La caccia in campania è morta!
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Natella, le "cretinate" (termine da te usato, io avrei preferito dire "inesattezze") si dispensano ad iosa anche all'interno dei pubblici uffici, a volte.vedi zirlo,che non parlo per parlare,ma sono cose dette da funzionari dell'ufficio caccia e pesca,se dicono cretinate,allora te le riporto pari-pari,ma essendo le persone in questione persone serie e funzionari di 1 certo livello,tira un pochino tu le somme.
riguardo all'atc2,devi sapere che il dott. armando liquori(spinonista-di professione dentista) dirigente dell'area contigua si e' lamentato tantissimo del fatto che i cacciatori salernitani e napoletani non potranno accedere in queste aree,poiche' le risorse economiche attuali gli consentono si e no di gestire l'area e non e' escluso che faccia ricorso al tar.vedi che i locali non hanno tanti interesse nelle are contigue.....
saluti natella
Già a pagina 141, post n°1410, ho riportato la sentenza del Consiglio di Stato Sez. VI, n. 4153, del 16 luglio 2012 in merito alla Caccia in area contigua a parco nazionale.
A tutto vantaggio di chiarezza riporto l'articolo 32 della Legge 394/91 che stabilisce, inequivocabilmente, che la caccia all'interno delle zone contigue è "riservata ai soli residenti dei comuni dell'area naturale protetta e dell'area contigua".
Pertanto, essendoci già stata una sconfitta dell'Ente Provincia di Salerno (difeso dall'Avv. Lentini, e scusate se è poco) in Consiglio di Stato, io suggerirei all'esimio odontoiatra di evitare di andare a spendere soldi inutili proponendo ricorso contro l'attuazione di una Legge dello Stato antecedente alla L.157/92 (lex posterior generalis non derogat priori speciali).
LEGGE 6 dicembre 1991, n. 394
Legge quadro sulle aree protette. (GU n.292 del 13-12-1991 - Suppl. Ordinario n. 83 )
note: Entrata in vigore della legge: 28/12/1991.
ART. 32.
Aree contigue
1. Le regioni, d'intesa con gli organismi di gestione delle aree
naturali protette e con gli enti locali interessati, stabiliscono
piani e programmi e le eventuali misure di disciplina della caccia,
della pesca, delle attivita' estrattive e per la tutela
dell'ambiente, relativi alle aree contigue alle aree protette, ove
occorra intervenire per assicurare la conservazione dei valori delle
aree protette stesse.
2. I confini delle aree contigue di cui al comma 1 sono determinati
dalle regioni sul cui territorio si trova l'area naturale protetta,
d'intesa con l'organismo di gestione dell'area protetta.
3. All'interno delle aree contigue le regioni possono disciplinare
l'esercizio della caccia, in deroga al terzo comma dell'articolo 15
della legge 27 dicembre 1977, n. 968, soltanto nella forma della
caccia controllata, riservata ai soli residenti dei comuni dell'area
naturale protetta e dell'area contigua, gestita in base al secondo
comma dello stesso articolo 15 della medesima legge.
4. L'organismo di gestione dell'area naturale protetta, per esigenze
connesse alla conservazione del patrimonio faunistico dell'area
stessa, puo' disporre, per particolari specie di animali, divieti
riguardanti le modalita' ed i tempi della caccia.
5. Qualora si tratti di aree contigue interregionali, ciascuna
regione provvede per quanto di propria competenza per la parte
relativa al proprio territorio, d'intesa con le altre regioni ai
sensi degli articoli 8 e 66, ultimo comma, del decreto del Presidente
della Repubblica 24 luglio 1977, n.616. L'intesa e' promossa dalla
regione nel cui territorio e' situata la maggior parte dell'area
naturale protetta.Lupus est homo homini... (Asinaria, Plauto)
da cui: Homo homini lupusCommenta
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Pare che si sta muovendo qualcosa:
Regione Campania; Caccia, Baldi: “Immediato decreto di rettifica”
Con un decreto dirigenziale, emanato alla vigilia di Ferragosto, la Regione ha riproposto il divieto di accesso ai non residenti nelle aree contigue ai parchi regionali.
Si cancella di fatto uno dei risultati delle battaglie portate avanti dal mondo venatorio in questi ultimi anni e che aveva trovato nella nuova legge regionale sulla Caccia, licenziata poche settimane fa anche grazie al lavoro di impostazione e al pressing politico dell’on. Giovanni Baldi, un parziale ristoro rispetto ad anni di scontri e ingiustizie patite: la possibilità per i non residenti di accedere alle aree contigue ai parchi regionali fino al raggiungimento della densità venatoria. Intanto, di fatto, il Tar ha bloccato la pre apertura della Caccia accogliendo in via cautelare il ricorso presentato dal WWF per motivi legati all’intensificati fenomeni degli incendi boschivi e della siccità, e rimandando ogni altra decisione successiva alla ripresa dei lavori il 12 settembre. “Un atto quello dirigenziale che, seppur anticipato negli effetti negativi per il mondo venatorio dalla recente sentenza, non possiamo accettare tout court- ha ribadito l’on. Giovanni Baldi, solidale con i cacciatori tagliati fuori dalle aree contigue- A maggior ragione perché emanato in un blitz ferragostano a pochi giorni dalla riapertura della stagione venatoria. Si è creato un diffuso malessere e altrettanto scontento nel mondo dei cacciatori che invece aveva accolto con moderata soddisfazione la nuova legge sulla caccia da pochi giorni licenziata dal Consiglio regionale.
Alla ripresa delle attività regionali chiederò un immediato decreto di rettifica con il quale si dovrà ribadire che fino al raggiungimento della densità venatoria sarà possibile anche per i non residenti andare a caccia nelle aree contigue ai parchi della Campania.
Non devono spaventarci lo spauracchio di ricorsi o delle azioni di chi potrebbe impugnarlo. A noi politici toccherà impegnarci intanto su azioni più incisive quali le modifiche alle perimetrazioni delle aree contigue, con una loro sensibile riduzione territoriale e dei vincoli annessi”.
24/08/2012 20.03.46Commenta
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Che Sant'Uberto veda e provveda"..........e che la regione Campania lunedì faccia il resto......mancano 7 gg..........sperare e sognare non costa nulla.Si Vis Pacem, Para BellumCommenta
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Senti le esperienze dell'anno scorso non mi fanno essere fiducioso,io non credo più alle chiacchiere ma ai fatti.......mi dispiace« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
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Così hai parlato insieme a tanti tuoi amici anche sulla non approvazione della legge regionale sulla caccia così hai parlato per l'articolo 34 così stai facendo anche ora,ma le tue rimangono chiacchiere.
-La regione deve fare una delibera con modifica del calendario poi presentare un'istanza di revoca del decreto di sospensione del tar al tar,il quale poi decide.
Saluti.Commenta
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Così hai parlato insieme a tanti tuoi amici anche sulla non approvazione della legge regionale sulla caccia così hai parlato per l'articolo 34 così stai facendo anche ora,ma le tue rimangono chiacchiere.
-La regione deve fare una delibera con modifica del calendario poi presentare un'istanza di revoca del decreto di sospensione del tar al tar,il quale poi decide.
Saluti.
Salve Zirlo.AMEN le tu parole,e se non fosse così? a cosa è servito tutto quello che è stato fatto? concedici anche qualche sfogo che diamine.[:-bunny]Non credo che tu hai voglia di andare a caccia e noi no.[:-golf]GiuseppeCommenta
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-La regione deve fare una delibera con modifica del calendario poi presentare un'istanza di revoca del decreto di sospensione del tar al tar,il quale poi decide.
Saluti.[/QUOTE]
che tu sappia,lunedì la regione presenta il ricorso oppure si riunisce per cercare il rimedio?Mira bene sbaglia pocoCommenta
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[QUOTE=ZIRLO;802327]Così hai parlato insieme a tanti tuoi amici anche sulla non approvazione della legge regionale sulla caccia così hai parlato per l'articolo 34 così stai facendo anche ora,ma le tue rimangono chiacchiere.
-La regione deve fare una delibera con modifica del calendario poi presentare un'istanza di revoca del decreto di sospensione del tar al tar,il quale poi decide.
!Per quello che paghiamo dovremmo andare a caccia tutto l'anno!!!Per quello che ..... hanno combinato e combinano ancora ora ho tutto il diritto di dubitare e tu non sei nessuno per giudicare la mia opinione,puoi soltanto condividerla o no,perché non mi sono permesso di giudicare te o le tue parole.
Secondaria cosa,vattele a rileggere le cose che ho scritto,la legge l'hanno approvata perchè tutti almeno una volta si sono stufati e non hanno pagato in tempi rapidi come gli scorsi anni,non perchè tu l'hai fatta approvare,perciò non venirmi a dire se devo dubitare o no,se permetti lo decido io!!!
La cosa positiva che hai fatto è stata creare la discussione e contribuire all'informazione come tutti facciamo,ed è stata una bellissima cosa,ma a quanto vedo ti piace far polemica in modo facile........Ultima modifica Super 90; 25-08-12, 12:47.« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
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