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Se fossimo in accordo su un qualsiasi punto..... credo cambierei immediatamente idea
Dei danni del 308w tu non sai nulla, quella cosa monca dove inserivi un bossolo con scritto sopra 308w, non era un vero 308w e non ha mai visto una cartuccia di 308w.
Hai sparato con il 308w a caccia esattamente le stesse cartucce che ho sparato io del 222/223r
Quella cosa velocità e massa.... dai, NO
Le ballistic tip possono essere veramente molto diverse fra loro (ti invito ancora una volta a guardare come è fatta una Btip per 338 e confrontarla con quelle che usi tu). Comunque lascio ad altri l'utilizzo delle Btip visto che, molto raramente, esco sapendo di tirare veramente lungo (uno è libero di bollirle per farci il formaggio, per me è una palla per il long range a caccia, specialità di cui capisco perfettamente pregi e difetti ma che mi attira pochissimo)
Sulla gelatina...... presumo (non ho certezze e, se non ho certezze, la mia è una semplice ipotesi), fra le varie considerazioni, vada considerato il fattore forma ed il tipo di deformazione.
Considerando le partition (palla che è largamente quella da me più usata a caccia e che potrà essere superata dalle monolitiche solo se, l'entità superiore, mi concederà una vita piena e abbastanza lunga.... perché il divario è notevole) ti assicuro essere veramente netta la differenza (a parità di distanze medie, quindi per scarti velocitari abbastanza modesti) fra 308w e 7x64 (con il secondo che ne fa il doppio). Stessa cosa, forse leggermente meno, confrontando 308w con 243w. Una qualche differenza "forse" fra 308w e 30-06...... ma che, e non ne capisco il motivo, non ho mai riscontrato sul 300wm (indistinguibile dal 30-06 con lo stesso peso di palla, 180 grani mentre uso la 165 sul 308w).
L'ho già scritto mille volte ma ti dimentichi, dove non ci ho capito nulla è nelle Barnes. I primi tre abbattimenti tutti esattamente identici e tutti all'estremo (positivo o negativo) come risultati. Molto più regolari le ttsx (i primi ababttimenti ancora non esistevano e usavo le tsx) che, dopo le prime prove, ho decisamente sposato in quella marca.
Mille problemi anche con le bonded, tipologia che amavo ancor prima di averne sparata una.............. e se ho avuto 20 complicazioni a caccia, 15 dipendono dalle meno di 20 bonded tirate [occhi][occhi][occhi] ......... visto che, in tantissimi, ci si trovano molto bene, evidentemente, con me, si verifica una macumba delle bonded [occhi]Drool] fatico veramente a ricordare un solo tiro con ottimi risultati ad eccezione di una combinazione interbond e 7rm.... ma che sparava un amico e non io.
Io non ci ho capito una H [:-clown][:-clown] Evidentemente, le bonded, io le amo ma loro mi odiano........ discorso altamente scientifico ma che, esauriti tutti gli altri, appare come inevitabile
Sul provare il 223 sul capriolo è veramente difficile. Stabilito quanto ho scritto per l'ennesima volta sopra (che va spesso abbastanza bene.... ma trovo ci siano diverse combinazioni che vanno meglio), la situazione piccoli calibri a casa mia è la seguente:
- ho il 222r e il 22-250 in versione Blaser;
- ho il 22-250 in versione Thompson (lo adoro);
- ho il 223 in versione "guerrafondaio" (una delle mille repliche di un M4 americano con i suoi bellissimi caricatori da 29 che fanno venire ansia a riempirli).
Potremmo anche considerare le 3/4 armi fra 243w, 6ppc e similari che, proprio gigantesche come palle, non sono.
Che aggiunga una quinta arma o che vada a caccia con una "spara qua e là ma molto velocemente" come un M4 è, oggettivamente, abbastanza difficile.
Più che il 222r, calibro bellissimo ed estremamente equilibrato ma perfino noioso nelle sue prestazioni, mi piacerebbe quella piccola peste del 22-250.
Non lo escludo a prescindere.... ma credo sarà molto difficile


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