Pre ambientamento fagiani

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  • Matteo87
    ⭐⭐
    • Dec 2011
    • 465
    • Fossalta di Portogruaro
    • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

    #1

    Pre ambientamento fagiani

    Riprendo vecchie discussioni su metodi di foraggiamento e ripopolamento di fagiani e/o pernici....
    E chiedo se qualcuno ha esperienze di ripopolamento con recinti di preambientamento? Se sono solo spese inutili o ci sono dei modi per far sì che diventi oltre che economicamente sostenibile anche funzionale....
    Grazie
  • maxpointer73
    ⭐⭐⭐
    • Aug 2016
    • 3088
    • torino
    • pointer inglese

    #2
    Molto dipende dalla tipologia di terreno e vegetazione presente al momento della preambientazione.
    Immissione a gennaio, non è uguale a una immissione di agosto...
    Il fagiano è un animale che sa adattarsi molto velocemente alla tipologia di terreno in cui viene immesso...
    Se il terreno ha presenza di siepi fitte, rive o boschetti, non c'è la necessità di un recinto di preambientamento...
    Viceversa se il terreno è scarsamente sporco, avere una "zona salva" almeno per i primi giorni è un vantaggio.
    Per esperienza personale riprovata negli anni più volte ho riscontrato come metodo più efficace, quello di liberare 5/6 soggetti in una zona, e dopo 3/4 mesi andare a immetterne altri...
    Questi ultimi si imbrancano facilmente insieme ai soggetti già presenti, e in pochissimi giorni diventano sospettosi e cattivi pari a quelli già ambientati.
    Più volte abbiamo insieme ad amici, ottenuto risultati migliori sfruttando la naturale propensione del fagiano ad abbrancarsi,
    ovvio pochissimi maschi e molte più femmine, possibilmente tenebrose e piccole, quelle che in tanti odiano perché troppo cattive e difficili, io invece proprio per questo motivo le trovo più valide per questo impiego.
    Introdurre più soggetti tutti insieme ma comunque tutti "stupidi" quindi di facile predazione non mi ha mai fatto ottenere dei risultati soddisfacenti.
    Sappi che se vuoi vedere un buon risultato, dove li metti per almeno 3 anni non devi cacciarli....
    Andarci con i cani fuori dal periodo riproduttivo può essere addirittura un buon esercizio perché li fa diventare smaliziati e imparano a partire o sparire al minimo sentore di pericolo....
    Ma per gli abbattimenti devi saper attendere, e anche dopo devi saperti comunque dare un limite...
    Se no rovini quel poco di buono che sei riuscito a creare.

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    • Alessandro il cacciatore
      🥇🥇
      • Feb 2009
      • 20199
      • al centro della Toscana
      • Deutsch Kurzhaar

      #3
      Originariamente inviato da Matteo87
      Riprendo vecchie discussioni su metodi di foraggiamento e ripopolamento di fagiani e/o pernici....
      E chiedo se qualcuno ha esperienze di ripopolamento con recinti di preambientamento? Se sono solo spese inutili o ci sono dei modi per far sì che diventi oltre che economicamente sostenibile anche funzionale....
      Grazie
      Gestisco per la mia parte una AFV da sempre e anni ne ho tanti.
      Ho ambedue le specie che tu citi presenti in azienda: sono due cose completamente diverse per quanto riguarda la loro gestionie.
      La maggior diversità fra le due specie reperibili in allevamenti è data dall'attuale patrimonio genetico di fagiani e pernici. Mentre per le pernici ho trovato soggetti veramente ottimi per il ripopolamento, per i fagiani ho trovato un disastro (occhio: dallo stesso allevamento che ha ottime pernici!!!, poi ho cambiato e sono andato ancora peggio).
      Il recinto di preambientamento secondo la mia -e anche di altri- esperienza è indispensabile. Ne ho uno per i fagiani e altri per le pernici e sono completamente diversi l'uno dagli altri.
      Non si può dare una risposta valida per tutte le situazioni: va studiata la zona che si vuole ripopolare, sia per estensione, che per tipologia di habitat, e poi sulla scorta di queste informazioni, si procede a fare un progetto e poi realizzarlo.
      Tengo solo a evidenziare una cosa: i lanci di selvaggina che si vedono in certi video, cioè con il camion pieno di gabbie che vengono svuotate in un campo alla presenza di tante persone è il contrario assoluto di quello che va invece fatto.
      In ultimo, se si gestisce bene una zona, i lanci non vanno fatti: sono solo fonti di possibili/certi guai futuri : diffusione di possibili malattie portati dai lanci, abbassamento del livello genetico con l'immissione di nuovi soggetti di allevamento, addensamento di nocivi nella zona che si vuol ripopolare (facilità di banchetto per volpi & C.).
      Come si fa a non fare lanci? Semplice, non si fa terra bruciata, in altri termini si caccia poco. Però si cacciano fagiani e pernici autentici.
      Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 28-04-23, 15:08.
      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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      • Matteo87
        ⭐⭐
        • Dec 2011
        • 465
        • Fossalta di Portogruaro
        • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

        #4
        L'obbiettivo o forse l'utopia di poter abbandonare i lanci sarebbe il traguardo sperato, ma essendo utopico ora come ora vorrei capire qualcosa in più soprattutto sui fagiani... Poniamo che vengono immessi un numero di fagiani pari a 600 su 2000 ettari di territorio perlopiù agricolo dove comunque non mancano boschetti e siepi varie con aggiunta di una buona disponibilità di acqua... Ora un progetto non c'è, ma l'idea mi frulla in testa da molto... Provare qualche diversivo ai lancio classici che mi trovano d'accordo nel dire come siano perlopiù pastura per volpi e poiane e cosa non da poco soldi buttati....

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        • maxpointer73
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          • Aug 2016
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          #5
          Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
          Come si fa a non fare lanci? Semplice, non si fa terra bruciata, in altri termini si caccia poco. Però si cacciano fagiani e pernici autentici.
          Alessandro con questa frase hai detto tutto e nulla....
          Per non fare terra bruciata devo avere gli animali sul terreno....
          Ma devo contenere gli abbattimenti....
          Ma se sul terreno non ho niente, cosa posso fare????
          Posso solo reintrodurre e poi cercare di gestire al meglio, ma vuoi o no i primi sono obbligato a lanciarli...
          Se no di cosa parliamo...

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          • Alessandro il cacciatore
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            • Feb 2009
            • 20199
            • al centro della Toscana
            • Deutsch Kurzhaar

            #6
            Originariamente inviato da Matteo87
            L'obbiettivo o forse l'utopia di poter abbandonare i lanci sarebbe il traguardo sperato, ma essendo utopico ora come ora vorrei capire qualcosa in più soprattutto sui fagiani... Poniamo che vengono immessi un numero di fagiani pari a 600 su 2000 ettari di territorio perlopiù agricolo dove comunque non mancano boschetti e siepi varie con aggiunta di una buona disponibilità di acqua... Ora un progetto non c'è, ma l'idea mi frulla in testa da molto... Provare qualche diversivo ai lancio classici che mi trovano d'accordo nel dire come siano perlopiù pastura per volpi e poiane e cosa non da poco soldi buttati....
            Al centro della riserva dovete fare un recinto coperto in modo da lasciare qualche metro quadrato a fagiano, possibilmente con piante dove ci si possono appollaiare e con vegetazione più bassa (cespugli vari); questa voliera a sua volta si deve trovare dentro a una voliera a cielo aperto da dove i fagiani si possono irraggiare al di fuori, involandosi. Questo è uno schema generico. Ci possono essere infinite varianti. SE è una AFV ricorda che si possono tenere in voliera (chiusa) i fagiani solo fino al 31 agosto. In quella a cielo aperto, siccome i fagiani possono uscire, ma anche rientrare, il limite del 31.8 non conta. Consiglio poi entro una raggio di almeno qualche centinaio di metri, di creare una zona interdetta alla caccia: il cosiddetto "riservino".
            Altro sistema è quello di fare lanci di 3-4 fagiani per volta in diversi posti della riserva, lasciando una gabbia aperta in un posto con molta vegetazione dove possono nascondersi. Lasciare la gabbia sul posto qualche ora prima di riprenderla.
            L'acqua deve essere disponibile a macchia di leopardo, come pure punti di foraggiamento sollevati da terra (per non incorrere nel reato di foraggiamento di ungulati). Se possibile coltivare dei campi a perdere (triticale, girasoli, tutto quello che piace ai fagiani.

            Per le pernici è molto più semplice (anche, se non ho capito male dalla tuta descrizione, non mi pare il tuo un buon habitat per le rosse). Robusta gabbia fatta con rete elettrosaldata poi rivestita con rete con maglia di 1 cm per lato. Come forma un cubo di 1.5 - 2 metri per lato; ci metti dentro una coppia di pernici che faranno da "ancora" e liberi le altre con il metodo della gabbia aperta in un posto molto fitto di vegetazione (le ginestre sono il top). Fai un primo tentativo con poche pernici, se non gradiscono il posto lo vedi subito il primo anno. Se attecchiscono vanno rispettate per almeno un paio di anni.
            Sono molto più rustiche dei fagiani, si procurano il cibo da sole, anche se delle beccatoie protette da rete elettro saldata almeno per i primi anni è bene farle e vanno periodicamente alimentate. Adorano il bagno di polvere, se non c''e in natura fanno fatte delle piscine piene di sabbia fine. I beverelli non devono avere acque più profonde di qualche centimetro: i perniciotti ci affogano dentro altrimenti.

            Se hai qualche domanda o dubbio, fammela pure.

            ---------- Messaggio inserito alle 09:25 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:22 PM ----------

            Originariamente inviato da maxpointerx73
            Alessandro con questa frase hai detto tutto e nulla....
            Per non fare terra bruciata devo avere gli animali sul terreno....
            Ma devo contenere gli abbattimenti....
            Ma se sul terreno non ho niente, cosa posso fare????
            Posso solo reintrodurre e poi cercare di gestire al meglio, ma vuoi o no i primi sono obbligato a lanciarli...
            Se no di cosa parliamo...
            Allora mi sono espresso in modo non adeguato: i lanci, se una zona è vuota o quasi, vanno fatti per forza. Ma una volta che si è creata una popolazione stabile, i prelievi devono limitarsi in modo da lasciare un capitale che sappia rigenerarsi. E a quel punto -a gestione avviata- stop lanci. Questo intendevo dire.
            Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 28-04-23, 20:56.
            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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            • Matteo87
              ⭐⭐
              • Dec 2011
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              • Fossalta di Portogruaro
              • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

              #7
              Da ciò che capisco si potrebbero fare anche 4 diverse voliere da 150 fagiani circa, poi il recinto a cielo aperto... Io pensavo con pastore elettrico incorporato, immettere i fagiani in voliera per quanti giorni? Per quanto riguarda il rilascio mi pare più funzionale lasciarne 5,10 al giorno fino alla svuotamento della voliera chiusa...
              Sul fatto di rispettare un carniere sostenibile sono pienamente d'accordo...

              ---------- Messaggio inserito alle 09:43 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:42 PM ----------

              Ovviamente intendevo in zone distanti tra loro le voliere....

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              • Alessandro il cacciatore
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                • Feb 2009
                • 20199
                • al centro della Toscana
                • Deutsch Kurzhaar

                #8
                Originariamente inviato da Matteo87
                Da ciò che capisco si potrebbero fare anche 4 diverse voliere da 150 fagiani circa, poi il recinto a cielo aperto... Io pensavo con pastore elettrico incorporato, immettere i fagiani in voliera per quanti giorni? Per quanto riguarda il rilascio mi pare più funzionale lasciarne 5,10 al giorno fino alla svuotamento della voliera chiusa...
                Sul fatto di rispettare un carniere sostenibile sono pienamente d'accordo...

                ---------- Messaggio inserito alle 09:43 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:42 PM ----------

                Ovviamente intendevo in zone distanti tra loro le voliere....
                Matteo sull'argomento ci vorrebbe un libro, non 10 righe.
                Certamente se fai più voliere è meglio e 2.000 ha sono tanti. Il fatto di fare più voliere oltre ad avere una maggior copertura del territorio ti fa dividere il rischio: guarda che si subiscono assalti da volatili e quadrupedi, alcuni inimmaginabili come il tasso. Il recinto di involo, deve essere fatto con rete interrata per almeno mezzo metro e con la sporgenza antivolpe, se c'e' il guardiano elettrico è meglio. La rete deve essere molto robusta.
                Ricorda che se ogni giorno entri in voliera a catturarne 10 per volta, crei uno sconquasso notevole, con possibilità di ferimenti e di morti.
                I fagiani, appena arrivati in voliera chiusa, devono vedere gli umani possibilmente mai. Ne hanno già visti prima troppi. Per questo ti dicevo di includere la voliera coperta in quella scoperta. Acquista fagianotti quando si comincia a riconoscere i maschi dalle femmine, poi dopo 20-30 giorni o anche meno se hai la voliera scoperta inclusa, inizia ad aprire le porte facendo uscire 10-20 fagiani per volta. Tutto questo in linea di massima. Riocorda che il 31.8 devono essere vuote.
                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                • Luca1990
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                  • Mar 2020
                  • 1911
                  • Provincia di Venezia
                  • Mambo - vizsla

                  #9
                  Originariamente inviato da maxpointerx73
                  Alessandro con questa frase hai detto tutto e nulla....
                  Per non fare terra bruciata devo avere gli animali sul terreno....
                  Ma devo contenere gli abbattimenti....
                  Ma se sul terreno non ho niente, cosa posso fare????
                  Posso solo reintrodurre e poi cercare di gestire al meglio, ma vuoi o no i primi sono obbligato a lanciarli...
                  Se no di cosa parliamo...
                  Argomento che mi interessa molto e che mi vede stranamente portato all’estremismo.

                  Un buon passo è eliminare il pronta caccia. Facendo così si eliminano i pronto-cacciatori ovvero coloro i quali pretendono che l’Atc fornisca servizi da Azienda agro turistico venatoria a prezzi popolari.

                  Fatto questo doveroso passo poi si può cominciare a gestire i nostri fagiani.

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                  • Livia1968
                    Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                    • Apr 2019
                    • 6165
                    • Guidonia Montecelio (Roma)
                    • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                    #10
                    Originariamente inviato da Luca1990
                    Argomento che mi interessa molto e che mi vede stranamente portato all’estremismo.

                    Un buon passo è eliminare il pronta caccia. Facendo così si eliminano i pronto-cacciatori ovvero coloro i quali pretendono che l’Atc fornisca servizi da Azienda agro turistico venatoria a prezzi popolari.

                    Fatto questo doveroso passo poi si può cominciare a gestire i nostri fagiani.
                    Ti sei dimenticato un dettaglio... L'eliminazione di almeno 3/4 della popolazione di cacciatori cinofili. Brutte persone che vivendo in città o zone limitrofe hanno la presunzione di andare a caccia e che è giusto vengano sterminati....
                    Vivi in città? Vai agli aperitivi o al centro commerciale e lascia andare a caccia chi ha il proprio terreno e può ripopolare e gestire la propria fauna.....
                    E pensare che io tutti gli anni compro a botte di qualche centinaia di euro fagiani e starne per immetterli abusivamente in terreni vicini a casa mia dove mi reco, sempre abusivamente rischiando un verbale, per far vedere e sentire tracce e odore di "inselvatichito" ai miei cani, sempre che i cinghiali residenti mi concedano il permesso.

                    Ps. Il mio ATC praticamente non fa lanci. Si vede che sta seguendo i vostri consigli (a me hanno detto che non hanno soldi) e non so quale popolo conosci ma i prezzi delle riserve non sono certo per persone che hanno uno stipendio popolare...

                    Ma sai, noi brutta gente di città, ci alziamo alle 6 perchè amiamo perdere tempo nel traffico del GRA e per trovare parcheggio e nel tempo libero ci tocca timbrare un badge e lavorare, torniamo a casa alle 19, sempre se siamo bravi a calcolare i tempi del rientro. E visto che abbiamo scelto questa vita di divertimenti è giusto che nel weekend finalmente ci si dedichi ad attività utili per l'economia quali shopping e acquisto di polli colorati da lanciare a caso in campi di proprietà altrui.

                    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                    Ultima modifica Livia1968; 29-04-23, 06:15.
                    "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                    • Luca1990
                      ⭐⭐⭐
                      • Mar 2020
                      • 1911
                      • Provincia di Venezia
                      • Mambo - vizsla

                      #11
                      Livia, se leggi bene ho detto che io eliminerei i lanci di pronta caccia (specifico dentro gli atc)

                      Non sono assolutamente contrario ai lanci di fagianotti ad esempio.
                      E qui si sta parlando proprio di come fare in modo di ambientarli.

                      Appena ho tempo vi scrivo perché sono contrario al pronta caccia negli atc (e non nelle aatv).. su per giù ci saranno almeno 10 validi motivi.

                      P.S. Sono anche io un cacciatore di città.. che solo per prendersi il cane deve fare 30 km

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                      • Livia1968
                        Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                        • Apr 2019
                        • 6165
                        • Guidonia Montecelio (Roma)
                        • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                        #12
                        Originariamente inviato da Luca1990
                        Livia, se leggi bene ho detto che io eliminerei i lanci di pronta caccia (specifico dentro gli atc)

                        Non sono assolutamente contrario ai lanci di fagianotti ad esempio.
                        E qui si sta parlando proprio di come fare in modo di ambientarli.

                        Appena ho tempo vi scrivo perché sono contrario al pronta caccia negli atc (e non nelle aatv).. su per giù ci saranno almeno 10 validi motivi.

                        P.S. Sono anche io un cacciatore di città.. che solo per prendersi il cane deve fare 30 km
                        Ok. Allora mi scuso per aver male interpretato il tuo messaggio. Leggo volentieri i chiarimenti a cui hai accennato.
                        Vorrei rendere proficuo il mio contributo come lanciatrice di fauna in terreni altrui che per onestà devo dire è un'attività che può riservare molte soddisfazioni.

                        Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                        Ultima modifica Livia1968; 29-04-23, 07:08.
                        "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                        • Matteo87
                          ⭐⭐
                          • Dec 2011
                          • 465
                          • Fossalta di Portogruaro
                          • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

                          #13
                          Il proposito è proprio quello di allontanarsi dal pronta caccia, ma non per far torto a chi magari anziano o meno abbiente o logisticamente sfortunato non può ora come ora farne a meno, ma perché a conti fatti nella mia esperienza nel pronta caccia raccogli l'8 o il 10 percento di ciò che lanci... E il resto non resta nel terreno.... Ma sparisce... Quindi è una mossa oltre che poco lungimirante anche poco economica quella di continuare a lanciare pronta caccia.... In secondo luogo riuscire a far attecchire un fagiano semi selvatico o rinselvatichito può dare anche una soddisfazione maggiore all'atto venatorio in se.... Fermo restando che tutti i possibili sistemi hanno bisogno un punto comune, sparare poco! :-pr

                          ---------- Messaggio inserito alle 08:07 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:04 AM ----------

                          Poi ovvio va da se che bisogna controllare anche le volpi a 4 gambe, cornacchie e corvi di vari.... Ci sarebbe anche altro da controllare ma non credo sia saggio provar a farlo:-pr

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                          • Livia1968
                            Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                            • Apr 2019
                            • 6165
                            • Guidonia Montecelio (Roma)
                            • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                            #14
                            Sullo sparare poco sono pienamente d'accordo!!
                            Figurati che io sparo quasi niente e non solo per inesistenza di selvatico ma principalmente, trovo inutile sparare ad un volatile, qualunque esso sia, che non sia stato lavorato bene dal cane e che non voli. E purtroppo i miei brocchi di cane lavorano bene solo i selvatici...

                            Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                            "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                            • bucks
                              ⭐⭐
                              • Jul 2012
                              • 556
                              • piemonte
                              • springer

                              #15
                              Nel mio atc di fagiani pronta caccia ne puoi lanciare 10 ,100, 1000,dopo 15 giorni non se ne vedono piu' , un 15% mangiati dalle volpi , un 65% fucilati al fermo da "cacciatori"senza cani che girano in macchina , un 20% cacciati come si deve .
                              Quindi non andrebbero piu' lanciati ma sostituiti con starne o pernici che essendo poco visibili si devono cacciare con i cani . Questo porterebbe a un calo dei tesserini , ma ad un certo punto i fucilieri che sparano al fermo se ne stiano a casa loro .

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