L ' accoppiamento e la scelta del maschio.

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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #76
    oncludendo il grande cane da caccia è un cane da prove.e sono sempre più convinto che non può essere il contrario.
    Eolo di Monte tricorno ha fatto esclusivamente prove fino a sette anni di età, (130 risultati con una ventina di cartellini , 3 volte campione sociale)nell'ottavo
    l'ho portato a caccia (il cane prima non era mio) e si è rivelato un cacciatore eccezionale, con in più la benedizione dello stile di razza......ed a cacciato fino a 13 anni
    Ferentum Minosse dopo una carriera con 155 risultati, si è rivelato grandissimo cacciatore anche in tarda età quando cacciava praticamente del tutto sordo

    Zira figlia di Minosse a caccia era quanto di più utile ai fini del carniere si potesse chiedere, in prova era impresentabile perché aveva delle andature assolutamente inaccettabili

    se vuoi continuo...... perchè faccio cinofilia da 40 anni e di cani buoni in prova ed scarsi a caccia ne ho avuto uno solo, ma per ragioni caratteriali, al contrario tutti gli altri smesse le prove hanno dato i numeri anche a caccia e parlo di setter prima, spinoni e bracchi poi

    Ancora quest'anno siamo andati a caccia Mauro con Adelchi, Paolo Malvasi (Po) ed io con Alboino, credo in tutta onestà ed oggettività, che i due bracchi hanno fatto vedere come
    un gran cane lo sia dovunque, in prova ed a caccia, e dato che sono ancora vivi e vegeti entrambi, puoi tranquillamente constatare di persona se un ccane da prove puo' o non puo' essere anche un eccellente cane da caccia.
    Per finire io dall'anno scorso caccio con Laerte e con totale soddisfazione, cane che ha alle spalle una onoratissima carriera agonistica, con campionato di lavoro, campionato sociale, parecchi cartellini e la vittoria a singolo nella coppa italia continentali, anche Paolo (Pigkill) lo conosce direttamente e puo' tranquilamente dirti se è un cane solo "prove" o anche un completo cane da caccia e non di medio livello.
    Ultima modifica Lucio Marzano; 04-04-08, 14:43.
    lucio

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    • PigKill

      #77
      Originariamente inviato da Lucio Marzano
      Eolo di Monte tricorno ha fatto esclusivamente prove fino a sette anni di età, (130 risultati con una ventina di cartellini , 3 volte campione sociale)nell'ottavo
      l'ho portato a caccia (il cane prima non era mio) e si è rivelato un cacciatore eccezionale, con in più la benedizione dello stile di razza......ed a cacciato fino a 13 anni
      Ferentum Minosse dopo una carriera con 155 risultati, si è rivelato grandissimo cacciatore anche in tarda età quando cacciava praticamente del tutto sordo

      Zira figlia di Minosse a caccia era quanto di più utile ai fini del carniere si potesse chiedere, in prova era impresentabile perché aveva delle andature assolutamente inaccettabili

      se vuoi continuo...... perchè faccio cinofilia da 40 anni e di cani buoni in prova ed scarsi a caccia ne ho avuto uno solo, ma per ragioni caratteriali, al contrario tutti gli altri smesse le prove hanno dato i numeri anche a caccia e parlo di setter prima, spinoni e bracchi poi

      Ancora quest'anno siamo andati a caccia Mauro con Adelchi, Paolo Malvasi (Po) ed io con Alboino, credo in tutta onestà ed oggettività, che i due bracchi hanno fatto vedere come
      un gran cane lo sia dovunque, in prova ed a caccia, e dato che sono ancora vivi e vegeti entrambi, puoi tranquillamente constatare di persona se un ccane da prove puo' o non puo' essere anche un eccellente cane da caccia.
      Per finire io dall'anno scorso caccio con Laerte e con totale soddisfazione, cane che ha alle spalle una onoratissima carriera agonistica, con campionato di lavoro, campionato sociale, parecchi cartellini e la vittoria a singolo nella coppa italia continentali, anche Paolo (Pigkill) lo conosce direttamente e puo' tranquilamente dirti se è un cane solo "prove" o anche un completo cane da caccia e non di medio livello.
      confermo ciò che ha scritto Lucio e dovessi per forza utilizzare un bracco a caccia...lo vorrei come Laerte...

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      • Po
        ⭐⭐
        • Jan 2007
        • 781
        • Pisa
        • I miei super ex randagi: Nina - Gigia - Newky - Lady - Geremia - Levante . E poi Axel il Setter B/N

        #78
        Ho avuto l'occasione di andare a Caccia in Dicembre con Lucio e Mauro in quel di Canossa.
        I due Bracchi hanno cacciato per quattro ore senza distrarsi (non è completamente vero:una volta ho visto Adelchi farsi accarezzare da Mauro) altro che turo di 15 minuti,
        sempre attaccati al naso e con il cervello collegato.
        Abbiamo smesso noi,poichè avevamo un'altro importante impegno,ma fosse stato per loro avrebbero continuato.
        Non si sono risparmiati e dopo aver percorso il terreno come intelligenti cani da caccia (non tralasciando uno spinaio nè uno "sporco" e superando di volata tutti i prati spogli dove è evidente ,a un cacciatore,che non ci può essere selvatico)sono entrati nelle loro gabbie a leccarsi il sangue ,provocato dai roveti sfondati di forza,che li ricoprima abbondantemente.
        I due li avevo visti due mesi prima in Prove a Starne in Polonia ,e per quattro giorni hanno dato dimostrazione di cosa deve fare un Bracco correndo su " quei " terreni alla ricerca di " quei " selvatici.
        E' innegabile che l'utilizzo del terreno a caccia e lo svolgimento del lavoro traggono grande vantaggio da un sapiente addestramento finalizzato all'incontro.

        Paolo Malavasi
        Paolo Malavasi

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        • Lucio Marzano
          Lo zio
          • Mar 2005
          • 30090
          • chiasso svizzera
          • bracco italiano

          #79
          Riprendo questa discussione che ho riletto con interesse, alla fine abbiamo divagato
          ma Antonio ha esposto un vero e proprio trattato di allevamento che meriterebbe di essere conservato
          lucio

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          • fagio
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2006
            • 2025
            • portogruaro, Venezia, Veneto.
            • Bracco Italiano: BOREA, RAYA, BRANDO, GIARA, PAPUA, QUERCIA, CARACA, TALIA, DIEGO, CHANGO, CAIRO,

            #80
            Sono assolutamente d'accordo con Lucio (grazie di averla ripescata), mi piacerebbe a questo punto sapere direttamente dai numerosi allevatori (di continentali o di inglesi) che intervengono sul forum quali sono i loro personali criteri di scelta....
            Nella speranza che se ne possa parlare ancora perchè è un argomento interessantissimo!!

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            • casamassima
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2005
              • 4134
              • Mottola, Taranto, Puglia.
              • Bracco Italiano .

              #81
              Visto che la cosa puo' interessare...vorra' dire che, tempo permettendo, si continua ....e speriamo di restar nel seminato......
              Antonio Casamassima

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              • fagio
                ⭐⭐⭐
                • Jun 2006
                • 2025
                • portogruaro, Venezia, Veneto.
                • Bracco Italiano: BOREA, RAYA, BRANDO, GIARA, PAPUA, QUERCIA, CARACA, TALIA, DIEGO, CHANGO, CAIRO,

                #82
                Io sarò tra il pubblico....la parola ai relatori....

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                • danieleserafino
                  ⭐⭐
                  • Nov 2006
                  • 984
                  • san donato di lecce, Lecce, Puglia.
                  • spinoni: Athena Galileo Gaia Ombra Bosco

                  #83
                  Ho letto tutta la discussione e devo complimentarmi con Antonio per l'ottima descrizione degli argomenti molto interessanti, complimenti anche a chi è intervenuto.

                  Antonio volevo farti solo una domanda
                  ma secondo te quanto ancora incide il caso rispetto a tutti gli altri criteri nella scelta dello stallone?
                  Se la tua risposta è si e quindi ancora ad oggi il caso è determinante nella riuscita rispetto agli altri criteri di scelta pensi che sarebbe opportuno migliorare o cambiare i medesimi criteri da te elencati?

                  www.spinonidivalledellacupa.it

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                  • casamassima
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2005
                    • 4134
                    • Mottola, Taranto, Puglia.
                    • Bracco Italiano .

                    #84
                    L’ incidenza del caso o..della casualita’ o….il comune colpo di fortuna o ….il volgare colpo di c..o , chi opera in allevamento non puo’ e non deve, assolutamente, affidarsi al caso .

                    Il caso è e resta sempre solo un caso !

                    La scelta dello stallone, la valutazione genotipica e fenotipica - la psiche e le attitudini - nonche’ la provata trasmissibilita' di caratteri e doti positive nella sua sua discendenza , è preponderante e in egual misura a quella della fattrice.
                    Antonio Casamassima

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                    • danieleserafino
                      ⭐⭐
                      • Nov 2006
                      • 984
                      • san donato di lecce, Lecce, Puglia.
                      • spinoni: Athena Galileo Gaia Ombra Bosco

                      #85
                      [quote=casamassima;136458]L’ incidenza del caso o..della casualita’ o….il comune colpo di fortuna o ….il volgare colpo di c..o , chi opera in allevamento non puo’ e non deve, assolutamente, affidarsi al caso .


                      E' chiaro che non si dovrebbe affidarsi al caso dovremmo possedere in canile un numero spropositato di fattrici registrando numerose cucciolate all'anno, mi sembra un pò fuori luogo per chi opera in allevamento

                      www.spinonidivalledellacupa.it

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                      • silvio roncallo
                        ⭐⭐⭐
                        • Dec 2006
                        • 5650
                        • genova, Genova, Liguria.
                        • spinone

                        #86
                        Penso che, purtroppo, la selezione la diano i numeri..... dei cuccioli che posso produrre e del mercato che me li può assorbire: se posso fare 10 cucciolate all'anno, certo che comunque il 70/80% dei cuccioli rieco a piazzarli in qualche modo, mi posso permettere un certo tipo di selezione; altrimenti mi arrangio come posso. (abbiamo già detto che non possiamo essere favorevoli all'eliminazione fisica dei cuccioli che non vanno bene).
                        Il Bracco e lo Spinone non hanno grandi numeri da far valere sul mercato .....
                        silvio

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                        • casamassima
                          ⭐⭐⭐
                          • Apr 2005
                          • 4134
                          • Mottola, Taranto, Puglia.
                          • Bracco Italiano .

                          #87
                          Riprendiamo , a tappe , il cammino cercando insieme di esaminare nel contesto della discussione gli aspetti dell'inseminazione artificiale , mi scuso fin da ora per la terminologia poco tecnica ed eventuali lacune .

                          La presenza di libido è fondamentale sia nel maschio che nella femmina ed è dote indispensabile perche’ avvenga l’accoppiamento naturale e spontaneo.
                          Tant’è che nello standard di ogni razza oltre alla consueta descrizione del tipo c’è la descrizione delle caratteristiche comportamentali , tra queste fondamentale è la sessualita’, tanto che i soggetti con gli organi sessuali menomati ,malformati o incompleti non possono essere giudicati nella manifestazioni di razza.

                          Quando faremo riscorso alla Inseminazione artificiale ?
                          <O:p
                          Faremo riscorso all’inseminazione artificiale quando , innanzi tutto saremo certi che in passato sia il maschio che la femmina abbiano dato prova di accoppiarsi e riprodurre naturalmente, siano intervenuti traumi che non permettano l’effettuarsi dell’accoppiamento naturale e quindi non trasmissibili o vecchiaia.
                          <O:p
                          L’inseminazione artificiale si puo’ effettuare con seme fresco, con seme refrigerato a - 5 °C. , con seme congelato a – 196° C.
                          <O:p
                          L’inseminazione artificiale con seme fresco è attuabile con i due soggetti presenti, quella con seme refrigerato - e‘ attuabile nell’arco di 24-48 ore dal prelievo - realizza l’accoppiamento tra soggetti distanti tra loro e geneticamente importanti per la razza e che comunque abbiano sempre dato prova di accoppiarsi e riprodursi naturalmente, quella con seme congelato permette di utilizzare – per un periodo di tempo illimitato - il seme di stalloni collaudati alla trasmissione di caratteristiche di razza positive a distanza di anni.
                          Antonio Casamassima

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                          • pellicano

                            #88
                            non credo si possa usare sempre lo stesso criterio ma di volta in volta sono diversi gli aspetti dalle mie umili esperienze ho dedotto che l'analisi del fenotipo dominante trasmesso dai soggetti nelle passate cucciolate sia la strada migliore. fermo restando che per fortuna non è tutto così matematico ....

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                            • silvio roncallo
                              ⭐⭐⭐
                              • Dec 2006
                              • 5650
                              • genova, Genova, Liguria.
                              • spinone

                              #89
                              Scusate, ma come mai l'inseminazione artificiale viene ampiamente usata nella selezione equina (trotter e cavalli da corsa, ricordiamo p.e. Varenne) e apparentemente no nella selezione canina da caccia o da prove? ci sono delle controindicazioni o è solo questione di "comodità"?
                              silvio

                              Commenta

                              • Andrea81
                                ⭐⭐⭐⭐
                                • Jun 2007
                                • 10058
                                • Perugia, Perugia, Umbria.
                                • Kurzhaar Lilly Sissy,Hilary di montecarelli,meticcio Dolly,springer spaniel Susy

                                #90
                                Viene usata anche nei cani,certo molto meno che nei cavalli
                                Andrea[:D]

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