Riproduttori di fagiano, metodi di lancio e foraggiamento invernale

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  • Luca1990
    ⭐⭐⭐
    • Mar 2020
    • 1911
    • Provincia di Venezia
    • Mambo - vizsla

    #16
    Se vuoi intraprendere un “progetto fagiano” non basta solo la parte invernale.. occorre come forse già detto:
    - foraggiamento suppletivo (occhio ai commensali - nutrie e cinghiali in primis)
    - riduzione predazione (sopratutto volpi e corvidi ma anche i cinghiali e il tasso possono predare uova, sopratutto il cinghiale ad alte densità crea non pochi problemi)
    - contingentamento carnieri (con un occhio di riguardo al prelievo delle femmine)
    - miglioramenti ambientali

    Se manca uno di questi 4 tasselli il risultato sarà più o meno deludente

    Come già scritto queste cose vanno tutte fatte bene e non ad cazzium.. se noti ho scritto che bisogna ridurre la predazione più che i predatori.. c’è una sottile differenza..che fa la differenza!

    ---------- Post added at 08:18 PM ---------- Previous post was at 08:14 PM ----------

    Originariamente inviato da FilippoBonvi
    E invece curare le ZRC in modo da avere i selvatici tutto l’anno per irradiamento ?
    Le volpi si possono già cacciare in questo periodo… sai quanti sono disponibili a farlo?
    Questa è una strada da vagliare.. l’ideale sarebbe molte ZRC di dimensioni piccole (50-100 ha) con molto perimetro e disposte a macchia di leopardo.. sarebbe la famosa patch dynamics che si studia in ecologia

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    • Mercurio11
      ⭐⭐
      • Apr 2017
      • 256
      • Crema

      #17
      Considera che Il tempo da dedicare a tali attività sarà parecchio. Generalmente dopo un paio d’anni il cacciatore medio getta la spugna.

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      • Luca1990
        ⭐⭐⭐
        • Mar 2020
        • 1911
        • Provincia di Venezia
        • Mambo - vizsla

        #18
        Originariamente inviato da Mercurio11
        Considera che Il tempo da dedicare a tali attività sarà parecchio. Generalmente dopo un paio d’anni il cacciatore medio getta la spugna.
        Eh lo so bene.. ci sono pochissimi cacciatori a cui piace dedicarsi anche ad attività collaterali per la gestione della fauna

        Questi pochi dopo un po’ vedendo che i risultati dei loro sforzi vanno in mano a cacciatori non proprio “gentiluomini” magari si domandano “ma chi me lo fa fare!?”

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        • Alessandro il cacciatore
          🥇🥇
          • Feb 2009
          • 20197
          • al centro della Toscana
          • Deutsch Kurzhaar

          #19
          Originariamente inviato da Matteo87
          Ecco questa sarebbe stata anche la mia idea, ora devo cercare di convincere i miei colleghi a provarci almeno, per le volpi credo sia la parte più facile, le beccatoie sarebbero tipo mangiatoie rialzate?
          Se ho tempo ti invio foto.

          ---------- Messaggio inserito alle 09:41 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:30 PM ----------

          Originariamente inviato da Luca1990

          Questa è una strada da vagliare.. l’ideale sarebbe molte ZRC di dimensioni piccole (50-100 ha) con molto perimetro e disposte a macchia di leopardo.. sarebbe la famosa patch dynamics che si studia in ecologia
          Il punto debole di queste mini aree è la sorveglianza.
          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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          • gio2
            Ho rotto il silenzio
            • Dec 2019
            • 39
            • Controguerra
            • Setter inglese

            #20
            Bellissimo argomento, complimenti.
            Secondo me foraggiamento invernale va benissimo ma si deve partire da un ceppo di fagiano selvatico. Il fagiano d'allevamento in primis ha un comportamento completamente diverso da quello selvatico, in secondo porta solo malattie se viene immesso in una zona dove c è la presenza del fagiano selvatico. Purtroppo è successo nelle mie zone ma siamo riusciti a salvare il ceppo grazie alle volpi (che vanno comunque eliminate)che in pochi giorni hanno banchettato con i fagiani d allevamento.
            Seguirò questo argomento con molto interesse

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            • Luca1990
              ⭐⭐⭐
              • Mar 2020
              • 1911
              • Provincia di Venezia
              • Mambo - vizsla

              #21
              Originariamente inviato da gio2
              Bellissimo argomento, complimenti.
              Secondo me foraggiamento invernale va benissimo ma si deve partire da un ceppo di fagiano selvatico. Il fagiano d'allevamento in primis ha un comportamento completamente diverso da quello selvatico, in secondo porta solo malattie se viene immesso in una zona dove c è la presenza del fagiano selvatico. Purtroppo è successo nelle mie zone ma siamo riusciti a salvare il ceppo grazie alle volpi (che vanno comunque eliminate)che in pochi giorni hanno banchettato con i fagiani d allevamento.
              Seguirò questo argomento con molto interesse
              L’ideale sarebbe proprio partire da riproduttori di cattura
              Gli animali di allevamento portano con se una serie di problematiche ben note.. oltre a quelle sanitarie anche metaboliche.. hanno un intestino non preparato ad una dieta naturale (a base di fibra) avendo assunto mangimi proteici (per crescere velocemente)..
              in sintesi negli allevamenti manca quello che in natura accade quotidianamente ovvero la selezione naturale

              Inoltre gli animali di allevamento difficilmente imbroccano
              Sarebbe da valutare la possibilità di avere dei mini allevamenti recintati con chioccia che porta alla nascita i fagiani fini a quando non sono in grado di volare fuori.. ma non ho esperienza a riguardo

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              • Alessandro il cacciatore
                🥇🥇
                • Feb 2009
                • 20197
                • al centro della Toscana
                • Deutsch Kurzhaar

                #22
                Originariamente inviato da Luca1990
                L’ideale sarebbe proprio partire da riproduttori di cattura
                Gli animali di allevamento portano con se una serie di problematiche ben note.. oltre a quelle sanitarie anche metaboliche.. hanno un intestino non preparato ad una dieta naturale (a base di fibra) avendo assunto mangimi proteici (per crescere velocemente)..
                in sintesi negli allevamenti manca quello che in natura accade quotidianamente ovvero la selezione naturale

                Inoltre gli animali di allevamento difficilmente imbroccano
                Sarebbe da valutare la possibilità di avere dei mini allevamenti recintati con chioccia che porta alla nascita i fagiani fini a quando non sono in grado di volare fuori.. ma non ho esperienza a riguardo

                Provato anche questo. Funziona se i genitori hanno i geni giusti. Il problema di quelli di allevamento non si limita al sistema digerente, che esiste, ma comportamentale.
                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                • Matteo87
                  ⭐⭐
                  • Dec 2011
                  • 463
                  • Fossalta di Portogruaro
                  • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

                  #23
                  Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                  Se ho tempo ti invio foto.

                  ---------- Messaggio inserito alle 09:41 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:30 PM ----------


                  Il punto debole di queste mini aree è la sorveglianza.
                  Grazie mille, se riesci a mandarmi qualche foto...

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                  • Luca1990
                    ⭐⭐⭐
                    • Mar 2020
                    • 1911
                    • Provincia di Venezia
                    • Mambo - vizsla

                    #24
                    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                    Provato anche questo. Funziona se i genitori hanno i geni giusti. Il problema di quelli di allevamento non si limita al sistema digerente, che esiste, ma comportamentale.
                    Sempre dal libro di Santilli studi hanno valutato la sopravvivenza (se non vado errato)tra uova di fagiani selvatici e quelli “addomesticati”.. c era una bella differenza se non ricordo male


                    Anche perché gli allevatori nel corso degli anni hanno selezionato fagiani con caratteristiche adatte ai loro scopi (commerciali)

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                    • Matteo87
                      ⭐⭐
                      • Dec 2011
                      • 463
                      • Fossalta di Portogruaro
                      • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

                      #25
                      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                      Provato anche questo. Funziona se i genitori hanno i geni giusti. Il problema di quelli di allevamento non si limita al sistema digerente, che esiste, ma comportamentale.
                      Ma se i fagiani rimasti sono fuori da mesi non sono proprio utili o in minima parte qualcosa possono fare? Ovviamente recuperare un qualche fagiano vero sarebbe come oro colato ma la vedo ancora più dura come impresa rispetto a questa che vorrei proporre/provare

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                      • gio2
                        Ho rotto il silenzio
                        • Dec 2019
                        • 39
                        • Controguerra
                        • Setter inglese

                        #26
                        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                        Provato anche questo. Funziona se i genitori hanno i geni giusti. Il problema di quelli di allevamento non si limita al sistema digerente, che esiste, ma comportamentale.
                        Il fagiano selvatico se selvatico ha i geni giusti

                        ---------- Messaggio inserito alle 10:29 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:25 PM ----------

                        Purtroppo molti ATC hanno voluto l estinzione del fagiano selvatico, è ormai rimasto solo in poche parti d italia

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                        • Luca1990
                          ⭐⭐⭐
                          • Mar 2020
                          • 1911
                          • Provincia di Venezia
                          • Mambo - vizsla

                          #27
                          Originariamente inviato da Matteo87
                          Ma se i fagiani rimasti sono fuori da mesi non sono proprio utili o in minima parte qualcosa possono fare? Ovviamente recuperare un qualche fagiano vero sarebbe come oro colato ma la vedo ancora più dura come impresa rispetto a questa che vorrei proporre/provare
                          Credo che se anche una fagiana di allevamento riesca a salvarsi a fine stagione abbia comunque una minor possibilità di portare a termine una covata rispetto alla cospecifica selvatica (nata fuori).. non so quantificare vado un po’ a sensazione
                          Per questo dico che avere un ceppo selvatico è un piccolo tesoro per un atc (o riserva comunale)

                          Detto ciò è possibile arrivare ad avere un ceppo selvatico da animali di allevamento ma ci vogliono anni (4/5) e assoluto rispetto per i primi anni

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                          • Alessandro il cacciatore
                            🥇🥇
                            • Feb 2009
                            • 20197
                            • al centro della Toscana
                            • Deutsch Kurzhaar

                            #28
                            Originariamente inviato da Matteo87
                            Grazie mille, se riesci a mandarmi qualche foto...
                            Eccola



                            Questa funziona contro ungulati, ma è saccheggiabile da scoiattoli, culumbidi etc. Deve essere coperta come si vede nella foto e con il fondo di rete con maglia fitta ma resistente. Deve far scolare l acqua e favorire la ventilazione

                            ---------- Messaggio inserito alle 01:01 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:56 AM ----------

                            Originariamente inviato da Luca1990
                            Credo che se anche una fagiana di allevamento riesca a salvarsi a fine stagione abbia comunque una minor possibilità di portare a termine una covata rispetto alla cospecifica selvatica (nata fuori).. non so quantificare vado un po’ a sensazione
                            Per questo dico che avere un ceppo selvatico è un piccolo tesoro per un atc (o riserva comunale)

                            Detto ciò è possibile arrivare ad avere un ceppo selvatico da animali di allevamento ma ci vogliono anni (4/5) e assoluto rispetto per i primi anni
                            Vuoi una considerazione finale? con le norme attuali è impossibile.
                            Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 27-07-22, 07:52.
                            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                            • Luca1990
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                              • Mar 2020
                              • 1911
                              • Provincia di Venezia
                              • Mambo - vizsla

                              #29
                              [/COLOR]

                              Vuoi una considerazione finale? con le norme attuali è impossibile.[/QUOTE]

                              Se escludiamo AFV e ZRC è così, sono d’accordo
                              C’è qualche riserva friulana che ci riesce ma è l’eccezione che conferma la regola

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                              • Alessandro il cacciatore
                                🥇🥇
                                • Feb 2009
                                • 20197
                                • al centro della Toscana
                                • Deutsch Kurzhaar

                                #30
                                Originariamente inviato da Luca1990


                                Anche perché gli allevatori nel corso degli anni hanno selezionato fagiani con caratteristiche adatte ai loro scopi (commerciali)[/QUOTE]

                                !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

                                Praticamente hanno fatto estinguere una specie, creandone un'altra.

                                ---------- Messaggio inserito alle 08:50 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:40 AM ----------

                                Originariamente inviato da Luca1990
                                [/COLOR]

                                Vuoi una considerazione finale? con le norme attuali è impossibile.
                                Se escludiamo AFV e ZRC è così, sono d’accordo
                                C’è qualche riserva friulana che ci riesce ma è l’eccezione che conferma la regola
                                C'è anche la verifica scientifica che è possibile e che si ottengono risultati strepitosi: la migliore AFV della provincia di Siena per densità di fagiani ad ettaro non effettuava lanci di nessun tipo dal 1975, dedicandosi esclusivamente al contenimento dei nocivi e prelevando in modo sensato e questo per circa 35 anni. Il declino si è avuto, nonostante i pochi prelievi che sono stati sempre mantenuti, allorquando non è stato più possibile ripulire la riserva dai nocivi ed anche per la massiccia presenza di cinghiali che da un punto di vista del concessionari erano classificati fra i nocivi. Il declino è stato abbastanza rapido.
                                p.s. il proprietario era produttore dei migliori mangimi per fagiani a livello nazionale.
                                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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