a fa 'n .ulo un bel numero di cacciatori eh.
Non si sceglie il meglio, si sceglie il possibile.Ultima modifica carpen; 10-10-17, 13:38.Commenta
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Mica e' detto che ti ospiti...certe regioni i forestieri non li vogliono e in quel caso che fai appendi il fucile al chiodo dopo tutto il mazzo fatto per prendere la licenza?
---------- Messaggio inserito alle 02:42 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:40 PM ----------
In Friuli NON mi sembra che possono entrare tutti se non forse i soli residenti della regione...in sardegna i Sardi i figli dei sARDI, CHI E' SPOSATO CON UNA sARDA E CHI HA LA RESIDENZA ABITATIVA confermata perche' ci abita sul serio...i furbi sono stati trombati a suo tempoCosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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Lo so.Dan non è così, in certi posti il pronta caccia è l'unica seria possibilità di caccia per tanti che altrimenti dovrebbero rinunciare e di per se non è un'oscenità, se le cose le fanno bene anche il pronta caccia è caccia, guarda che lo fanno anche in zona alpi...
L'unico difetto che io vedo nel pronta caccia e l'effetto droga che mantiene alto il numero dei cacciatori che altrimenti desisterebbero, domanda: se per il futuro non ci fosse più il pronta caccia quanti ancora terrebbero il cane da ferma? Per me tre quarti rinuncerebbero, quindi si potrebbe pensare che per diminuire il numero dei cacciatori sarebbe sufficiente abolire il pronta caccia, sicuramente in quel senso sarebbe cosa razionale, ma... sarebbe giusto negare a molti il piacere della caccia? Che male fanno? Sono animali allevati ad hoc, c'è gente che lavora, ci vive, invece che allevare un pollo si alleva un fagiano, l'alternativa è mandare a fa 'n .ulo un bel numero di cacciatori eh.
Non si sceglie il meglio, si sceglie il possibile.
Ma Phalacrocorax ha detto che il pronta caccia non c'entra.
C'entra eccome.
E tu ben lo spieghi.
Vergognoso.
Semplicemente vergognoso.
Si chiama razzismo, sai?...Im heil'gen Land Tirol...Commenta
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Non capisco cosa tu mi stia contestando, francamente.
Il pronta caccia è la selvaggina che viene immessa per essere prontamente cacciata. Non ci vedo alcun gioco di parole nel chiamare qualcosa col suo nome.
Tant'è che non mi pare neppure di avere difeso il pronta caccia...[:-bunny]Commenta
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Confermo quanto detto da Darkmax: nella mia riserva ci sono moltissimi non residenti nel COMUNE e molti non residenti in REGIONE. Basta fare domanda ed entrare in graduatoria per i posti disponibili, comunicati ogni anno alla Regione da ciascuna riserva comunale. Ci sono dei criteri di preferenza elencati da un provvedimento regionale in ordine decrescente: residenza nel Comune e prima assegnazione; residenza nel comune e richiesta di trasferimento; richiesta di prima assegnazione, ecc. ecc.Commenta
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No, non c'entra affatto.
Stiamo parlando di accesso al territorio, di criteri di accesso, di dimensioni delle entità gestionali, e del rapporto col numero di cacciatori, di modelli e di esportabilità di tali modelli.
In questo discorso i pronta caccia c'entrano come i cavoli a merenda. Ma sono utili per sviare il discorso...Commenta
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E' esattamente quello che intendo. Il territorio è sempre quello, occorre solo dividerlo in unità di gestione più ridotte (comunale o sovracomunale) che ne consentano la gestione diretta dei cacciatori che vi sono ammessi.Scusa, ma quanti ATC ci sono nel Veronese? E quanti ettari coprono ciascuno e in tutto? Tu dici che il territorio "tiene" il numero di cacciatori presenti, ma non lo terrebbe se fosse organizzato come in Friuli: perchè? Se il territorio nel suo complesso sopporta un certo numero, la cosa non cambia, se la distribuzione avviene a livello comunale anzichè a gruppi di comuni (contenuti in ciascun ATC), ma sarebbe più facile la gestione del territorio e la partecipazione alla gestione e al miglioramento ambientale da parte dei cacciatori (che si conoscono e si autocontrollano).
Se si caccia oggi con gli attuali ATC si caccerà anche domani con i nuovi ambiti.
A maggior ragione visto il calo in atto delle licenze.Commenta
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Ricordo che siamo partiti da qui, dove si sosteneva che il modello da copiare fosse quello friulano perché il principio della caccia futura, post rimaneggiamento della 157, avrebbe dovuto essere che in un territorio caccia solo il numero di cacciatori che il territorio può ospitare.
Il principio è stato enunciato in senso assoluto, dato che far cacciare più persone di quelle che il territorio può sostenere va considerato idiota e criminale.
Quindi, in sostanza, questo è quanto si dovrebbe applicare a tutta Italia.
Ma al principio rigido di cui sopra è stata fatta la seguente obiezione:
Dopo pagine di interventi più o meno sensati, scopriamo che questo principio, quello che si vorrebbe esportare a tutta l'Italia tanto da costituire un modello, non è applicato così rigidamente neppure dove è nato:
Io invece mi chiedo seriamente come si pensi di esportare il modello Friuli in altre regioni, anche solo tenuto conto che il Friuli conta 9.000 cacciatori, cioè appena poco di più dei cacciatori della sola provincia di Verona (circa 7-8.000), e nettamente meno dei 14-15.000 cacciatori della sola provincia di Vicenza.
Vorrei vedere questa teoria del comprensorio alpino comunale estesa alla pianura, tanto cara a certe firme giornalistico-venatorie, concretamente applicata ai 45.000 cacciatori del Veneto, o ai 90.000 della Toscana...
Mi piacerebbe che me lo spiegasse per bene chi sostiene, anche su questo forum, che se un territorio può tenere solo un tot di cacciatori è criminale accettarne di più...posto che il diritto di andare a caccia nel proprio territorio ce l'hanno tutti, non solo alcuni a scapito di altri.
Per cui ho preso parole fin qui per aver sostenuto che questo principio è inapplicabile tout court. Che va considerato che chiunque sia in possesso della licenza deve poter andare a caccia. Che adottare il principio enunciato significa dover lasciare a casa buona parte dei cacciatori residenti oppure metterli a carico di altre realtà.Nessuno viene lasciato a casa. Se, in friuli, fai la licenza poi vai a caccia.
Ovviamente non tutti possono venire nella mia riserva ( che è la più bella) .....
Ti farai 10 minuti di macchina e andrai in quella vicino. I residenti nel Comune possono entrare in sovrannumero.
E mi sono beccato tutto il veleno del mondo per poi scoprire che nemmeno in Friuli applicano il suddetto principio, dato che i cacciatori residenti possono entrare in sovrannumero!
Cioè dovremmo accettare un principio che non applica neppure chi si afferma averlo ideato!
E poi il problema sono i pronta caccia???????!!!!!????Commenta
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No.No, non c'entra affatto.
Stiamo parlando di accesso al territorio, di criteri di accesso, di dimensioni delle entità gestionali, e del rapporto col numero di cacciatori, di modelli e di esportabilità di tali modelli.
In questo discorso i pronta caccia c'entrano come i cavoli a merenda. Ma sono utili per sviare il discorso...
Se togli il prontacaccia, stai tranquillo che una grandissima percentuali di cacciatori molla.
Sono pochissimi quelli disposti a pagare per prelevare forse un fagiano all'anno.
Quindi - con il modello "tutti a caccia" - il prontacaccia c'entra eccome.
Poi, in FVG, l'ammissione di un residente in sovrannumero è legata all'accettazione da parte dell'Assemblea.
E per parlare di numeri, si tratta di una (forse due persone) su 40-50.
Quindi i discorsi fino qui fatti hanno molto senso.
Ora ti faccio una domanda.
Hai ruoli in qualche AAVV?...Im heil'gen Land Tirol...Commenta
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Il pronta caccia fa parte della politica di gestione di un'unità territoriale.No.
Se togli il prontacaccia, stai tranquillo che una grandissima percentuali di cacciatori molla.
Sono pochissimi quelli disposti a pagare per prelevare forse un fagiano all'anno.
Quindi - con il modello "tutti a caccia" - il prontacaccia c'entra eccome.
Poi, in FVG, l'ammissione di un residente in sovrannumero è legata all'accettazione da parte dell'Assemblea.
E per parlare di numeri, si tratta di una (forse due persone) su 40-50.
Quindi i discorsi fino qui fatti hanno molto senso.
Ora ti faccio una domanda.
Hai ruoli in qualche AAVV?
E' questione avulsa dall'organizzazione amministrativa di quel territorio.
Quindi quando parliamo bisogna che prima ci mettiamo d'accordo su cosa vogliamo parlare, perché altrimenti si fa solo caciara continuando a buttare legna alle fiamme.
O parliamo della politica di gestione di un comprensorio o di un atc, o parliamo dell'organizzazione burocratico-amministrativa dello stesso.
L'impiego della selvaggina pronta caccia attiene alla politica gestionale, l'accesso dei cacciatori, pur avendo per forza di cose qualche riflesso sulla prima, attiene invece principalmente all'organizzazione che opera sul territorio.
Sì ho ruoli in una av.Commenta
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Ricordo che siamo partiti da qui, dove si sosteneva che il modello da copiare fosse quello friulano perché il principio della caccia futura, post rimaneggiamento della 157, avrebbe dovuto essere che in un territorio caccia solo il numero di cacciatori che il territorio può ospitare.
Il principio è stato enunciato in senso assoluto, dato che far cacciare più persone di quelle che il territorio può sostenere va considerato idiota e criminale.
Quindi, in sostanza, questo è quanto si dovrebbe applicare a tutta Italia.
Ma al principio rigido di cui sopra è stata fatta la seguente obiezione:
Dopo pagine di interventi più o meno sensati, scopriamo che questo principio, quello che si vorrebbe esportare a tutta l'Italia tanto da costituire un modello, non è applicato così rigidamente neppure dove è nato:
Per cui ho preso parole fin qui per aver sostenuto che questo principio è inapplicabile tout court. Che va considerato che chiunque sia in possesso della licenza deve poter andare a caccia. Che adottare il principio enunciato significa dover lasciare a casa buona parte dei cacciatori residenti oppure metterli a carico di altre realtà.
E mi sono beccato tutto il veleno del mondo per poi scoprire che nemmeno in Friuli applicano il suddetto principio, dato che i cacciatori residenti possono entrare in sovrannumero!
Cioè dovremmo accettare un principio che non applica neppure chi si afferma averlo ideato!
E poi il problema sono i pronta caccia???????!!!!!????
Scusa non riesco a capire perché insisti sul fatto che ci sono persone che vengono lasciate a casa ....
Fidati, negli ultimi anni, non è mai successo.
Per quanto riguarda i residenti in sovrannumero succede una volta ogni 10 anni e comunque, essendoci, un movimento continuo di cacciatori da una riserva all altra, la situazione si ripianare in poco tempo.
---------- Messaggio inserito alle 05:00 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:41 PM ----------
Poi.... Qui saremo pure dei paesanotti con poche pretese ma non mi spiego come un Atc possa costare 150.000 euro l anno
Dovreste camminare sui fagianiCommenta
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https://www.telegraph.co.uk/news/202...as-caused-cata...-
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