Alimentazione casalinga
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Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it
http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)Commenta
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Rigorosamente da cristiani, invece di 3 etti direttamente 5 etti c'è anche il bambino un salutoQuesta che hai riportato è la dose giornaliera?
La pasta per cani o per cristiani (scusate magari potrà sembrare banale la domanda ma la pasta dei cani che ho sempre visto fa paura!).
Se fosse equilibrata ogni tanto potrei farla...eccome!
Scusate altra domanda forse scontata: se dovessi cambiare e alternare tra crocchette e casalingo posso creare problemi al cane? Credo di no...o sbaglio?sigpic Chi fa la posta alla Beccaccia è uno ....... [bi]Nato non fui,per lavorare come un ciuco, ma per seguitar cani e selvagginaCommenta
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Fongaros scusa ma quali luoghi comuni ho scritto?
Quello che ho riportato viene da studi ed inchieste i cui esiti sono pubblicati in svariati libri. Se non ne hai mai letti posso darti i titoli in modo che ci dai una letta anche tu e ti puoi fare la tua idea sulla questione.
Non mi pare proprio che il mio messaggio fosse come dire che tutti i medici sono cattivi.
Cmq se hai dati alla mano che dimostrino che i mangimi industriali sono fatti con materie prime anche solo paragonabili a quelle che finiscono nei pastoni fatti appositamente per il cane io sono tutta orecchie e sono la prima che li comprerebbe perchè il mio tempo libero è minimo e per sfruttarlo al massimo con i miei cani mi riduco a cucinare per loro mentre cucino per casa, se potessi risparmiarmi questa fatica sarei contentissima.
Ma ti dico che dubito fortemente che tu o altri su questo frum abbiate condotto ricerche approfondite sulla provenienza delle carni destinate al consumo animale, e sopratutto sul loro processo di conservazione e trasformazione. Non è una critica, ma un dato di fatto. Se puoi smentirmi sono qui per imparare!Commenta
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Ma ti dico che dubito fortemente che tu o altri su questo frum abbiate condotto ricerche approfondite sulla provenienza delle carni destinate al consumo animale, e sopratutto sul loro processo di conservazione e trasformazione. Non è una critica, ma un dato di fatto. Se puoi smentirmi sono qui per imparare!
eh eh... io sto seguendo il corso ispezione delle carni II Drool] e posso affermare tranquillamente che parti non vendibili per uso umano vanno ai mangimifici. Ovvio poi il mangimificio può decidere se acquistare quella o acquistare parti human grade con tracciabilità di filiera (e qui i costi più cari sono giustificati).
Cmq se ti interessa un buon testo ti passo il titolo del nostro, anche a carne che acquisti tu a me sembra troppo economica per essere qualitativamente ok, non vorrei fossero resti di vacche anziane di provenienza est europea (roba che ammollano anche agli umani!). Il libro continene tabulati su livelli qualitativi e relativi costi
RossellaDogs & Country http://www.dogsandcountry.it
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Sara, non sono qui per insegnare a nessuno. Certo non puoi dire che scompaiono le carcasse e ricompaiono macinate nei cibi secchi perché è una balla mostruosa (ovviamente non è tua, la hai letta da qualche sparata di un superficiale o tendenzioso). Nella CEE quasiasi produzione di lotto di mangime è tracciata con documenti vari, tra i quali DDT produttore, carico dei miscelatori, ecc. E da X kg di carne Y ci tiri fuori Z sacchi di mangime. Per i prodotti acquistati ci sono pure le fatture. In più la "mangimistica" è sottoposta a studi di settore; pensa te se scappa qualche cosa...Fongaros scusa ma quali luoghi comuni ho scritto?
Quello che ho riportato viene da studi ed inchieste i cui esiti sono pubblicati in svariati libri. Se non ne hai mai letti posso darti i titoli in modo che ci dai una letta anche tu e ti puoi fare la tua idea sulla questione.
Non mi pare proprio che il mio messaggio fosse come dire che tutti i medici sono cattivi.
Cmq se hai dati alla mano che dimostrino che i mangimi industriali sono fatti con materie prime anche solo paragonabili a quelle che finiscono nei pastoni fatti appositamente per il cane io sono tutta orecchie e sono la prima che li comprerebbe perchè il mio tempo libero è minimo e per sfruttarlo al massimo con i miei cani mi riduco a cucinare per loro mentre cucino per casa, se potessi risparmiarmi questa fatica sarei contentissima.
Ma ti dico che dubito fortemente che tu o altri su questo frum abbiate condotto ricerche approfondite sulla provenienza delle carni destinate al consumo animale, e sopratutto sul loro processo di conservazione e trasformazione. Non è una critica, ma un dato di fatto. Se puoi smentirmi sono qui per imparare!
"Io sono convinta che e crocchette ai cani facciano proprio male, poi le mangiano vivono e stanno in buona salute perchè da bravi spazzini il loro organismo si adatta a mangiare quasi tutto, ma non sono salutari. I cani randagi si nutrono di spazzatura e arrivano più o meno alla stessa età di quelli nutriti a crocchette nei canili, questo ti dimostra quanto il metabolismo canino sia adattato a sopravvivere con una alimentazione anche molto squilibrata."
Non ti sembra un luogo comune oltre ad averlo fatto tuo pensiero? I miei setter (con alto grado di inbreeding) campano 14 anni cacciando e mangiando crocchette. I luoghi comuni sono generalizzazioni che non portano certo il lettore a deduzioni corrette.
E questo, secondo te, non è un luogo comune?
"La risposta è che nei mangimi (tutti bada bene) si utilizzano farine che è un modo elegante per dire carcasse liofilizzate, ma quando parlo di carcasse intendo proprio carcasse morte da gorni senza eviscerazione con conseguente contaminazione della carne con liquidi delle interiora. La fonte di questa informazione è uno studio scientifico americano di cui domani ti scrivo il titolo e il libro su cui è ripostato."
Intanto non tutti i mangimi contengono farine animali. Basta spulciare internet per accrogersene... Oppure essere addentro nel settore. Ci sono marchi che hanno più linee di prodotti e le fonti nutritizie non sono uguali.
A parte che le interiora contengono enzimi... Va beh, questo è un dscorso a parte!
Questa però è imprecisa...
"In questo quadro inseriamo i farmaci che vengono usati in maniera massiccia negli allevamenti intensivi e a basso costo dai quali solitamente si rifornisce l'industria mangimistica in generale."
La mangimistica si approvigiona dalla stessa industria alimentare umana.
Sarebbe esageratamente costoso avere delle produzioni dedicate. E' ovvio che per la produzione di TALUNI mangimi si utilizzano le parti "povere" degli animali porvenienti dagli allevamenti.
Anche l'allevamento intensivo è sottoposto al controllo delle carni (biologico, microbiologico e chimico) appena dopo la macellazione (per il pollame, ovviamente a campione). Quindi, quei farmaci che assumiamo noi, li mangiano anche i cani. Anzi, ti dirò di più: è più probabile che l'uomo, date le parti dell'animale utilizzate da esso, ne ingerisca di più del cane (a parità di peso).
Questa però è vera...
"Sapevi che le aziende produttrici di mangimi in america inizialmente (40 anni fa) dovevano sottostare a controlli di una agenzia governativa per la certificazione dei loro prodotti? E ch poi dopo il boom dei loro prodotti hanno di comune accordo deciso di fondare una loro agenzia che certifica i loro stessi prodotti?"
Le fonti proteiche dedicate all'alimentazione dei cani delle americhe sono molteplici (non ti cito cosa che è meglio). Le fonti proteiche sono ottime, ma si rasenta il cannibalismo (questo è un problema più etico che altro). Riguardo alla salubrità, non spendo parole. Ma le normative CEE in materia di produzione sono molto più restrittive ed i controlli puntigliosi. Esiste differenza tra i prodotti oltre-oceano ed i CEE. Quindi non bisogna generalizzare e fare di tutta un'erba, un fascio.
Spero di essere stato esaustivo.
ciao
buona discussione
---------- Messaggio inserito alle 06:56 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:54 PM ----------
Ovvio che sì, ma si parla di "parti" ed edibilità legale-commerciale, non di salubrità.eh eh... io sto seguendo il corso ispezione delle carni II Drool] e posso affermare tranquillamente che parti non vendibili per uso umano vanno ai mangimifici. Ovvio poi il mangimificio può decidere se acquistare quella o acquistare parti human grade con tracciabilità di filiera (e qui i costi più cari sono giustificati).
RossellaCommenta
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ma su questo non sarei così sicura la carne di un vitello da carne per esempio è potenzialmente più salubre di quella di una vacca da latte che commercialmente vale anche meno ed è più probabile diventi un prodotto pasticciato ad uso umano (tipo hamburger) o finisca in un mangime.Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it
http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)Commenta
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Sì. Questo tuo è un disocorso a prescidere dal tutto. Ma trattiamo sempre di scarti della lavorazione ad uso umano. Se al macello ci va il vitello o la mucca, la parte meno "commestibile" va a finire negli estrusi ad uso animale. Che sia più o meno pregiata è ovvio, ma le carni devono mantenere le minime credenziali di legge (salubrità) per entrare nel circuito distributivo, quindi, in fin dei conti, delle le stesse "credenziali" ne approfittano anche i cani. O gli hamburger di mucca sono fuori legge mentre le bistecche di vitello no?ma su questo non sarei così sicura la carne di un vitello da carne per esempio è potenzialmente più salubre di quella di una vacca da latte che commercialmente vale anche meno ed è più probabile diventi un prodotto pasticciato ad uso umano (tipo hamburger) o finisca in un mangime.Commenta
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Rossella la carne che compro è sottoposta a filiera e proviene dalla germania. Costa poco perchè non è un pezzo intero, ma ritagli di altri stalli che quindi sarebbero invendibili. La usano moltissimi ristoranti per are il ripieno di polpettoni e ravioli.
Cq passami il titolo del testo di cui parli che lo leggo volentieri.
Per fongaros. Il testo da cui ho tratto le mie informazioni non è tendenzioso ne fondamentalista, è una semplice analisi di una realtà fatta di multinazionali.
Guarda che per me è fantastico se i tuoi setter campano 14 anni e stanno una favola . I cani dei miei nonni che hanno sempre vissuto solo ed esclusivamente di avanzi sono morti tutti di vecchiaia e mai sotto i 15 anni. Questo cosa vuol dire? Che faccio bene a dare gli avanzi da tavola al mio cane?
No, significa che il cane è uno spazzino e mangia davvero di tutto.
In questa discussione si tratta solo di verificare gli effetti di una dieta casalinga sui nostri cani, io ti posso dire che la differenza c'è, per mia esperienza diretta i miei cani stanno benissimo con dieta fai da te e hanno sempre qualche magagna (pruriti, flatulenza, tartaro) con i mangimi, e parlo sempre ovviamente di mangimi nella fascia alta della qualità. Il friskis non lo ho mai nemmeno considerato.
Io non voglio convincere te che è meglio la mia idea, voglio solo confrontarmi e conoscere altre esperienze.
Per esempio non sapevo che i controlli CEE sono molto più rigorosi di quelli USA, questo mi fa piacere, ma non mi da fiducia, esattamente come non mi fido dei prodotti confezionati per uso umano.Commenta
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Ma ci mancherebbe che qui qualcuno voglio convincere qualcuno!Per fongaros. Il testo da cui ho tratto le mie informazioni non è tendenzioso ne fondamentalista, è una semplice analisi di una realtà fatta di multinazionali.
Guarda che per me è fantastico se i tuoi setter campano 14 anni e stanno una favola . I cani dei miei nonni che hanno sempre vissuto solo ed esclusivamente di avanzi sono morti tutti di vecchiaia e mai sotto i 15 anni. Questo cosa vuol dire? Che faccio bene a dare gli avanzi da tavola al mio cane?
No, significa che il cane è uno spazzino e mangia davvero di tutto.
In questa discussione si tratta solo di verificare gli effetti di una dieta casalinga sui nostri cani, io ti posso dire che la differenza c'è, per mia esperienza diretta i miei cani stanno benissimo con dieta fai da te e hanno sempre qualche magagna (pruriti, flatulenza, tartaro) con i mangimi, e parlo sempre ovviamente di mangimi nella fascia alta della qualità. Il friskis non lo ho mai nemmeno considerato.
Io non voglio convincere te che è meglio la mia idea, voglio solo confrontarmi e conoscere altre esperienze.
Per esempio non sapevo che i controlli CEE sono molto più rigorosi di quelli USA, questo mi fa piacere, ma non mi da fiducia, esattamente come non mi fido dei prodotti confezionati per uso umano.
I vantaggi della alimentazione che dici dovrebbero essere testati mettendo in cani in condizioni standardizzate. Ma a parte le convinzioni di ognuno, per me l'analisi è tendenziosa quanto generalizzata per ciò che ho spiegato in precedenza: è una tua idea che può essere abbracciata anche da molti altri. Ma una idea rimane.Commenta
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Io per il cane compro la carne alla Coop, trovo dei tali che costano pochissimo 2'50 il chilo. Con un chilo mangia 2 o forse 3 volte con aggiunta di pasta. Volevo dire che anche quella umana a prezzi bassi, considero però chi ha più di un cane possa avere esigenze diversesigpic Chi fa la posta alla Beccaccia è uno ....... [bi]Nato non fui,per lavorare come un ciuco, ma per seguitar cani e selvagginaCommenta
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Sì. Questo tuo è un disocorso a prescidere dal tutto. Ma trattiamo sempre di scarti della lavorazione ad uso umano. Se al macello ci va il vitello o la mucca, la parte meno "commestibile" va a finire negli estrusi ad uso animale. Che sia più o meno pregiata è ovvio, ma le carni devono mantenere le minime credenziali di legge (salubrità) per entrare nel circuito distributivo, quindi, in fin dei conti, delle le stesse "credenziali" ne approfittano anche i cani. O gli hamburger di mucca sono fuori legge mentre le bistecche di vitello no?
no renato... ma se vai a leggerti un po' di nuovi testi (molto recenti, 2009 2010) di oncologia molecolare... in cui si parla del ruolo di alcuni fattori biochimici (messaggeri...) come l'IGF1... beh diventa palese che certe carni siano più salubri di altre.. sia a livello di chemoprevenzione (così la chiamano) che di dieta per il paziente oncologico (peggio ancora se il tumore è ormonodipendente come prostata o seno).
---------- Messaggio inserito alle 09:40 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:36 PM ----------
Rossella la carne che compro è sottoposta a filiera e proviene dalla germania. Costa poco perchè non è un pezzo intero, ma ritagli di altri stalli che quindi sarebbero invendibili. La usano moltissimi ristoranti per are il ripieno di polpettoni e ravioli.
Cq passami il titolo del testo di cui parli che lo leggo volentieri.
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il testo di ispezioni l'ho solo iniziato, cmq ti passo il titolo.
Manuale Di Ispezione E Controllo Delle Carni è un libro di Scanziani E. Stella S. Ghi1sleni G. edito da Cea a ottobre 2008 - EAN 9788808186522: puoi acquistarlo sul sito HOEPLI.it, la grande libreria online.
Potrebbe interessarti anche Fast Food Nation (che però si riallaccia principalmente alla realtà americana) e "Perchè mangiamo troppo e come fare per smettere" (non ho qui l'autore) pubblicazione eccellente a dispetto del titolo.
se vuoi il malloppazzo di oncologia molecolare dovrei averlo anche in versione PDF ma è molto molto spigoloso e presuppone una quota di conoscenze in biochimica e fisiologia. E' inglese e raccoglie appunto in un capitolo sulla chemoprevenzione tutti i recenti risultati delle ricerche su cancro e dieta.
ps visto il costo credo cmq che la carne sia di animali da latte... costano meno e in germania ne allevano tantiDogs & Country http://www.dogsandcountry.it
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Fongaros, ma certo che è una mia idea. Se fossi in grado di condurre un esperimento scientifico per provare la scarsa salubrità del mangime o avrei già fatto, per togliere il dubbio a me per prima!
Il 90% dei cani che conosco viene alimentato a crocchette, e tra di loro il 100% ha una qualche forma di maltolleranza verso questo alimento. I proprietari ne cambiano diverse prima di trovare quelle che non danno problemi, almeno per un periodo.
Tu ai tuoi cani dai sempre lo stesso tipo? Mai visto arrossamenti, dissenterie o pruriti? Mai otite?Commenta
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Eccomi per una mia "versione dei fatti":
Alimentazione casalinga di 350gr di macinato crudo bovino+1 spicchio di aglio crudo senza anima+3 carote crude a dischetti+100gr di riso soffiato ( http://www.cerere.com/pagine/ita/nut...ori_plus.lasso )+cucchiaio da minestra di EVO+5/8 mandorle+1/2 multivitaminico/minerale per il pasto del mattino.
Pasto serale 250gr di Orijen+60gr di riso soffiato.
In alternativa alla carne bovina uso sardine in EVO in quantità di 270gr (oppure mix di 90gr di sardine,90gr di sgombro e 90gr di tonno EVO).
Due volte a settimana un uovo intero sodo con tanto di guscio sbriciolato.
Una volta a settimana olio di fegato di merluzzo (un cucchiaio da minestra).
Il mio ausiliario viaggia come una pallottola!!! [;)]Commenta
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