guida all'acquisto prima carabina
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Sereremo, come dicevo ognuno di noi ha un modo tutto suo di vedere. Sicuramente con 2 ingrandimenti avrò un poco di luce in più, però io preferisco sacrificare un poco di luce per avvicinare il bersaglio. Di notte 35/40 m per me sono tanti per tirare con 1,5-2 ingrandimenti. Con 2 ingrandimenti potrei tirare nella cassa, invece preferisco tirare in un punto molto più stretto, che in ogni caso lascia a quella distanza, con 4/5 ingrandimenti, un buon margine di errore. Qualche ingrandimento in più va bene sia per il cinghialetto di 40 kg che per quello di 120 chili. In teoria la riduzione della luce con l'aumento di 2/3 ingrandimenti non quaglia, in pratica potrebbe quagliare.Commenta
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Chiedo scusa, non avevo letto l'intervento di DFS. Sono contrario alle restrizioni, pero visto che c'era su gli ingrandimenti l'avrei lasciata. Sono dell'opinione che più ingrandimenti equivale a più ferimenti, più aumenta la distanza più aumentano gli errori.
"Tali ottiche sono altresì idonee a
compensare la progressiva riduzione della luce naturale dopo il tramonto." Come ho già detto, sacrificare un poco di luce a favore di qualche ingrandimento in più aiuta. Se dovessi comprare un'ottica nuova per la caccia di selezione al cinghiale, in condizioni di scarsa visibilità, scegliere una ad ingrandimenti fissi in 7 o 8x56 anche un x50 potrebbe andare bene.Commenta
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Rispolvero la discussione per avere un chiarimento riguardo gli attacchi per l'ottica.
Nei vari annunci visti ho notato che sono in vendita anche carabine senza ottica, nel caso decidessi di prendere una di queste, da cosa devo stare alla larga? ho letto di attacchi che sono molto costosi, quindi cosa consigliate?_Waterfowler_Commenta
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Di chiedere a chi sa Drool]Drool]Drool]Rispolvero la discussione per avere un chiarimento riguardo gli attacchi per l'ottica.
Nei vari annunci visti ho notato che sono in vendita anche carabine senza ottica, nel caso decidessi di prendere una di queste, da cosa devo stare alla larga? ho letto di attacchi che sono molto costosi, quindi cosa consigliate?
Questo esclude CATEGORICAMENTE il classico soggettino che si incontra in poligono

---------- Messaggio inserito alle 10:53 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:37 AM ----------
Oramai sono laureato in "fammi il favore di restare nel campo altri 15 secondi, magari 30" [:D]
Quando sei in quelle situazioni le provi tutte. Per l'esperienza acquisita sul campo [:-clown] ti posso dire che, almeno il mio occhio, non ha una regola fissa, a volte gradisce più una impostazione di un'altra. Forse per come gli arriva quel poco di luce ambientale, vallo a capire.
La situazione peggiore di tutte mi capitò in Ungheria (nel mio unico viaggio venatorio all'estero). C'era una strana e pesantissima concentrazione atmosferica proprio sopra di noi (nevicava qualcosa ogni 2/3 ore per tutti e 4 i giorni). Non ho mai visto il sole in 4 giorni. La luce arrivava, a 360 gradi, tutto attorno, dai margini di questa concentrazione nuvolosa. Durante la giornata non creava nessun fastidio ma, nei minuti prima dell'alba, ero massacrato dalla luce nell'ottica e soprattutto da quella che mi arrivava sull'oculare da dietro e fianco. Con il binocolo a contatto degli occhi qualcosa riuscivi a vedere ma, nell'ottica della carabina, era praticamente impossibile. Al terzo giorno ho voluto comunque provare a sparare ad una cerva ma potrei aver tirato anche a due metri di distanza tanti erano i riflessi ed i disturbi sull'ottica.
L'accompagnatore aveva sempre al seguito il cane (quelli sono cani laureati, ognuno di loro fa probabilmente 4/5 recuperi a settimana per tutto l'anno, alla fine si fanno buoni per forza [:-clown]), ha verificato ma è tornato con un sorrisino (anche il cane sembrava mi guardasse con un ghigno per prendermi in giro)
Con ottiche sul primo piano focale (da un poco che non usciamo a caccia assieme ma non sono per nulla contrario), l'ingrandimento ti porta in dote un bel reticolo grosso che ti permette di spendere quei due soldi di luce che proprio non entrano nel tuo occhio per cercare di capire dove spari e a cosa. Le ottiche moderne sono tutte o quasi sul secondo piano, ottimo per il poligono e per tiri con luce tranquilla, sempre dannatamente sottili quando di luce non ne hai.
---------- Messaggio inserito alle 11:05 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:53 AM ----------
Per la caccia al capriolo, come anche io ho scritto infinite volte, non è indispensabile avere l'ultimo modello di ottica, carabina, munizione o che so io.Ho parlato di capriolo, non di cervo. Per me, la cosa più difficile è la valutazione del capo da abbattere, specialmente quando il piano di abbattimento lo impone. Vado via quando con il binocolo non riesco più a distinguere un classe 1 da un classe 2, la maggior parte delle volte rinuncio per questo motivo....................
Se gli animali ci sono, considerato che sono terribilmente abitudinari e non si allontanano mai molto dai soliti 2/4 campetti, è solo questione di programmare qualche uscita in più ed il risultato è assicurato.
Ricordo un capriolo che, probabilmente, è morto di vecchiaia nonostante in testa, le due velocissime occasioni che l'ho incontrato, portava almeno 8/9 etti di roba [occhi]. Aveva stabilito il suo territorio in una zona vigliacchissima, in un'area non raggiungibile con mezzi e abbastanza alta. Aveva vari campetti piccoli chiusi da vegetazione per cui era impossibile tirargli da 100/200 metri (andare dentro al bosco ed appostarsi 4/5 ore prima.... l'ho fatto una volta e mi sono messo, ad aria buona per quanto possibile, a lato di questo prato di neppure 100 metri di diametro... non si è fatto vedere). L'unico campetto "tirabile", il più basso (e quindi potevi tirargli da un poggetto più alto a distanza folle), lo frequentava solo a buio. In 2 o 3 occasioni, armato della carabina da gara per il long range, sono riuscito a vedergli il posteriore che rientrava. E' l'unico caso dove avrei assolutamente desiderato di più dai miei vetri cacciando il capriolo
---------- Messaggio inserito alle 11:20 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:05 AM ----------
Aggiornamento delle ultime giornate di caccia al cervo..... sono addirittura uscito ieri mattina (alle 9,30 ero comunque in ufficio). Il posto dove volevo andare era occupato, deviato su di un altro che ho raggiunto a giorno fatto (molto distante), nulla. Prendo la macchina e salgo e noto un animale sulla sinistra, forse più di uno.............. tiro diritto e parcheggio quasi un chilometro più in là. Carabina nel fodero scendo giù per l'asfalto cercando di non fare rumore..... ed ecco almeno 20 animali, perfettamente a tiro, tutte le misure disponibili ed ottima luce....... non ho tirato, ho girato i tacchi e sono tornato alla macchina.
Impossibile salire sopra strada per guadagnare i famigerati 50 metri (roccia), i cervi erano tutto attorno a due tabelle "PARCO" che non ci sono mai ma li erano nuove, messe da poco. In teoria, tirando ad un animale al di qua del cartello, gli spruzzi di sangue sul cartello potevano certificare che era stato tirato fuori [:-fight]...... più difficile giustificare i piedi sull'asfalto (sia pure di una strada che non porta da nessuna parte ed ovviamente non ha traffico alcuno..... è "strada" e come tale devi rispettarla)...... a quello della ex forestale che abita proprio li, sotto strada [:-clown][:-clown]. Fuori a prendere il sole, volevo quasi fotografarli.
Mi sono spostato ed ho visto un trenino di bellissimi cervi maschi, quasi tutti privi di palco (tranne qualche animale giovane) a circa 600 metri.
Poi ho cambiato valle e visto un gruppetto di daini in basso. Ci sono due campi, in quello a destra gli animali ed uno stradello che arriva nel mezzo.
Stranamente non ho mai sparato li e mi ricordavo che erano ad oltre 300 metri da un dosso che domina i due campi per cui sono andato la incurante degli animali fuori per aspettare il primo sole sul campo di sinistra (con scioglimento del ghiaccio notturno). Arrivato sul dosso.... accidenti se sono vicini quei daini (che ovviamente ho spaventato), telemetro e..... 140 metri [:142][:142][:142][:142] ricordavo malissimoCommenta
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Si quello sempre, però se dovessi trovare una carabina in vendita da un privato? non conosco nessuno se non questo forum a cui chiedere info. Per quello vorrei capire da quali carabine (prive di ottiche) stare lontani_Waterfowler_Commenta
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Se ci ragioni un attimo, la tua richiesta, non ha una risposta.
Ci sono mille produttori (anche se i principali magari sono 20), alcuni producono da qualche centinaio di anni, vogliamo parlare di produzione moderna ? di Quella degli ultimi 20 o 30 anni ? Andiamo indietro di un secolo ?
Capisci anche tu che ne verrebbe fuori un trattato (del tutto inutile perché parlerebbe di mille armi e magari manca proprio la tua).
Poi tutto è relativo.
In linea generale devi capire se vuoi un plasticone o una carabina con calcio in legno. I plasticoni sono semplici da gestire e, al 99%, figli di questi anni, ovvero ragionevolmente moderni. In legno c'è roba moderna ma anche tantissime armi del nonno, c'è del buono e del marcio.
Cerca di capire cosa vuoi e poi, se vuoi, chiedi un consiglio qui (te ne arriveranno 10, almeno la metà strampalati [wink][wink] ).
Oltretutto, ogni ragionamento è relativo. Un'arma "black&decker" (inteso come utensile, come fosse un trapano) si trova con 3/4/500 euro abbastanza facilmente e fa il suo lavoro. Se è americana devi aspettarti uno scatto abbastanza scarso (se scrivo di *****, non mi fa scrivere ***** [:D][:D][:D]), se è europea magari nasce attorno a qualche pezzo speciale tutto suo ed è più difficile utilizzare elementi industriali globali.
Insomma.... fatti tu una idea di cosa cerchiCommenta
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Hai pienamente ragione Paolo! Impossibile trattare le innumerevoli armi come giustamente fai notare. Ho letto nel forum di alcuni attacchi per ottica dal prezzo molto elevato, a piede di porco mi pare. Volevo capire come evitare di imbattermi in questi e altri attacchi, tutto qui.
Ho già trovato alcune carabine a buon prezzo, CZ e Remington, prive di ottiche. Calibri “lenti e pesanti” come avevi consigliato nelle pagine precedenti._Waterfowler_Commenta
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Metti insieme tutto e sei a posto…calibro adeguato a una palla lenta e pesante, attacchi fissi e non a incastro (a meno di avere esigenze di smontare l’arma), ottica adeguata alle abitudini del selvatico che vuoi cacciare. Ti resta solo da scegliere tra legno e plastica per la calciatura con i pro e i contro del caso.
Detto questo, contrariamente a quanto scritto in precedenza e pubblicato su Armi e Tiro, attualmente l’abrogazione del limite a 12 ingrandimenti in Lombardia non è esecutiva. Hanno votato una delibera di giunta regionale che ora deve passare al vaglio della commissione che deciderà in merito. Quindi è ancora tutto in alto mare.Commenta
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Grazie Sereremo! mi dicono che qui i caprioli sono ben presenti e mi è parso di capire che non occorre arrivare al buio per cacciarli, di conseguenza non credo di spendere troppo per ottiche super luminose, non per il momento almeno. Poi chissà se non avevi ragione tu in un commento precedente "tanto non sarà la tua unica carabina" [:D]_Waterfowler_Commenta
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Mi discosto un attimo dalle conclusioni a cui ero arrivato grazie ai vostri consigli, cioè calibro lento e pesante. Ho trovato un'offerta allettante, l'unico neo, potrebbe essere il calibro, anche se dovendolo usare prevalentemente per capriolo forse non è così sbagliato.
l'offerta d'usato è questa: carabina in calibro 243w, Tikka T3 hunter con ottica Burris 3,5-10x50, non è specificata la lunghezza di canna. La carabina è praticamente nuova e non presenta alcun segno di usura. Prezzo 1.000 €
come giudicate l'usato? ho letto che le Tikka sono ottime carabine, il modello in particolare (T3 hunter) ha qualche problema? dell'ottica non conosco la qualità ma gli ingrandimenti sono quelli che cerco (in Lombardia per ora max 10) e il diametro della lente è quello che cercavo per un buon compromesso di luminosità._Waterfowler_Commenta
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Arma ottima, calibro molto specialistico sul capriolo, ottica che non amo (per nulla e anche meno).Mi discosto un attimo dalle conclusioni a cui ero arrivato grazie ai vostri consigli, cioè calibro lento e pesante. Ho trovato un'offerta allettante, l'unico neo, potrebbe essere il calibro, anche se dovendolo usare prevalentemente per capriolo forse non è così sbagliato.
l'offerta d'usato è questa: carabina in calibro 243w, Tikka T3 hunter con ottica Burris 3,5-10x50, non è specificata la lunghezza di canna. La carabina è praticamente nuova e non presenta alcun segno di usura. Prezzo 1.000 €
come giudicate l'usato? ho letto che le Tikka sono ottime carabine, il modello in particolare (T3 hunter) ha qualche problema? dell'ottica non conosco la qualità ma gli ingrandimenti sono quelli che cerco (in Lombardia per ora max 10) e il diametro della lente è quello che cercavo per un buon compromesso di luminosità.
Come combinazione per capriolo è ottima. Se nella tua zona dovessero darti altri animali è subito abbastanza "tirata" (se ammessa, da me ad esempio non potresti usarla) ed ecco la necessità di un secondo acquisto
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cominciamo dal corso...
un saluto innanzitutto al forum visto che sono da poco con voi.
anche io sto frequentando il corso per ungulati, in particolare cinghiali, vista la copiosa presenza nel mio territorio.
quale collezionista e amante delle armi ho già alcune carabine con cui sto praticamente parlando ogni sera per vedere chi dovrà essere la mia compagna di lunghe attese per l'agognato trofeo.
volevo un consiglio sulla possibilità e fattibilità dell'utilizzo di aimpoint per i tiri in selezione, almeno quelli al mattino, vista l'esigenza di avere maggior visibilità.
ho letto molto sulla particolare condizione di luce che in entrambe gli ingaggi è determinante per l'abbattimento dell'animale, ma mi chiedo se il tiratore è più portato all'uso del punto rosso, cosa pregiudica?
l'utilizzo di visori notturni in alcune regioni sono proibiti per cui occorre ricorrere ad ottiche con lenti capaci di rubare luce ed essere più luminose possibile, ma fino a 200 metri penso che un punto rosso possa fare il suo in condizioni di luminosità sufficiente.Commenta
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Se per punto rosso intendi quell'aggeggetto che molti usano nelle battute a 200 m la vedo dura...".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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