C'è questa discussione che sembra abbastanza surreale.
E' come se, ognuno di noi, fosse all'interno di una stanza insonorizzata e cantasse la sua canzone, ovviamente senza curarsi di quel che cantano gli altri.
Ogni tanto gli arriva una parola di qualche altra canzone e, anzichè chiedersi che mai sta cantando, uno alzasse la voce nel cantare la propria.
Ci sono fatti incontrovertibili e che, con tutta la più buona volontà, non possono essere oggetto di contestazione o di canto diverso.
Partiamo dal più importante......... canto malissimo, al limite sopportabile e simpatico quando lo faccio sotto la doccia, in contesto di gruppo non si può proprio sentire.
Vero quanto sopra. Sono vecchissimo del mondo del tiro e abbastanza vecchio del mondo della caccia. Ci sono situazioni che si ripetono identiche, anno dopo anno. Cambiano i protagonisti ma non la storia in se.
Il tiro, se uno ci pensa bene, è la consacrazione assoluta della noia suprema... ed in questo sta la sua carica più o meno agonistica prima e venatoria poi.
Dato un foglio di carta (o un animale in contesto venatorio) ed effettuando il primo buco nel posto giusto (che dimostra una buona taratura di base e l'assenza di elementi perturbanti), l'unico desiderio è di ripetere il più possibile il medesimo gesto e risultato. Noia allo stato puro.
La mente umana deve necessariamente spaziare..... e lo fa facendosi assolutamente del male, in questo caso comprando un nuovo giocattolo che, per conformazione e/o calibro ci faccia fare un viaggio tale con la mente da giustificare il dover ricominciare tutto fino a ritornare alla perfezione..... ovvero la noia assoluta
Per tanti anni compravo le armi più improbabili, le ex ordinanze per cui non esiste più nessun tipo di materiale per farle sparare, e con sforzi mostruosi (magari 30 diversi passaggi meccanici, termici e balistici per ricostruire .... 5 bossoli con un lavoro in notturna al tornio di decine e decine di ore [:D])
Poi il primo sparo, incrociando le dita pur con una carica molto sicura (sappiate che ho ancora il mio completo da indossare quando faccio questo, qualcosa di appena più semplificato di un bel set da artificiere
Una volta arrivati a spararci decentemente per la tipologia di arma........ arriva la ricerca del millimetro e, di nuovo, la noia......... via con un altro progetto
Ho visto tantissimi comprare armi, chiaramente, sbagliate (e oramai erano partiti con un viaggio metafisico, impossibile convincerli) renderle operative e poi, con enormi sorrisi, andarci a caccia.
Se l'animale cadeva........... grandissimo amore, giurato come eterno
Se l'animale non cadeva (o c'erano danni clamorosi) un sorrisino più a denti stretti, come quando cerchi di giustificare, per la 34esima volta, un figliolo che ha coriandoli al posto di materia grigia "sa signora maestra, è la matematica che è sbagliata, non il mio figlio che non la capisce" [:D][:D]
I figlioli te li tieni.................. alcuni calibri, ad un certo punto, scompaiono nel nulla e, chi tanto li aveva amati, si dice pronto a giurare di non averlo mai utilizzato
E' un film visto mille volte Drool]Drool]
---------- Messaggio inserito alle 02:01 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 01:23 PM ----------
Premesso che, a parte in piena spalla (non essendo vegano, la ciccia preferisco mangiarla), non ho mai scritto di non aver mai sparato in altri punti........ se era necessario farlo.
Io contesto, speravo in maniera molto precisa e puntuale e non mi sembra il messaggio sia arrivato così, che sia "indispensabile tirare sempre e comunque in piena spalla".
Io NON HO MAI tirato in piena spalla un cinghiale e li ho comunque recuperati TUTTI. Lo preciso ancora, non ho scritto "li ho tirati tutti dietro la spalla e sono rimasti li". Non sarebbe vera ne la prima affermazione (ho tirato anche altrove) e soprattutto la seconda (a parte con il 9,3x62, qualche metro lo hanno sempre fatto ma non tale da perderlo e chiamare un ausilio).
Se uscissi oggi pomeriggio a caccia e mi arriva un cinghiale a luce buona in un campo di erba medica di 300x300 metri, a 150 metri di distanza da me (in pieno nella metà del campo), dove gli tiro ?
Nessun dubbio, dietro la spalla. Pochi danni, doppio pneumotorace con interessamento (almeno) di vasi importanti, ossigeno che non va più in circolo.............. circa 10 secondi allo spegnimento delle principali funzioni da parte del cervello......... e, se non era caduto prima o non c'era stato alcuno shock, l'animale va giù.
Cosa fa in quei 10 secondi ? sono valide tutte le risposte.
Potrebbe essere rovesciato dalla fucilata (tipico delle palle che "scaricano" molta o tutta l'energia) 1... 2... 3... che cavolo è successo ? perché sono per terra ? 4... 5... non è normale, tiriamoci su 6... 7... cos'è questa stanchezza ? 8... 9... faccio fatica già ad alzare la testa 10..... Drool]
Per chi guarda... giù sul posto, un tentativo di rialzarsi (preoccuparsi.... ma preoccuparsi moltissimo se ci prova una seconda volta, son troppi secondi, magari la palla non è entrata perfetta) e poi giù
Potrebbe essere totalmente sorpreso ma non essere caduto (a me capita molto spesso questa situazione) 1... 2... 3... che cavolo è successo ? era uno sparo quello ? Ma c'è un umano nel campo ? 4... 5... 6... sarà meglio scappare di gran corsa 7... 8... 9... 10.... Drool]
Per chi guarda.... smarrimento per alcuni secondi, un poco barcolla un poco si guarda attorno e poi parte, in avanti o verso il basso...... 10, 20, 30 metri
Stessa cosa ma sono un branchetto di rossi 1... 2... "Oh giuvà, ma non hai sentito lo sparo ? Corri" gli grufola il vicino "uno sparo ? sarà meglio correre" 3... 4... 5... 6... 7... 8... 9... 10.... Drool]
Per chi guarda.... dopo un breve smarrimento gli arrivano le grida e l'esempio degli altri e parte subito a razzo. Sono gli animali che più mi hanno fatto impazzire (mai avuto problemi, ad esempio, con un verro tirato in selezione. Tirati pochi, sono pesanti da recuperare da solo [:D], ma tutti giù in un raggio ridotto)
Se cambia lo scenario (hai 2 minuti di luce, gli animali sono dentro a coltivazioni alte o a fianco ad un fosso impenetrabile), per quanto mi riguarda ci sono due alternative:
- A ci riprovo domani
- B evitiamo di far la cazzata di tirargli dietro la spalla, se il tiro è molto breve e me la sento..... dentro all'orecchio, se è un poco più lungo..... base collo (che è una dimensione di bersaglio quadrupla) con qualche danno ma SOLO da metà animale in avanti e neppure sempre (spesso l'osso non si colpisce o si "sbuccia", comunque non fa danni nella prima metà della corsa come tirando nella spalla)
Facendo in questo modo, con calibri seri (a spanna dal 308w in su) e palla decente, non ho mai chiamato per me un conduttore su cinghiale.
Qualche animale l'ho padellato clamorosamente..... ma quelli sarebbero andati anche tirando con un 460 weatherby se non gli veniva il raffreddore per lo spostamento d'aria [:D]
Se uno lo vuol capire.... bene
Se uno non è interessato.... bene uguale
Se uno dice che non è vero.... parliamone (e vediamo dove effettivamente li ha tirati lui perché, se di polmone ne prendi uno solo perché non era a cartolina o rimani troppo dietro e va solo nel fegato..... l'animale muore ma prima ti gioca una partita Milan-Inter)
Alle condizioni sopra indicate ................. non ricordo eccezioni a quanto sopra Drool]
---------- Messaggio inserito alle 02:08 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:01 PM ----------
Citando me stesso....... se hai usato una combinazione palla/calibro "esotica", se l'animale non l'hai preso benissimo e magari era girato di 3/4, se proprio hai sbagliato il tiro di almeno una spanna............... è un dato che, qui, non mi interessa. E' una casistica diversa e non fa media con gli altri

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