Questo unito al fatto che era solita attaccare animali allo stato brado poteva innescare un meccanismo pericoloso. Secondo me andava rimossa, certo in un'altra nazione l'avrebbero abbattuta e fine della storia. In Abruzzo, parlando di cose che ben conosco, dal 2007 a ad oggi sono morti una quindicina di orsi ritrovati, quanti non trovati? 3 orsi nel 2013 e ben 4 nel 2014 fin'ora.....
L'orso presuppone una gestione scientifica, tenendo conto delle popolazioni locali, altrimenti si innesta una competizione tra orso e uomo da cui difficilmente l'orso ne uscirà vittorioso. Il cinghiale è un'altro problema ed anche se è oggettivamente più pericoloso dell'orso è una animale già abbondantemente cacciato e tenuto sotto controllo, andrebbe forse aumentata la quota di abbattimenti. L'orso bruno non è affatto una animale in pericolo di estinzione, ma anzi la sua caccia è presente in molte nazioni europee e mondiali con ottimi risultati gestionali:
L'orso marsicano è invece una specie a forte rischio di estinzione (come il camoscio d'Abruzzo) che Parco Nazionale D'Abruzzo in più di 90 anni non è riuscito ad incrementare, anzi. Forse sarebbe ora di cambiar emetodo di gestione visto che la Croazia si permette addirittura di abbattere gli orsi visto l'incremento e il Trentino è riuscito ad aumentare a dismisura la sua popolazione.
Infine un'altro problema, in Abruzzo alcuni orsi sono morti per colpa della TBC bovina riscontrata spesso sui cinghiali, caprioli e cervi. Visto l'alto numero di esemplari di ungulati presenti sul territorio non sarebbe il caso di operare un controllo anche di questi se si vuole tutelare l'orso? Se dovesse scoppiare un'epidemia di cimurro (come l'anno scorso) o di TBC cosa ne sarà della popolazione di orso marsicano unica al mondo?
La natura si gestisce con criteri scientifici tutto il resto è immondizia dei media.
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