Allevamenti Bracco Italiano

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CMattia93
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  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #46
    mi piacerebbe dare al sig. Marzano che fa le sue battutine il cane di cui sto parlando che si lamenta dal dolore solo a camminare.
    Cosi vista la mia inesperienza mi fa vedere come un cane del genere riesca a cacciare???? Sono convinta che con la sua esperienza possa riuscire a far trottare anche un bracco che al momento non cammina!
    i miracoli li fanno a lourdes, io al momento utilizzo due cani a caccia che di problemi non ne hanno , un soggetto con patologie puo' capitare a tutti, ma bisogna essere attenti in selezione per cercare di minimizzare. Ma se capita un soggetto con problemi, non do' la colpa a tutti gli allevatori italiani.......

    E poi vorrebbe spiegare ad un amico che volendo trovare una femmina è andato da un "allevatore" così è iscritto all'enci ha preso due cagne di quasi due anni le ha portate dal veterinario su mio consiglio e sono risultate avere la leish ( ma qui è quasi normale) e la displasia... quale consiglio avrebbe dato??? Se fermano e riportano vanno benissimo????

    la leish non é colpa dell'allevatore, la displsia in parte si , ma bisogna vedere quale sia il grado, io ho avuto una spinona Zira, figlia di Minosse, che a un anno (io i cani li testo) secondo il veterinario era da eliminare causa displasia grave, ha cacciato alla grande fino a 11 anni ed il compianto Luigino Bottani, diceva che se quella cagna era displasica le avrebbe volute tutte cosi'.
    Se fosse stata bellissima e sanissima , ma inetta alla caccia me ne sarei disfatto. (le foto di Zira a caccia sono su uno dei miei album) e cacciava in coppia non con Fra***** da Velletri ma con Eolo di Monte Tricorno e non la cedeva per nulla.

    lucio

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    • Ospite

      #47
      Originariamente inviato da Pluto
      Se qui c'è uno che generalizza non sono certo io, personalmente ci andrei piano con la consaguineità se non ci si vuole trovare un giorno a combattere con patologie molto serie, prima di fare accoppiamenti "ad minchium" io ci penseri 100000 volte.
      Io rimango fermamente convinto che se si vogliono fissare determinati caratteri la consanguineità sia lo strumento migliore... L'unico problema (non di certo trascurabile) è che bisogna sapere come fare e utilizzarla con raziocinio; il che vuol dire conoscere bene a fondo i riproduttori (pregi ma soprattutto difetti) e tutti gli ascendenti che vi stanno alle spalle.
      Ciò a mio parere è molto distante da quello che lei definisce fare gli accoppiamenti "ad minchium"!
      Ognuno poi è libero di pensare con la propria testa e quello che per me può essere giusto non vuol dire che lo sia di per certo, anzi!
      L'allevare "ad minchium" poi non penso sia solo prerogativa degli allevatori, basta vedere quello che fanno certi privati in casa loro!
      E il discorso de "cane bello x cane bravo = cuccioli belli e bravi" capita purtroppo di sentirlo ancora troppo spesso un po' dappertutto (bar, circolo di caccia, lo stesso forum...) da quelli che pensano che per fare un buon cane da caccia basti portarlo fuori con un fucile appresso e abbattergli qualche selvatico.
      Questo a casa mia vuol dire ragionare "ad minchium"!

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      • duedentoni_old

        #48
        i miracoli li fanno a lourdes, io al momento utilizzo due cani a caccia che di problemi non ne hanno , un soggetto con patologie puo' capitare a tutti, ma bisogna essere attenti in selezione per cercare di minimizzare. Ma se capita un soggetto con problemi, non do' la colpa a tutti gli allevatori italiani.......
        Non mi pare di aver dato colpe? lo sta dicendo di nuovo e solo lei in compenso sempre lei da la colpa agli allevatori esteri per i bracchi che non vanno a caccia

        Quote:
        Originariamente inviata da Massimiliano
        ecco.. mi sembra un ottima idea.
        Eccellente idea , se non ti interessa un Bracco Italiano cane che vada a caccia , all'estero sarai molto facilmente accontentato !!!
        In un altro post poi lei scrive "che gli allevamenti piu' reputati nel nord italia sono Cascina croce, Polvecera's e Sanchi (in ordine alfabetico) poi ho aggiunto quello del mio amico Nerviani (che non ha cuccioli disponibili)"

        a questo punto mi viene da chiedermi e gli altri allevatori italiani? Dell'Angelo del Summano, Casamassima, Val bisenzio, Le due sicilie,del Boscaccio, di Villa carla, della Pianura, delle Crode, della Terra dei nuraghi, di Montericco per citarne alcuni e sarei io ad essere prevenuta?? Fossi questi allevatori [regol][regol][regol][regol] e anche la SABI!


        ]la leish non é colpa dell'allevatore,
        Non sono daccordo, ci sono gocce, collari e prodotti di prevenzione in spray e , ottimi, se nessuno di questi viene usato la colpa è dell'allevatore! ma possiamo sempre incolpare il povero cane per non essere stato attento!!


        la displsia in parte si , ma bisogna vedere quale sia il grado, io ho avuto una spinona Zira, figlia di Minosse, che a un anno (io i cani li testo) secondo il veterinario era da eliminare causa displasia grave, ha cacciato alla grande fino a 11 anni ed il compianto Luigino Bottani, diceva che se quella cagna era displasica le avrebbe volute tutte cosi'.
        Se fosse stata bellissima e sanissima , ma inetta alla caccia me ne sarei disfatto. (le foto di Zira a caccia sono su uno dei miei album) e cacciava in coppia non con Fra***** da Velletri ma con Eolo di Monte Tricorno e non la cedeva per nulla. [/COLOR]
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        [/QUOTE]

        Quando un cane prova dolore a camminare a sedersi ad alzarsi..il grado è facilmente intuibile non le pare? Eliminare un cane perchè è displasico??? Io spero voglia dire sterilizzare? altrimenti ci sarebbe da denunciarlo!

        Se fosse stata bellissima e sanissima , ma inetta alla caccia me ne sarei disfatto


        Vede questa è proprio la differenze fra me e lei, lei è uno che si disfa dei cani io no! Preferisco prenderlo a Timbuctu per trovarlo come piace a me, proprio perchè non potrei DISFARMENE! ci si disfa delle cose vecchie e non sempre non di un cane tanto meno di un BRACCO!

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        • Lucio Marzano
          Lo zio
          • Mar 2005
          • 30090
          • chiasso svizzera
          • bracco italiano

          #49
          Originariamente inviato da duedentoni
          Non mi pare di aver dato colpe? lo sta dicendo di nuovo e solo lei in compenso sempre lei da la colpa agli allevatori esteri per i bracchi che non vanno a caccia
          non é un dare "la colpa" é solo una constatazione (che mi confermano anche dall'estero) naturalmente non generalizzo ce ne sono anche , ma pochi, che li portano a caccia



          In un altro post poi lei scrive "che gli allevamenti piu' reputati nel nord italia sono Cascina croce, Polvecera's e Sanchi (in ordine alfabetico) poi ho aggiunto quello del mio amico Nerviani (che non ha cuccioli disponibili)"

          a questo punto mi viene da chiedermi e gli altri allevatori italiani? Dell'Angelo del Summano, Casamassima, Val bisenzio, Le due sicilie,del Boscaccio, di Villa carla, della Pianura, delle Crode, della Terra dei nuraghi, di Montericco per citarne alcuni e sarei io ad essere prevenuta?? Fossi questi allevatori [regol][regol][regol][regol] e anche la SABI!
          Premetto che io non ho cariche ufficiali nella SABi é posso esprimermi come mi pare poi
          un minimo di conoscenze geografiche ci vorrebbe , ho scitto nord Italia ed ho citato quelli che producono regolarmente cucciolate :
          Segalla, angelo del summano ne fa pochissime , casmassima,due sicilie, terre dei nuraghi, non sono in nord italia , Boscaccio non fa piu' cucciolate, Villa carla, non ha cucciolate e pure ne fa pochissime , delle Crode (Manfroni) anche fa pochissime cucciolate e cosi' per gli altri , e dico di guardare sul sito SABI,dove ci sono gli allevamenti e gli annunci di cucciolate , perché sia ben chiaro , io NON HO ALCUN INTERESSE PERSONALE E NON VENDO CUCCIOLI e non mi interessa fare pubblicità, mi limito a dare notizie su dove si possa trovare un bracco alle numerose persone che mi contattano settimanalmente chidendo dove possano trovare un bracco, con buone probabilità che vada positivamente a caccia (queli da expo non telefonano certo a me)
          Certo non invito nessuno ad andare ad acquistare un Bracco all'estero , come invece fa lei e non parlo male degli allevatori italiani, come ha fatto lei, che é molto piu' grave che citare solo alcuni allevamenti.
          Inoltre io non sono l'ufficio informazioni della razza e tantomeno ho qualche incarico riguardo alle comunicazioni ufficiali, quindi potrei esprimere tranquillamente il mio parere, in totale libertà.


          Non sono daccordo, ci sono gocce, collari e prodotti di prevenzione in spray e , ottimi, se nessuno di questi viene usato la colpa è dell'allevatore! ma possiamo sempre incolpare il povero cane per non essere stato attento!!
          andando a caccia puo' capitare la zecca o il papatacio e certi prodotti sono da usarsi con parsimonia perché velenosi, ho visto un'intera cucciiol ta morta perché la madre allattando portava i collare antipulci.


          Quando un cane prova dolore a camminare a sedersi ad alzarsi..il grado è facilmente intuibile non le pare? Eliminare un cane perchè è displasico??? Io spero voglia dire sterilizzare? altrimenti ci sarebbe da denunciarlo!
          se avessi adottato questo principio avrei dovuto rinunciare ad una cagna che ha cacciato con grandissimo profitto fino a 11 anni, e quando dico disfarmi intendo regalarlo, non faccia insinuazioni di bassa lega ed offensive perché potrei arrabbiarmi veramente ed essere io a denunciare lei.



          Vede questa è proprio la differenze fra me e lei, lei è uno che si disfa dei cani io no! Preferisco prenderlo a Timbuctu per trovarlo come piace a me, proprio perchè non potrei DISFARMENE! ci si disfa delle cose vecchie e non sempre non di un cane tanto meno di un BRACCO!
          di differenze fra me e lei ce ne sono tantissime e non sto ad enunciarle tutte , sarebbe troppo lungo, io faccio selezione ed i cani inetti NON li tengo, altri invece li tengono e li fanno anche riprodurre e le pene le passano quelli che ne comperano i discendenti.
          lucio

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          • salvo bracco
            ⭐⭐
            • Feb 2013
            • 464
            • Padova
            • bracco italiano a vita [url=https://postimg.cc/ygxNnLx0][img]https://i.postimg.cc/85Brp3VX/IMG-2019

            #50
            mi state mettendo paura con ste probabili displasie di alcuni allevamenti mi avete aperto gli OCCHI [occhi] adesso prima di acquistare il mio cane mi informerò tantissimo e guarderò bene dove andare da oggi non mi fido piu

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            • Lucio Marzano
              Lo zio
              • Mar 2005
              • 30090
              • chiasso svizzera
              • bracco italiano

              #51
              Originariamente inviato da salvo bracco
              mi state mettendo paura con ste probabili displasie di alcuni allevamenti mi avete aperto gli OCCHI [occhi] adesso prima di acquistare il mio cane mi informerò tantissimo e guarderò bene dove andare da oggi non mi fido piu
              l'unica cosa che pui fare e pretendere che i genitori siano lastrati, ma anche cosi' nessuno puo' garantire che nella cucciolata non vi sia un displasico.
              lucio

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              • salvo bracco
                ⭐⭐
                • Feb 2013
                • 464
                • Padova
                • bracco italiano a vita [url=https://postimg.cc/ygxNnLx0][img]https://i.postimg.cc/85Brp3VX/IMG-2019

                #52
                domanda: ma anche se i genitori del cucciolo madre e padre sono esenti da displasia ma per esempio il nonno ma solo il nonno in tutta la generazione del cane era displasico il cucciolo rischia di poterla avere ???

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                • silvio roncallo
                  ⭐⭐⭐
                  • Dec 2006
                  • 5650
                  • genova, Genova, Liguria.
                  • spinone

                  #53
                  sulla displasia ancora non c'è niente di certo.
                  Sicuramente è meglio avere i genitori del cucciolo non displasici.
                  Per quanto riguarda i nonni e precedenti generazioni:
                  già adesso tanti controlli non si fanno, puoi pensare quanti se ne facessero 10 anni fa.
                  Comunque il discorso è sempre lo stesso: prima di acquistare un cucciolo INFORMARSI.
                  Se non sbaglio su un altro thread proprio tu hai suggerito di acquistare il cane tramite un sito internet.
                  Ora, che cosa caspita di controllo vuoi fare tramite internet? e solo per risparmiare qualche centinaio di euro???

                  Quanto alla Leish poi non ne parliamo: qualcuno si è anche "inventato" un vaccino.
                  Certo, si usano i vari prodotti in commercio contro pappataci e zanzare, ma la sicurezza di non prenderla non c'è.
                  Quindi. per come la vedo io, in Italia o all'estero, controllare, controllare, controllare .... ripeto: non state acquistando un'autoradio ....
                  silvio

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                  • duedentoni_old

                    #54
                    Originariamente inviato da silvio roncallo
                    sulla displasia ancora non c'è niente di certo.
                    Sicuramente è meglio avere i genitori del cucciolo non displasici.
                    Per quanto riguarda i nonni e precedenti generazioni:
                    già adesso tanti controlli non si fanno, puoi pensare quanti se ne facessero 10 anni fa.
                    Comunque il discorso è sempre lo stesso: prima di acquistare un cucciolo INFORMARSI.
                    Se non sbaglio su un altro thread proprio tu hai suggerito di acquistare il cane tramite un sito internet.
                    Ora, che cosa caspita di controllo vuoi fare tramite internet? e solo per risparmiare qualche centinaio di euro???
                    Sul certificato del mio i controlli ci sono anche nelle generazioni precedenti. Io non ho suggerito di acquistarlo ho detto che io mi sono trovata benissimo acquistando da un allevatore estero perchè mi sono informata e ho avuto le mie risposte quelle che volevo, aggiungi un pò di pazzia o istinto chiamalo come vuoi e ho scelto il mio cane. Scelto perchè mi sono informata.

                    La frase sul risparmiare non l'ho capita? all'estero mica li regalano i cani?

                    Prima di acquistare un cucciolo INFORMARSI hai detto bene è la cosa da fare sia in italia che all'estero.

                    Quanto alla Leish poi non ne parliamo: qualcuno si è anche "inventato" un vaccino.
                    Certo, si usano i vari prodotti in commercio contro pappataci e zanzare, ma la sicurezza di non prenderla non c'è.
                    Quindi. per come la vedo io, in Italia o all'estero, controllare, controllare, controllare .... ripeto: non state acquistando un'autoradio ....
                    abito in una zona dove la leish la prende anche il barboncino che sta tutto il giorno in casa ed esce a fare i bisogni in giardino, i cani dei vicini sono morti tutti di leish , ho avuto 4 cani e nessuno morto di leish ci sarà un motivo? o è solo culo? Faccio i controlli ogni sei mesi. E dal vet senti ancora gente che dice ma per la leish prende la pasticca!!!![:-clown] mi viene da piangere.... conosco questa malattia da 20 anni...se non di più

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                    • salvo bracco
                      ⭐⭐
                      • Feb 2013
                      • 464
                      • Padova
                      • bracco italiano a vita [url=https://postimg.cc/ygxNnLx0][img]https://i.postimg.cc/85Brp3VX/IMG-2019

                      #55
                      Originariamente inviato da silvio roncallo


                      Quindi. per come la vedo io, in Italia o all'estero, controllare, controllare, controllare .... ripeto: non state acquistando un'autoradio ....

                      e certo poi dopo questo tread dove mi avete aperto gli occhi azz se controllo [:142]

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                      • Pluto
                        ⭐⭐⭐
                        • Jun 2006
                        • 3034
                        • signa, Firenze, Toscana.
                        • Bracco italiano

                        #56
                        Originariamente inviato da maxmurelli
                        Io rimango fermamente convinto che se si vogliono fissare determinati caratteri la consanguineità sia lo strumento migliore... L'unico problema (non di certo trascurabile) è che bisogna sapere come fare e utilizzarla con raziocinio; il che vuol dire conoscere bene a fondo i riproduttori (pregi ma soprattutto difetti) e tutti gli ascendenti che vi stanno alle spalle.
                        Ciò a mio parere è molto distante da quello che lei definisce fare gli accoppiamenti "ad minchium"!
                        Ognuno poi è libero di pensare con la propria testa e quello che per me può essere giusto non vuol dire che lo sia di per certo, anzi!
                        L'allevare "ad minchium" poi non penso sia solo prerogativa degli allevatori, basta vedere quello che fanno certi privati in casa loro!
                        E il discorso de "cane bello x cane bravo = cuccioli belli e bravi" capita purtroppo di sentirlo ancora troppo spesso un po' dappertutto (bar, circolo di caccia, lo stesso forum...) da quelli che pensano che per fare un buon cane da caccia basti portarlo fuori con un fucile appresso e abbattergli qualche selvatico.
                        Questo a casa mia vuol dire ragionare "ad minchium"!
                        Io non ho alcun problema con gli allevamenti italiani quindi non capisco il discorso, la mia era una considerazione generale, per me accoppiare fratello e sorella, zio e nipote, fratellastro e sorellastra ecc.ecc. è una cappellata sia che venga fatta da un allevatore italiano, estero, o un pincopallo qualunque. Secondo me prima di fare una cucciolata si dovrebbero guardare bene le linee si sangue e cercare di incrociare il meno possibile lo stesso sangue, questa è la mia personalissima opinione e come ho detto all'inizio essendo ignorante in materia posso sbagliare.

                        ---------- Messaggio inserito alle 08:39 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:38 AM ----------

                        Originariamente inviato da salvo bracco
                        e certo poi dopo questo tread dove mi avete aperto gli occhi azz se controllo [:142]
                        Perchè se non c'era questa discussione prendevi il primo cane che trovavi?

                        ---------- Messaggio inserito alle 08:42 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:39 AM ----------

                        Ancora non ho capito se è possibile oppure è una bestemmia prendere un cucciolo da un allevamento (estero) che non ha parentela con la mia linea di sangue oppure molto limitata, anche se questa è scadente venatoriamente e fare un accoppiamento per contrastare la consanguineità.
                        Damiano

                        Commenta

                        • silvio roncallo
                          ⭐⭐⭐
                          • Dec 2006
                          • 5650
                          • genova, Genova, Liguria.
                          • spinone

                          #57
                          mah, premetto che non sono allevatore, ma andare all'estero a prendere un soggetto che non non solo non sia almeno testato in prove di lavoro di un certo tipo ma che per di più sia "venatoriamente scadente" solo per evitare una certa misura di consanguineità, non lo farei.
                          La consanguineità di per sè non è una bestemmia.
                          Vale quello che ho scritto prima: controllare, controllare, controllare.
                          Controllare i genitori: come sono, cosa fanno, da dove vengono (la genealogia)
                          Controllare l'allevatore: chi è, da quanto alleva, che risultati ha ottenuto (e non solo in esposizioni o prove ma il feedback da parte di precedenti acquirenti), come tiene i cani, quanti ne tiene, quante cucciolate fa in un anno ....
                          Controllare i cuccioli: come si presentano, se sono omogenei o meno, vispi o meno, come sono tenuti, ecc. ecc.
                          Per me queste sono cose più importanti.
                          silvio

                          Commenta

                          • ettore
                            ⭐⭐⭐
                            • Sep 2008
                            • 2600
                            • Cairo Montenotte - Savona -
                            • bracco italiano _ bracco francese

                            #58
                            Originariamente inviato da silvio roncallo
                            mah, premetto che non sono allevatore, ma andare all'estero a prendere un soggetto che non non solo non sia almeno testato in prove di lavoro di un certo tipo ma che per di più sia "venatoriamente scadente" solo per evitare una certa misura di consanguineità, non lo farei.
                            La consanguineità di per sè non è una bestemmia.
                            Vale quello che ho scritto prima: controllare, controllare, controllare.
                            Controllare i genitori: come sono, cosa fanno, da dove vengono (la genealogia)
                            Controllare l'allevatore: chi è, da quanto alleva, che risultati ha ottenuto (e non solo in esposizioni o prove ma il feedback da parte di precedenti acquirenti), come tiene i cani, quanti ne tiene, quante cucciolate fa in un anno ....
                            Controllare i cuccioli: come si presentano, se sono omogenei o meno, vispi o meno, come sono tenuti, ecc. ecc.
                            Per me queste sono cose più importanti.




                            e dulcis in fundo il fattore "C" [;)]
                            Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoni

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                            • Pluto
                              ⭐⭐⭐
                              • Jun 2006
                              • 3034
                              • signa, Firenze, Toscana.
                              • Bracco italiano

                              #59
                              Originariamente inviato da silvio roncallo
                              mah, premetto che non sono allevatore, ma andare all'estero a prendere un soggetto che non non solo non sia almeno testato in prove di lavoro di un certo tipo ma che per di più sia "venatoriamente scadente" solo per evitare una certa misura di consanguineità, non lo farei.
                              La consanguineità di per sè non è una bestemmia.
                              Vale quello che ho scritto prima: controllare, controllare, controllare.
                              Controllare i genitori: come sono, cosa fanno, da dove vengono (la genealogia)
                              Controllare l'allevatore: chi è, da quanto alleva, che risultati ha ottenuto (e non solo in esposizioni o prove ma il feedback da parte di precedenti acquirenti), come tiene i cani, quanti ne tiene, quante cucciolate fa in un anno ....
                              Controllare i cuccioli: come si presentano, se sono omogenei o meno, vispi o meno, come sono tenuti, ecc. ecc.
                              Per me queste sono cose più importanti.
                              Non è determinante che venga dall'estero perchè io non sono uno sponsor degli allevamenti esteri, lo dico solo perchè gli allevamenti italiani sono "saturi" basta guardare i pedigree delle cucciolate per capire che siamo oramai a mescolare sempre gli stessi. Se vi sembra che il problema della troppa consaguineità non sia determinante per future problematiche che la razza potrebbe andare in contro a breve ok, ne prendo atto, ma le ricerche fatte di recente dicono di stare molto attenti.
                              Damiano

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                              • Cristian De Monte
                                ⭐⭐⭐
                                • Mar 2006
                                • 5573
                                • Goito, Mantova, Lombardia.
                                • Afra - BI-RM Dora - SPRINGER

                                #60
                                Originariamente inviato da Pluto
                                Io non ho alcun problema con gli allevamenti italiani quindi non capisco il discorso, la mia era una considerazione generale, per me accoppiare fratello e sorella, zio e nipote, fratellastro e sorellastra ecc.ecc. è una cappellata sia che venga fatta da un allevatore italiano, estero, o un pincopallo qualunque. Secondo me prima di fare una cucciolata si dovrebbero guardare bene le linee si sangue e cercare di incrociare il meno possibile lo stesso sangue, questa è la mia personalissima opinione e come ho detto all'inizio essendo ignorante in materia posso sbagliare.

                                ---------- Messaggio inserito alle 08:39 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:38 AM ----------



                                Perchè se non c'era questa discussione prendevi il primo cane che trovavi?

                                ---------- Messaggio inserito alle 08:42 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:39 AM ----------

                                Ancora non ho capito se è possibile oppure è una bestemmia prendere un cucciolo da un allevamento (estero) che non ha parentela con la mia linea di sangue oppure molto limitata, anche se questa è scadente venatoriamente e fare un accoppiamento per contrastare la consanguineità.
                                Guarda questi due certificati, una l'ho acquistata e l'altra l'ho allevata, ti sembra che ci sia consanguineità stretta?.... sono soggetti italiani con genealogia italiana e se si vuole uscire dalla consanguineità le possibilità ci sono tranquillamente anche senza andare al'estero.
                                Noi siamo il paese di origine di questa razza e noi dobbiamo essere la guida per gli altri allevatori esteri (noi nel senso di italiani, senza personale presunzione) che fino ad ora (tranne casi sporadici) non hanno dimostrato di aver ragiunto i livelli italiani, vedrei invece molto bene l'utilizzo dei nostri stalloni all'estero ma il giochino non vale la candela se poi ci si gioca col dummy.....
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                                De Monte Cristian

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