La padronanza del soggetto, e l'autorità (Attenzione NON soggezione o peggio timore) ma AUTORITA', che si deve avere sul proprio cane, è la chiave.
I miei tre setter sono 1 quasi muto, e 2 (compreso il cucciolo di 5 mesi) dei buoni abbaiatori, ma per dei motivi ben precisi (suono del campanello, orario pappa, rumori molesti che udiscono ma non vedono).
Se ci sono in casa io un "Zitto" forte e deciso è più che sufficiente. Se non ci sono e c'è mia moglie, già se ne approfittano e la vincono.
Solo LORD, nell'ardore dei suoi 5 mesi è ovviamente un po' più restio a volte a smetterla, costringendomi a scendere in cortile, e ripetergli di stare zitto in maniera più "energica".

Ma sta già imparando anche lui. (vol dire che non è scemo)

Quindi punto 1 capire perchè abbaia. Punto 2 cercare di risolvere ed andare in contro alle esigenze del cane, che provocavano l'abbaio.
Punto 3 quando tuo fratello è assente, installare l'apparecchio che all'abbaio lo zittisca.
E' la strada che stiamo percorrendo e sono le cose che da sempre mio fratello fà ma, solo DIo sà perchè i suoi cani abbaiano in assoluto sempre più dei miei, anch'io ho un cucciolo di quattro mesi e anche lui ci prova ma riesco sempre a quietarlo. Io penso che il rapporto con il cane giovane debba essere orientato a conquistare la sua stima, abbiamo già il cibo che è un bell'aiuto , io poi passo tanto tempo con il pestifero seguendo le indicazioni di Enrico sull'addestramento, ma ripeto non ho mai avuto cani smaronatori come quelli di Bruno, forse mi impegno di più[:D][:D]

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